Come trillare su Facebook
Molti dei tuoi amici non amano tenere la chat di Facebook attiva, dunque, quando ne hai bisogno, non sai come contattarli per dire loro che sei online? Vorresti attirare l’attenzione di un tuo amico su Facebook ma non sai come riuscirci? Se hai risposto in maniera affermativa a una di queste due domande, non ci sono dubbi: sei capitato nel posto giusto al momento giusto!
Allora credo che potresti avvalerti della funzione denominata poke, grazie alla quale è possibile segnalare a un contatto su Facebook la propria presenza online: è un po’ come incontrare un amico per strada e richiamare la sua attenzione con un colpetto sulla spalla o chiamandolo a voce. Che ne dici? sei curioso di approfondire la cosa e avere maggiori informazioni su questa feature? Sì? Benissimo!
A questo punto, prenditi qualche minuto di tempo libero e dai un’occhiata a quanto sto per proporti: nei prossimi paragrafi, infatti, ti spiegherò come trillare su Facebook e attirare l’attenzione degli altri utenti sfruttando, per l’appunto, la funzione poke. Leggi con attenzione le mie "dritte" e cerca di metterle in pratica. Detto ciò, a me non resta che augurarti buona lettura e, soprattutto, buon divertimento!
Indice
- Informazioni preliminari
- Come inviare un trillo su Facebook da smartphone e tablet
- Come inviare un trillo su Facebook da computer
Informazioni preliminari
Prima di addentrarci nel cuore di questa guida e vedere, insieme, come trillare su Facebook, permettimi di fornirti alcune informazioni che ti saranno utili per comprendere al meglio il da farsi.
Come ti ho già spiegato nell’introduzione del post, per inviare un trillo su Facebook bisogna avvalersi della funzione poke presente sul social network. Qualora non ne avessi mai sentito parlare, la funzione in questione permette di inviare una sorta di "squillo" ai propri amici (e, per dirla tutta, anche agli amici degli amici), così da comunicare loro il proprio stato online.
Sì tratta di una feature non molto conosciuta, ma che in realtà è presente fin dalla nascita della piattaforma. Nel corso del tempo, è stata modificata ed è cambiato anche il modo in cui è possibile richiamarla. Adesso, infatti, risulta essere un po’ più nascosta rispetto al passato, ma è comunque disponibile e può essere usata sia da mobile che da computer.
Dal momento che ti vedo abbastanza preso dall’argomento, direi di non perdere altro tempo prezioso in chiacchiere e di metterci sùbito all’opera!
Come inviare un trillo su Facebook da smartphone e tablet
Hai intenzione di inviare un trillo su Facebook da smartphone e tablet? No problem. Riuscirci è semplicissimo: basta avviare l’app ufficiale del celebre social network, recarsi nella schermata dedicata alla funzione poke e scegliere l’utente a cui inviare il trillo.
Per procedere, dunque, avvia innanzitutto l’app di Facebook sul tuo dispositivo Android o iOS ed effettua il login al tuo account; dopodiché fai tap sull’icona della lente d’ingrandimento posta nell’angolo in alto a destra dello schermo e, nella barra di ricerca che compare, scrivi "poke".
A questo punto, fai tap sul risultato relativo al poke e, nella schermata che si apre, fai tap ancora una volta sulla dicitura Poke, situata nel box Collegamenti rapidi di Facebook. Ora, nella schermata apertasi, premi sul campo di testo Cerca gli amici a cui mandare poke e scrivi il nome dell’amico a cui desideri inviare il poke.
Successivamente, sotto la dicitura Risultati di ricerca, dovresti visualizzare il nome della persona di tuo interesse: fai dunque tap sul pulsante azzurro Manda poke posto in corrispondenza di quest’ultimo e il gioco sarà fatto. A indicare che l’operazione è andata a buon fine, visualizzerai la dicitura Poke mandato al posto del pulsante "Manda poke".
Ti segnalo, inoltre, che in base alle attività che hai svolto sulla piattaforma, Facebook potrebbe consigliarti di mandare un poke ad alcuni contatti in particolare. In questo caso, visualizzerai il loro nominativo sotto la dicitura Poke consigliati e potrai inviare loro un poke seguendo le medesime istruzioni che ti ho fornito nelle righe precedenti. Più semplice di così?
Come inviare un trillo su Facebook da computer
Desideri sapere come inviare un trillo su Facebook da computer? Sostanzialmente, devi seguire le medesime indicazioni che ti ho già dato nelle righe precedenti: accedere al tuo account Facebook, recarti nella pagina dedicata alla funzione poke, cercare l’utente al quale mandare il trillo e inviarlo, cliccando sull’apposito pulsante.
Tanto per cominciare, dunque, accedi a Facebook dalla sua pagina principale (o, se preferisci, dalla sua applicazione per Windows 10), scrivi "poke" nella barra di ricerca collocata in alto a sinistra e fai clic sul pulsante raffigurante la lente d’ingrandimento, per avviare la ricerca.
A questo punto, fai clic sul pulsante Visita situato in corrispondenza della dicitura Poke e, nella pagina che si apre, scrivi nel campo di testo Invia un poke ai tuoi amici (in alto a destra) il nome della persona a cui desideri inviare un poke. In séguito, se necessario, fai clic sul suo nominativo. Se tutto è andato per il verso giusto, vedrai comparire l’avviso Hai inviato un poke a [nome cognome]!, che ti confermerà il corretto invio del poke.
In base all’attività che hai svolto sulla piattaforma, Facebook potrebbe anche consigliarti di inviare un poke a determinati contatti. In questo caso, per inviare loro un trillo sarà sufficiente fare clic sul pulsante blu Manda poke, collocato in corrispondenza del loro nominativo. Semplice, vero?
Qualora dovesse comparire un messaggio d’errore in relazione all’invio del poke a un determinato utente, prova a inviarglielo dopo qualche minuto: solitamente, questo è sufficiente per risolvere il problema.
Per vedere i poke che hai inviato, fai clic sul link Show pending poke, che è posto immediatamente sotto la dicitura Poke. Se desideri rimuovere il riferimento a un poke che hai inviato a un utente, basta cliccare sulla (x) che si trova in corrispondenza del suo nominativo.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.