Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero
Scopri le migliori offerte sul canale Telegram ufficiale. Guarda su Telegram

Disdetta ADSL Telecom

di

Hai deciso di rimpiazzare Telecom (o meglio TIM), l’operatore con cui hai sottoscritto il tuo contratto per l’ADSL, con un nuovo provider perché hai scovato un’offerta della concorrenza più vantaggiosa della tua e vorresti ricevere qualche delucidazione riguardo la procedura da seguire? Vuoi “semplicemente” disattivare in via definitiva la tua linea Internet Telecom ma non sai in che modo procedere? Non preoccuparti, posso aiutarti io in tutti i casi! Se dedichi qualche minuto del tuo prezioso tempo alla lettura di questa guida dedicata, appunto, alla disdetta ADSL Telecom vedrai che alla fine avrai le idee perfettamente chiare sul da farsi.

Nelle righe successive andremo infatti a scoprire insieme come fare per passare ad un altro gestore telefonico andando a disdire la linea fissa TIM che attualmente stai usando, come fare per usufruire del recesso anticipato che ti spetta di diritto entro 14 giorni dall’attivazione (se rispetti tutti i requisiti) e, ovviamente, anche come fare per richiedere la cessazione definitiva della linea telefonica. Contrariamente a quel che può sembrare, ti assicuro che la procedura da seguire è semplicissima… ci vuole molto più tempo a spiegarla che a metterla in pratica, fidati!

Come dici? Un amico ti ha detto che se fai richiesta di disdetta poi dovrai sostenere dei costi non indifferenti? Beh, che c’è da pagare è vero (fatta eccezione per il recesso entro i primi 14 giorni dall’attivazione) ma se rispetti tutti i termini del contratto e le tempistiche di TIM e se consegni le eventuali apparecchiature ricevute in comodato d’uso o noleggio vedrai che riuscirai senz’altro a ridurre il più possibile le spese da sostenere. Tutto chiaro? Si? Ottimo, allora procediamo. Buona lettura!

Indice

Passare ad un altro operatore

Disdetta ADSL telecom

Vuoi annullare il tuo contratto Telecom per l’ADSL in modo tale da passare ad un altro operatore? In tal caso sono ben felice di farti sapere che tutto ciò che devi fare altro non è che metterti in contatto con l’azienda con cui vuoi attivare la nuova offerta e dare l’ok per avviare tutta la procedura. Sarà dunque il nuovo gestore con cui andrai ad attivare il contratto a portare avanti la pratica per te assicurandosi inoltre che i vari step da seguire vengano completati regolarmente.

Per essere più precisi, quello che dovrai fare sarà metterti in contato con il nuovo provider con cui vuoi abbonarti e fornire a quest’ultimo il codice di migrazione (che nel caso specifico di TIM prende il nome di “codice segreto TIM”). Non sai di che cosa si tratta? Te lo spiego subito. Il codice di migrazione altro non è che un codice alfanumerico tramite il quale è possibile identificare in modo univoco ogni linea telefonica. Viene utilizzato per autorizzare il passaggio da un gestore all’altro e se non viene fornito la procedura per la migrazione del numero non può essere autorizzare. Puoi trovare il codice di migrazione in bolletta, in corrispondenza dei dati dell’intestatario, oppure puoi richiederlo al servizio clienti (che puoi contattare seguendo le indicazioni che trovi nella parte finale del tutorial).

Una volta dato il via alla procedura, le tempistiche necessarie affinché il passaggio venga portato a termine corrispondono, secondo i termini di legge, ad un massimo di 10 giorni lavorativi. Nel frattempo tu riceverai, mediante posta “tradizionale” o tramite posta elettronica, alcuni documenti che dovrai firmare e spedire al nuovo operatore.

Come puoi notare tu stesso, la procedura da seguire è molto semplice. Ciononostante, se ritieni di aver bisogno di ulteriori spiegazioni sul da farsi puoi consultare anche il mio articolo su come cambiare gestore telefonico tramite cui, appunto, ho provveduto a parlarti della cosa in maniera ancora più precisa e dettagliata.

