Come trovare il mio Android
Nonostante mi sia occupato più e più volte dell'argomento, continuo a ricevere numerose richieste relative alla localizzazione remota dei dispositivi Android. Le domande che mi vengono fatte sono sempre le stesse: “Come trovare il mio Android” in caso di furto o smarrimento?“, ”Come faccio a bloccare il mio smartphone Android da remoto per proteggerlo da eventuali ficcanaso?“ e, ancora, ”Come posso verificare il funzionamento dell'antifurto sul mio cellulare?". Mi sembra chiaro che devo tornare sull'argomento per suggerirti come fare in queste circostanze.
Tu che ne dici? Ti interesserebbe approfondire il funzionamento del sistema anti-furto del tuo smartphone Android? Se la tua risposta è affermativa, prenditi cinque minuti di tempo libero e dai un'occhiata alle indicazioni che sto per darti.
Ti spiegherò innanzitutto come funziona Trova il mio dispositivo, il servizio anti-furto incluso di default nella maggior parte degli smartphone Android, dopodiché mi occuperò di soluzioni alternative altrettanto affidabili. Spero vivamente che questo genere di soluzione non debba mai servirti, ma, si sa, prevenire è meglio che curare, quindi mettiamo al bando le ciance e scopriamo quali sono gli strumenti più utili per trovare i terminali Android smarriti oppure oggetto di furto.
Indice
Come trovare il tuo telefono Android
Non riesci più a ritrovare il tuo dispositivo Android e hai paura di averlo perso o, peggio ancora, di essere stato vittima di un furto. Non sei molto esperto in materia, per cui vorresti capire come trovare il tuo telefono Android, in modo tale da localizzarlo, bloccarlo e, nella peggiore delle ipotesi, formattarlo da remoto.
Nessun problema, si seguito ti parlerò di tutti i principali servizi di localizzazione disponibili su Android.
Trova il mio dispositivo
Il primo servizio di cui voglio parlarti si chiama Trova il mio dispositivo ed è la soluzione realizzata da Google per localizzare, bloccare e resettare da remoto uno smartphone Android dotato di servizi Google, che sono la maggiori parte di quelli disponibili sul mercato.
Il servizio in questione si attiva in automatico non appena associ un account Google al dispositivo, per cui potrai utilizzarlo senza particolari problemi. Unica pecca è che potrai localizzare un dispositivo solo se quest'ultimo è ancora connesso a Internet e ha la localizzazione attiva: nel caso in cui fosse offline o spento ti verrà mostrata solo l'ultima posizione nota.
Per poter localizzare un dispositivo Android ti basta recarti sul sito Web di Trova il mio dispositivo ed effettua l'accesso con il tuo account Google, che deve essere il medesimo in uso anche sullo smartphone che vuoi localizzare. Qualora non avessi accesso a un PC, puoi anche accedere al medesimo servizio tramite l'app omonima disponibile al download sul Play Store. Una volta aperta, fai tap sul pulsante Continua come [tuo nome] se la stai utilizzando su un altro dispositivo collegato al tuo account Google o Accedi come ospite nel caso tu stessi utilizzando un dispositivo collegato a un altro account.
Una volta eseguito l'accesso, ti ritroverai nella pagina principale del servizio. Per prima cosa seleziona il dispositivo che desideri localizzare facendo clic sull'icona dello smartphone posta nella barra in alto e dopo qualche secondo verrà caricata una mappa che ti mostrerà la sua posizione attuale, nel caso sia ancora online, o l'ultima conosciuta.
Una volta visualizzato il device sulla mappa, dal menu laterale potrai decidere cosa fare. Ad esempio, fai clic sulla voce Riproduci audio se desideri far squillare il dispositivo, utile qualora fosse nelle tue vicinanze, o fai clic sulla voce Blocca il dispositivo qualora volessi bloccarlo per evitare che possa essere utilizzato da chiunque. Infine, qualora volessi formattarlo da remoto, fai clic sulla voce Resetta dispositivo. Maggiori informazioni qui.
Trova dispositivo personale (Samsung)
Il secondo servizio di cui voglio parlarti si chiama Trova dispositivo personale ed è la soluzione realizzata da Samsung per localizzare, bloccare e resettare da remoto smartphone, tablet o accessori dell'azienda. Non è compatibile con altri modelli di smartphone Android.
Il servizio in questione non è attivo di default, per cui potrai utilizzarlo solo se lo hai abilitato in precedenza. Per farlo, ti basterà aprire l'app Impostazioni e recarti in Sicurezza e privacy > Trova dispositivo personale: imposta su ON la levetta della voce Attiva ed esegui l'accesso con un account Samsung. Inoltre, imposta su ON le levette delle voci Sblocco remoto, Invia ultima posizione e Ricerca offline (quest'ultima serve per trovare un dispositivo anche quando è offline o spento).
Per poter localizzare un dispositivo Samsung ti basta recarti su questa pagina Web, fare clic sul pulsante Accedi e inserire email e password del tuo account Samsung, che deve essere il medesimo in uso sullo smartphone che vuoi localizzare.
Una volta eseguito l'accesso, ti ritroverai nella schermata principale del servizio che mostrerà una mappa nella quale verranno localizzati i tuoi dispositivi Samsung. Dalla barra laterale posta a sinistra individua il dispositivo che vuoi localizzare e fai clic su di esso.
