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Come sbloccare Windows 10

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Hai recuperato un computer che non usavi ormai da tempo e, intenzionato a dare un’occhiata ai documenti che avevi lasciato al suo interno, l’hai acceso. Tentando di effettuare il login su Windows 10, però, ti sei reso conto che non ricordi più la password d’accesso al sistema, per cui stai quasi per arrenderti all’eventualità di non recuperare mai i tuoi vecchi file.

Come dici? È proprio così? Allora sono ben lieto di comunicarti che ti trovi nel posto giusto, in un momento che non poteva essere migliore! Di seguito, infatti, ti spiegherò per filo e per segno come sbloccare Windows 10 in caso di password dimenticata, ma non solo: sarà mia cura illustrarti anche come sbloccare l’account amministratore di Windows 10, come sbloccare gli aggiornamenti di sistema e, infine, come sbloccare il download dei file.

Dunque, senza perdere un attimo in più, mettiti bello comodo e leggi con molta attenzione tutto quanto ho da dirti sull’argomento: sono sicuro che, al termine di questa guida, sarai perfettamente in grado di affrontare e risolvere il problema che ti si è posto e che, soprattutto, riuscirai a farlo in totale autonomia. Detto ciò, non mi resta che augurarti buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

Come sbloccare Windows 10 senza password

Come sbloccare Windows 10

Ti piacerebbe accedere a Windows senza dover digitare ogni volta la password configurata, poiché sei l’unico a poter usare fisicamente il computer e ritieni la richiesta di sblocco poco più di una perdita di tempo? Lo capisco perfettamente ma, prima di agire in tal senso, valuta attentamente le conseguenze che potrebbero derivare dalle tue azioni, specie se su Windows hai configurato un account offline locale.

Detto ciò, per raggiungere il tuo obiettivo, puoi percorrere diverse strade, variabili in base al tipo di profilo presente sul PC: per esempio, se si tratta di un account offline locale non connesso a Microsoft, puoi eliminare la richiesta di password all’avvio, lasciandola invece attiva per altri scopi (ad es. l’accesso a privilegi elevati), agendo direttamente dal Pannello di controllo.

Se, invece, l’account Windows 10 è connesso a un profilo Microsoft, non è in alcun modo consentito eliminare totalmente la richiesta di password; a tal proposito, puoi riconvertire il profilo connesso a Microsoft in un account offline (rinunciando però alla sincronizzazione dei dati, alle applicazioni scaricate dallo Store e ad altri servizi Microsoft) ed eliminare la password da quest’ultimo, oppure affidarti a un sistema di sblocco semplificato, sfruttando la tecnologia Windows Hello.

Qualora non ne avessi mai sentito parlare, lo sblocco con Windows Hello, che si può configurare accedendo al pannello Impostazioni > Account > Opzioni di accesso di Windows 10, consente di sostituire l’immissione della password con un metodo di accesso alternativo, in base alle preferenze dell’utente e/o alla disponibilità hardware del PC: sblocco con PIN numerico di quattro cifre, sblocco biometrico tramite scansione dell’impronta/volto, o sblocco con password grafica.

Ad ogni modo, se sei effettivamente intenzionato a eliminare la richiesta di password su Windows 10 e vuoi saperne di più circa le procedure menzionate poco fa, leggi la guida in cui ho avuto modo di spiegarti, con dovizia di particolari, come eliminare la password di Windows 10.

Come sbloccare account Windows 10: password dimenticata

Come sbloccare Windows 10 con password dimenticata

Se hai dimenticato la password del tuo account Windows 10 e non hai applicato alcuna misura preventiva per la sua reimpostazione, sappi che esistono diverse probabilità che tu riesca a sbloccare il profilo utente. Prima di procedere, però, voglio essere chiaro su un aspetto fondamentale: le indicazioni che seguono devono essere utilizzate solo e soltanto per sbloccare account per cui detieni i permessi d’accesso, e non per violare PC altrui. Io non mi assumo responsabilità alcuna riguardo l’uso improprio che potresti fare delle tecniche che andrò a spiegarti, sia chiaro.

Ad ogni modo, se il profilo utente di tuo interesse è collegato a un account Microsoft, puoi eseguire la classica procedura di ripristino password prevista dal big di Redmond; se quest’ultima ha esito positivo, devi semplicemente collegare il PC bloccato a Internet ed effettuare l’accesso usando la nuova password creata, che dovrebbe funzionare immediatamente.

Se è tua intenzione sbloccare un account Windows 10 offline, creato cioè sul computer e non abbinato ad account Microsoft, oppure se non sei riuscito a recuperare la password del tuo profilo Microsoft, puoi servirti del software KON-BOOT: se non ne avessi mai sentito parlare, si tratta di un sistema operativo che va copiato su chiavetta USB, e che consente di accedere a un account Windows bypassando completamente l’inserimento della password.