Per quel che concerne invece i costi da sostenere e la restituzione delle apparecchiature, trovi tutte le informazioni del caso nel passo dedicato presente anch’esso a fine tutorial.

Cessare definitivamente l’utenza

Disdetta linea Telecom

Non vuoi passare ad un altro gestore bensì desideri cessare in maniera definitiva la tua linea ADSL? In questo caso, tutto ciò di cui hai bisogno è un semplice modulo da spedire al gestore.

Per reperirlo, collegati alla sezione del sito Internet dell’operatore dedicata alla modulistica, clicca sul bottone Vedi tutti che trovi sotto la voce Fisso e scarica il modulo per il recesso più adatto al contratto che hai sottoscritto. Se il contratto in essere prevedeva anche la presenza di un telefono a noleggio devi scaricare il modulo Modulo recesso linea telefonica con telefono a noleggio, in caso contrario devi scegliere il Modulo recesso linea telefonica senza telefono a noleggio.

Una volta selezionato il modulo giusto, clicca sul bottone Scarica accanto al relativo titolo e poi sul collegamento qui in fondo al riquadro che si apre. Il modulo non è stato scaricato in automatico ma si è aperto direttamente nel browser? Allora clicca sull’icona della freccia o su quella del floppy disk per rimediare subito. Se non hai modificato le impostazioni di default del browser che stai usando troverai il PDF del modulo nella cartella Download del tuo computer.

Successivamente stampa e compila il modulo, firmalo e poi spediscilo mediante raccomandata A/R all’indirizzo TIM Servizio Clienti Residenziali, Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (Roma).

La cessazione definitiva della tua linea avverrà in circa 15 giorni. Anche in tal caso, come ti ho già anticipato ad inizio guida, dovrai sostenere dei costi di disattivazione e dovrai provvedere a consegnare tutte le apparecchiature ricevute in comodato d’uso o a noleggio. Per maggiori dettagli leggi l’apposito passo annesso alla parte finale del tutorial.

Usufruire del recesso anticipato

Disdetta linea Telecom

Se invece hai attivato un contratto ADSL con TIM da meno di 14 giorni ma ci hai ripensato ed adesso vorresti disdire tutto sono ben lieto di comunicarti, come ti ho già accennato anche in apertura, puoi usufruire del recesso anticipato previsto dalla legge. Puoi dunque disdire la tua linea ADSL in maniera semplice ed indolore e, cosa tutt’altro che di poco conto, senza dover sostenere alcun costo. Per poter usufruire del diritto di recesso è tuttavia indispensabile rispettare un requisito fondamentale: il tuo contratto con il gestore deve essere stato stipulato a distanza o comunque al di fuori dei locali commerciali dell’azienda.

Per reperire il modulo tramite cui inoltrare la tua richiesta non devi far altro che collegarti all’apposita pagina annessa al sito Internet di TIM, scaricarlo, stamparlo, compilarlo e firmalo. Una volta fatto ciò, dovrai spedire il modulo via fax al numero 800 000187. Se vuoi effettuare il passaggio ad un altro gestore puoi inviare il modulo anche tramite raccomandata A/R all’indirizzo TIM Servizio Clienti Residenziali, Casella Postale 123 – 00054 Fiumicino (Roma), mentre se desideri cessare completamente la linea, l’indirizzo al quale spedire il documento è quello che ti ho fornito nelle precedenti righe.

Ricordati poi di restituire eventuali apparecchiature in comodato d’uso o noleggio già ricevute dall’operatore (altrimenti, nonostante le politiche relative al recesso anticipato, rischi comunque di dover pagare delle penali). Per ulteriori info puoi consultare il passo apposito che trovi proprio qui sotto.

Costi da sostenere

Passiamo ora alla “spinosa” questione costi. A prescindere dalle motivazioni alla base della richiesta di disdetta, TIM prevede una tariffa fissa pari a 35,18 euro per le linee ADSL/voce.

