Come nascondere app Android
I tuoi amici non perdono occasione per sbirciare le ultime app che hai installato sul tuo smartphone Android? I tuoi bambini ogni tanto usano il tuo tablet e temi che potrebbero seminare il caos nelle tue app di lavoro? Secondo me dovresti tenere “al sicuro” il tuo dispositivo, risolvendo questi potenziali problemi alla radice.
Se sei giunto fin qui, probabilmente anche tu la pensi così e infatti ti stai chiedendo come nascondere le app su Android. Non preoccuparti: non si tratta di un’operazione complessa da svolgere e ovviamente non dovrai cancellare le applicazioni dal tuo dispositivo. Semplicemente, eviterai di renderle accessibili per chiunque.
D’altronde, tra eventuali amici impiccioni e bambini, avere un po’ di privacy relativamente alle applicazioni importanti, che si tratti di relazioni personali, lavoro o altro, non fa mai male. Se sei d’accordo, dunque, ti basta continuare la lettura del tutorial per raggiungere il tuo obiettivo. Qui sotto sono infatti presenti tutte le indicazioni del caso. A me non resta altro da fare, se non augurarti buona lettura!
Indice
Come nascondere app su Android senza root
Per quel che riguarda la procedura su come nascondere le app su Android, devi sapere che esistono svariate possibilità che permettono di raggiungere lo scopo in questione. Di seguito te ne illustro alcune tra le migliori.
Funzionalità nativa di Android
Il metodo più semplice per nascondere le applicazioni su un dispositivo Android è quello di passare per una funzionalità nativa del sistema operativo del “robottino verde”.
Infatti, vista anche la crescente attenzione al tema privacy, alcuni produttori hanno deciso di implementare sui propri dispositivi la possibilità di nascondere le applicazioni installate. In parole povere, in questo caso non serve scaricare alcuna applicazione di terze parti: i modelli in questione hanno già tutto ciò che serve.
Per farti un esempio pratico, Samsung è solita offrire nei modelli più recenti una funzionalità chiamata Area personale, mediante la quale viene creata una sorta di cartella protetta accessibile solo tramite l’immissione di una chiave d’accesso scelta dall’utente e in cui posizionare le applicazioni più importanti.
Tra l’altro, è possibile cambiare l’icona di Area personale, in modo che le altre persone che utilizzano il dispositivo non riescano a comprendere il contenuto della cartella protetta.
Abilitare questa funzionalità sui dispositivi Samsung compatibili è molto semplice: basta premere sul pulsante rapido Area personale presente nella tendina delle notifiche e fare tap sulla voce Accetto.
Una volta confermata la tua identità tramite l’indirizzo di posta elettronica legato al tuo account Samsung, verrà creata l’Area personale. Il sistema ti chiederà in che modo vuoi proteggerla: puoi scegliere tra Segno, PIN e Password. C’è inoltre la possibilità di abilitare il riconoscimento tramite impronta o volto sui device supportati.
Non ti resta, dunque, che aggiungere ciò che non vuoi risulti accessibile dagli altri tramite i pulsanti Aggiungi applicazioni e Aggiungi file, premendo poi sull’icona dei tre puntini, presente in alto a destra e facendo tap sul pulsante Blocca ed esci. Fai attenzione al fatto che le applicazioni che hai inserito dentro alla cartella sono delle copie, quindi potresti dover disinstallare quelle che risultano ancora potenzialmente accessibili da chiunque.
Per qualsiasi dubbio in merito alla procedura, ti invito a consultare il mio tutorial su come nascondere le app su Samsung, in cui sono sceso ulteriormente nel dettaglio in merito alle possibilità disponibili.
In ogni caso, chiaramente quello che ho effettuato è solamente un esempio relativo alle funzionalità native integrate dai produttori, ma sul mercato esistono tanti modelli di smartphone e tablet diversi con funzioni diverse (anche se dello stesso produttore), quindi risulta difficile per me fornirti delle indicazioni specifiche legate al tuo dispositivo.
In ogni caso, ti consiglio di “spulciare” le impostazioni del tuo smartphone alla ricerca di una funzionalità di questo tipo. Non sono infatti pochi i produttori che implementano soluzioni simili a quella di Samsung: ad esempio, alcuni smartphone Huawei dispongono di Spazio privato, una funzionalità molto simile ad Area personale.
