Come si fa la pozione di invisibilità su Minecraft
Sei un grande appassionato di Minecraft, l’iconico titolo sandbox di Mojang, e ormai sei riuscito a visitare molti biomi e zone della mappa di gioco. Ti stai divertendo molto e sai come realizzare parecchi oggetti, ma uno in particolare ti sta creando qualche grattacapo: la pozione di invisibilità. Le cose stanno così, non è vero? Beh, allora penso che tu sia arrivato proprio nel posto giusto!
In questa guida, infatti, ti illustrerò nel dettaglio come si fa la pozione di invisibilità su Minecraft. Ti spiegherò davvero tutto, partendo anche da come reperire e creare tutti gli elementi necessari per fabbricare questo utile oggetto nella modalità Sopravvivenza del gioco e, qualora la cosa ti interessasse, ti parlerò anche della variante estesa della pozione. Insomma: continua a leggere e troverai tutte le informazioni del caso.
Le indicazioni riportate di seguito sono valide per tutte le versioni di Minecraft, quindi non preoccuparti della piattaforma o del dispositivo che utilizzi: riuscirai sicuramente a raggiungere il tuo obiettivo. Devi solamente seguire le rapide indicazioni che trovi qui sotto. Detto questo, a me non resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e buon divertimento!
Indice
Informazioni preliminari
Prima di entrare nel dettaglio della procedura su come si fa la pozione di invisibilità su Minecraft, ritengo possa interessarti saperne di più in merito agli elementi che vanno a comporre questo oggetto.
Ebbene, la pozione di invisibilità, che consente di non farsi vedere, esiste in 2 varianti: quella che resiste per 3 minuti e quella dalla durata di 8 minuti. In entrambi i casi, è necessario utilizzare la distillazione per crearle.
Parto, dunque, dagli elementi che ti servono per creare delle pozioni. La prima cosa di cui hai bisogno è un Alambicco, che è l’oggetto utilizzato per “mescolare” gli ingredienti. Questo elemento si crea unendo, in un banco da lavoro, 1 Verga di Blaze e 3 unità di Pietrisco.
Se non sai come realizzare gli elementi di base, ti invito a dare un’occhiata alle mie guide su come creare un banco da lavoro e come sopravvivere in Minecraft. In particolare, in quest’ultima guida ho spiegato come costruire un po’ tutti gli oggetti necessari nelle prime fasi della modalità Sopravvivenza.
Per quanto riguarda, invece, la Verga di Blaze, essa si ottiene sconfiggendo i Blaze, dei nemici che si trovano in una determinata zona del gioco chiamata Nether. Per raggiungere quest’ultima, ti consiglio di consultare la mia guida su come fare il portale del Nether.
Il Pietrisco si trova in giro per la mappa, basta rompere l’apposito blocco con un piccone. Se vuoi andare oltre, potresti seguire il mio tutorial su come fare un Cobblestone Generator, ovvero un generatore di blocchi di pietrisco.
Una volta creato l’Alambicco, ti servirà un’Ampolla, che farà da contenitore alla tua pozione. Un’Ampolla si crea unendo 3 unità di vetro tramite il banco da lavoro. Per reperire l’elemento primario, ti consiglio di dare un’occhiata alla mia guida su come fare il vetro su Minecraft.
Dopo aver ottenuto questi elementi, avrai bisogno di altri oggetti che ti consentiranno di arrivare al tuo obiettivo. In particolare, necessiti di 1 Verruca del Nether, che è una pianta rossa che solitamente si trova vicino alle scalinate delle Fortezze del Nether.
Inoltre, hai bisogno di 1 Carota d’oro, che si crea unendo 1 Carota comune con 8 Pepite d’oro. Le carote possono essere trovate nei villaggi dove vengono coltivate oppure ogni tanto sono “rilasciate” dagli Zombi sconfitti. Le Pepite d’oro possono invece essere ottenute sconfiggendo gli Zombi suini, che si trovano nel Nether.
Oltre a questo, ti servirà 1 Occhio fermentato di ragno, che si crea unendo 1 Fungo marrone, 1 unità di Zucchero e 1 Occhio di ragno. I funghi si possono trovare in zone ombreggiate (o anche nelle caverne), mentre lo Zucchero si fabbrica con 1 unità di Canna da zucchero, che si trova per la mappa di gioco.
