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Come aggiornare pagina Web

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Stavi navigando tranquillo su Internet e, a un certo punto, ti sei accorto di un problema di visualizzazione di una pagina Web. Gli articoli del tuo blog preferito, infatti, ti sembrano obsoleti e temi che il tuo browser non stia riuscendo, per qualche motivo, a caricare i nuovi contenuti presenti sulla pagina. Le cose stanno così, vero? Allora niente panico, c'è una soluzione.

Nel corso di questo tutorial, per l'appunto, ti mostrerò come aggiornare pagina Web nelle modalità più classiche, ma anche come eseguire un refresh della pagina in maniera forzata, nell'eventualità in cui ci siano problemi con la cache. Inoltre, nel caso in cui ne avessi bisogno, ti mostrerò anche qualche estensione per browser utile per aggiornare la pagina in maniera automatica a intervalli prestabiliti.

Come dici? Non sei un grande esperto e temi di non riuscire nel tuo intento perché non ne sai nulla di cache e simili? Non devi preoccuparti, ti assicuro che si tratta di operazioni estremamente semplici e alla portata di tutti. Detto questo, direi di non perderci in ulteriori chiacchiere e di passare subito all'azione. Non mi resta, dunque, che augurarti buona lettura e buona fortuna per tutto!

Indice

Come aggiornare pagina Web su PC

Tasto aggiornamento pagina Web

Come prima cosa vediamo come aggiornare una pagina Web utilizzando un computer. Prima di cominciare, però, ci tengo a precisare un aspetto fondamentale: aggiornare una pagina Web significa, in poche parole, richiedere al browser di visualizzarne la versione più recente. Questo consente, quindi, di risolvere vari problemi di visualizzazione e, in certe circostanze, di far sì che la pagina restituita non sia quella salvata nella cache, una porzione di memoria del browser utilizzata per accorciare i tempi di caricamento.

Detta in soldoni, quando effettui una ricerca su Internet di una particolare pagina Web, i dati in essa contenuti vengono salvati nella cache (è il caso di immagini e testo, dei codici CSS, JavaScript ed HTML, ma anche delle preferenze e di altri elementi). Se, in un tempo successivo, ritorni sulla stessa pagina, è possibile che il browser ti restituisca alcuni elementi salvati nella cache senza richiedere nuovamente tutti i dati al server che la ospita. Ciò è molto utile, quindi, per ridurre i tempi di caricamento ed, eventualmente, per visualizzare le pagine Web anche quando sono momentaneamente irraggiungibili. Quando la cache funziona a dovere, inoltre, presenta solo gli elementi non obsoleti salvati al suo interno, richiedendo quelli nuovi al server.

Tuttavia non è da escludere che, nel mentre, su quella stessa pagina siano state effettuare delle modifiche che non visualizzi perché i dati salvati nella cache si sono in qualche modo corrotti. Il refresh, o aggiornamento della pagina, è utile proprio per risolvere questo problema.

Ora che sai, in generale, di cosa stiamo parlando è arrivato il momento di vedere come aggiornare pagina Web su Mac o su PC Windows: il primo metodo, molto semplice, consiste nel ricaricare l'URL della pagina in questione. Esegui quindi un clic o un doppio clic sull'URL della pagina Web collocato in alto nell'apposita barra del browser, in modo da evidenziarlo. Dopodiché premi il tasto Invio sulla tastiera. In questo modo la pagina si ricaricherà.

Se il primo metodo non offre il risultato sperato puoi affidarti anche all'apposito pulsante presente in tutti i browser, rappresentato normalmente da una freccia circolare collocata accanto alla barra dell'URL o direttamente all'interno della stessa. Sposta quindi il cursore sul suddetto pulsante e fai clic, per ricaricare la pagina Web.

Nel caso in cui neanche questo dovesse funzionare puoi provare a utilizzare le scorciatoie da tastiera, come trovi indicato nel prossimo paragrafo.

Come aggiornare pagina Web tastiera

Scorciatoie da tastiera per refresh

I metodi precedenti non hanno funzionato oppure vorresti sapere se esistono particolari combinazioni di tasti da poter usare velocemente per aggiornare le pagine Web? La risposta è affermativa.

