Come avere successo su YouTube
Alla fine ti sei deciso ad aprire il tuo canale YouTube e ora vorresti dei consigli su come farti notare. Beh, se vuoi tanti iscritti e visualizzazioni, devi provare ad attirare l’attenzione della community con contenuti interessanti e accattivanti, provando a distinguerti dalla massa. Lo so, detta così sembra un’impresa alquanto ardua da portare a termine, e infatti lo è, ma vale la pena provarci.
In questa guida, dunque, puoi trovare alcuni consigli utili su come avere successo su YouTube che senz’altro ti aiuteranno a raggiungere il tuo scopo. Ovviamente non pensare che seguirli ti permetterà di “esplodere” in maniera istantanea sulla famosa piattaforma video di proprietà di Google: come in qualsiasi altro campo, anche qui è richiesto impegno e tanta, ma proprio tanta pazienza, ma con la giuste dose d’impegno e fortuna, si può riuscire a togliersi qualche soddisfazione.
Allora, sei pronto a raccogliere la sfida e a metterti in gioco? Sì? Fantastico! Prenditi, dunque, tutto il tempo che ti serve per leggere questo tutorial e, soprattutto, cerca di mettere in pratica le “dritte” che ti darò. Sono sicuro che, se avrai costanza e impegno, con il tempo riuscirai a portare a casa risultati soddisfacenti. Buona lettura e in bocca al lupo per tutto!
Indice
- Individuare gli argomenti da trattare
- Creare video interessanti e di qualità
- Ottimizzare i contenuti prodotti
- Scegliere bene il proprio YouTube handle
- Usare i tool di YouTube
- Promuovere il canale su altre piattaforme
- Altri suggerimenti per avere successo su YouTube
Individuare gli argomenti da trattare
Per riuscire ad avere successo su YouTube è di fondamentale importanza trattare argomenti che interessino la community del servizio. Mi chiedi come individuare gli argomenti da trattare sul tuo canale? Anziché affidarti soltanto al tuo intuito, ti consiglio di adoperare a tale scopo Google Trends, un servizio offerto gratuitamente da Google e mediante il quale è possibile sapere in tempo reale gli argomenti più cercati dagli utenti del Web.
Per utilizzare Google Trends a tale scopo, recati su questa pagina, chiudi la finestra d’esempio del servizio cliccando sul simbolo della x (se necessario) e seleziona la voce Ricerca di YouTube dal menu Ricerca Google. Dopodiché seleziona la voce Italia dal menu Tutto il mondo situato sulla sinistra, per vedere quali sono gli argomenti più cercati in Italia, e poi scegli l’opzione Ultimi 30 giorni dal menu 2008 – Presente/Ultimi 12 mesi.
Volendo, puoi anche selezionare la categoria di tuo interesse dal menu Tutte le categorie, così da ottenere l’elenco delle keyword che risultano più cercate dagli utenti interessati alla tipologia di video che tratti sul tuo canale. Come puoi notare, i risultati della ricerca vengono disposti da Trends su due colonne: in quella Più cercati vengono elencate le parole chiave più cercate in assoluto nel periodo di tempo indicato, mentre in quella In aumento ci sono le keyword più “calde” del momento.
Per maggiori informazioni su come usare Google Trends, consulta pure l’approfondimento che ti ho linkato: sicuramente anche questa lettura potrà tornarti utile.
Creare video interessanti e di qualità
È impensabile tentare la scalata del successo su YouTube senza puntare sulla qualità dei contenuti. Se fino a qualche anno fa anche chi produceva contenuti non eccelsi poteva avere qualche margine di successo, oggi le cose sono decisamente diverse: il mercato è più saturo e lo standard qualitativo si è notevolmente innalzato. Ecco spiegato il motivo per cui creare video interessanti e di qualità è la base da cui partire per tentare di riscuotere successo su Youtube.
Come puoi realizzare contenuti di qualità? Innanzitutto munendoti dell’attrezzatura adatta: magari uno smartphone dotato di una buona fotocamera o, meglio ancora, una videocamera professionale, un microfono ed eventualmente cavalletti, action cam, etc. Da non sottovalutare, poi, l’uso di strumenti software come Adobe Premiere Pro, Final Cut e Sony VEGAS Pro o di altri programmi per curare la fase di editing e montaggio video.
Naturalmente avere l’attrezzatura giusta non è sufficiente per realizzare contenuti di qualità, devi anche sapere cosa proporre al tuo pubblico e, soprattutto, il modo in cui farlo: a tal proposito, potresti trovare pratico scrivere un vero e proprio copione che ti guidi nella realizzazione di ciascun video, così da non lasciare nulla al caso.
Chiaramente, fai attenzione anche alla regolarità con cui realizzi i tuoi video: è vero che devi prestare attenzione alla loro qualità, ma questo non dovrebbe pregiudicare anche la frequenza con cui riesci a realizzarli. Cerca, quindi, di prefiggerti un obiettivo ragionevole (magari pubblicare un video a settimana) e poi fai di tutto per raggiungerlo.
