Come registrare PEC
Hai deciso di aprire un account di posta elettronica certificata e vorresti qualche informazioni su come procedere? Nessun problema, sono qui proprio per darti una mano. La PEC (acronimo di posta elettronica certificata) è uno strumento che consente di scambiarsi email aventi lo stesso valore legale di una raccomandata con ricevuta di ritorno e di essere certi dell’identità di mittente e destinatario. Può essere usata da aziende, privati cittadini ed enti della Pubblica Amministrazione e non richiede alcun dispositivo particolare per funzionare.
Per creare un indirizzo di posta certificata, basta infatti registrarsi sul sito di uno dei tanti gestori che offrono questo tipo di servizio, fornire una copia del proprio documento d’identità (da inviare tramite Internet o fax, a seconda delle modalità previste dal gestore), firmare alcuni documenti (da inviare anch’essi tramite Internet o fax) e pagare il canone annuale previsto dall’offerta selezionata. Il costo annuale del servizio può variare da meno di 10 euro a oltre 70, a seconda delle funzioni e delle caratteristiche previste dal piano selezionato per la propria PEC. Purtroppo non esistono servizi PEC gratuiti al 100%, mentre è possibile trovare dei piani che prevedono qualche mese di prova gratuita prima del pagamento del canone annuale.
I privati cittadini non sono obbligati ad aprire un account PEC. Discorso diverso va fatto per le aziende e le ditte individuali che, invece, sono obbligate ad avere un indirizzo PEC e a iscriverlo al Registro delle Imprese (altra procedura che si può portare a termine in maniera abbastanza facile e veloce). Fin qui tutto chiaro? Bene, allora direi di passare al lato più pratico della questione vedendo come registrare PEC e come usare il proprio indirizzo di posta certificata su PC, smartphone e tablet.
Come registrare account PEC
Come già accennato in precedenza, per creare un account PEC non devi far altro che collegarti al sito Internet di un gestore (cioè un’azienda autorizzata che offre il servizio di posta certificata), scegliere una delle offerte disponibili e compilare un breve modulo online.
Una volta completa la compilazione del modulo, devi pagare il canone annuale della tua casella PEC (a meno che il piano da te scelto non preveda un periodo di prova gratuita) e devi inviare al gestore tutta la documentazione richiesta: di solito si tratta della copia di un documento d’identità valido e di qualche documento da firmare. L’invio della documentazione può avvenire tramite browser, via email o via fax, a seconda delle modalità previste da ciascun gestore. I tempi di attivazione della casella della PEC dopo l’invio della documentazione richiesta sono estremamente rapidi.
I prezzi delle caselle PEC, come già detto, possono andare da meno di 10 euro/anno a oltre 70 euro/anno. Dipende tutto dalla quantità di spazio offerta per l’archiviazione di email e allegati, dalla destinazione dell’account (personale o professionale) e dai servizi accessori presenti in quest’ultimo: avvisi via SMS, archivio di sicurezza, accesso tramite app per smartphone, dominio personalizzato ecc.
Purtroppo di servizi PEC gratuiti non ne esistono più. Fino al 2014 c’era il servizio Posta Certificat@ che consentiva di creare un account PEC e di comunicare con la Pubblica Amministrazione, ma a causa del suo scarso successo è stato chiuso.
Come usare la PEC
Dopo aver registrato la PEC, per utilizzare la tua casella di posta certificata, non devi far altro che collegarti al sito Internet del gestore ed effettuare l’accesso con le credenziali del tuo account (nel caso in cui questo preveda l’accesso tramite Web Mail) o configurare il tuo client di posta elettronica con i parametri IMAP forniti dal gestore.
Insomma: come avrai sicuramente intuito, per l’utente finale il funzionamento della PEC è praticamente identico a quello delle caselle di posta elettronica tradizionali, come ad esempio Gmail o Outlook. Tutta la parte relativa alla certificazione dei messaggi avviene “dietro le quinte” e gli utilizzatori non devono fare nulla. Per semplificare al massimo il concetto, quando si invia un messaggio tramite PEC (da PEC a PEC), l’email viene presa in carico dal proprio gestore che controlla il messaggio, verifica se questo rispetta tutti gli standard tecnici previsti dal servizio di posta certificata e, in caso di esito positivo, lo convalida. A convalida effettuata, il messaggio passa al gestore del destinatario, il quale provvede ad effettuare una seconda verifica dell’email e, in caso di esito positivo, la recapita all’utente finale.
Il processo di convalida e l’invio dei messaggi dura pochi secondi. Il suo esito viene segnalato agli utenti con delle notifiche che arrivano via email. Questo significa che, per esempio, quando invierai un messaggio tramite PEC, riceverai due notifiche: una relativa all’accettazione del messaggio da parte del gestore del destinatario e una relativa alla consegna del messaggio a quest’ultimo.
Altra cosa importante da sottolineare è che la PEC non richiede né dispositivi hardware particolari (es. smart card, chiavette USB ecc.) né software diversi dai classici client di posta elettronica disponibili su computer, smartphone o tablet. Esistono le app ufficiali dei vari gestori PEC (es. Aruba), ma il loro utilizzo non è obbligatorio se si configura un client di terze parti con i parametri IMAP corretti.
Offerte PEC
Adesso sai come registrare un account PEC e cosa serve per utilizzarlo. Lascia, quindi, che ti segnali alcune delle migliori offerte che i gestori per la posta certificata propongono attualmente nei loro listini.
