Come unire due video iPhone
L’altra sera, durante il concerto del tuo gruppo musicale preferito, hai registrato un video del tuo brano preferito ma, per errore, hai interrotto la ripresa e sei quindi stato costretto a effettuare una nuova registrazione. Il risultato è quello che adesso ti ritrovi ad avere due spezzoni di filmato che vorresti unire in uno solo, ma non sai in che modo riuscirci.
Come dici? Le cose stanno esattamente in questo modo e ti piacerebbe allora capire se posso darti io una mano oppure no? Ma certo che sì, non preoccuparti, era proprio quello che intendevo fare con questo mio tutorial di oggi. Se mi dedichi qualche minuto del tuo prezioso tempo libero, infatti, posso spiegarti come unire due video con l’iPhone.
Prenditi, dunque, qualche minuto soltanto per te, posizionati bello comodo, prendi il tuo “melafonino” e inizia sùbito a concentrarti sulla lettura delle indicazioni che trovi nelle righe successive. Ti anticipo già che per riuscire nell’impresa dovrai scaricare e installare alcune apposite applicazioni direttamente sullo smartphone oppure dovrai agire da computer. Ad ogni modo, nulla di particolarmente complesso o che sia fuori dalla tua portata, non temere.
Indice
App per unire due video iPhone
Come anticipato a inizio guida, per riuscire ad unire due video con l’iPhone ti basta ricorrere all’impiego di alcune applicazioni di video editing: per saperne di più, prosegui pure nella lettura. Trovi indicate qui di seguito quelle che, a mio modesto avviso, rappresentano le migliori risorse della categoria e le relative indicazioni d’uso.
iMovie
La prima, tra le app utili a unire video su iPhone, che ti invito a prendere in considerazione è iMovie: si tratta di un’applicazione gratuita sviluppata da Apple, la quale consente di effettuare disparate operazioni di video editing direttamente in mobilità. È abbastanza semplice da usare e può essere impiegata sia da parte dei neofiti che dagli esperti del settore.
L’app di iMovie si trova preinstallata su tutti gli iPhone. Nel caso in cui l’avessi disinstallata, puoi scaricarla a costo zero dalla relativa sezione dell’App Store, premendo sul bottone Ottieni/Installa e autorizzando poi il download tramite Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple. Successivamente, premi sul pulsante Apri comparso sul display oppure seleziona la relativa icona che è stata aggiunta in home screen.
Ora che visualizzi la schermata principale di iMovie, fai tap sul pulsante Crea progetto, scegli l’opzione Filmato dal menu che compare e, tramite la schermata successiva, seleziona entrambi i video che intendi unire in uno solo, dopodiché fai tap sulla dicitura Crea filmato posta in basso.
Una volta visualizzato l’editor di iMovie con i video selezionati in precedenza, i due filmati scelti verranno automaticamente unificati. Se lo ritieni necessario, puoi modificare l’ordine in cui sono disposti premendo e continuando a tenere premuto su uno di essi e spostando nel punto della timeline che preferisci.
Sempre se necessario, puoi apportare modifiche agli effetti di transizione tra un filmato e l’altro oppure puoi rimuovere quello applicato di default: per riuscirci, individua sulla timeline il punto di congiunzione tra i due filmati, premi sulla relativa icona e scegli l’opzione corretta dal menu che compare in basso.
Premi poi sul pulsante Play posto in alto per visualizzare un’anteprima del risultato finale nel player collocato in cima. Se ti soddisfa, salva il video unificato facendo tap sulla voce Fine situata in alto a sinistra, dopodiché seleziona l’icona della condivisione (quella con il rettangolo e la freccia) posta in basso e fai tap sul bottone Salva video presente nel menu che si apre, in modo da salvare il video nel rullino del dispositivo, oppure scegli in quale altra applicazione esportare il file.
