Come installare una stampante di rete con indirizzo IP
Hai da poco acquistato una nuova stampante Wi-Fi e adesso non vedi l’ora di usarla per stampare su carta tutti quei documenti di cui avevi bisogno. Il problema, però, è che non sai come portare a termine la sua installazione, in quanto i passaggi di riconoscimento automatico suggeriti dal computer non hanno sortito alcun esito.
Capisco il tuo imbarazzo, ma non c’è nulla di cui devi preoccuparti, in quanto oggi sono qui per darti una mano! Nel corso di questa guida, infatti, ti spiegherò come installare una stampante di rete con indirizzo IP nel giro di poche e semplici mosse. Non temere se non sei un massimo esperto in termini di tecnologia, poiché le procedure che mi accingo a spiegarti sono tutt’altro che complesse e possono essere messe in pratica davvero da tutti.
Dunque, senza attendere un secondo in più, ritaglia qualche minuto di tempo libero per te e leggi con molta attenzione tutto quanto ho da spiegarti sull’argomento: sono sicuro che, al termine di questa guida, sarai perfettamente in grado di raggiungere l’obiettivo che ti eri prefissato. Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e buon lavoro!
Indice
- Operazioni preliminari
- Come installare una stampante di rete con indirizzo IP su computer
- Come installare una stampante di rete su smartphone e tablet
Operazioni preliminari
Per poter installare una stampante di rete con indirizzo IP, devi innanzitutto collegare la stampante al router o, se l’apparecchio non è compatibile con i servizi Internet, a un PC o Mac che possa fungere da server di stampa. Successivamente, è necessario recuperare l’indirizzo IP della stampante oppure del server, da usare per l’installazione degli stessi sui vari dispositivi: trovi tutto spiegato qui sotto.
Collegamento della stampante al router
Se la stampante in tuo possesso è compatibile con l’accesso a Internet, devi innanzitutto provvedere a collegarla al router tramite Wi-Fi o Ethernet, in base alla compatibilità offerta dall’apparecchio di stampa.
Qualora intendessi procedere usando il cavo Ethernet, devi collegare le estremità di quest’ultimo alle apposite porte situate, rispettivamente, sul retro della stampante e su quello del router; nella maggior parte dei casi, non è richiesta configurazione aggiuntiva, in quanto l’assegnazione degli indirizzi IP dovrebbe essere gestita direttamente dal router.
Se, invece, la tua stampante supporta la connessione Wi-Fi, devi usare lo schermo LCD integrato per accedere al menu delle impostazioni di rete, scegliere di voler configurare una nuova connessione Wi-Fi e, dopo aver selezionato la rete di tuo interesse, digitarne la password usando il tastierino fisico, oppure quello presente sullo schermo.
Laddove la stampante non fosse dotata di schermo integrato, puoi comunque collegarla al router sfruttando la tecnologia WPS, oppure tramite l’app ufficiale fornita dal produttore della stessa; ad ogni modo, se hai bisogno di indicazioni aggiuntive su come configurare una stampante Wi-Fi, leggi senza esitare la guida specifica, disponibile sul mio sito.
A connessione stabilita, devi recuperare altresì l’indirizzo IP del dispositivo di stampa, da usare per la configurazione successiva dei dispositivi di tuo interesse.
Puoi ottenere questa informazione in vari modi: se la tua stampante è dotata di display LCD, per esempio, devi recarti nelle impostazioni della stessa e, da lì, accedere alle sezioni rete e informazioni sulla rete; in alternativa, puoi scegliere di stampare una pagina di riepilogo dello stato del dispositivo, tramite il menu Impostazioni > Stato > Stampa riepilogo, oppure in Informazioni > Stato della rete/Stato della stampante > Stampa riepilogo della stampante.
Se, invece, la tua stampante non è dotata di schermo LCD, puoi stampare la pagina di riepilogo premendo uno specifico tasto (o combinazione di tasti) sulla stampante: per esempio, su alcuni apparecchi HP, bisogna schiacciare contemporaneamente i tasti Wireless e Informazioni (i), per ottenere la pagina di riepilogo indicante lo stato della rete.
In alternativa, si può risalire all’IP della stampante usando l’applicazione ufficiale del produttore della stessa, oppure consultando la pagina relativa alle connessioni, disponibile nel pannello gestionale del router; per saperne di più al riguardo, prendi visione della mia guida su come trovare l’indirizzo IP della stampante.
Collegamento della stampante al server di stampa
Se, invece, la stampante non è dotata di supporto nativo per i servizi Internet ma di sola porta USB/Ethernet, oppure se impieghi una vecchia stampante munita di interfaccia LPT, devi collegare quest’ultima a un PC oppure a un Mac tramite cavo, per poi configurare il computer come server di stampa condiviso.