Ottimizzare i contenuti prodotti
Ottimizzare i contenuti prodotti è uno degli aspetti più importanti a cui prestare attenzione per avere maggiori probabilità di successo su YouTube. Cosa puoi fare per ottimizzare i tuoi contenuti? Un modo è quello di inserire le keyword giuste (magari quelle che hai trovato con Google Trends, come ti ho suggerito nel primo capitolo) nel titolo del video e nei tag correlati, senza sacrificare la leggibilità del titolo e la pertinenza dei tag al contenuto dello stesso.
Ti faccio un esempio pratico, così che tu possa prendere meglio il punto. Mettiamo il caso che tu abbia deciso di realizzare un video dedicato alle “torte salate“, magari perché hai notato un interesse crescente verso quest’argomento. Bene: potresti creare un titolo del tipo “Come fare torte salate” o “5 consigli per torte salate perfette” e usare come tag delle parole chiave “secondarie” correlate a quella principale (es. “torte”, “salato“, “torte salate autunnali“, “idee torte salate“, etc.). Non è poi così difficile.
Scegliere bene il proprio YouTube handle
Come sicuramente ben saprai, da ottobre 2022 su YouTube ci sono anche gli handle, che compaiono nella scheda degli Shorts, nelle ricerche e permettono di essere trovati e menzionati sulla piattaforma tramite la classica formula @[nome utente] (un po' come su Twitter e altri social network). Ti consiglio, dunque, di scegliere con cura sia il nome del tuo canale, sia il tuo handle (che puoi personalizzare sulla pagina youtube.com/handle), in modo da avere un identificativo facilmente riconoscibile da parte degli utenti. Maggiori info qui.
Usare i tool di YouTube
Anche usare i tool offerti da YouTube è importante per provare a ottenere successo sulla piattaforma di video sharing di “Big G”. Per quale motivo? Perché alcuni di questi strumenti offrono la possibilità di analizzare nel dettaglio il proprio canale, accedendo a statistiche costantemente aggiornate in merito alla tipologia di utenti che guardano i propri contenuti e all’interesse di questi ultimi. Altri tool, invece, permettono di avere un contatto più diretto con il pubblico, cosa che contribuisce a fidelizzare gli iscritti al canale.
Tra gli strumenti che ti consiglio di utilizzare ci sono Analytics e l’app YouTube Creator Studio (per Android e iOS) che permettono di visualizzare i dati statistici del proprio canale, informarsi sui contenuti che hanno avuto maggior successo nell’ultimo periodo (sia in termini di visualizzazioni che di minuti di visione), vedere i dati riguardanti le sorgenti di traffico, le statistiche sulla monetizzazione e molto altro ancora.
Un altro strumento che ti consiglio di utilizzare è quello delle Live. Grazie a questa funzione, infatti, è possibile avviare delle dirette streaming che permettono di parlare “a tu per tu” con i propri iscritti (e non solo), offrendo loro l’opportunità di porre domande allo youtuber in merito a curiosità che riguardano la sua vita e il suo lavoro su YouTube.
Potresti sfruttare le live anche per ottenere eventuali argomenti da trattare nei prossimi video. Se vuoi qualche informazione in più in merito alla funzione in questione, leggi l’approfondimento dove spiego nel dettaglio come fare dirette su YouTube.
Promuovere il canale su altre piattaforme
Puoi vantare un certo grado di popolarità su Facebook, Instagram, Twitter o altri social network? E allora cogli la palla al balzo promuovendo il tuo canale su queste piattaforme: così facendo, potrai provare a “convincere” i follower che già ti seguono su altre piattaforme a iscriversi al tuo canale, così da seguirti anche su YouTube.
Sui social network non sei molto popolare e vorresti provare a cambiare la situazione, così da avere maggiori chance di promuovere i video che pubblichi su YouTube? In tal caso, leggi le guide che ti ho linkato poc’anzi: lì troverai consigli che senz’altro ti saranno utili migliorare le cose.
Altri suggerimenti per avere successo su YouTube
Concludo questa guida dandoti qualche altro suggerimento per avere successo su YouTube. Sono sicuro che anche queste ultime indicazioni ti saranno d’aiuto.
- Sii disponibile con i tuoi iscritti — quando un utente commenta uno dei tuoi video, potresti renderti disponibile rispondendolo, anche solo per ringraziarlo. Se ti vengono mosse delle critiche, invece, non cedere alla tentazione di rispondere in modo polemico: ringrazia l’autore del commento per aver espresso la sua opinione e promettigli che cercherai di fare meglio.
- Prova a essere più originale — anche se dovessi trattare argomenti “banali”, prova a essere originale, cercando di vedere la tematica affrontata da un punto di vista diverso. Sicuramente gli utenti che vedranno il filmato lo apprezzeranno molto.
- Abbi costanza — non pensare che seguire per un po’ di tempo le “dritte” che ti ho dato nei paragrafi precedenti sia sufficiente per arrivare al successo su YouTube. Devi cercare di essere costante, non stancandoti di seguire le indicazioni che ti ho dato: anche se inizialmente potresti non notare risultati molto incoraggianti, non devi arrenderti alle prime difficoltà: la perseveranza prima o poi ti premierà.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.