App per non perdersi nei boschi
Da grande amante della natura e dell’avventura quale sei, da un po’ di tempo a questa parte hai cominciato a fare escursioni nei boschi. Considerando, però, che perdere l’orientamento sotto le chiome degli alberi non è poi così difficile, ti sei precipitato sul Web per cercare di capire se esiste qualche app per smartphone e tablet che può tornare utile allo scopo, finendo infine qui, su questo mio tutorial.
Come dici? La situazione è precisamente questa e vorresti capire se posso effettivamente fornirti qualche dritta al riguardo? Ma certo che sì, non temere! Se mi concedi qualche minuto del tuo prezioso tempo libero e della tua attenzione, posso senz’altro segnalarti tutte quelle che, a mio modesto avviso, rappresentano le migliori app per non perdersi nei boschi disponibili in Rete.
Ce ne sono sia per Android che per iPhone e iPad, e si tratta peraltro di soluzioni facilmente fruibili da parte di chiunque. Inoltre, cercherò di suggerirti delle risorse che offrono l’accesso alle funzioni essenziali di orientamento e verifica della posizione gratuitamente, proponendo poi pacchetti a pagamento per chi volesse usufruire di servizi integrativi. Allora, sei pronto? Sì? Perfetto, in tal caso non mi resta che augurarti buona lettura e, naturalmente, buon trekking!
Indice
App per non perdersi nei boschi gratis
Come promesso, di seguito ti riporto una selezione di app per non perdersi nei boschi gratis, dotate ossia di funzioni GPS evolute in grado di agevolare l’orientamento senza dover mettere necessariamente mano al portafoglio.
Prima di cominciare, però, credo sia opportuno fare una breve premessa: sebbene le risorse che andrò a suggerirti siano utili allo scopo e altamente affidabili, è importante ricordare che per esplorare luoghi poco battuti, magari molto lontani da zone urbane e nei quali anche il segnale GPS potrebbe risultare debole o assente, è sempre opportuno avere buon senso e adottare alcune precauzioni di sicurezza.
In particolare, ti raccomando di scaricare le mappe offline e non affidarti solo alle funzioni di navigazione online, di pianificare il percorso impostando un livello di topografia dettagliato, e di portare con te un power bank di supporto (dato che la funzione di rilevamento della posizione consuma molta energia).
Eventualmente, soprattutto se ti stai appassionando a questa attività, desideri svolgerla con una certa frequenza, recandoti magari in zone piuttosto remote, ti consiglio di integrare l’utilizzo di un buon GPS per trekking, un dispositivo in grado di assicurare una ricezione più precisa (molti modelli elaborano segnali da più sistemi satellitari contemporaneamente), specialmente nelle zone boschive o di montagna.
Komoot (Android/iOS/iPadOS)
La prima app gratuita per non perdersi nei boschi che voglio suggerirti è quella di Komoot, nota piattaforma online dedicata alla pianificazione di percorsi outdoor (escursionismo, trekking, ciclismo su strada, mountain bike e così via) compatibile con dispositivi Android (cercala anche su store alternativi se il tuo device non ha i servizi Google) e iOS/iPadOS.
Le funzioni essenziali del servizio vengono offerte gratuitamente e permettono di orientarsi anche in situazioni non facili. Ad ogni modo, è possibile acquistare pacchetti di mappe, con costi a partire da 3,99 euro una tantum, i quali permettono una più efficace navigazione punto a punto (anche offline), oppure sottoscrivere un abbonamento Premium (al prezzo di 4,99 euro/settimana o 59,99 euro/anno) che include, ad esempio, anche il live tracking e mappe interattive compatibili con i navigatori Garmin.
Al primo avvio, provvedi innanzitutto a registrarti scegliendo l’opzione email o Facebook, indicando poi i relativi dati di accesso. A seguire, premi il pulsante Inizia e seleziona gli sport che ti piace praticare, quindi scorri le schermate di presentazione pigiando di volta in volta il bottone Continua e, quando richiesto, fornisci all’app le autorizzazioni per accedere alla posizione e generare notifiche.
Una volta completata questa fase, per utilizzare le funzioni di navigazione in un nuovo itinerario recati nella sezione Registra del menu principale (in basso), quindi seleziona la tipologia di attività che intendi praticare (ad esempio Escursionismo) dal relativo menu a tendina, e sfiora poi il pulsante circolare sottostante, in modo da avviare la rilevazione.