Dunque, per prima cosa, accendi la stampante e configurala sul computer, se non lo hai ancora fatto, andando a installare i driver di periferica che ti sono stati forniti (se su Windows) o usando il menu Impostazioni > Stampanti e scanner > Aggiungi stampante > Default di macOS; se hai difficoltà, leggi la guida in cui ti spiego come installare una stampante sul computer, nella quale ho avuto modo di illustrarti passo-passo la procedura da seguire.
Dopo aver completato la configurazione della stampante locale e aver verificato che quest’ultima funzioni, devi aver cura di impostarla per la condivisione in rete. Per riuscirci, se impieghi Windows 10 o un’edizione successiva del sistema operativo, apri le Impostazioni, premendo la combinazione di tasti Win+I sulla tastiera, recati nelle sezioni Rete e Internet > Impostazioni di rete avanzate > Impostazioni di condivisione avanzate, espandi il profilo Reti private e sposta su ON la levetta denominata Condivisione file e stampanti; successivamente, espandi il profilo Tutte le reti e sposta su OFF l’interruttore denominato Condivisione protetta da password.
In seguito, apri la sezione Bluetooth e dispositivi/Dispositivi > Stampanti e scanner delle impostazioni, clicca sul nome della stampante da condividere e, in seguito, sulla voce Proprietà/Proprietà stampante; in seguito, apri la scheda Condivisione, apponi il segno di spunta accanto alla voce Condividi la stampante e, dopo aver scelto un nome per la condivisione, clicca sui pulsanti OK e Applica.
Sulle edizioni precedenti di Windows, puoi trovare le impostazioni di condivisione in rete rete nella sezione Rete e Internet > Centro connessioni di rete e condivisione > Modifica impostazioni di condivisione avanzate del Pannello di controllo; per accedere alle proprietà della stampante, apri invece la sezione Hardware e suoni, fai clic destro sul nome della stampante di tuo interesse e seleziona la voce Proprietà, dal menu che si apre.
Per attivare la condivisione della stampante su macOS, apri le Impostazioni di sistema, cliccando sull’apposita voce disponibile nel menu Apple, recati nella sezione Stampanti e scanner e, dopo aver cliccato sul nome della stampante di tuo interesse, porta su ON la levetta denominata Condividi stampante sulla rete.
In seguito, clicca sul pulsante Apri Impostazioni condivisione… visibile subito sotto, verifica che la levetta denominata Condivisione stampante risulti attiva e che la stampante di tuo interesse risulti selezionata; in seguito, fai clic sul menu a tendina corrispondente alla voce Tutti, impostalo sull’opzione Stampa e clicca sul pulsante Fine, per concludere.
A questo punto, non ti resta che individuare l’indirizzo IPv4 del computer che fungerà da server di stampa, da usare poi per la configurazione dei dispositivi, digitando il comando ipconfig
nel Prompt dei comandi di Windows, l’istruzione ifconfig getaddr en1
nel Terminale di macOS oppure tramite il pannello delle impostazioni di rete del sistema operativo. Se hai difficoltà nel recuperare l’indirizzo IP del computer, leggi la guida disponibile sul mio sito, nella quale ti ho spiegato come fare.
Se intendi sfruttare il server di stampa per lungo tempo, il mio consiglio è quello di assegnare un indirizzo IP locale statico al computer, così da evitare problemi derivanti da un’assegnazione differente degli indirizzi, a seguito dello spegnimento del computer. Ricorda, infine, che il server di stampa deve rimanere necessariamente acceso e collegato al router, affinché possa essere individuato dagli altri dispositivi della rete.
Come installare una stampante di rete con indirizzo IP su computer
Dopo aver configurato correttamente la stampante per l’accesso tramite la rete locale, non ti resta che aggiungerla su tutti i PC e i Mac attraverso i quali intendi servirtene, seguendo la procedura guidata prevista dal sistema operativo. Affinché il tutto vada a buon fine, assicurati che il computer risulti preventivamente collegato a Internet, così da consentire il download automatico dei driver di periferica, necessari al corretto funzionamento della stampante.
Come installare una stampante di rete con Windows 10 e successivi
Iniziamo da Windows. Se sul tuo PC è presente un’edizione del sistema operativo relativamente recente, come Windows 11 oppure Windows 10, apri innanzitutto le impostazioni del computer, cliccando sul simbolo dell’ingranaggio residente nel menu Start, oppure premendo la combinazione di tasti Win+I sulla tastiera.