Aruba
Aruba è uno dei gestori più importanti per la PEC. Le sue offerte sono molto economiche e sono indirizzate sia ai privati cittadini che ai professionisti.
- PEC Standard – per 5 euro + IVA all’anno propone una casella PEC da 1GB con antivirus, antispam e accesso via Web e app per smartphone inclusi.
- PEC Pro – per 25 euro + IVA all’anno propone una casella da 2GB con 3GB di archivio, notifica via SMS, antivirus e antispam.
- PEC Premium – per 40 euro + IVA all’anno propone una casella da 2GB con 8GB di archivio, notifiche via SMS, antivirus e antispam.
Per configurare la PEC di Aruba nel tuo client di posta preferito, segui le indicazioni presenti nel mio tutorial su come configurare PEC Aruba.
KOLST
Anche se come gestore è meno noto di Aruba, KOLST propone delle offerte per la PEC altrettanto valide.
- Easy – per 5 euro + IVA all’anno offre una casella da 1GB su dominio peceasy.com o peceasy.it con invii illimitati, antivirus, notifiche via email, la possibilità di ricevere email da account non certificati e l’accesso tramite Web Mail.
- Pro – per 10 euro + IVA all’anno propone tutti i vantaggi del piano Easy più 5GB di archiviazione, un dominio personalizzato e un pannello di controllo per le caselle di posta.
- Super – per 20 euro + IVA all’anno offre tutti i vantaggi del piano Pro più la ricezione di notifiche via SMS.
Per configurare la PEC di KOLST nel tuo client di posta elettronica, utilizza i parametri IMAP che trovi in questa pagina Web (cliccando sulla voce Devo configurare le caselle nel mio programma.Quali sono i vostri server di posta per la PEC?).
PosteCert
Postecert è il servizio di posta certificata di Poste Italiane. Le sue tariffe sono molto abbordabili.
- PEC Base – per 5,50 euro + IVA all’anno offre una casella da 100MB con 200 invii al giorno su dominio postecert.it
- PEC Business – offre cinque caselle di posta con 1GB di spazio e 200 invii giornalieri su domini postacert.it e pcert.postecert.it. Ha costi variabili.
Se vuoi configurare la PEC di Poste Italiane nel tuo client di posta elettronica preferito, utilizza i parametri IMAP che trovi qui.
LegalMail
LegalMail è uno dei pochi gestori che permettono di aprire una casella di posta certificata con un periodo di prova gratuito. I suoi prezzi sono mediamente più alti rispetto a quelli di altri gestori in quanto si rivolge principalmente all’utenza professionale. Queste sono le sue offerte più interessanti.
- PEC Bronze – per 25 euro + IVA all’anno offre una casella da 5GB con archivio di sicurezza, notifiche via SMS e accesso da dispositivo mobile. Non si può provare gratis.
- PEC Silver – per 39 euro + IVA all’anno con i primi 6 mesi di prova gratis offre una casella da 8GB con archivio di sicurezza, notifiche via SMS e accesso mobile.
- PEC Gold – per 75 euro + IVA all’anno offre una casella da 15GB con archivio di sicurezza, notifiche via SMS e accesso da dispositivo mobile. Non si può provare gratis.
Per configurare la PEC di LegalMail nel tuo client di posta elettronica, utilizza i parametri che trovi sul sito del gestore.
Register.it PEC
Register.it è un altro gestore che consente di provare i suoi servizi di posta certificata a costo zero. Queste sono le sue offerte più interessanti.
- PEC Agile – per 33,90 euro + IVA all’anno offre una casella da 2GB, notifiche via SMS, accesso da mobile e allegati fino a 30MB. Si può provare gratis per 6 mesi (con 9,90 euro di costi di setup, in caso di mancato rinnovo).
- PEC Unica – per 43 euro/anno offre una casella da 3 o 5GB, accesso da mobile, notifiche via SMS e allegati fino a 30MB. Non prevede periodi di prova gratis.
Per configurare la PEC di Register.it nel tuo client di posta elettronica, utilizza i parametri IMAP che trovi qui.
Libero Mail PEC
Libero Mail PEC è il servizio di PEC targato Libero. Non è fra i più economici in assoluto, ma è molto valido e propone soluzioni adatte sia ai privati che ai professionisti.
- Family PEC – per 9,89 euro/anno offre una casella da 1GB per utilizzi personali.
- Mail PEC – per 25 euro + IVA all’anno propone una casella senza limiti di storage prefissati da utilizzare per fini professionali.
Per configurare la PEC di Libero nel tuo client di posta elettronica, utilizza i parametri che trovi qui.
Virgilio PEC
Virgilio PEC è un servizio che prevede due piani: Personal da 14,99 euro/anno con 1GB di spazio e Infinity da 30 euro + IVA/anno con spazio illimitato. Maggiori info qui.
Registrare PEC Imprese
A partire dal 30 giugno 2013, tutte le aziende devono iscrivere un indirizzo PEC valido al Registro delle Imprese. Se tu hai un’azienda o una ditta individuale e vuoi sapere come registrare PEC nel Registro delle Imprese, collegati a RegistroImprese.it e segui le indicazioni presenti su questo sito.
Entrando più nel dettaglio, se sei titolare della ditta e hai un dispositivo di firma digitale (che è tutt’altra cosa rispetto alla PEC), puoi iscrivere il tuo indirizzo PEC al Registro Imprese compilando un apposito modulo online e allegando tutta la documentazione richiesta.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.