Come spostare file su scheda SD
Hai deciso di trasferire alcuni file importanti su una scheda di memoria, in modo tale da averli sempre a disposizione su vari computer, smartphone e tablet? Ottima idea! Le schede SD, infatti, possono essere usate al pari di qualsiasi chiavetta USB con la possibilità di poterle inserire in molti smartphone o tablet, dove non è sempre possibile usare una chiavetta.
A tal proposito, se non sai come spostare file su scheda SD e sei alla ricerca di un metodo per farlo, sappi che ti trovi nel posto giusto al momento giusto. Di seguito, infatti, ti illustrerò i metodi più efficaci per trasferire i tuoi file su una scheda di memoria partendo sia da un dispositivo portatile che da un computer.
Non preoccuparti: si tratta di un’operazione molto semplice e che non richiede particolari conoscenze informatiche. Sono sicuro che, seguendo le mie dritte, riuscirai a farlo al meglio. Dunque, è tempo di prendere la tua scheda di memoria e di ritagliarti qualche minuto di tempo libero per trasferire tutti i file che ritieni necessario su di essa. A me non resta che augurarti buona lettura e buon lavoro!
Indice
- Informazioni preliminari
- Come spostare file su scheda SD: Android
- Come spostare file su scheda SD: iPhone e iPad
- Come spostare file su scheda SD: computer
- Impossibile spostare file su scheda SD: cosa fare
Informazioni preliminari
Prima di addentrarci nel tema principale di questa guida e di mostrarti come spostare file su scheda SD, è bene che ti dia qualche delucidazione in merito alla formattazione della stessa. Allo stato attuale delle cose, i file system "candidati" all’utilizzo su schede di memoria sono i seguenti.
- FAT32: è il file system con la compatibilità più elevata. Le schede SD formattate in questo modo possono essere lette senza problemi da Android, iOS/iPadOS, Windows e macOS. Questo file system, tuttavia, ha un grosso limite: non è in grado di archiviare file più grandi di 4 GB. Inoltre prevede una elevata frammentazione dei dati (quindi, con il tempo, le prestazioni dell’unità, in mancanza di una adeguata deframmentazione, tendono a calare).
- exFAT: è l’evoluzione del file system FAT32, che elimina il limite dei 4 GB ed è compatibile con tutti i sistemi operativi per smartphone, tablet e computer menzionati in precedenza.
- NTFS: si tratta di un file system proprietario di Microsoft, che può essere letto senza problemi su Windows e su alcune recenti edizioni di Android. Su macOS, invece, è possibile accedere alle schede SD formattate in NTFS soltanto in lettura (a meno di non installare driver o software specifici), mentre su iOS e iPadOS non è possibile usare questo file system.
- APFS e HFS+: sono i file system proprietari di Apple, il primo dei quali viene utilizzato per impostazione predefinita sulle più recenti edizioni di macOS. Le schede SD formattate in APFS/HFS+ possono essere lette solo ed esclusivamente dai dispositivi a marchio Apple.
- ext2, ext3 ed ext4: si tratta dei file system caratteristici del mondo Linux. In passato, venivano utilizzati principalmente su Android, per gestire le schede SD utilizzate come estensione della memoria interna.
Alla luce di ciò, ti consiglio di formattare la scheda SD in FAT32 solo se non hai intenzione di archiviare file più grandi di 4 GB e vuoi garantirti la compatibilità assoluta con tutti i dispositivi (incluse TV, console, lettori DVD/DivX e così via); se prevedi di usare la scheda SD/microSD principalmente su Android, iOS/iPadOS, Windows e macOS, prediligi invece la formattazione in exFAT, tenendo conto che quest’ultimo file system, a oggi, è supportato quasi ovunque.
Infine, se sei certo di dover utilizzare la scheda esclusivamente su computer animati da Windows, formattala tranquillamente in NTFS. Sconsigliati del tutto i file system APFS, HFS+ e quelli della famiglia ext*, dato il quantitativo estremamente limitato di device con cui la scheda di memoria è compatibile.
In caso di dubbi o problemi, ti rimando alla lettura della mia guida su come formattare una microSD, nella quale ti ho fornito tutte le indicazioni del caso; se, invece, non possiedi ancora una scheda di memoria sulla quale archiviare i dati, da’ pure uno sguardo al mio approfondimento dedicato all’acquisto di una nuova microSD.