Giunto nella nuova finestra, clicca sulla voce oppure sull’icona Bluetooth e dispositivi/Dispositivi, seleziona poi la voce Stampanti e scanner e premi sul pulsante Aggiungi dispositivo/Aggiungi una stampante o uno scanner, visibile in cima alla schermata successiva.
Ora, se Windows è in grado di riconoscere in automatico la stampante connessa, clicca sul suo nome e attendi qualche istante, affinché il sistema operativo ne completi la configurazione.
In caso contrario, attendi che Windows fallisca l’individuazione automatica della stampante, clicca sulla voce Aggiungi manualmente/La stampante desiderata non è nell’elenco e apponi il segno di spunta accanto alla voce Aggiungi una stampante utilizzando un indirizzo IP o un nome host.
A questo punto, fai clic sul pulsante Avanti, imposta il menu a tendina Tipo di dispositivo sull’opzione Rilevamento automatico e digita l’indirizzo IP della stampante, quello del router o quello del server di stampa (a seconda della configurazione eseguita in precedenza) all’interno del campo Nome host o indirizzo IP.
Superato anche questo step, accertati che la casella Interroga la stampante e seleziona automaticamente il driver da utilizzare sia selezionata (altrimenti fallo tu), vai ancora Avanti e attendi che il sistema si colleghi alla stampante per scaricare, se previsto, i driver da utilizzare per il suo funzionamento. In alcuni casi, potrebbe essere necessario confermare l’installazione degli stessi cliccando, quando richiesto, sul pulsante Avanti.
Ad ogni modo, una volta terminata la fase di rilevamento della stampante e quella d’installazione dei driver, specifica il nome con il quale riconoscere la stampante all’interno dell’apposito campo di testo, clicca sul pulsante Avanti e indica se condividere o meno la stampante con gli altri utenti della rete, intervenendo sulla casella apposita.
Fatta la tua scelta, premi nuovamente sul pulsante Avanti e, se lo desideri, stampa una pagina di prova, premendo sull’apposito tasto. Per concludere, clicca sul pulsante Fine, in modo da terminare la fase di configurazione della stampante che, a questo punto, dovrebbe essere pienamente funzionante.
Come installare una stampante di rete con Windows 8.1 e precedenti
Se impieghi un’edizione di Windows antecedente alla 10, come Windows 7 o Windows 8.1, devi invece operare tramite il Pannello di controllo. Dunque, per prima cosa, richiama quest’ultimo usando l’icona disponibile nel menu Start oppure nella Start Screen e clicca sulla voce Visualizza dispositivi e stampanti, posta subito sotto la dicitura Hardware e suoni. Se non la trovi, individua il menu a tendina Visualizza per (in alto a destra) e impostalo sull’opzione Categoria.
Giunto nella schermata successiva, clicca sulla voce Aggiungi stampante situato in alto, clicca sulla voce Aggiungi stampante di rete, wireless o Bluetooth visualizzata subito dopo e poi sulla dicitura La stampante desiderata non è nell’elenco, situata nel pannello che va ad aprirsi.
Adesso, apponi il segno di spunta accanto all’opzione Aggiungi una stampante utilizzando un nome host o un indirizzo TCP/IP, clicca sul pulsante Avanti e procedi in maniera analoga a quanto visto nel passo precedente di questa guida, per specificare l’indirizzo IP della stampante/server di stampa e le opzioni per il download automatico dei driver.
Come installare una stampante con indirizzo IP su Mac
Anche su Mac, gli step da seguire per installare una stampante partendo dal suo indirizzo IP sono abbastanza simili. Per iniziare, apri le Impostazioni di sistema, premendo sul simbolo dell’ingranaggio residente sul Dock oppure sull’apposita voce disponibile nel menu Apple, clicca sulla voce Stampanti e scanner situata in basso a sinistra e poi sul pulsante Aggiungi stampante, scanner o fax…, presente nel pannello successivo.
A questo punto, fai clic sulla scheda IP (il simbolo del globo) residente nella nuova finestra che si apre, digita l’indirizzo IP della stampante all’interno del campo Indirizzo e seleziona il Protocollo da utilizzare per la connessione, avvalendoti dell’apposito menu a tendina; se non sai cosa scegliere, lascia invariata l’opzione predefinita.
In seguito, immetti un nome per la stampante, digitandolo nell’apposito campo di testo, e verifica che il driver specificato all’interno del menu a tendina Usa sia corretto: il sistema è in grado di selezionarlo automaticamente, “interrogando” la stampante.