In altri casi, ad esempio in alcuni dispositivi OnePlus, basta effettuare uno scorrimento da sinistra verso destra a partire dalla schermata del drawer delle app (dove sono presenti tutte le applicazioni installate). Così facendo, accederai allo Spazio nascosto, in cui posizionare tutte le app che non vuoi siano immediatamente visibili. Insomma, esistono molte funzionalità native che potrebbero interessarti.
Accedi, dunque, alle Impostazioni del tuo device e prova a fare una ricerca usando termini come quelli che ho menzionato prima, in relazione ai nomi usati dai vari produttori per le loro funzioni di privacy atte a nascondere app e file privati.
Su alcun device, invece, è possibile bloccare l’accesso alle app con un PIN o con lo sblocco tramite impronta/volto (mantenendone però l’icona visibile in Home e nel drawer): te ne ho parlato qui.
Nascondere le icone delle app
Nel caso non sia disponibile una funzionalità nativa specifica per creare uno spazio protetto e nascondere come si deve gli elementi da tenere privati, potresti pensare semplicemente di far “scomparire” le icone delle app, in modo quantomeno da non renderle accessibili rapidamente o da non farle vedere mentre stai utilizzando il dispositivo in pubblico.
Questa funzionalità generalmente non manca nei modelli Android più recenti. Ovviamente, data l’esistenza di tantissimi dispositivi che dispongono del sistema operativo del “robottino verde”, anche in questo caso non posso fornirti indicazioni specifiche per il tuo dispositivo, ma generalmente effettuare quest’operazione è molto semplice.
Ad esempio, se vuoi semplicemente che le applicazioni non si vedano nella schermata Home del tuo device, solitamente basta tenere premuto sull’icona di un’app e selezionare l’opzione Rimuovi o simili (facendo attenzione a non premere su “Disinstalla”). In alcuni casi, risulta anche possibile trascinare verso l’alto l’icona di un’app, facendola “combaciare” con l’opzione Rimuovi o simili.
Lo so: ci sono molteplici variabili in gioco, ma il consiglio è quello in ogni caso di dare un’occhiata alle opzioni proposte dal tuo dispositivo, che potrebbero effettivamente tornarti utili quantomeno per non “mettere in bella vista” determinate applicazioni.
In ogni caso, la succitata operazione può sicuramente risultarti utile per non far vedere immediatamente a tutti determinate app, ma ti ricordo che le app coinvolte in genere rimangono visibili nel drawer delle app (in parole povere, la schermata in cui sono presenti tutte le applicazioni installate sul dispositivo). Questo significa che, ad esempio, effettuando uno scorrimento dal basso verso l’alto, gli altri potrebbero comunque vedere le icone delle applicazioni che tu vorresti nascondere.
Potresti dunque pensare di cercare all’interno del tuo dispositivo eventuali altre possibilità per nascondere le icone. Per farti un esempio concreto, alcuni dispositivi Samsung permettono di effettuare quest’operazione in modo molto semplice.
Basta infatti accedere al drawer delle app, premere sull’icona dei tre puntini che fa capolino in alto a destra, fare tap sull’opzione Impostazioni schermata Home e selezionare l’opzione Nascondi app. Vedrai comparire a schermo una lista delle applicazioni installate sul tuo dispositivo: scegli le app da nascondere e premi sul pulsante Fatto.
In altri casi, potresti aver bisogno di un launcher alternativo, come quello di cui ti parlerò più avanti.
Perfetto, ora le applicazioni coinvolte non saranno più presenti né nella schermata Home né nel drawer delle app. Se vuoi ritrovarle, dovrai effettuare il percorso all’inverso, togliendo le app dal riquadro Applicazioni nascoste.
Soluzioni di terze parti
Come dici? Hai provato a cercare in lungo in largo sul tuo dispositivo Android, ma non hai trovato molte funzionalità utili a raggiungere il tuo obiettivo? Nessun problema, ti indico subito alcune soluzioni di terze parti che possono risultare utili essenzialmente su qualsiasi dispositivo Android.
Prima di partire con le indicazioni, ti fornisco solamente un consiglio: il Play Store e altri store per Android pullulano di applicazioni che promettono di nascondere le app. Tuttavia, probabilmente è meglio stare alla larga da quel tipo di soluzioni, in quanto ci sono potenzialmente in ballo autorizzazioni importanti a livello di sicurezza. Per questo motivo ho incentrato il tutorial su soluzioni ufficiali implementate direttamente dai produttori, ma in ogni caso di seguito puoi trovare alcune app molto note e ragionevolmente sicure che potrebbero fare al caso tuo.