Come spostare file su scheda SD: Android
Fatte tutte le doverose precisazioni del caso, è arrivato il momento di passare all’azione e di spiegarti, nel dettaglio, come spostare i file su scheda SD partendo da un device a marchio Android.
Per iniziare, se disponi di una microSD e il tuo smartphone (o tablet) è dotato di memoria espandibile, devi inserire la schedina al suo interno: nella maggior parte dei casi, è sufficiente rimuovere lo sportellino laterale, servendosi della graffetta fornita a corredo del dispositivo, posizionare la microSD nello slot apposito (facendo attenzione a rispettarne il verso corretto) e inserire nuovamente lo sportellino nel dispositivo, andando a richiuderlo.
Qualora avessi invece in dotazione una scheda SD a dimensione standard, oppure se il tuo dispositivo non dispone di slot per scheda di memoria, devi acquistare un apposito adattatore, da collegare alla porta di ricarica del telefono oppure del tablet.
Mi raccomando: prima di acquistare qualsiasi cosa, identifica il tipo di porta USB presente sul tuo device (USB-C o microUSB) e la categoria di memory card in tuo possesso (microSD o SD card), onde evitare errori e inutili perdite di tempo – e denaro!
Acer Lettore di schede SD, adattatore per lettore di schede di memoria...
YIIFELL Lettore Schede SD 3 in 1, Lettore SD Card USB C/3.0 e Micro US...
Dopo aver ottenuto l’accessorio più adatto al tuo caso, inserisci la microSD al suo interno e collegalo alla porta di ricarica presente a bordo dello smartphone, oppure del tablet.
A prescindere dal tipo di collegamento, entro qualche secondo, Android dovrebbe riconoscere la scheda di memoria. Se correttamente formattata, quest’ultima dovrebbe essere fin da subito pronta per l’archiviazione dei file; in caso contrario, Android dovrebbe mostrare una notifica indicante l’impossibilità di leggere correttamente la scheda, invitandoti a formattarla: se sei certo che la memoria non contenga file per te importanti, acconsenti tranquillamente alla cosa.
Per spostare i file dalla memoria di Android alla scheda collegata, puoi utilizzare qualsiasi gestore file tu preferisca. Per esempio, sui device Android dotati di servizi Google, potresti prendere in considerazione l’app Files by Google: quest’ultima è solitamente installata di serie sul device ma, qualora non l’avessi, puoi scaricarla dal Play Store a costo zero e installarla con la solita procedura prevista dal device.
Dopo aver aperto l’app in questione, fai tap sul pulsante Continua e, se necessario, autorizza Files by Google per l’accesso a tutti i file, spostando su ON la levetta che va ad aprirsi sullo schermo, oppure selezionando la casella apposita.
Completata la fase di autorizzazione, ritorna all’app e indica la tua preferenza in merito all’invio di notifiche, qualora ti venisse richiesto. Adesso, fai tap sul pulsante che identifica il tipo di file da spostare (ad es. Immagini, Video, Audio, Documenti, Download e così via) o, in alternativa, tocca la voce Memora interna e raggiungi la cartella che contiene i file (o le cartelle) da spostare.
A questo punto, effettua un tap prolungato sul primo degli elementi di tuo interesse, così da entrare in modalità di selezione, e apponi il segno di spunta accanto ai restanti file o cartelle da aggiungere alla selezione.
Fatto ciò, tocca il pulsante ⫶ che risiede in alto, seleziona la voce Copia in (se vuoi mantenere gli elementi anche nella loro posizione originale) oppure Sposta in (se vuoi eliminare gli elementi dalla loro posizione originale) dal menu che va ad aprirsi e fai tap sulla voce Scheda SD, che compare in basso.
Adesso, se è la prima volta che utilizzi l’app, autorizza l’accesso alla scheda di memoria premendo sui pulsanti Continua/Consenti, seleziona la cartella della SD card nella quale copiare/spostare i file e premi sul bottone Copia qui/Sposta qui, per avviare il trasferimento.