KON-BOOT è tuttavia un software a pagamento, che costa 35 euro per la licenza personale e 75 euro per la licenza commerciale; se hai bisogno di sbloccare un account Windows legato a Microsoft, devi necessariamente optare per la licenza più costosa.

Sostanzialmente, usare KON-BOOT è semplice: bisogna creare una chiavetta USB contenente il sistema operativo, mediante il software fornito in dotazione, avviare il PC bloccato dalla chiavetta e attendere la comparsa della schermata di Windows, segno che lo sblocco è andato a buon fine (potrebbero occorrere alcuni minuti). Infine, basta selezionare il profilo utente di proprio interesse ed effettuare l’accesso inserendo una password a caso, oppure lasciando addirittura vuoto il campo preposto.

Tieni conto che KON-BOOT permette di bypassare l’inserimento della password utente, ma non ha alcun effetto sui file protetti con BitLocker o altri sistemi di cifratura collegati all’account: per questo motivo, gli elementi crittografati continueranno a rimanere inaccessibili, anche dopo lo sblocco dell’account.

Ad ogni modo, se sei interessato a saperne di più circa l’uso di KON-BOOT, leggi il mio tutorial su come oltrepassare la password di Windows, nel quale ho avuto modo di parlartene in maniera approfondita.

Come sbloccare account amministratore Windows 10

Come sbloccare account amministratore Windows 10

Hai bisogno di accedere a tutte le parti di Windows senza affrontare la solita richiesta di conferma generata dal controllo account utente (UAC), tuttavia non intendi disattivare quest’ultimo per l’utente associato alla tua persona? In casi del genere, torna estremamente utile lo sblocco dell’account Administrator di Windows, generalmente nascosto per impostazione predefinita.

Il profilo in questione, di fatto, permette all’utente di agire su qualsiasi parte di Windows senza ricevere avvisi di alcun tipo. Per quanto tale tipologia di account possa risultare comoda, essa espone parti delicate del sistema operativo all’azione indisturbata da parte dell’utente, oppure dei software di terze parti; per tale ragione, l’account Administrator dovrebbe essere usato con parsimonia, soltanto quando necessario e, soprattutto, andrebbe protetto da password.

Detto ciò, se è tua intenzione procedere con lo sblocco, fai clic destro sul pulsante Start di Windows (oppure schiaccia la combinazione di tasti Win+X sulla tastiera), seleziona la voce Windows PowerShell (amministratore) dal menu che va ad aprirsi e, quando richiesto, clicca sul pulsante .

Adesso, per attivare l’account Administrator, impartisci l’istruzione net user administrator /active:yes e premi il tasto Invio della tastiera; dopo qualche secondo, PowerShell dovrebbe notificati il fatto che l’esecuzione del comando è riuscita, segno che l’account Administrator è ora attivo.

A questo punto, non ti resta che proteggere il profilo appena creato con una password sicura: per farlo, impartisci l’istruzione net user administrator nuovaPassword e schiaccia il tasto Invio della tastiera, avendo cura di sostituire a nuovaPassword la parola che vuoi usare per proteggere il profilo.

Superato anche questo step, l’account è finalmente pronto: per accedervi subito, apri il menu Start di Windows, clicca sul simbolo dell’omino situato al suo interno e seleziona la voce Administrator, dal menu che compare; in seguito, effettua l’accesso al sistema così come faresti di solito, digitando la password definita poc’anzi nell’apposito campo e premendo il tasto Invio della tastiera.

Il profilo Administrator sarà comunque visibile nella schermata di login, e selezionabile come tutti gli altri; in caso di ripensamenti, puoi disattivare con facilità l’account in questione: apri una finestra di Windows PowerShell (amministratore) da qualsiasi altro account dotato di privilegi elevati, impartisci l’istruzione net user administrator /active:no e dai Invio. Per approfondimenti, leggi la guida in cui ti spiego come diventare amministratore del PC Windows 10.

Come sbloccare aggiornamenti Windows 10

Come sbloccare aggiornamenti Windows 10

Hai notato che, da qualche tempo, il tuo computer non si aggiorna più? In questo caso, potresti aver involontariamente sospeso il download e l’installazione automatica degli aggiornamenti disponibili. Sebbene quest’ultima operazione non abbia carattere definitivo, in quanto gli aggiornamenti vengono riabilitati solitamente entro alcuni giorni successivi al blocco, lascia che ti indichi come sbloccare Windows Update Windows 10, così da ricominciare fin da subito a riceverli regolarmente.