Infine, ti servirà 1 unità di Polvere di Blaze. Quest’ultima si ottiene inserendo 1 unità di Verga di Blaze, che ti ho già illustrato in precedenza, all’interno di un banco da lavoro.
Questi sono i materiali che ti servono per creare una pozione di invisibilità da 3 minuti nella modalità Sopravvivenza di Minecraft. Tuttavia, nel caso tu voglia creare una pozione estesa, ovvero dalla durata di 8 minuti, dovrai recuperare anche 1 unità di Polvere di redstone, che può essere ottenuta a partire da 1 unità di Blocco di redstone. Quest’ultimo si può trovare rompendo l’apposito blocco con un piccone di ferro o di diamante oppure sconfiggendo la Strega, un nemico molto raro da trovare all’interno del gioco.
Insomma, come avrai probabilmente notato, può non essere molto semplice reperire tutti i materiali necessari a creare la pozione di invisibilità nella modalità Sopravvivenza di Minecraft. Per questo motivo, ti consiglio di fare riferimento anche a un comodo tool. Mi riferisco a MineSearch: un portale che implementa tutte le indicazioni del caso in merito a come creare gli elementi presenti all’interno del titolo di Mojang.
Per sfruttare questa possibilità, ti basta collegarti a MineSearch, digitare nella barra di ricerca (che si trova in alto a destra) il nome dell’oggetto che ti serve e selezionare il risultato più pertinente.
In questo modo, il portale ti mostrerà la combinazione di oggetti necessaria per fabbricare l’oggetto di cui hai bisogno. Insomma, seguendo le mie indicazioni e “appoggiandoti” a questo tool, non dovresti avere particolari problemi nel reperire tutti gli elementi anche in modalità Sopravvivenza.
Come si fa la pozione di invisibilità su Minecraft
Dopo averti illustrato gli elementi necessari, è giunta l’ora di passare concretamente all’azione e creare la pozione di invisibilità. Se vuoi fare tutto rapidamente ed evitare possibili errori, potresti pensare di seguire la procedura nella modalità Creativa di Minecraft.
La prima cosa che devi fare è prendere l’Ampolla e avvicinarti a una qualsiasi sorgente d’acqua. In questo modo, interagendo con un blocco d’acqua mentre il tuo personaggio ha l’Ampolla in mano, otterrai l’Ampolla d’Acqua, ovvero l’elemento di base per creare praticamente tutte le pozioni di Minecraft.
A questo punto, posiziona un Alambicco sul terreno.
Successivamente, interagisci con esso e posiziona 1 Ampolla d’acqua nel blocco in basso a sinistra, 1 Verruca del Nether nel blocco in alto e 1 unità di Polvere di Blaze nel blocco in alto a sinistra. Una volta che la freccia presente sulla destra sarà completata, il tuo oggetto si sarà trasformato in una Pozione strana.
A questo punto, piazza la Carota d’oro nel blocco presente in alto e attendi che l’elemento si trasformi in una Pozione di Visione notturna.
Adesso è giunta l’ora di prendere una scelta. Se vuoi ottenere la Pozione estesa, ti basta piazzare 1 unità di Polvere di redstone nel blocco in alto e ottenere la Pozione di Visione notturna estesa (da 8 minuti). In caso alternativo, puoi passare al prossimo passaggio.
Ora, posiziona nel blocco in alto l’Occhio di ragno fermentato e il gioco è fatto: hai ottenuto la Pozione di invisibilità (estesa o non).
Dopo averla utilizzata, vedrai comparire in alto a destra l’icona dell’invisibilità per i minuti corrispondenti alla pozione che hai creato, ovvero 3 minuti nel caso della pozione “standard” e 8 minuti se hai usato quella estesa, realizzata tramite la Polvere di redstone.
Perfetto, ora conosci tutto ciò che c’è da sapere in merito alla Pozione di invisibilità presente all’interno di Minecraft. Visto che sei un appassionato del titolo di Mojang, ti consiglio inoltre di consultare la pagina del mio sito dedicata a Minecraft, dove potrai trovare innumerevoli tutorial che potrebbero fare al caso tuo.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.