In caso contrario, clicca sul menu a tendina menzionato poc’anzi, impostalo sull’opzione Seleziona software… e, aiutandoti con il campo di ricerca situato nella schermata successiva, immetti il modello della stampante da te in uso per selezionare il driver giusto. Quando l’hai trovato, clicca sul suo nome e premi il pulsante OK, per confermare la selezione.
A questo punto, clicca sul pulsante Aggiungi e attendi che venga ultimata la configurazione del dispositivo di stampa, il quale, a partire da questo momento, può essere utilizzato per stampare documenti, immagini e altri tipi di file.
Come installare una stampante di rete su smartphone e tablet
Se hai bisogno di installare una stampante di rete su smartphone e tablet, questa è la sezione della guida più adatta al tuo caso. Prima di procedere, assicurati che il dispositivo di tuo interesse risulti collegato alla stessa rete in uso dalla stampante/dal server di stampa, e che tutti i dispositivi risultino accesi.
Come installare una stampante di rete su Android
Se disponi di un dispositivo Android relativamente recente, potresti essere in grado di aggiungere la stampante al sistema utilizzando soltanto il suo indirizzo IP, senza ricorrere a plugin esterni o app di terze parti. Chiaramente, la riuscita di questa procedura varia anche in base al modello di stampante in tuo possesso, poiché non tutti i dispositivi di stampa dispongono di compatibilità nativa con Android.
Mi stai chiedendo come fare? Benissimo, te lo spiego subito. Tanto per cominciare, apri il documento (o il file) che ti interessa stampare, fai tap sul pulsante della condivisione oppure sul bottone indicante il menu principale dell’app e seleziona la voce Stampa dal pannello proposto.
Fatto ciò, sfiora il menu a tendina contente la lista delle stampanti disponibili (si trova in alto), seleziona la voce Tutte le stampanti… e, in seguito, fai tap sull’opzione Aggiungi stampante, per avviare la procedura manuale finalizzata alla configurazione di un nuovo device di stampa.
Successivamente, sfiora la voce Servizio di stampa predefinito, tocca il pulsante Aggiungi stampante tramite indirizzo IP e immetti l’indirizzo IP della stampante nel campo visualizzato a schermo. Quando hai finito, premi il pulsante Aggiungi e il gioco è fatto: nel giro di qualche istante, la stampante dovrebbe essere configurata nel sistema e utilizzabile per avviare nuovi lavori di stampa.
Qualora questa procedura non dovesse andare a buon fine, ti consiglio di installare la stampante avvalendoti dei plugin messi a disposizione dal produttore della stessa (ad es. Plugin per i servizi di stampa HP, Plugin di stampa Brother, Epson Print Enabler e così via), disponibili quasi sempre a costo zero sul Play Store e sui market alternativi per Android: ti ho spiegato tutto nella mia guida su come stampare da Android.
Come installare una stampante di rete su iPad e iPhone
Le cose, per quanto riguarda iPhone e iPad, sono leggermente diverse rispetto a quanto visto con Android: se la stampante è compatibile con AirPrint (cioè il sistema dedicato alla comunicazione dei dispositivi Apple con le stampanti wireless), questa viene automaticamente rilevata nella lista dei dispositivi di stampa disponibili, a patto che iPhone sia collegato alla stessa rete Wi-Fi gestita dal router a cui è connesso il dispositivo di stampa, o sulla quale si trova il server.
Detto ciò, per verificare se la stampante è compatibile con AirPrint, apri il file che ti interessa stampare su iPhone o iPad, fai tap sul pulsante della condivisione (il quadrato con la freccia verso l’alto) e tocca la voce Stampa nel pannello che ti viene proposto.
A questo punto, fai tap sulla voce Seleziona corrispondente al menu Stampante e poi sul nome della stampante di rete che avevi configurato in precedenza, in modo da selezionarla. Quando hai finito, puoi inviare in stampa il documento toccando il pulsante Stampa collocato in alto a destra. Qualora la stampante non fosse rilevata in automatico, controlla che essa sia accesa e correttamente connessa alla rete.
In caso affermativo, è molto probabile che la stampante non sia compatibile con il sistema AirPrint e, di conseguenza, non configurabile manualmente tramite iOS e iPadOS: i sistemi operativi, infatti, non dispongono di alcuna opzione per forzare l’aggiunta di una stampante di rete, indicandone l’indirizzo IP.
In casi del genere, puoi tentare di ricorrere alle app fornite dai vari produttori di stampanti e verificare se, tramite le stesse, riesci a rilevare la stampante di rete e avviare un processo di stampa; per approfondimenti al riguardo, leggi la guida in cui ti spiego come stampare da iPhone senza AirPrint valida, ovviamente, anche per iPad.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.