Per procedere, premi la combinazione di tasti Win+I sulla tastiera, oppure fai clic sul simbolo dell’ingranaggio residente nel menu Start, così da aprire il pannello delle Impostazioni di Windows 10; una volta lì, fai clic sull’icona di Aggiornamento e sicurezza, premi sulla voce Windows Update situata a sinistra e, se vedi comparire un messaggio indicante il fatto che gli aggiornamenti sono sospesi, premi sul bottone Riprendi aggiornamenti, affinché vengano ripristinati.

Se poi gli update venissero regolarmente scaricati ma non installati tempestivamente, è possibile che l’orario di attività del computer, cioè il periodo in cui Windows non si riavvia in automatico a seguito dell’applicazione di un update, sia configurato in maniera non corretta; per far fronte alla cosa, clicca sulla voce Cambia orario di attività e sposta su Disattivato la levetta denominata Regola automaticamente l’orario di attività per questo dispositivo in base al suo utilizzo.

Fatto ciò, premi sulla voce Modifica e regola l’orario di attività corrente, intervenendo sul pannello che compare subito dopo; quando hai finito, clicca sul pulsante Salva e il gioco è fatto.

Qualora riscontrassi invece degli errori in fase di download o installazione degli aggiornamenti, prova a eseguire la correzione automatica dei problemi di Windows Update: per farlo, clicca sulla voce Risoluzione problemi residente nella schermata di Aggiornamento e sicurezza, clicca sulla voce Strumenti di risoluzione dei problemi aggiuntivi, premi poi sul riquadro Windows update e, in seguito, sul bottone Esegui lo strumento di risoluzione dei problemi.

A questo punto, non devi fare altro che rispondere in maniera precisa alle domande che ti verranno poste, affinché Windows provi a identificare e correggere automaticamente i problemi riscontrati; se neppure questa soluzione ha successo, consulta la guida in cui ti spiego come ripristinare Windows Update, nella quale ho avuto modo di illustrarti una serie di procedure di emergenza, quasi sempre risolutive.

Come sbloccare Prestazioni Eccellenti Windows 10

Come sbloccare Prestazioni Eccellenti Windows 10

Introdotta già da qualche anno, il profilo Prestazioni Eccellenti di Windows 10 (e Windows 11) permette di configurare Windows affinché offra sempre le massime prestazioni possibili, andando a disattivare tutte le impostazioni di risparmio energetico caratteristiche degli altri profili.

Per quanto ciò possa aumentare (non sempre in maniera vistosa) le prestazioni di Windows, bisogna considerare che il dispendio in termini di consumo aumenterà, il che potrebbe influire in maniera negativa sull’autonomia di notebook, tablet e combinabili alimentati a batteria, tienine conto.

Ad ogni modo, per iniziare, verifica che il tuo computer sia compatibile con tale profilo energetico: per riuscirci, apri una finestra di Windows PowerShell in modalità amministratore, facendo clic destro sul pulsante Start e selezionando l’apposita voce dal menu che si apre, impartisci l’istruzione reg query HKLM\SYSTEM\ControlSet001\Control\Power\User\PowerSchemes\e9a42b02-d5df-448d-aa00-03f14749eb61 e schiaccia il tasto Invio della tastiera.

Laddove il comando restituisse un output reale, vuol dire che sul PC è possibile attivare la modalità Prestazioni eccellenti; se, invece, vedi un messaggio d’errore, vuol dire che il computer non supporta quest’ultima funzionalità.

Ancora, se il tuo è un notebook di recente fattura, potresti dover disattivare lo stato di sospensione S0, ossia un particolare stato di standby che non spegne il computer ma lo imposta su un profilo di consumo minimo, al fine di velocizzare la ripresa delle attività a seguito del risveglio e la sincronizzazione delle attività in background.

Detto ciò, per riattivare il classico profilo di sospensione S3, digita il comando reg add HKLM\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\Power /v PlatformAoAcOverride /t REG_DWORD /d 0 /f in una finestra di PowerShell (amministratore), schiaccia il tasto Invio della tastiera e riavvia il computer, per rendere effettive le modifiche.

A questo punto, non ti resta che attivare il profilo Prestazioni Eccellenti: apri nuovamente una finestra di PowerShell (amministratore), impartisci il comando powercfg -duplicatescheme e9a42b02-d5df-448d-aa00-03f14749eb61 e dai Invio, per sbloccare finalmente il profilo in questione.

Il gioco è praticamente fatto: per abilitare le Prestazioni eccellenti, schiaccia la combinazione di tasti Win+R sulla tastiera, digita il comando powercfg.cpl e dai Invio; a questo punto, espandi la sezione Nascondi combinazioni aggiuntive e apponi il segno di spunta accanto alla dicitura Prestazioni eccellenti, per abilitare quest’ultimo profilo energetico.