Quik
Un’altra ottima app alla quale puoi rivolgerti per riuscire a unire due video con l’iPhone è Quik. Nel caso in cui non ne avessi mai sentito parlare, si tratta di un’applicazione a costo zero sviluppata da GoPro, la nota azienda produttrice di action cam, che consente di realizzare video e presentazioni fotografiche con effetti speciali, musiche di sottofondo e didascalie e di modificare i filmati esistenti.
Per scaricarla suo tuo iPhone, collegati alla relativa sezione dell’App Store, fai tap sul pulsante Ottieni/Installa e autorizza il download tramite Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple. Successivamente, premi sul pulsante Apri comparso sul display oppure seleziona la relativa icona che è stata aggiunta in home screen.
Ora che visualizzi la schermata principale dell’applicazione, premi sul bottone Per iniziare e poi su quelli Consenti accesso alle foto e OK, per permettere all’app di accedere a foto e video salvati sul tuo iPhone. Scegli poi se attivare o meno la funzione denominata Souvenir video settimanali (non è assolutamente indispensabile per compiere l’operazione oggetto di questo tutorial) e se inviare o meno i dati di utilizzo.
A questo punto, fai tap sul bottone [+] posto in basso, seleziona i filmati che intendi unire in uno solo, dopodiché fai tap sulla voce Aggiungi, in alto a destra. Una volta fatto ciò, i due video selezionati verranno uniti in automatico da Quik, con tanto di effetti scenici.
Personalizza, dunque, il filmato finale, servendoti dei pulsanti a fondo schermo e delle relative funzioni. Per la precisione, facendo tap sul bottone con il quadrato puoi selezionare il tipo di animazione che preferisci, premendo sulla nota musicale puoi impostare un sottofondo musicale oppure rimuovere quello preimpostato, selezionando il bottone con il simbolo Play puoi editare e modificare l’ordine delle parti del filmato finale, mentre selezionando il pulsante con la chiave inglese puoi cambiare il formato del video, la durata, definire il punto d’inizio della musica e impostare dei filtri.
Una volta ottenuto il risultato finale desiderato, fai tap sul bottone Salva, posto sempre in basso, e seleziona l’opzione Galleria fotografia che trovi nella schermata successiva, in modo tale da salvare il video unificato nel rullino di iOS. In alternativa, scegli una delle altre opzioni di condivisione disponibili.
Splice
Un’ulteriore applicazione alla quale puoi fare riferimento per unire più video che hai girato con il tuo iPhone è Splice. Essa consente, infatti, di modificare e unire filmati mediante un’interfaccia utente pratica e intuitiva. È gratis, ma permette di esportare soltanto un video. Per aggirare tale limitazione e sbloccare altre funzioni extra, occorre effettuare acquisti in-app, al costo di 2,99 euro/settimana. Ad ogni modo, è possibile abilitare la prova gratuita della durata di una settimana di tutte le funzioni a pagamento.
Per scaricare l’app sul tuo “melafonino”, collegati alla relativa sezione dell’App Store, premi il bottone Ottieni/Installa e autorizza il download tramite Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple. In seguito, premi sul pulsante Apri comparso sullo schermo oppure fai tap sulla relativa icona aggiunta in home screen.
A questo punto, premi sul bottone [+] posto al centro dello schermo, consenti all’app di accedere a foto e video sul dispositivo, premendo sul bottone OK in risposta all’avviso visualizzato, e seleziona i filmati che desideri unire, dopodiché fai tap sulla voce Avanti che si trova in alto a destra.
Immetti poi il titolo che vuoi assegnare al progetto nel campo apposito, definisci le proporzioni selezionando l’opzione di tuo interesse dalla parte in basso dello schermo e fai tap sulla voce Crea, che si trova in alto a destra.
Una volta fatto ciò, entrambi i filmati scelti in precedenza verranno uniti in automatico. Se vuoi, puoi apportare eventuali personalizzazioni al video finale servendoti delle funzioni accessibili previo tap sui bottoni a fondo schermata. Per la precisione, puoi aggiungere ulteriori media, musiche, titoli, effetti sonori, registrazioni vocali e testi.
