Come liberare spazio su disco rigido
Fermo! Non cliccare su quel pulsante! Installa anche solo un altro programma e l’hard disk del tuo PC strariperà! È da almeno una settimana che il computer tenta di avvertirti del fatto che lo spazio a disposizione sul disco fisso è insufficiente, possibile che tu non te ne sia ancora accorto? Complimenti davvero, mio caro amico con la testa sempre fra le nuvole!
Se non vuoi far scoppiare l’hard disk del tuo PC entro sera, devi assolutamente correre ai ripari. In che modo? Ad esempio disinstallando i programmi che non usi più da tempo, cancellando i file temporanei che si sono accumulati sull’hard disk del computer e provando a fare una cernita dei file di grosse dimensioni che sono salvati sul PC. Si tratta di tante piccole operazioni che, messe insieme, possono fare la differenza e portare all’ottenimento di un bel po’ di spazio libero sul disco.
Alla luce di quanto appena detto, metterei da parte le chiacchiere e passerei subito all’azione. Coraggio: prenditi cinque minuti di tempo libero, leggi attentamente le indicazioni che trovi di seguito e scopri come liberare spazio su disco rigido adottando le soluzioni a cui ho accennato in precedenza. Ti assicuro che riuscirai a fare tutto in maniera semplicissima e senza perdere troppo tempo. Buona lettura e… buona pulizia!
Indice
- Disinstallare i programmi superflui
- Cancellare i file temporanei
- Trovare i file che occupano più spazio
Disinstallare i programmi superflui
Il primo passo che ti consiglio di compiere, se vuoi liberare spazio su disco rigido, è quello di disinstallare i programmi che non usi più tanto di frequente. Se non sai come si fa, di seguito trovi illustrati tutti i passaggi da compiere su Windows e macOS.
Windows
Per disinstallare i programmi da un PC equipaggiato con Windows 10, clicca sul pulsante Start (l’icona della bandierina collocata nell’angolo in basso a sinistra dello schermo), accedi al menu Impostazioni (l’icona dell’ingranaggio che si trova sul lato sinistro del menu che si apre) e clicca sull’icona App.
A questo punto, assicurati che nella barra laterale di sinistra ci sia selezionata la voce App e funzionalità e, se può esserti d’aiuto, disponi la lista dei programmi installati sul PC in ordine di spazio occupato sul disco: per fare ciò, espandi il menu a tendina Ordina per e seleziona la voce Dimensioni da quest’ultimo.
Bene: ora non ti resta che selezionare i programmi da rimuovere, cliccare sul pulsante Disinstalla che compare accanto ai loro nomi per due volte consecutive e seguire le indicazioni su schermo (la procedura varia da software a software, ma di solito basta cliccare sempre su Next/Avanti).
Se utilizzi una versione di Windows precedente alla 10 o, comunque, preferisci la vecchia procedura per disinstallare i programmi dal PC, accedi al Pannello di controllo classico cliccando sul pulsante Start (l’icona della bandierina collocata nell’angolo in basso a sinistra dello schermo), cercando “pannello di controllo” nel menu che si apre e selezionando il primo risultato della ricerca.
Nella finestra che si apre, fai clic sulla voce Disinstalla un programma (in basso a sinistra); se vuoi, ordina i programmi installati sul PC in base alla quantità di spazio che occupano sul disco cliccando sulla colonna Dimensioni e procedi alla rimozione dei software che ritieni superflui cliccando prima sui loro nomi e poi sul pulsante Disinstalla che si trova in alto.
Anche in questo caso, la procedura da seguire per la disinstallazione dei software varia di caso in caso. Ad ogni modo, basta quasi sempre cliccare su Avanti/Next fino a quando non compare la scritta Fine/Chiudi. Se incontri qualche difficoltà nel corso della procedura, consulta pure il mio tutorial su come disinstallare un programma dal PC.
macOS
Se utilizzi un Mac, puoi visualizzare la lista delle applicazioni installate sul tuo computer aprendo il Finder (l’icona del volto sorridente che si trova sulla barra Dock) e selezionando la cartella Applicazioni dalla barra laterale di sinistra. Se nella barra laterale di sinistra non trovi l’icona Applicazioni, recati nel menu Vai che si trova in alto e seleziona la voce Applicazioni da quest’ultimo.
