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App per battito cardiaco

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Ami lo sport e, dato che poni molta cura verso il tuo benessere fisico e mentale, cerchi sempre di tenere tutto monitorato al meglio possibile. Vorresti dunque trovare una soluzione comoda per tenere traccia del battito cardiaco anche quando sei in mobilità, magari mentre ti alleni, senza dover portare con te ingombranti dispositivi medici.

Proprio per tale motivo ti sei messo sul Web alla ricerca di quelle che sono le migliori app per battito cardiaco da installare sullo smartphone, in modo tale da avere un'idea più o meno precisa dello stato di salute del tuo cuore.

Posso dirti che sei capitato nel posto giusto al momento giusto. Nel corso di questo tutorial, infatti, ti andrò a indicare le migliori app da sfruttare per poter tenere sotto controllo il battito cardiaco, in maniera abbastanza precisa e affidabile. Tutto quello che devi fare è metterti comodo, prenderti cinque minuti di tempo libero e proseguire con la lettura dei prossimi paragrafi. Mi raccomando, però, usale solo per soddisfare la tua curiosità: nemmeno gli smartwatch più avanzati sono dispositivi medici, pertanto se hai dubbi circa la salute del tuo cuore rivolgiti a un medico e usa dispositivi professionali pensati per il monitoraggio cardiaco. Io non mi assumo responsabilità circa l’uso che potrà essere fatto delle soluzioni elencate di seguito. Chiarito questo, cominciamo!

Indice

App per controllo battito cardiaco

Non vedi l'ora di scoprire quelle che sono le migliori app per controllo battito cardiaco? Bene, ma in questo caso ho notizie non proprio ottime per te. Anche se sul Play Store e su App Store sono presenti diverse app che millantano di poter eseguire il controllo del battito cardiaco, in realtà restituiscono risultati poco affidabili, in quanto sfruttano la luce del flash della fotocamera (da puntare sul dito) per effettuare la misurazione, che dunque avrà una scarsa precisione.

Per questo motivo, di seguito troverai alcune app che, combinate con dispositivi dedicati al fitness (come smartwatch e smartband), permettono di poter ottenere delle misurazioni molto precise e decisamente più affidabili.

Funzione nativa

Funzione nativa

Alcuni smartphone possiedono una funzione nativa, integrata all'interno del sistema operativo, che permette di poter effettuare un controllo del battito cardiaco sfruttando il lettore di impronte digitali integrato nel display. Questa funzione, però, viene integrata solo da alcune aziende e solo su alcuni modelli di smartphone Android, per cui non è detto che sia presente sul tuo dispositivo (anche se dotato di un lettore di impronte digitali integrato nel display). Inoltre, la sua precisione non è avanzata come quella dei sensori integrai in smartwatch e smartband di fascia alta.

Ad esempio, su alcuni modelli Xiaomi puoi trovarla andando nell'app Impostazioni e poi recandoti in Impostazioni aggiuntive > Frequenza cardiaca, che trovi nella sezione Funzionalità speciali.

Nella schermata che si apre, tocca sul pulsante Inizia posto in basso, poi tocca sul pulsante Consenti dal pop-up che compare, poggia il dito sopra al lettore di impronte digitali e tienilo premuto fino a quando la misurazione viene portata a termine.

Mi Fitness (Android/iOS/iPadOS)

Mi Fitness

La prima app “universale” di cui voglio parlarti si chiama Mi Fitness ed è l'app sviluppata da Xiaomi per la gestione dei suoi dispositivi smart indossabili, come la celebre smartband dell'azienda, nota inizialmente come Mi Band, e che invece ora ha preso il nome di Xiaomi Smart Band. L'app in questione è gratuita e può essere scaricata su dispositivi Android (anche su store alternativi) e su iPhone e iPad.

Per consultare tutti i dati relativi alla misurazione del battito cardiaco, apri l'app in questione e attendi che venga completata la sincronizzazione con il tuo dispositivo indossabile di Xiaomi (assicurati di avere il Bluetooth attivo). Dalla schermata principale dell'app, seleziona la scheda Salute posta in basso, poi individua il riquadro con l'icona di un cuore e fai tap su di esso, in modo da poter entrare nella sezione dedicata al monitoraggio della frequenza cardiaca. Da qui potrai visualizzare i dati relativi alle misurazioni giornaliere, settimanali o mensili.

