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Come funziona Trova il mio iPhone

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In seguito alla lettura della mia guida relativa ai consigli per l’acquisto di uno smartphone sei riuscito, dopo tanta indecisione, a orientarti nella vasta scelta dei dispositivi mobili e sei ora il fiero possessore di un iPhone. Peccato soltanto che non sei molto informato sulle caratteristiche del sistema operativo iOS. In particolar modo, vorresti saperne di più sulle funzionalità messe a disposizione dallo strumento Trova il mio iPhone (oggi conosciuto come Dov’è)? Immagino che tu sia una persona un po’ sbadata e hai paura di dimenticare in giro il tuo gioiello della tecnologia. In questo caso lo strumento di localizzazione predefinito dei dispositivi iPhone potrebbe sicuramente risultarti utile in un ipotetico futuro.

Nel caso in cui le cose stessero effettivamente così, sarai felice di sapere che sei capitato sulla guida giusta e al momento giusto. Nel corso di questo tutorial ti spiegherò nel dettaglio come funziona Trova il mio iPhone, così da fugare ogni dubbio. Non preoccuparti, utilizzare questa funzionalità è piuttosto semplice e potrai usufruirne anche se ritieni di non essere particolarmente esperto di tecnologia.

Fatte queste dovute premesse introduttive, possiamo passare al nocciolo della questione. Se vuoi quindi sapere più nello specifico come utilizzare Trova il mio iPhone, tutto quello che devi fare è metterti comodo perché sto per iniziare a spiegarti passo per passo come procedere. Buona lettura!

Indice

Informazioni preliminari

Attivazione localizzazione e GPS

La prima cosa che devi fare al fine di poter utilizzare lo strumento Trova il mio iPhone/Dov’è è l’attivazione dei servizi di localizzazione. Chiaramente questa procedura è indispensabile per poter rintracciare a distanza il tuo dispositivo, in caso in cui dovessi smarrirlo. Ti spiego quindi nelle righe che seguono come devi procedere, passo per passo.

Per prima cosa recati nella schermata Home del tuo smartphone Apple e apri l’applicazione delle Impostazioni (ha il simbolo di un ingranaggio). Scorri poi questa schermata fino in fondo, dovrai individuare la voce Privacy e sicurezza e fare tap su di essa. A questo punto, fai tap sulla voce Localizzazione e attiva ora il GPS del tuo dispositivo spostando da OFF a ON la levetta presente in corrispondenza della dicitura Localizzazione.

Adesso dovrai assicurarti di aver attivato lo strumento di condivisione della posizione: per farlo, premi sulla voce Condividi la mia posizione e assicurati che la levetta presente in corrispondenza della dicitura Condividi la mia posizione sia impostata su ON. In caso contrario, sposta la levetta da OFF a ON, per attivare questa funzionalità manualmente.

Agendo in questo modo avrai attivato la localizzazione del tuo dispositivo tramite il GPS e anche lo strumento che permette la condivisione della stessa.

Inoltre ti è necessario sapere che il servizio di localizzazione remota Trova il mio iPhone, negli smartphone più datati, si avvale della rete Internet al fine di riuscire a tracciare al meglio in tempo reale la posizione geografica del dispositivo. Per quando riguarda i device più recenti (da iPhone 11 in poi) la localizzazione può avvenire anche in assenza di rete e a telefono spento, grazie alla rete Dov’è, la stessa usata dagli AirTag, la quale permette di localizzare gli iPhone spenti (o meglio, che sembrano spenti ma operano in una modalità a bassissimo consumo) facendo rimbalzare il loro segnale su altri iPhone nei paraggi, tramite Bluetooth a basso consumo. Di questo, però, te ne parlerò meglio in un capitolo dedicato.

Se il tuo scopo è quello di usufruire al meglio di questo servizio, ti consiglio di tenere attiva l’antenna Wi-Fi del tuo dispositivo o, in alternativa, in assenza di una connessione Wi-Fi accessibile, puoi attivare la rete dati dello smartphone. Qualunque sia la tua decisione puoi seguire i passaggi descritti nel mio tutorial su come connettere iPhone a Internet.

Prima di procedere, però, considera che tali opzioni sono facoltative: lo strumento di localizzazione Trova il mio iPhone sarà comunque in grado di localizzare il tuo dispositivo; potrà però mostrarti soltanto l’ultima posizione nota prima della disattivazione della connessione a Internet.

Come attivare funzione Trova il mio iPhone

Attivazione Trova il mio iPhone

Ora che hai ben presenti quali sono i requisiti necessari per utilizzare il servizio Trova il mio iPhone, è arrivato il momento di vedere concretamente come attivarlo sul tuo dispositivo. Agendo in questo modo, anche nel caso in cui dovessi smarrire il tuo dispositivo, sarai in grado di ritrovarlo.