Qualora volessi invece trasferire sulla microSD un elemento che hai ricevuto o archiviato in un’app, apri il file in questione all’interno dell’applicazione che lo contiene, tocca il pulsante Condividi e scegli l’icona Files by Google, dal menu che va ad aprirsi.
Completato il salvataggio del file nella cartella Download dell’app Files, che dovrebbe aprirsi in automatico, fai tap sul simbolo ⫶ corrispondente all’elemento appena copiato, seleziona la voce Copia in/Sposta in dal menu che va ad aprirsi e copialo o trasferiscilo sulla scheda SD, seguendo la medesima procedura vista poc’anzi.
Se, per qualche motivo, non puoi — o non vuoi — scaricare l’app Files di Google, puoi servirti di qualsiasi file manager per Android disponibile sul Play Store o sullo market di riferimento a bordo del tuo device, oppure affidarti dell’app di gestione dei file preinstallata dal produttore, così come trovi spiegato di seguito.
Come spostare file su scheda SD: Samsung
Per trasferire i file dalla memoria interna di un dispositivo Samsung alla scheda SD installata al suo interno, puoi servirti dell’app Archivio, preinstallata su tutti i dispositivi prodotti dal big sudcoreano.
Dunque, fai tap sull’icona dell’applicazione, presente nella schermata Home oppure nel drawer del dispositivo (è identificata da un’icona a forma di cartella bianca su sfondo arancio), e seleziona la voce relativa alla categoria di file di tuo interesse (ad es. Immagini, Video, File audio e così via), oppure tocca la voce Memoria interna, per visualizzare le cartelle del dispositivo.
Adesso, raggiungi la directory che contiene i file da trasferire (se necessario), effettua un tap prolungato sul primo degli elementi di tuo interesse, per entrare in modalità selezione e, se lo desideri, apponi il segno di spunta accanto agli eventuali file o cartelle aggiuntivi.
Fatta la tua scelta, premi sul pulsante Sposta che risiede in basso a sinistra, così da impostare l’applicazione in modalità di trasferimento, premi sul pulsante Sfoglia che compare in basso e tocca la voce relativa alla Scheda SD; a questo punto, raggiungi la cartella della scheda di memoria nella quale vuoi archiviare i file e premi sul pulsante Sposta qui, per finire.
Come spostare file su scheda SD: Xiaomi
Anche gli smartphone Xiaomi dispongono di un Gestore file integrato, accessibile facendo tap sull’icona apposita (generalmente una cartella bianca su sfondo blu) visibile nella schermata Home del telefono, oppure nel drawer. Ti segnalo, a tal riguardo, che il gestore file di Xiaomi può essere installato su qualsiasi device Android dotato di servizi Google, in quanto l’app Mi File Manager risulta disponibile gratuitamente sul Play Store.
Dopo aver aperto l’applicazione, scegli la categoria più attinente con gli elementi che intendi spostare (ad es. Immagini, Video, Documenti, Musica e così via) ed effettua un tap prolungato sul primo dei file di tuo interesse, per entrare in modalità di selezione; qualora volessi aggiungere anche altri elementi, fai semplicemente tap sulle rispettive anteprime.
Se il file di tuo interesse risiede in una specifica cartella, oppure se hai intenzione di spostare un’intera directory, fai invece tap sul simbolo della cartella che trovi in alto a destra, assicurati che il menu a tendina superiore sia impostato sulla voce Memoria condivisa interna e raggiungi la directory che contiene gli elementi da spostare; a questo punto, seleziona i file e/o le cartelle di tuo interesse, in maniera analoga a quanto visto poco fa.
Quando sei pronto, premi sul pulsante Sposta che risiede in basso (l’icona delle quattro frecce), premi sulla voce Scheda SD presente nella schermata successiva e scegli la cartella in cui archiviare la selezione; per concludere, premi sul pulsante Incolla posto in basso e il gioco è fatto.
Come spostare file su scheda SD: Huawei
Se impieghi un dispositivo Huawei, in particolare, puoi servirti dell’app Gestione file, installata "di serie" nel sistema operativo e accessibile mediante l’icona residente sulla schermata Home, oppure nel drawer delle app.