Se, invece, vuoi modificare il tipo di transizione impostata tra un filmato e l’altro e la sua durata, fai tap sulla relativa icona presente sulla timeline e apporta le modifiche che preferisci, tramite il menu che compare a fondo schermo. Se, invece, vuoi modificare l’ordine in cui sono dispositivi i video, premi sulle relative anteprime sulla timeline e, continuando a tenere premuto, posizionale nel punto che preferisci.
A modifiche ultimate, visualizza in anteprima il filmato finale premendo sul bottone Play posto sotto il player. Se il risultato ti soddisfa, salva il file facendo tap sull’icona per la condivisione (quella con il rettangolo e la freccia) posta in alto a destra e seleziona la voce Salva, per salvare il video nel rullino di iOS, oppure quella Condividi, per esportarlo in un’altra app.
Programma per unire due video iPhone
Te lo avevo anticipato a inizio post: unire due video fatti con l’iPhone è cosa fattibile anche da computer, basta usare i programmi adatti. Quali sono questi software? Quelli che ho provveduto a indicarti qui di seguito, ovviamente. Prima, però, provvedi a importare i filmati di tuo interesse sul computer, seguendo le indicazioni che ho provveduto a fornirti nel mio tutorial su come trasferire video da iPhone a PC.
Avidemux (Windows/macOS/Linux)
Il primo programma per unire due video fatti con l’iPhone che ti consiglio di provare è Avidemux. Qualora non ne avessi mai sentito parlare, si tratta di un software per Windows, macOS e Linux che consente di effettuare svariate operazioni di video editing e che supporta tutti i principali formati di file video: MP4, MKV, AVI e via discorrendo. Oltre ad essere gratuito al 100%, è anche open source.
Per effettuare il download del software sul tuo computer, visita il sito Internet del programma e fai clic sul collegamento FossHub relativo alla versione di Windows installata sul tuo computer (a 64 bit oppure a 32 bit), sotto il logo del sistema operativo. Se, invece, stai impiegando macOS, clicca sul collegamento posto sotto il logo di Apple.
Ultimato il download, se stai usando Windows, apri il file .exe ottenuto e fai clic sul pulsante Successivo (per tre volte di seguito) nella finestra che ti viene mostrata sul desktop. Seleziona, dunque, la voce Accetto la licenza, clicca ancora sul bottone Successivo (per altre due volte) e porta a termine il setup, premendo sui pulsanti Sì e Fine.
Se, invece, stai usando macOS, apri il pacchetto .dmg scaricato e trascina l’icona di Avidemux nella cartella Applicazioni del Mac. Successivamente, fai clic destro su di essa, seleziona la voce Apri dal menu che compare e clicca sul bottone Apri, in modo tale da avviare Avidemux andando però ad aggirare le limitazioni imposte da Apple verso le applicazioni provenienti da sviluppatori non certificati (operazione che va eseguita solo la prima volta).
Ora che visualizzi la finestra di Avidemux sullo schermo, clicca sul pulsante con la cartella situato in alto a sinistra e seleziona il primo video di tuo interesse. Ad importazione avvenuta, clicca sul menu File, collocato in alto a sinistra, premi sulla voce Aggiungi e seleziona il secondo filmato che vuoi unire a quello già aperto.
Tieni presente che puoi unire tra loro anche filmati di formato differente, a patto però che abbiano la medesima risoluzione. Qualora così non fosse, puoi modificare la risoluzione di un determinato video usando le funzioni di editing incluse nel programma, accessibili cliccando sul menu Video (in alto) e sulla voce Filtri.
Premi poi sul bottone Play, che si trova in basso, per visualizzare un’anteprima del filmato: se il risultato ti soddisfa, scegli in che formato salvare il video di output. Per cui, serviti del menu a tendina Output video per scegliere il codec video da utilizzare, quello Output audio per scegliere il codec audio e quello Contenitore output per selezionare il contenitore.
Se i filmati da unire sono dello stesso formato video e/o audio, puoi impostare la funzione Copia nei menu a tendina per l’output video e l’output audio e salvare rapidamente il risultato finale senza effettuare la ricodifica di video o audio.