Ora, fai clic destro in un punto “bianco” (cioè senza icone) della finestra del Finder e seleziona le voci Organizza per > Dimensioni dal menu contestuale di macOS, in modo da disporre la lista dei programmi installati sul Mac in base allo spazio occupato sul disco.
Per concludere, individua i software che ritieni superflui e procedi alla loro disinstallazione. Dovrebbe essere sufficiente trascinare le loro icone nel Cestino e poi svuotare quest’ultimo facendo clic destro sulla sua icona (nella barra Dock) e selezionando la voce Svuota cestino dal menu che si apre.
Nota bene che alcuni software, come ad esempio quelli per la sicurezza (es. gli antimalware per Mac) o quelli per la realizzazione di macchine virtuali, vanno disinstallato tramite procedure simili a quelle per i programmi per Windows, quindi lanciando appositi eseguibili e seguendo le indicazioni su schermo. Per saperne di più, consulta il mio tutorial su come disinstallare un programma da Mac.
Cancellare i file temporanei
Nel corso del tempo, i programmi installati sul PC (compreso il sistema operativo) accumulano dei file temporanei che servono a velocizzare il caricamento di determinate informazioni. Un esempio su tutti sono i file di cache del browser, i quali servono a velocizzare il caricamento delle pagine Web già visitate in passato. Di tanto in tanto, è possibile cancellare questi file in modo da liberare spazio sul disco.
Windows
Se utilizzi un PC equipaggiato con Windows, puoi cancellare i file temporanei dall’hard disk ricorrendo a un’utility integrata nel sistema operativo, che si occupa dei file di sistema, o a delle soluzioni di terze parti, che invece si occupa (anche) dei software esterni.
Per sfruttare lo strumento incluso in Windows, fai clic sul pulsante Start (l’icona della bandierina collocata nell’angolo in basso a sinistra dello schermo), cerca “pulizia disco” nel menu che si apre e fai clic sul primo risultato della ricerca, che dovrebbe essere per l’appunto Pulizia disco.
Nella finestra che si apre, attendi qualche secondo affinché venga effettuata l’analisi del disco, apponi il segno di spunta accanto alle voci File temporanei Internet (per cancellare i file temporanei di Edge e Internet Explorer), File temporanei (per cancellare i file temporanei di sistema) e Cestino (per svuotare il Cestino, qualora fosse pieno) e clicca sul pulsante OK per avviare la cancellazione di tutti gli elementi selezionati.
Se vuoi, puoi anche attivare opzioni come Anteprima, per cancellare le anteprime dei file, e Programmi scaricati, per eliminare i programmi presenti nella cartella dei download. Cliccando, invece, sul pulsante Pulizia file di sistema (es. i file di Windows Update o i pacchetti driver dei dispositivi), puoi attivare la funzione per pulire i file di sistema, alla quale però ti consiglio di accedere solo se sai bene dove mettere le mani.
Se vuoi cancellare i file temporanei delle applicazioni di terze parti, come ad esempio Chrome, VLC o eMule, ti consiglio di utilizzare CCleaner: un programma gratuito (nella sua versione di base) che permette di ottimizzare il PC cancellando i file inutili dall’hard disk, riparando gli errori nel registro di Windows e gestendo i software impostati per l’avvio automatico.
Per scaricare CCleaner sul tuo PC, collegati al sito ufficiale del programma e clicca sul collegamento CCleaner.com che si trova in fondo alla colonna FREE. Dopodiché avvia il file ccsetupxx.exe e clicca sul pulsante Sì. A questo punto, seleziona l’italiano dal menu per la selezione della lingua collocato in alto a destra, togli il segno di spunta dalle opzioni per installare software aggiuntivi (es. Avast) e fai clic prima sul pulsante Installa e poi su Avvia CCleaner per concludere il setup.