Dopo aver aperto l’applicazione, fai tap sulla scheda Locale e poi sull’opzione relativa alla Memoria interna, quindi raggiungi la cartella che contiene i file da spostare e abilita la modalità selezione, effettuando un tap prolungato sul primo elemento di tuo interesse. Successivamente, scegli gli altri file da copiare effettuando un tap sulle rispettive anteprime e tocca il pulsante Sposta, visibile in basso.
Fatto ciò, ritorna alla prima pagina della scheda Locale, fai tap sull’opzione relativa alla Scheda SD, apri la cartella in cui desideri copiare i file (puoi crearne una nuova al volo, servendoti del pulsante Nuova cartella visibile in basso a sinistra) e avvia il trasferimento dei file toccando il pulsante Sposta, anch’esso collocato in basso. È stato facilissimo, non trovi?
Come spostare file su scheda SD: iPhone e iPad
A differenza di quanto successo nell’ecosistema Android, Apple ha deciso di non dotare iPhone e iPad di alcuno slot dedicato alle schede di memoria. Pertanto, se hai la necessità di leggere una microSD o una SD card utilizzando un dispositivo mobile a marchio Apple, devi dotarti necessariamente di un lettore per schede di memoria dotato di connettore USB-C oppure di connettore Lightning, da collegare alla porta di ricarica a bordo del tuo device.
acer Lettore di schede SD USB C, Adattatore Schede di Memoria MicroSD ...
Loydia Adattatore Lettore di Schede SD per iPhone, Lettore Scheda SD p...
Dopo aver acquistato l’adattatore, infila al suo interno la scheda di memoria, prestando attenzione al verso d’inserimento, e utilizza poi il connettore USB-C/Lightning per connettere l’adattatore al telefono, oppure al tablet.
Nelle più recenti edizioni di iOS/iPadOS, il riconoscimento della memoria esterna è silenzioso e non produce, almeno inizialmente, alcun feedback visivo. Adesso, se gli elementi da trasferire sono archiviati nell’app File di Apple, apri quest’ultima e raggiungi la posizione in cui essi sono ubicati.
Ora, se vuoi spostare un singolo elemento, effettua un tap prolungato sulla sua anteprima e tocca l’icona Sposta/Copia, situata in cima al menu che va ad aprirsi.
Qualora volessi invece trasferire più elementi, raggiungi la cartella che li contiene, tocca il simbolo (…) che risiede in alto a destra e scegli la voce Seleziona, dal menu che va ad aprirsi; in seguito, fai tap su tutti i file o le cartelle da trasferire, premi sul simbolo (…) che risiede in basso e seleziona la voce Copia/Sposta X elementi, dal menu che compare.
A prescindere dalla scelta fatta in precedenza, per completare il trasferimento, tocca il simbolo (<) posto in alto a sinistra, fino a raggiungere la scheda Sfoglia, premi sul nome della scheda di memoria residente all’interno del riquadro Posizioni e premi sul pulsante Sposta/Copia.
Qualora volessi, invece, operare sul file contenuto all’interno di un’app, avvia quest’ultimo e fai tap sul pulsante di condivisione di iOS/iPadOS; in seguito, effettua un leggero swipe verso l’alto sul menu di condivisione, per mostrare tutte le opzioni disponibili, premi sul pulsante Salva su File e concludi il salvataggio dell’elemento sulla scheda di memoria, così come ti ho spiegato poco fa.
Come spostare file su scheda SD: computer
Ancora, laddove avessi l’esigenza di trasferire sulla scheda di memoria i file archiviati sul computer, sarai ben felice di sapere che sia Windows che macOS sono in grado di gestire questa operazione: le SD card e le microSD, infatti, vengono lette da Windows e macOS a mo’ di memorie esterne, e gestite esattamente come fossero delle comuni chiavette USB.
Come fare, tuttavia, a inserire una scheda di memoria esterna in un PC, oppure in un Mac? Ebbene, esistono diverse soluzioni, applicabili a scenari differenti.
Per esempio, sono molti i computer portatili (e fissi) dotati di un lettore di schede SD (SDXC) integrato: quest’ultimo, sui notebook, è ubicato solitamente su uno dei bordi laterali; sui computer desktop, invece, il lettore di schede si trova sulla parte frontale del case (o sul retro, nel caso degli iMac). Se possiedi una microSD e sul tuo computer è presente un lettore di schede a dimensione standard, prima di procedere, abbi cura di inserire la scheda di memoria nel suo adattatore.