In conclusione, clicca sul menu File, seleziona la voce Salva, indica il nome che vuoi assegnare al filmato finale e la cartella in cui salvarlo e avvia la procedura di esportazione. Più facile di così?
Video to Video Converter (Windows)
Se stai usando un PC con su installato Windows, puoi altresì avvalerti di Video to Video Converter per unire i tuoi filmati registrati con l’iPhone: si tratta di un software gratuito per soli sistemi Windows che consente di convertire i file video e che offre anche diverse funzioni di editing, rivelandosi quindi utile anche per lo scopo oggetto di questa guida. Da notare che è disponibile anche in una variante che non necessita d’installazione.
Per effettuarne il download in versione portatile sul tuo PC, recati sul sito Internet del programma, clicca prima sul pulsante Download e poi sulla voce Click here to download ZIP archive.
A scaricamento avvenuto, estrai l’archivio ZIP ottenuto in una cartella a piacere e avvia il file .exe contenuto in esso. Nella finestra che compare sul desktop, seleziona l’Italiano come lingua per l’interfaccia del software e clicca sul bottone OK.
Ora che visualizzi la finestra principale del programma, clicca sulla freccia posta accanto al pulsante Strumenti, presente in alto a destra, e seleziona la voce Unisci file video dal menu che compare. Nell’ulteriore finestra che si apre, premi sul bottone Aggiungi collocato in alto a sinistra, seleziona i video da unire e riordinali usando i pulsanti a forma di frecce (se necessario).
In seguito, premi sul bottone OK e seleziona il formato o il dispositivo di output che preferisci. Se vuoi fare in modo che il video di output abbia il medesimo livello qualitativo di quelli di input, verifica che nella barra laterale di sinistra le opzioni Qualità e Dimensioni video siano impostate, rispettivamente, su Same as source e Original (altrimenti provvedi tu).
Per concludere, avvia il processo di unione e conversione del video, cliccando prima sul pulsante OK e poi su quello Converti, situato in alto.
iMovie (macOS)
Se stai usando un Mac, ti comunico che per unire i filmati che hai girato con il tuo iPhone, puoi avvalerti di iMovie: la variante desktop dell’applicazione per l’editing dei filmati di cui ti ho parlato nel passo a inizio guida. Essa consente di effettuare praticamente tutto ciò che può essere fatto da iOS, offrendo però un maggiore controllo sui contenuti. È gratis e lo si trova preinstallato su tutti i Mac più recenti, ma in caso di disinstallazione si può scaricare dalla relativa sezione del Mac App Store.
Per servirtene, avvia l’applicazione facendo clic sulla sua icona che trovi nel Launchpad. Successivamente, fai clic sul pulsante Crea nuovo e scegli l’opzione Filmato dal menu che compare. Serviti poi del menu laterale, per selezionare la posizione in cui risultano salvati sul tuo Mac i video che intendi unire e trascina sulla timeline in basso le anteprime corrispondenti, nell’ordine che preferisci.
Una volta fatto ciò, applica eventuali personalizzazioni al filmato, servendoti delle opzioni annesse alle schede Audio, Titoli, Sfondi e Transizioni, che trovi in alto a sinistra, trascinando gli elementi di tuo interesse nel punto della timeline che preferisci. Se, invece, vuoi intervenire sulla stabilizzazione, desideri applicare dei filtri ecc., utilizza i pulsanti che trovi in alto a destra.
A modifiche ultimate, riproduci un’anteprima del filmato finale cliccando sul bottone Play, che trovi sotto il player, sulla destra. Se ti reputi soddisfatto, importa il video unico ottenuto cliccando sull’icona per la condivisione (quella con il rettangolo e la freccia) presente in alto a destra, scegliendo l’opzione Filmato dal menu che compare, definendo titolo, descrizione ecc. dall’ulteriore finestra visualizzata, cliccando sul bottone Avanti, indicando la posizione sul tuo Mac in cui vuoi salvare il file finale e premendo sul pulsante Salva. Facile, vero?

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.