Per farlo, recati nuovamente nella schermata principale del tuo iPhone e fai tap sull’applicazione Impostazioni (simbolo di un ingranaggio). Adesso premi sul tuo nome per accedere così alle impostazioni relative al servizio di iCloud e, nella schermata che si apre, fai tap sulle voci Dov’è e assicurarti che lo strumento Trova il mio iPhone sia attivo.

Qualora lo fosse, sarà presente la dicitura Attivo in corrispondenza della voce Trova il mio iPhone. In caso contrario, fai tap su quest’ultima e poi sposta la levetta da OFF a ON per attivarla manualmente. Così facendo, se il telefono è idoneo, si attiverà automaticamente anche la Rete Dov’è, utile per individuare la posizione di iPhone quando è offline (te ne ho parlato prima).

Inoltre, ti consiglio di attivare anche la funzionalità Invia ultima posizione spostando la levetta da OFF a ON. In questo modo il tuo dispositivo invierà automaticamente l’ultima posizione allo strumento di Apple, permettendoti di rintracciarlo anche nel caso in cui la batteria si scarichi.

Adesso che la funzione Trova il mio iPhone è attiva non ti resta che utilizzarla come trovi spiegato nel corso dei prossimi paragrafi.

Come funziona Trova il mio iPhone

É tutto pronto: il GPS è impostato, la localizzazione sfrutta il Wi-Fi o i dati del telefono e Trova il mio iPhone è attivo; non resta che utilizzarlo tramite i diversi dispositivi di cui sei in possesso per localizzare il tuo iPhone perduto. Qui di seguito trovi spiegato come agire su iPhone e iPad, Android, Mac e PC.

Come funziona app Trova il mio iPhone

App Dov'è iOS

Se vuoi localizzare il tuo iPhone servendoti di un secondo iPhone (o iPad) di cui sei in possesso, puoi sfruttare l’app Dov’è, installata di default su tutti i dispositivi della mela morsicata, a patto che sia collegato allo stesso ID Apple.

Nel caso in cui non lo fosse, sopraggiunge un problema: per impostare un ID Apple devi obbligatoriamente essere in possesso di un ulteriore dispositivo connesso allo stesso ID, come ad esempio un Mac, per poter ricevere e poi inserire il codice di sicurezza inviato da Apple. In tal caso ti consiglio di procedere direttamente con il dispositivo già connesso allo stesso ID, per snellire la procedura che trovi comunque descritta qui di seguito, oppure di procedere con la funzione Aiuta un amico, di cui ti parlerò in seguito.

Come prima cosa, accedi — sul dispositivo in tuo possesso — con lo stesso ID Apple impostato sul telefono smarrito, recandoti quindi in Impostazioni > Esegui il login su iPhone e digitando l’email e la password dell’ID, quindi inserisci il codice di sicurezza ricevuto su un altro dispositivo (es. sul Mac) e digita il codice di sblocco del telefono per portare a termine la configurazione dell’account Apple.

Una volta eseguito correttamente l’accesso con lo stesso ID Apple, o nel caso in cui esso fosse già impostato, recati sull’app Dov’è facendo tap sulla sua icona presente in schermata Home e, una volta al suo interno, premi sulla scheda Dispositivi collocata in basso.

Ora non ti resta che controllare la mappa per individuare l’iPhone smarrito e premere sul suo nome, presente in elenco, per accedere alle varie impostazioni come: Fai suonare, per fare emettere all’iPhone perso un suono utile per localizzarlo se si trova abbastanza vicino, Indicazioni, per avere info precise su dove si trova e come raggiungerlo tramite l’app Mappe, Contrassegna come smarrito o Inizializza questo dispositivo, nei casi estremi in cui non potessi recuperarlo. Ecco come funziona l’app Trova il mio iPhone. Semplice, no?

Come usare trova il mio iPhone su Android

Trova il mio iPhone Android

Non disponi di nessun dispositivo Apple e ti stai chiedendo come localizzare iPhone smarrito da Android? Mi spiace informarti che, almeno per il momento, non esiste nessuna app utile allo scopo.

Tuttavia puoi servirti del browser Web che normalmente utilizzi sul tuo terminale Android per collegarti alla pagina icloud.com/find e localizzarlo da lì. Trovi descritto nel dettaglio come fare nel prossimo paragrafo dato che da smartphone Android a PC Windows non vi sono differenze.

Come funziona Trova il mio iPhone su PC

Per sfruttare Trova il mio iPhone, come ti dicevo poco più su, devi accedere all’apposito strumento di iCloud: puoi quindi usufruire dello stesso da qualsiasi dispositivo connesso a Internet tramite i browser Web più popolari (ad esempio Google Chrome).

Per usufruirne da browser recati sul sito Internet ufficiale di iCloud ed effettua l’accesso: dovrai quindi digitare il tuo indirizzo email e la password che fanno riferimento al tuo Apple ID. Conferma l’accesso premendo sul pulsante con il simbolo della freccia ma tieni presente l’autenticazione a due fattori: qualora stessi effettuando l’accesso da un browser sconosciuto, ti sarà richiesto l’inserimento di uno speciale codice invitato al tuo cellulare. Il codice sarà inviato anche agli altri dispositivi collegati all’account Apple. Una volta effettuato l’accesso al tuo account iCloud, fai clic sull’icona dell’applicazione Trova il mio iPhone per incominciare a usufruire di questo strumento.