Se poi sul tuo computer non è presente alcun ingresso di questo tipo, puoi facilmente far fronte alla cosa procurandoti un lettore SD/microSD dotato di connettore USB; in fase d’acquisto, presta bene attenzione alla tipologia di porte USB presenti sul tuo dispositivo e basa la tua scelta su questo parametro.
Acer Lettore di schede SD, adattatore per lettore di schede di memoria...
acer Lettore di schede SD USB C, Adattatore Schede di Memoria MicroSD ...
Lettore di schede di memoria, BENFEI 4 in 1 USB 3.0 e USB-C a SD Micro...
TP-Link UA430C Lettore di Schede, USB 3.0 Type-C a SD & microSD, Veloc...
Una volta ottenuto l’adattatore più adatto al tuo caso, collegalo al computer servendoti del connettore USB, inserisci la scheda SD/microSD al suo interno e attendi che il sistema operativo riconosca la memoria esterna. A questo punto, non ti resta che usare le funzioni integrate del sistema operativo, per trasferire i file al suo interno.
- Windows: fai clic destro sul file o sulla cartella di tuo interesse, seleziona la voce Invia a dal menu contestuale proposto e clicca sul nome della scheda di memoria/adattatore USB, per finalizzare la copia. Se utilizzi Windows 11, dopo aver fatto clic destro sul file di tuo interesse, devi selezionare prima la voce Mostra altre opzioni, per visualizzare il menu contestuale completo dell’Esplora File.
- macOS: fai clic destro sul file o sulla cartella di tuo interesse e seleziona la voce Copia dal menu contestuale che compare. Successivamente, fai doppio clic sull’icona della microSD/adattatore USB visibile sulla Scrivania (o sulla medesima icona presente nella barra laterale del Finder), raggiungi la cartella in cui incollare i file, fai clic destro su un punto vuoto della stessa e scegli la voce Incolla, dal menu contestuale proposto.
In caso di dubbi o problemi, ti rimando alla lettura della mia guida su come trasferire i dati da scheda SD a computer, le cui indicazioni sono valide anche per i trasferimenti in verso opposto.
Impossibile spostare file su scheda SD: cosa fare
Hai seguito con attenzione tutti i passaggi segnalati nel corso di questa guida ma, ciò nonostante, ogni tentativo di spostare i file sulla tua memory card si è concluso con un messaggio d’errore? Non disperare, la soluzione al tuo problema potrebbe essere molto più semplice di quella che credi.
Per iniziare, se stai operando su una scheda SD a dimensione standard oppure su una microSD inserita nel suo adattatore e ricevi messaggi inerenti l’accesso negato in scrittura, assicurati che l’interruttore di blocco presente sulla parte laterale della card non si trovi, appunto, nella posizione che abilita il blocco da scrittura. Per scongiurare questa eventualità, prova a spostare l’interruttore nella parte opposta e a ricopiare i dati: se l’errore scompare, evidentemente avevi attivato il blocco senza volerlo.
Se, invece, la scheda di memoria non viene affatto letta dal tuo dispositivo, potresti aver scelto un file system sbagliato e non compatibile con il sistema operativo in tua dotazione; in casi di questo tipo, è sufficiente riformattare la scheda SD con un file system appropriato, seguendo le indicazioni che ti ho fornito nella guida linkata poc’anzi.
Altri fattori che potrebbero contribuire all’impossibilità di copiare il trasferimento di dati sulla scheda di memoria, almeno per quel che concerne il computer, riguardano i potenziali blocchi applicati a livello di sistema operativo, per rendere impossibile la copia dei file sulle memorie esterne, oppure l’impostazione software del drive in sola lettura.
Ad ogni modo, per ulteriori approfondimenti sul tema, ti invito a leggere con attenzione la mia guida su come sbloccare una scheda microSD protetta da scrittura, valida ovviamente anche per le schede SD in formato standard.
In qualità di affiliati Amazon, riceviamo un guadagno dagli acquisti idonei effettuati tramite i link presenti sul nostro sito.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