Dopo aver cliccato sul tuo dispositivo, verrà caricata una mappa che ti mostrerà la posizione del dispositivo e apparirà un riquadro sulla destra tramite il quale potrai accedere ad alcune opzioni. Se desideri far squillare il dispositivo fai clic sulla voce Ring, se desideri bloccarlo fai clic sulla voce Blocca, mentre se desideri formattarlo da remoto fai clic sulla voce Cancella dati.
Per ulteriori informazioni ti consiglio di consultare il mio tutorial su come trovare un dispositivo Samsung.
Trova dispositivo (Xiaomi)
Il terzo servizio di cui voglio parlarti si chiama Trova dispositivo ed è disponibile per tutti i dispositivi del brand Xiaomi, compresi anche i brand POCO e Redmi. In questi dispositivi, oltre a poter utilizzare il servizio Trova il mio dispositivo di Google, puoi sfruttare anche il servizio messo a punto da Xiaomi.
Purtroppo, questo servizio non è abilitato di default, per cui puoi utilizzarlo solo se lo hai abilitato in precedenza. Per farlo ti basterà aprire l'app Impostazioni, riconoscibile dall'icona di un ingranaggio, e poi recarti in Password e sicurezza > Privacy > Trova dispositivo: esegui l'accesso con il tuo account Xiaomi e poi imposta su ON la levetta della voce Trova dispositivo. Nella schermata che si apre, imposta su ON le levette di tutte le voci presenti e poi tocca sul pulsante Concedi posto in basso: digita nuovamente la password del tuo account Xiaomi e tocca sul pulsante OK.
Una volta abilitato, ti consiglio anche di impostare su ON le levette delle voci Segnala la posizione quando la batteria è scarica e Segnala la posizione prima di spegnere.
Per poter localizzare un dispositivo Xiaomi ti basterà recarti su questa pagina Web, fai clic sul pulsante Accedi con Xiaomi Account ed effettua l'accesso inserendo le credenziali del tuo account Xiaomi (lo stesso in uso sullo smartphone).
Nella schermata che si apre avrai accesso a diversi servizi, mai in questo caso vai clic sulla voce Trova dispositivo. Dopo qualche secondo di attesa si aprirà una nuova pagina: seleziona il tuo dispositivo dal riquadro posto in alto a destra e fai clic sul pulsante Individua. A schermo comparirà una mappa che mostrerà la posizione del tuo dispositivo (qualora fosse online) o l'ultima posizione nota (qualora fosse offline).
Dal riquadro posto in alto a destra potrai poi accedere a funzioni aggiuntive: cliccando sulla voce Suona potrai far squillare il dispositivo, cliccando sulla voce Modalità Telefono Smarrito potrai bloccarlo, mentre cliccando sulla voce Elimina i dati potrai formattarlo da remoto.
Trova dispositivo (Huawei)
L'ultimo servizio di cui voglio parlarti si chiama Trova dispositivo ed è realizzato da Huawei. Questo servizio è essenziale soprattutto per tutti i dispositivi Huawei dotati di servizi HMS, che quindi non possono sfruttare la funzione Trova il mio dispositivo di Google, di cui ti ho parlato nel precedente paragrafo.
Per poter localizzare un dispositivo Huawei ti basterà recarti su questa pagina Web ed effettua l'accesso al tuo account Huawei.
Dopo aver eseguito l'accesso, ti troverai davanti la schermata principale, con alcuni servizi a tua disposizione. Dato che desideri localizzare il tuo Huawei, fai clic sulla voce Trova dispositivo. Dopo qualche secondo, si aprirà una nuova schermata nella quale verrà caricata una mappa che ti mostrerà la posizione del dispositivo localizzato, qualora fosse connetto a Internet. Se, invece, è offline, ti mostrerà l'ultima posizione nota. Nel caso avessi più di un dispositivo Huawei, seleziona quello corretto dal menu a tendina che appare facendo clic sull'icona della freccia rivolta verso il basso posta nella barra in alto.
Tramite il piccolo riquadro posizionato sulla destra potrai accedere ad alcune opzioni aggiuntive. Ad esempio, facendo clic sulla voce Localizza potrai ricaricare la mappa, facendo clic sulla voce Suono potrai far squillare il dispositivo (utile se si trova nelle vicinanze), facendo clic sulla voce Modalità Perso potrai bloccarlo, in modo da evitare che qualcuno possa utilizzarlo, mentre cliccando sulla voce Rimuovi i dati potrai formattare il dispositivo da remoto. Maggiori info qui.
Come trovare il mio iPhone da Android
Hai appena smarrito il tuo iPhone e purtroppo per ritrovarlo non hai la possibilità di accedere a un altro iPhone o a un PC. L'unica alternativa è quella dio utilizzare lo smartphone Android del tuo amico, ma non sei riuscito a dare una risposta alla tua domanda: come trovare il mio iPhone da Android?
Nessun problema, devi sapere che anche da Android puoi localizzare un iPhone. Ti basterà recarti su questa pagina Web ed eseguire l'accesso al tuo ID Apple. Per ulteriori indicazioni in merito dai un'occhiata al mio tutorial su come localizzare un iPhone di un amico.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.