Nell’interfaccia di navigazione troverai, ovviamente, la mappa del luogo in cui ti trovi, la quale permette in particolare di effettuare lo zoom mediante gli appositi pulsanti posti in basso a destra, e di selezionare la topografia, sfiorando l’icona dei ripiani sovrapposti.
Nella parte alta visualizzerai le statistiche in tempo reale dell’attività, mentre la barra degli strumenti in basso ti consentirà di mettere in pausa e terminare il percorso (tenendo premuto il pulsante Stop), scattare foto (pigiando l’icona della macchina fotografica, previa concessione dei permessi per l’utilizzo della fotocamera), ma anche fornire feedback sulla navigazione.
Questo per quanto riguarda le funzioni free: se vuoi accedere a un percorso preimpostato, ad esempio suggerito dalla piattaforma o da altri utenti, dovrai selezionarlo nella sezione Tour del menu principale e acquistare poi una delle mappe proposte dal servizio.
Wikiloc (Android/iOS/iPadOS)
Un’altra risorsa che ti consiglio vivamente di prendere in considerazione è Wikiloc. Questa app, infatti, permette di scoprire nuovi percorsi per fare escursioni cercando nel suo immenso database, e di salvare i propri tracciati preferiti su mappa, aggiungendo anche waypoint e foto scattate lungo l’itinerario.
L’app è disponibile sia per Android (verifica la disponibilità su store alternativi), sia per iOS/iPadOS, ed è gratuita, ma propone un abbonamento Premium (al costo base di 1,67 euro al mese per la sottoscrizione annuale) per sbloccare funzioni aggiuntive di navigazione outdoor, pianificazione dei percorsi, consultazione del meteo, condivisione della posizione e molto altro.
Una volta avviata, non appena visualizzi la schermata principale di Wikiloc provvedi all’iscrizione al servizio pigiando il bottone Crea Account, decidendo poi se procedere con l’indirizzo email, oppure associando l’account di Google o Apple.
Ad accesso avvenuto, se stai iniziando un percorso e ti trovi sul posto, fai tap sulla voce Registra percorso situata in basso, quindi scegli dal menu a tendina posto a fondo schermata l’attività più idonea (ad esempio, Escursionismo) e premi sul bottone Iniziare sottostante. A questo punto, concedi i permessi richiesti dall’app per usare il GPS e le notifiche, e avviare così il rilevamento.
Se necessario, durante l’escursione puoi avvalerti della bussola premendo sul relativo pulsante situato in alto a destra, e aumentare o diminuire lo zoom usando i bottoni [+] e [-] o pizzicando con le dita. Inoltre, quando ti occorre puoi mettere in pausa e poi riprendere o terminare del tutto l’attività (salvando anche le rispettive informazioni come promemoria) utilizzando le opzioni che vengono mostrate sfiorando il quadrato rosso collocato in basso a sinistra.
Altre interessanti funzioni che ti raccomando di provare sono quelle per visualizzare i parametri relativi al percorso compiuto, ottenibili facendo tap sul pulsante Statistiche posto in alto a destra, e quella per cambiare il tipo di mappa usata, caratterizzata dall’icona di tre ripiani sovrapposti.
Come ti ho anticipato poc’anzi, puoi altresì scattare delle foto direttamente dall’app, usando il pulsante con la macchina fotografica e la bandierina che si trova in basso a destra, mentre per visualizzare l’altitudine ti basta fare tap sulla dicitura Mostra altitudine.
Tutti i percorsi da te creati e salvati risulteranno accessibili tramite la sezione dell’app dedicata al tuo profilo. Invece, se vuoi visualizzare ed eventualmente anche ripetere i percorsi salvati da altri utenti, non devi far altro che accedere alla sezione Esplora di Wikiloc e selezionarli da lì.
OsmAnd (Android/iOS/iPadOS)
OsmAnd è un’app di navigazione GPS per Android (cercala anche su market di app alternativi) e iPhone/iPad basata sui dati di OpenStreetMap (OSM), un progetto collaborativo che mira a creare una “mappa open source” globale e del quale si avvalgono numerose altre piattaforme di pianificazione dei percorsi.