Su Windows, infatti, per procedere con l'aggiornamento delle pagine puoi utilizzare anche il tasto funzione F5 oppure le combinazioni Fn+F5 (nel caso in cui il tasto funzione esegua solo i comandi rappresentati dall'immagine sullo stesso, come accade per i computer Asus) o Ctrl+R — tutti metodi validi su Google Chrome, Microsoft Edge e Mozilla Firefox. Su macOS puoi servirti della combinazione di tasti cmd+r valida su Safari, Chrome, Firefox ed Edge.

Nel caso in cui volessi, sempre tramite tastiera, eliminare la cache di quel particolare sito Web per superare i problemi di visualizzazione puoi utilizzare, su Windows, la combinazione di tasti Ctrl+F5 (su Google Chrome, Mozilla Firefox ed Edge).

Se non dovesse funzionare, come nei computer in cui il tasto F5 non è abilitato all'aggiornamento, e se utilizzi Google Chrome o Microsoft Edge, puoi provare a tenere premuto il tasto Ctrl e poi cliccare il pulsante su schermo dedicato all'aggiornamento, lo stesso di cui ti ho parlato in precedenza. Su Firefox, invece, è necessario premere la combinazione di tasti Ctrl+Shift+R.

Su macOS puoi affidarti alla combinazione cmd+shift+r (su Chrome, Mozilla Firefox ed Edge). Su Safari, invece, puoi tenere premuto il tasto shift e cliccare sul pulsante a schermo della freccia circolare dedicato all'aggiornamento della pagina.

Nulla di tutto questo ha funzionato? Allora non resta che procedere cancellando la cache, come trovi indicato nel mio tutorial dedicato in via specifica a come svuotare la cache.

Come aggiornare pagina Web su smartphone e tablet

Aggiornamento pagina Android

Anche i dispositivi mobili, come smartphone e tablet, dispongono di una propria cache del browser che può creare problemi di visualizzazione delle pagine Web.

Per aggiornare una pagina su Android, normalmente, puoi premere sull'URL della pagina collocato in alto per poi fare tap nuovamente sull'URL della pagina Web presente nella schermata successiva. In alternativa puoi ricaricare la pagina eseguendo un swipe dall'alto verso il basso (così facendo vedrai comparire un'icona a forma di freccia circolare).

Su iPhone e iPad puoi seguire suppergiù gli stessi suggerimenti: su Safari, per esempio, puoi premere sull'URL della pagina collocato in basso e poi fare tap sul pulsante Vai presente nel tastierino che compare a schermo. In alternativa puoi premere sull'icona della freccia circolare oppure eseguire uno swipe dall'alto verso il basso.

Nel caso in cui i metodi appena descritti non dovessero funzionare e la pagina visualizzata presentasse comunque vecchi elementi, non resta altro da fare se non cancellare la cache. Puoi trovare descritto nel dettaglio come procedere nelle mie guide su come cancellare cache su Android e come cancellare cache su iPhone.

Come aggiornare la pagina Web automaticamente

Estensioni

Per vari motivi hai bisogno che le tue pagine Web si aggiornino ogni tot minuti per tenere d'occhio l'eventuale presenza di nuove informazioni e, per tale ragione, hai bisogno che il browser agisca in autonomia? Si può fare anche questo! Esistono, infatti, particolari estensioni dei browser che consentono di ricaricare le pagine Web in maniera automatica.

Tieni presente, però, che non sempre le estensioni per i browser sono affidabili dal punto di vista della sicurezza. Tutte le estensioni che sto per suggerirti, per funzionare correttamente, devono accedere ai dati di navigazione. Per questo motivo non mi assumo nessuna responsabilità circa possibili danni e, anzi, ti consiglio di utilizzarle solo se strettamente necessarie e per un tempo circoscritto alla loro effettiva utilità (in quanto devono avere il permesso di accedere ai dati di navigazione).

Se sei comunque interessato, e ti servi di Google Chrome o di un browser basato sullo stesso motore (es. Microsoft Edge), ti consiglio di utilizzare Auto Refresh Plus | Page Monitor, scaricabile dal Chrome Web Store. Come prima cosa, per procedere, collegati alla pagina Web che ti ho indicato, quindi premi sui tasti Aggiungi e Aggiungi estensione.