Ad installazione completata, per liberare spazio sul disco usando CCleaner, avvia il programma e utilizza la barra laterale di sinistra per selezionare gli elementi da cancellare (recandoti nella scheda Applicazioni puoi selezionare i programmi di terze parti per i quali cancellare i file temporanei). Dopodiché pigia sul pulsante Avvia pulizia, rispondi Continua al messaggio che compare sullo schermo ed entro pochi secondi il gioco sarà fatto.
Se qualche passaggio non ti è chiaro e/o hai bisogno di maggiori informazioni su come scaricare e utilizzare CCleaner, consulta pure il tutorial che ho dedicato al programma.
Nota: CCleaner include una funzione di monitoraggio automatico del sistema, mediante la quale il programma controlla lo stato del PC e avvisa l’utente quando ci sono parecchi file temporanei da cancellare. Personalmente la ritengo superflua, quindi ti invito a disabilitarla. Per procedere, vai nella scheda Opzioni di CCleaner, seleziona la voce Monitoraggio e togli il segno di spunta dalle opzioni Attiva monitoraggio sistema e Attiva monitoraggio. Per dare conferma, rispondi Sì all’avviso che viene mostrato sullo schermo.
macOS
Su Mac è possibile cancellare i file temporanei di sistema e delle applicazioni usando OnyX, un’applicazione gratuita dedicata alla manutenzione di macOS. Per scaricarla sul tuo computer, collegati al suo sito Internet ufficiale e clicca sul pulsante di download relativo alla versione del sistema operativo Apple installata sul tuo Mac (es. OnyX 3.4.3 for macOS High Sierra 10.13 se utilizzi macOS High Sierra).
A download completato, apri il pacchetto dmg di OnyX, pigia sul pulsante Accetto, estrai il programma nella cartella Applicazioni di macOS e avvialo. A questo punto, fai clic sul pulsante Apri, recati nella sezione Sicurezza e privacy > Privacy > Accessibilità di Preferenze di sistema, sblocca le modifiche cliccando sull’icona del lucchetto collocata in basso a sinistra e digitando la password di amministrazione del Mac e autorizza OnyX ad agire sulle impostazioni di sistema mettendo il segno di spunta accanto al suo nome (operazione necessaria solo al primo avvio). Se non trovi OnyX nella lista delle applicazioni disponibili, clicca sul pulsante [+] e aggiungila manualmente.
Una volta fornite a OnyX tutte le autorizzazioni necessarie al suo funzionamento, avvia il programma e digita la password di amministrazione del Mac. Dopodiché seleziona la scheda Manutenzione, metti il segno di spunta accanto alle voci che si trovano nei riquadri Pulizia e Opzioni varie (eccetto Versioni dei documenti salvate automaticamente, altrimenti cancellerai anche i backup dei file creati dal Mac) e pigia sul pulsante Esegui per avviare la cancellazione dei file temporanei di sistema. Rimuovi la spunta dalle caselle che si trovano negli altri riquadri del programma.
Se sai bene dove mettere le mani, puoi configurare più in dettaglio i dati temporanei da cancellare cliccando sul pulsante Opzioni che si trova sulla destra.
Trovare i file che occupano più spazio
Un altro accorgimento fondamentale, che bisogna mettere in pratica se si vuole liberare spazio sul disco rigido, è controllare quali sono i file che occupano più spazio sul computer e cancellarli, spostarli su altri supporti (es. chiavette USB o hard disk esterni) o archiviarli su piattaforme cloud quali Dropbox, Google Drive o iCloud Drive.
Windows
Se vuoi scoprire quali sono i file che occupano più spazio sul tuo PC e utilizzi Windows 10, accedi al menu Impostazioni (l’icona dell’ingranaggio che si trova nel menu Start) e vai su Sistema > Archiviazione.
A questo punto, seleziona l’icona del disco del computer (es. Questo PC (C:)), attendi qualche istante affinché venga esaminato il suo contenuto e clicca sulla voce Altro: ti verrà mostrata la lista delle cartelle che occupano più spazio sull’unità.