In caso di ripensamenti, ritorna al profilo che preferisci usare, premi sulla voce Modifica impostazioni combinazione corrispondente a Prestazioni eccellenti, clicca sulla dicitura Elimina questa combinazione e dai OK; se volessi poi ripristinare lo stato di sospensione S0 disattivato in precedenza, devi invece impartire il comando reg delete HKLM\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\Power /v PlatformAoAcOverride /f in una finestra di PowerShell (amministratore) e dare Invio.

Come dici? Non sei interessato ad abilitare il profilo energetico in questione e avresti bensì la necessità di ottenere delle prestazioni eccellenti dal tuo PC Windows 10, anche se l’hardware non è recentissimo? In questo caso, potrebbe tornarti utile la lettura della mia guida su come velocizzare Windows 10, nella quale ho avuto modo di svelarti qualche "trucchetto" utile a migliorare le prestazioni globali del computer.

Come sbloccare "Riavvio in corso" Windows 10

Come sbloccare Riavvio in corso Windows 10

Hai notato che il tuo PC fa fatica a riavviarsi e trascorre interminabili minuti bloccato sulla voce Riavvio in corso? Le cause alla base di questo comportamento potrebbero essere molteplici, e spaziare da un’eccessiva lentezza in fase di accesso al disco, alla presenza di software che faticano a chiudersi, passando poi per la difficoltà nell’applicare gli aggiornamenti di sistema.

Di conseguenza, non esiste un metodo standard per far fronte alla cosa, in quanto sarebbe necessario agire sui possibili aspetti che provocano l’evento: per esempio, puoi eseguire un test di integrità sul disco di sistema, così da verificarne il corretto funzionamento; ancora, puoi ripulire il PC dai programmi che non usi più, disattivare l’avvio automatico di tutti quei software che impieghi soltanto all’occorrenza e applicare con regolarità gli aggiornamenti di sistema, in modo tale da evitare che si accumulino e che, di conseguenza, ingolfino il riavvio o lo spegnimento di Windows.

In casi estremi, se il PC resta bloccato su "Riavvia in corso" per lungo tempo e hai urgente necessità di ri-accedervi, puoi andare a forzarne lo spegnimento, premendo e tenendo premuto il tasto di accensione finché non viene interrotta l’alimentazione.

Questa procedura dovrebbe essere eseguita soltanto in casi di emergenza, in quanto potrebbe generare errori di sistema (ad es. se viene interrotta l’installazione degli aggiornamenti) che potrebbero costringerti a un successivo ripristino forzato del computer. Poi non dire che non ti avevo avvisato!

Come sbloccare i download su Windows 10

Come sbloccare Windows 10

Se poi ti trovi su questa guida perché non riesci a effettuare il download, o meglio, l’installazione di programmi "classici" sul PC, sappi che la soluzione al problema è molto più semplice di quanto sembra: potresti, infatti, aver configurato Windows per l’installazione dei soli programmi provenienti dal Microsoft Store, impedendo invece altre modalità di setup.

Per eliminare questo tipo di blocco, premi la combinazione di tasti Win+I sulla tastiera, recati nella sezione App e imposta il menu a tendina sottostante la voce Scegli da dove scaricare le app sull’opzione Ovunque o, se vuoi ricevere un avviso indicante il tentativo di installazione, sulla dicitura Ovunque ma avvisami prima di installare un’app non disponibile in Microsoft Store.

Se, invece, è il browser Microsoft Edge a non consentirti il download di alcuni file, devi diminuire le protezioni del filtro SmartScreen: tieni conto, però, che questa operazione potrebbe abilitare il download dei file potenzialmente nocivi e che, pertanto, dovrai aver cura di scegliere in autonomia gli elementi da aprire, e quelli da evitare. Io ti ho avvisato.

Ad ogni modo, per procedere, apri il browser di casa Microsoft, clicca sul simbolo presente in alto a destra e scegli la voce Impostazioni, dal menu che va ad aprirsi.Ora, premi sul simbolo ☰ posto in alto a sinistra, per visualizzare la barra laterale (se necessario), seleziona la voce Privacy, ricerca e servizi da quest’ultima e seleziona la voce Sicurezza, dalla pagina che compare in seguito.

A questo punto, sposta su OFF la levetta relativa alla voce Blocca le app potenzialmente indesiderate, così da bloccare il download di file di scarsa reputazione, che potrebbero assumere comportamenti dubbi; qualora volessi invece disabilitare completamente la protezione SmartScreen, operazione che ti sconsiglio fortemente di compiere (a meno che tu non stia usando una macchina virtuale per finalità di testing), sposta su OFF la levetta denominata Microsoft Defender SmartScreen.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.