A questa cifra possono però andarsi a sommare ulteriori addebiti dovuti, ad esempio, all’allacciamento della linea al momento della sottoscrizione del contratto oppure al recesso anticipato da piani con vincolo contrattuale di 2 anni. Per maggiori dettagli al riguardo, ti consiglio di consultare la Carta dei servizi TIM e le Condizioni generali del contratto TIM.

Restituire le apparecchiature

Modem Technicolor TG582n

Come ti ho già detto nelle righe precedenti, in caso di disdetta dell’ADSL di Telecom, le apparecchiature che erano state fronte dal gestore in comodato d’uso o noleggio devo essere restituite a quest’ultimo, pena il dover sottostare ad ulteriori esborsi.

Puoi restituire le apparecchiature tramite pacco postale oppure di persona (ad eccezione di modem e decoder!), recandoti presso gli appositi centri TIM presenti sul territorio

La spedizione tramite pacco postale va fatta all’indirizzo

TIM S.p.A c/o SDA Reverse
Interporto di Bologna – DC24
SAN GIORGIO DI PIANO 40016 BO
 

Occorre allegare la documentazione annessa alla pagina del sito Internet dell’operatore per la restituzione prodotti con i dati dell’utenza (nome, cognome e numero di telefono) unitamente ad una copia del documento di riconoscimento valido.

La consegna di persona, invece, può essere effettuata soltanto presso uno dei centri TIM indicati qui di seguito.

  • Roma – Viale Liegi, 31
  • Milano – Piazza Cordusio snc – ang. Via Broletto
  • Napoli – Centro Direzionale – Isola A4
  • Palermo – Via della libertà, 37/d
  • Treviso – Via XX Settembre, 2

In caso di problemi

Ha seguito pedissequamente tutte le mie indicazioni ma è sorto qualche intoppo oppure c’è qualcosa che non ti è ancora molto chiaro? Allora mettiti in contatto con il servizio clienti di Telecom e vedrai che in un battibaleno riuscirai a far fronte alla cosa. In base a quelle che sono le tue preferenze ed esigenze, puoi rivolgerti al servizio clienti TIM in tre diversi modi, quelli indicati qui di seguito.

  • 187 – È il numero a cui devi telefonare per poter parlare con il servizio clienti telefonico del gestore. Puoi chiamare da linea fissa o mobile e la chiamata è sempre gratis. Per poter parlare con l’assistenza, a chiamata avviata devi schiacciare il tasto 2 e devi digitare il numero per il quale hai bisogno di supporto seguito da # (simbolo cancelletto).
  • Facebook – Puoi metterti in contatto con il servizio clienti dell’operatore collegandoti alla pagina ufficiale di TIM e inviare un messaggio al gestore facendo clic sull’apposito pulsante. Nel messaggio dovrai specificare il tuo problema, dovrai indicare i tuoi dati personali (numero di telefono, nome, cognome e codice fiscale) e dovrai anche inserire l’hashtag #TIMfisso per permettere al social cartelli TIM di individuare rapidamente la natura della conversazione e risponderti con maggiore rapidità.
  • Twitter – Puoi rivolgerti agli account @TIM4UFabio, @TIM4ULuca e @TIM4USara inviando ad uno di loro un tweet generico mediante cui richiedi assistenza. Nel giro di breve tempo verrai contattato e potrai continuare la discussione in privato e fornire tutti i dettagli del caso (numero di telefono, codice fiscale dell’intestatario della linea ecc.).

I servizi di assistenza di Telecom sono attivi tutti i giorni della settimana dalle 7.00 alle 24.00. Provando dunque a metterti in contatto con il servizio clienti telefonico di TIM e con il social care anche in altri orari non riceverai alcuna risposta. Nel caso specifico di Facebook e di Twitter il tuo messaggio finirà in coda e verrà letto a servizio attivo. Per maggiori informazioni, ti suggerisco di leggere la mia guida sull’argomento: come chiamare operatore TIM.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.