Nel caso invece in cui dovessi utilizzare Trova il mio iPhone come risorsa per trovare il tuo smartphone smarrito, fai clic su questo link che rimanda direttamente alla funzionalità Trova il mio iPhone, permettendoti di saltare la procedura di verifica tramite SMS. Inoltre, nel caso in cui ti venga richiesta, digita nuovamente l’email e la password relativa al tuo ID Apple e clicca su Accedi.

Una volta che avrai fatto clic sull’applicazione di Trova iPhone potrai finalmente rintracciare il tuo dispositivo. Tieni presente che ti verrà mostrata una mappa nella quale potrai vedere la posizione geografica del dispositivo da te in possesso e degli altri dispositivi collegati.

Per cercare il dispositivo da rintracciare, fai clic sulla voce Tutti i dispositivi che puoi vedere situata nella parte in alto dello schermo. Avvalendoti del menu a tendina potrai poi scegliere il dispositivo da rintracciare facendo clic sul suo nome (per esempio iPhone di Salvatore Aranzulla).

Una volta che avrai fatto clic sul nome del dispositivo potrai vedere la sua posizione sulla mappa e utilizzare le opzioni per rintracciarlo. Gli strumenti che hai a disposizione sono i seguenti:

  • Emetti suono — ti permette di far suonare il dispositivo da rintracciare a distanza al fine di poterlo individuare, qualora fosse nelle vicinanze.
  • Modalità smarrito — ti permette ti attivare una particolare modalità e mostrare un numero di telefono nella schermata di blocco del dispositivo da rintracciare.
  • Inizializza l’iPhone — questa opzione è l’ultima spiaggia. Facendo clic su di essa tutti i dati contenuti sul tuo dispositivo verranno cancellati e il tuo dispositivo verrà riportato allo stato di fabbrica. Se farai clic su questa opzione sarai inoltre disconnesso e non potrai più rintracciare il dispositivo attraverso lo strumento Trova il mio iPhone.

Come usare trova il mio iPhone su Mac

Applicazione Dov'è su Mac

Anche su Mac, come visto per iPhone e iPad, è installata di default l’applicazione Dov’è utile per rintracciare i propri dispositivi e oggetti.

Per servirtene, sempre a patto che anche il Mac sia collegato allo stesso ID Apple dello smartphone smarrito, avvia il Launchpad premendo sulla sua icona, dopodiché fai clic sull’icona dell’app Dov’è.

A questo punto, nella schermata che vedi aprirsi premi sulla scheda Dispositivi, collocata in alto a sinistra, e clicca sul nome del tuo iPhone presente nell’elenco posto sempre sulla sinistra. Da lì, potrai poi sfruttare le stesse opzioni che ti ho descritto in precedenza.

Come funziona Trova il mio iPhone spento

Trova il mio iPhone su smartphone spento

Come ti accennavo in apertura di questo tutorial non è obbligatoriamente necessario che il telefono sia acceso e/o connesso a Internet per essere localizzato.

I modelli più recenti di iPhone, dotati di chip U1 (presente in iPhone 11 e successivi) con installato il sistema operativo iOS 15 o superiore, possono essere localizzati anche da “spenti” e da offline tramite la rete usata anche dagli AirTag, a patto che però alcune impostazioni siano attive. In particolare mi riferisco a Trova il mio iPhone, Rete Dov’è e Invia ultima posizione, che puoi facilmente attivare seguendo le stesse istruzioni che ti ho descritto in precedenza.

Così facendo, anche se il tuo iPhone smarrito è spento o non connesso alla rete Internet, puoi localizzarlo seguendo i suggerimenti di cui ti ho parlato per iPhone, PC e Mac. In alternativa, puoi consultare la mia guida dedicata a come trovare un iPhone sento.

Come usare Trova il mio iPhone per un amico

Aiuta un amico iPhone

Un tuo amico ha perso il suo iPhone e vorresti aiutarlo? Allora sarai felice di sapere che esiste un’apposita impostazione, chiamata Aiuta un amico, utile per ritrovare un iPhone altrui disperso.

Per servirtene avvia l’app Dov’è e fai tap sulla scheda Io, collocata in basso a destra. A questo punto scorri la schermata che vedi aprirsi verso il basso fino a quando non individui la voce Aiuta un amico e fai tap su di essa. Verrai così ricondotto nella pagina Web di iCloud: premi sulla voce Utilizza un altro ID Apple e digita indirizzo email e password dell’ID Apple del tuo amico. In questo caso non verrà richiesta la verifica in due passaggi e potrai visualizzare direttamente la mappa con le coordinate dell’iPhone perso e tutte le funzioni utili per il caso.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.