Le funzioni di pianificazione, navigazione (anche offline) e rilevamento in tempo reale della posizione risultano del tutto gratuite, ma con alcune limitazioni relative in particolare al numero di mappe che possono essere scaricate (massimo 6). Il servizio, ad ogni modo, offre anche un piano a pagamento Pro (al costo di 2,99 euro/mese) che consente, in particolare, di ottenere aggiornamenti automatici, ricevere informazioni meteo e molto altro.
In aggiunta a ciò, l’acquisto del pacchetto Maps+ (al prezzo di 39,99 euro una tantum) permette di eseguire il download illimitato delle mappe e di fruire di funzioni avanzate dedicate agli appassionati degli sport all’aperto.
Al primo avvio, il sistema propone sùbito il download delle mappe locali in base alla posizione rilevata: ti basterà, quindi, premere il pulsante Scarica [dimensione dei dati] per ottenerla, previa concessione dei necessari permessi per la generazione di notifiche.
Una volta fatto ciò, sfiora la voce Continua posta in basso a destra per accedere all’interfaccia principale dell’app. Non appena la visualizzi, tocca il simbolo [☰] situato in basso a sinistra e seleziona dal menu contestuale la voce Pianifica un percorso, dopodiché scegli se creare un nuovo percorso o caricare una traccia GPX, il formato standard per la trasmissione dei dati geografici tra dispositivi e applicazioni.
Se, ad esempio, scegli di creare un nuovo percorso, al passaggio successivo scorri la mappa fino al punto di partenza, quindi centralo con il mirino ivi presente e tocca il suddetto elemento per impostarlo. A seguire, fai tap sui vari waypoint che desideri applicare, fino all’arrivo. Se vuoi visualizzare i dati di dettaglio dell’itinerario pigia il bottone Punti, in modo da aprire l’elenco creato automaticamente.
Al termine della pianificazione, pigia il bottone Fatto che trovi in alto a destra: verrà così creato il nuovo tracciato GPX che potrai richiamare sempre dalla funzione Navigazione del menu principale, selezionando il percorso a piedi e premendo il pulsante Avvia.
Quale app per non perdersi nei boschi: altre soluzioni
Vorresti sapere quale app per non perdersi nei boschi puoi valutare in alternativa a quelle appena indicate? Nessun problema, ho preparato un elenco con altre soluzioni che ritengo altrettanto valide e funzionali.
- Maps.me (Android/iOS/iPadOS) — è un’app di mappe e navigazione offline gratis basata sui dati di OpenStreetMap (OSM), molto simile sotto diversi aspetti a OsmAnd, ma con un’interfaccia graficamente più semplice e immediata. Offre una vasta gamma di utilissime funzioni, inclusa la trasmissione in tempo reale della posizione e la registrazione dell’attività, oltre a numerose opzioni di personalizzazione.
- Maps 3D (iOS/iPadOS) — se possiedi un iPhone o un iPad, puoi affidarti a questa app gratuita, semplice e intuitiva, che permette di tenere traccia di escursioni e attività varie svolte all’aperto e di condividere gli itinerari. Integra una grafica tridimensionale per le mappe e un altimetro di precisione che facilita di molto l’orientamento, ma alcune funzioni, come il pianificatore di percorsi e la visualizzazione di mappe estese, sono disponibili mediante acquisti in-app al costo di 3,99 euro una tantum.
- Gaia GPS (Android/iOS/iPadOS) — questa app permette di pianificare viaggi e navigare in aree inesplorate mediante mappe topografiche fruibili anche offline, con la possibilità di registrare percorsi, aggiungere punti d’interesse, foto e molto altro. È gratis, ma vengono proposti acquisti in-app (al costo base di 64,99 euro/anno e due settimane di trial) per fruire di maggiori funzionalità.
- AlpineQuest (Android) — è un’app solo per Android che torna utile per tracciare qualsiasi genere di attività all’aperto e ogni tipo di sport, in special modo nei boschi e in montagna. Permette, infatti, di definire e monitorare i propri spostamenti, ma anche di accedere a un enorme numero di mappe topografiche, che si possono eventualmente salvare per averle sempre a disposizione. Di base è gratis, ma è disponibile anche una versione a pagamento (costa 14,99 euro una tantum) comprensiva di un maggior numero di funzioni.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.