Nella nuova pagina che a questo punto vedi aprirsi, sotto alla voce Intervallo di tempo predefinito, utilizza il menu a tendina per impostare il numero di secondi (ma anche minuti o ore) che intercorrono tra un refresh e l'altro. L'estensione in oggetto, oltre a ricaricare la pagina dopo un tempo stabilito, possiede anche numerose altre funzioni che si possono impostare tramite la pagina visualizzata. Consente, per esempio, di abilitare un timer visivo o di interrompere l'aggiornamento se si interagisce con la pagina.

Una volta impostare tutte le funzioni utili, premi sull'icona del pezzo di puzzle collocata accanto alla barra URL, quindi clicca sul nome dell'estensione e, tramite il pannello apertosi, controlla che tutte le impostazioni inserite precedentemente siano quelle corrette. Una volta concluso, clicca sul tasto Avvia e poi sul pulsante Consenti. In questo modo, senza fare nulla, la pagina si ricaricherà automaticamente nel tempo prestabilito.

Se non desideri più che la pagina si aggiorni in automatico ti basta recarti nuovamente nel pannello di controllo di Auto Refresh Plus (raggiungibile premendo sull'icona del puzzle e poi sul nome dell'estensione) e cliccare sul pulsante Ferma.

Su Mozilla Firefox, invece, puoi utilizzare Tab Reloader, scaricabile tramite Firefox Browser Add-Ons, lo store ufficiale dei componenti aggiuntivi di Mozilla. Per procedere con il download raggiungi la pagina indicata, quindi premi il tasto Aggiungi a Firefox e poi i pulsanti Installa e OK. A questo punto, clicca sull'icona a forma di puzzle alla desta della barra URL, quindi premi sul nome dell'estensione e digita il quantitativo di tempo che desideri intercorra tra una refresh e l'altro nel campo Reload select tabs every.

Per tutte le altre impostazioni, invece, fai clic sulla voce Settings e apponi i segni di spunta alle voci che desideri attivare (come Do not reload if the tab is active, se desideri che la pagina non si ricarichi quando è attiva, oppure Use cache while reloaded se desideri che l'aggiornamento si serva dei dati presenti nella cache). Una volta concluso premi i tasti Save as a Custom Job e Start reloading. In questo modo la pagina in questione si aggiornerà uno volta trascorso il tempo prestabilito.

Per interrompere l'aggiornamento automatico, invece, non devi far altro che premere sull'icona del puzzle, puoi sul nome dell'estensione e infine sull'icona della X presente nel riquadro del conto alla rovescia.

AutoRefresh

In ultimo, su Safari, puoi provare a usare AutoRefresh disponibile gratuitamente sul Mac App Store. Per servirtene premi quindi sui tasti Ottieni e Installa, quindi digita la password del tuo account utente macOS o serviti del Touch ID per confermare il download. Una volta concluso premi il tasto Apri, quindi clicca sul pulsante Chiudi e apri preferenze delle estensioni di Safari, per attivarla. Nel nuovo pannello che vedi aprirsi devi offrire all'estensione il permesso di accedere a uno o a tutti i siti Web.

Per permettere all'estensione di accedere ai siti selezionati (scelta consigliata), su Safari, apri il sito Web di tuo interesse, poi recati nuovamente nel pannello dedicato alle estensioni e premi il tasto Modifica siti Web per fornire il consenso: nell'ulteriore pannello visualizzato, accanto al nome del sito Web aperto, imposta il menu a tendina su Consenti e su Chiedi o Rifiuta per quanto riguarda la voce Per altri siti Web.

A questo punto torna sulla pagina Web aperta in Safari, fai clic sull'icona dell'estensione apparsa alla sinistra della barra URL, imposta il tempo che desideri intercorra tra un refresh e l'altro e sposta su ON il cursore alla destra del timer. A questo punto premi il tasto Play e attendi che la pagina si ricarichi automaticamente. Per tornare sui tuoi passi premi invece il pulsante Stop o il tasto di spegnimento.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.