Inoltre, dai riquadri in basso potrai accedere ai dati relativi al Riepilogo giornaliero e alla Zona di frequenza cardiaca.

Salute (iOS)

Salute

Se hai un iPhone, puoi ottenere i dati relativi alla misurazione del battito cardiaco nell'app Salute di Apple, che trovi installata di default.

Si tratta di un'app che integra al suo interno tuti i dati sanitari dell'utente e, quando ad iPhone è collegato un Apple Watch (o un altro device in grado di rilevare il battito cardiaco, es. un fitness tracker dotato del supporto all'app Salute) è in grado di registrare anche tutti i dati relativi alla misurazione del battito cardiaco effettuata dallo smartwatch di Apple.

Qualora avessi disinstallato l'app in precedenza, potrai sempre scaricarla nuovamente gratuitamente tramite l'App Store.

Una volta aperta l'app in questione, per accedere ai dati relativi alle misurazioni del battito cardiaco non devi far altro che premere sulla scheda Sfoglia posta in basso a destra e selezionare la voce Cuore. Nella schermata che si apre, potrai visualizzare tutte le misurazioni effettuate da Apple Watch nella giornata odierna, negli ultimi 7 giorni e ultimi 12 mesi. In questo modo potrai avere una panoramica completa e capire se eventualmente fosse presenti misurazioni anomale, che richiedano l'attenzione di un medico specializzato. Maggiori info qui.

OHealth (Android/iOS)

OHealth

L'ultima app di cui voglio parlarti si chiama OHealth ed è sviluppata da OPPO per la gestione dei suoi dispositivi indossabili. L'app è disponibile al download gratuitamente su dispositivi Android (anche su store alternativi) e su iPhone (dove si chiama ancora HeyTap Health).

Per consultare i dati relativi alla misurazione del battito cardiaco, apri l'app in questione e attendi che venga effettuata al sincronizzazione di tutti i dati con il dispositivo indossabile di OPPO collegato al dispositivo (assicurati di avere il Bluetooth attivo).

Giunto nella schermata principale dell'app, fai tap sulla scheda Salute posta in basso e poi seleziona il riquadro con la dicitura Frequenza. Nella schermata che si apre, potrai visualizzare i dati relativi alle misurazioni giornaliere, settimanali, mensili o annuali del battito cardiaco. Inoltre, nel riquadro con la dicitura Panoramica, potrai verificare alcun dati importanti, come la più recente misurazione effettuata, quella a riposo e il valore ottenuto durante il sonno.

Altre app per controllo battito cardiaco

Altre app per controllo battito cardiaco

Oltre alle app che ti ho citato nei paragrafi precedenti, sono presenti anche altre app per controllo battito cardiaco, sempre legate all'utilizzo di dispositivi indossabili in grado di ottenere tale dato.

  • Google Fit (Android/iOS) – app di Google completamente focalizzata sul fitness e sulla salute, che è in grado di ottenere i dati dai dispositivi Wear OS, oltre che altri dispositivi indossabili compatibili con la piattaforma Google Fit. Per accedere ai dati relativi alla frequenza cardiaca basterà recarsi sulla scheda Sfoglia e poi su Parametri vitali > Frequenza cardiaca. Maggiori info qui.
  • Zepp (Android/iOS) – app che permette di gestire i dispositivi smart del brand Amazfit, tramite la quale è possibile accedere a tutte le registrazioni del battito cardiaco effettuate dal dispositivo.
  • Samsung Health (Android/iOS) – app che permette di gestire i dispositivi indossabili di Samsung, tramite la quale, tra le tante funzionalità disponibili, è possibile accedere a tutte le registrazioni del battito cardiaco effettuate dal dispositivo.
  • Honor Health (Android/iOS) – companion app che permette di gestire i dispositivi indossabili dell'omonima azienda, tramite la quale, vi è anche la possibilità di accedere a tutte le misurazioni del battito cardiaco effettuate dal dispositivo.
Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.