Se utilizzi una versione di Windows precedente alla 10 o, comunque, l’utility inclusa “di serie” nel sistema operativo non ti soddisfa abbastanza, puoi visualizzare la lista dei file e delle cartelle che occupano più spazio sul disco ricorrendo a WinDirStat, un programma gratuito che analizza il contenuto dell’hard disk e ne mostra una rappresentazione grafica, utile a individuare rapidamente i dati che occupano più spazio.
Per scaricare WinDirStat sul tuo PC, collegati al al sito ufficiale del programma e fai clic prima sulla voce FossHub (sotto la dicitura List of official download mirrors) e poi sul collegamento Download WinDirStat Windows Installer. Dopodiché apri il file windirstat_xx_setup.exe, clicca sul pulsante Sì e procedi con il setup mettendo il segno di spunta accanto alla voce I accept the terms in the License Agreement e cliccando in sequenza sui pulsanti Next, Next, Install, ancora Next e Close.
Ad installazione completata, non ti resta che avviare WinDirStat, selezionare l’opzione singole unità, quindi il disco da esaminare e pigiare sul pulsante OK per avviare la sua scansione.
Al termine della procedura, ti verrà mostrata la lista con le cartelle più “pesanti” presenti sul disco e un grafico, in basso, con la rappresentazione delle tipologie di file che occupano più spazio sul PC. Per capire a che tipi di file corrispondono i riquadri del grafico, consulta la legenda collocata in alto a destra.
macOS
Se utilizzi un Mac, puoi trovare i file che occupano più spazio affidandoti a Gestione Spazio, un’utility inclusa “di serie” in macOS. Per accedervi, clicca sul logo di Apple collocato in alto a sinistra nella barra dei menu e seleziona la voce Informazioni su questo Mac dal menu che compare.
Nella finestra che si apre, seleziona la scheda Archiviazione, pigia sul pulsante Gestisci riferito al disco in uso sul tuo Mac (es. Macintosh HD) e attendi qualche secondo affinché ti venga mostrato lo stato del disco, con il resoconto di tutti i dati che si possono cancellare.
A questo punto, seleziona la voce Documenti dalla barra laterale di sinistra, clicca sull’opzione File grandi e ti verrà mostrata la lista con i file più grandi che si trovano sul disco del Mac.
Inoltre, selezionando le altre voci che si trovano nel menu di sinistra potrai “scovare”, e quindi cancellare, altri file che occupano molto spazio. Ad esempio, selezionando la voce File iOS potrai trovare i backup di iPhone e iPad salvati sul computer, selezionando la voce Mail potrai ottimizzare la gestione degli allegati di Mail e così via.
Recandoti, poi, nella sezione Consigli, potrai attivare le funzioni di ottimizzazione automatica dello spazio, grazie alle quali è possibile liberare spazio su disco e salvare documenti e foto su iCloud, cancellare i contenuti di iTunes già riprodotti e altro ancora.
Qualora l’utilità Gestione Spazio di macOS non dovesse soddisfarti, puoi rivolgerti a DaisyDisk, un’applicazione di terze parti che analizza il contenuto del disco e, tramite una rappresentazione grafica molto semplice da interpretare, permette di capire quali sono i file che occupano più spazio sul Mac.
DaisyDisk è a pagamento (costa 10,99 euro), ma è disponibile in una versione di prova gratuita che non ha scadenza e permette di usare tutte le funzioni del software, eccetto quella per cancellare i file direttamente da quest’ultimo (va solo attivata tramite immissione del proprio indirizzi email).
Utilizzare il programma è davvero semplicissimo: non bisogna far altro che selezionare il disco da scansionare e attendere l’esito dell’operazione, per poi navigare tra le cartelle e i file più ingombranti usando il menu collocato sulla destra.
Se ti servono maggiori informazioni e/o istruzioni più dettagliate sul funzionamento di DaisyDisk, non esitare a leggere il mio tutorial su come ripulire il Mac in cui ti ho spiegato con dovizia di particolari come utilizzare il software.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.