Nova Launcher
Molto apprezzato dagli utenti Android, per via del suo alto grado di personalizzazione, Nova Launcher rappresenta una possibilità interessante per nascondere le applicazioni su Android.
Si tratta tuttavia di una soluzione non per tutti: ti ricordo infatti che un launcher va a modificare la schermata Home e in generale l’interfaccia utente del dispositivo, quindi tiene bene a mente il fatto che ci saranno dei cambiamenti rispetto a quanto sei abituato se procederai in questo modo.
Inoltre, la funzionalità che permette di nascondere le applicazioni dalla schermata Home e dal drawer delle app è accessibile solamente mediante la versione Nova Launcher Prime, che viene venduta a 3,99 euro (salvo promozioni).
Insomma, sicuramente si tratta di un’applicazione adatta solamente a coloro che hanno un po’ di dimestichezza con il mondo Android e hanno intenzione di personalizzare il sistema operativo anche a livello di interfaccia.
Per nascondere le icone con Nova, devi installare il launcher in questione dal Play Store (o da eventuali store alternativi), accedere alle Impostazioni di Android e impostarlo come launcher predefinito (solitamente basta selezionarlo nella sezione Home Page).
A questo punto, torna sulla home screen di Android, tieni il dito premuto sullo schermo e seleziona l’icona Impostazioni che compare in basso. Vai ora in Menu delle applicazioni > Nascondi app, apponi il segno di spunta accanto alle icone delle applicazioni che desideri nascondere e il gioco è fatto. Maggiori informazioni qui.
Norton App Lock
Tra le soluzioni gratuite di terze parti più popolari per bloccare l’accesso alle app che si vogliono mantenere private, c’è Norton App Lock: app è realizzata dalla stessa software house dietro al popolare antivirus.
Ebbene, Norton App Lock consente di “mettere al sicuro” le applicazioni più importanti, rendendole accessibili solamente tramite l’inserimento di un apposito PIN o una sequenza di sblocco. Per installare l’applicazione sul tuo dispositivo, ti basta cercarla nel Play Store o in store alternativi affidabili.
Una volta aperta Norton App Lock, premi sulla voce Accetto e avvia, per continuare. Dopodiché, l’applicazione ti chiederà alcune autorizzazioni necessarie al suo corretto funzionamento. In questo caso si tratta di un’app realizzata da esperti di sicurezza e dunque dalla comprovata affidabilità, quindi non ci sono troppi problemi (è questo invece il motivo per cui ti ho consigliato di stare alla larga da altre app “dubbie”).
Per procedere, fai dunque tap sulla voce OK e sposta su ON la levetta relativa a Norton App Lock (l’operazione da svolgere potrebbe variare leggermente a seconda del dispositivo che stai usando). Torna dunque all’app e fai tap sulla voce Configurazione: ti verrà richiesto di consentire l’accesso ai dati di utilizzo: ti basta anche in questo caso spostare su ON l’apposita levetta per continuare.
Dopodiché, dovrai digitare una sequenza di sblocco. In alternativa, ti basta premere sulla voce PASSA A PASSCODE, che si trova in alto a destra, per scegliere un PIN di 4 cifre. In ogni caso, una volta effettuata quest’operazione e confermato il metodo da utilizzare per verificare l’identità, ti verrà richiesto di premere sulla voce Scegli l’account Google e selezionare il profilo che vuoi utilizzare per recuperare eventualmente il passcode nel caso dovessi dimenticarlo.
Una volta fatto questo, ti basta premere sulla voce Continua e accederai alla schermata principale di Norton App Lock. Da qui puoi selezionare le app da bloccare tramite il metodo che hai scelto semplicemente premendo sul loro riquadro. Una volta bloccata un’app, ti verrà richiesto di verificare la tua identità (anche tramite sensore di impronte digitali, se impostato) per accedervi.
Perfetto, ora sai come impedire l’accesso ad applicazioni importanti. Certo, le icone non vengono nascoste in questo caso, ma così facendo puoi quantomeno evitare, ad esempio, che bambini accedano alle tue app di lavoro.
Inoltre, nel caso il tuo dispositivo disponga anche di una funzionalità nativa come quelle citate in precedenza, potresti pensare di utilizzare Norton App Lock per avere un ulteriore grado di privacy. Per il resto, se vuoi approfondire la questione, ti consiglio di consultare il mio tutorial su come mettere la password alle applicazioni.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.