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Come dedicare la RAM alla scheda video

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Le schede video integrate, quelle che sono integrate direttamente nella scheda madre del computer, utilizzano parte della RAM installata sul PC per elaborare gli elementi grafici da riprodurre sullo schermo (come per esempio i giochi, alcune animazioni di sistema ecc.).

Per impostazione predefinita, il computer è predisposto per condividere con la scheda video la quantità di RAM ottimale per adempiere correttamente alla maggior parte dei compiti ma, in circostanze particolari, l'utente può intervenire e aumentare o diminuire l'ammontare della memoria condivisa, in base alle proprie esigenze. Se ti interessa scoprire in che modo, leggi questo mio tutorial su come dedicare la RAM alla scheda video.

Nelle righe successive, andremo infatti a scoprire come compiere l'operazione in oggetto sia agendo dal sistema UEFI/BIOS del computer, sia tramite il registro di configurazione. Lo so, detta così, può sembrare una cosa complicata e ad appannaggio dei soli “smanettoni”, ma posso assicurarti che le cose stanno diversamente: basta solo sapere dove mettere le mani, avere qualche minuto di tempo libero e il gioco è fatto. Allora? Pronto per cominciare? Sì? Benissimo! Allora al bando le ciance e procediamo: ti auguro una buona lettura.

Indice

Informazioni preliminari

Come dedicare la RAM alla scheda video

Prima di entrare nel video del tutorial, andandoti quindi a spiegare come dedicare la RAM alla scheda video, è doveroso, da parte mia, fare alcune precisazioni al riguardo.

In generale, questa operazione si rende utile quando il processore grafico (cioè quello a bordo della scheda video) e l'unità di calcolo centrale (cioè la vera e propria CPU del computer) sono configurati per condividere la memoria RAM, ossia quando sul computer è presente una scheda video integrata, cioè saldata direttamente sulla scheda madre.

Va poi detto che, nella maggior parte dei casi, il sistema operativo è perfettamente in grado di bilanciare il quantitativo di RAM tra la CPU e la GPU per lo svolgimento dei vari compiti, pertanto sarebbe ideale agire manualmente solo in situazioni particolari, ad esempio durante l'uso di un gioco particolarmente elaborato a livello grafico.

Ad ogni modo, aumentando la memoria dedicata alla scheda video, si va inevitabilmente a diminuire quella dedicata alle altre aree di sistema, il che potrebbe implicare il verificarsi di effetti negativi sulle performance del computer, anziché avere dei risvolti positivi.

Nelle righe di seguito sarà mia cura spiegarti come dedicare più RAM alla scheda video condivisa sui PC Windows, intervenendo sul firmware del computer tramite il sistema UEFI oppure usando il più datato BIOS: se non ne avessi mai sentito parlare, UEFI e BIOS rappresentano due piccoli sistemi operativi indipendenti da Windows, in grado di avviare tutte le periferiche hardware, di sincronizzare la comunicazione tra le stesse e di fornire le direttive iniziali al sistema operativo, durante ogni boot del computer.

Per completezza d'informazione, ti spiegherò altresì come ingannare Windows affinché creda di avere a disposizione più RAM video (o VRAM) di quanta ne sia fisicamente presente, oltre che come comportarti se sul computer è presente, invece, una scheda video discreta.

Come puoi facilmente immaginare, sui Mac non è possibile intervenire sulla gestione della memoria video, a causa della “chiusura” dei sistemi Apple: te ne parlerò meglio nel capitolo dedicato di questa guida.

Come dedicare la RAM alla scheda video interna

Fatte le dovute precisazioni di cui sopra, veniamo al nocciolo vero e proprio della questione e andiamo a scoprire, insieme, come dedicare la RAM alla scheda video sui PC Windows.

Da UEFI/BIOS

Come dedicare la RAM alla scheda video interna

Per allocare un maggior quantitativo di RAM condivisa in favore della scheda video, devi innanzitutto accedere al sistema UEFI o BIOS del computer. Se il tuo PC è dotato di UEFI, apri il menu Start di Windows, clicca sul pulsante di spegnimento e, premendo e tenendo premuto il tasto Shift della tastiera, seleziona la voce Riavvia il computer dal menu che ti viene proposto.

In seguito, seleziona la voce Risoluzione dei problemi dalla nuova schermata che va ad aprirsi, premi sulla dicitura Opzioni avanzate e clicca poi sulla voce Impostazioni firmware UEFI. Ora, premi sul pulsante Riavvia e aspetta che il computer venga riavviato.

Le interfacce UEFI di moderna generazione possono essere utilizzate con l'ausilio del mouse e della tastiera: una volta lì, devi accedere alla sezione dedicata alla configurazione hardware/hardware configuration, individuare l'opzione dedicata alla RAM video, VRAM, shared RAM o UMA Buffer e regolarla sul valore che più ritieni opportuno. Quando hai finito, premi sul pulsante o tasto della tastiera per salvare i cambiamenti e attendi che il computer venga riavviato.

Chiaramente, i nomi dei menu e delle opzioni variano, in base all'interfaccia UEFI preinstallata dal produttore; per farti un esempio, se possiedi un notebook Lenovo IdeaPad, devi cliccare sulla voce Configuration visibile di lato e configurare il menu a tendina corrispondente alla voce UMA Frame Buffer Size, per scegliere il quantitativo massimo di RAM condivisa da dedicare alla scheda video. Per salvare le impostazioni e riavviare il computer, clicca sulle voci Exit ed Exit Saving Changes, oppure schiaccia il tasto F10 sulla tastiera.

Adesso, vediamo come accedere al BIOS: in genere, basta consultare le indicazioni presenti nella prima schermata di avvio del PC (es. Press F2 to enter setup) e premere velocemente il tasto suggerito che, solitamente, corrisponde a F2, F10 oppure Canc; l'impostazione, però, può cambiare da computer a computer.

Una volta entrato nel BIOS, ti troverai di fronte a una schermata piena di scritte (probabilmente in inglese): si tratta di tutte le impostazioni di sistema che si possono cambiare, e tra queste ci dovrebbe essere anche quella relativa alla memoria condivisa con la scheda video.

Come dedicare la RAM alla scheda video interna

Ciò che devi fare, a questo punto, è recarti nella sezione denominata Advanced Setup, Integrated Peripherals o simili e, usando le frecce direzionali, evidenziare la voce Shared Memory Size, VRAM size o UMA; superato anche questo step, individua i tasti per aumentare/diminuire il valore visualizzato sullo schermo e premili, per definire la quantità di memoria condivisa da dedicare alla scheda video. Per l'hardware non recentissimo, è in genere possibile scegliere un minimo di 8 MB e un massimo di 128 MB, avanzando per multipli (8, 16, 32, 64, 128).

Una volta apportate le modifiche desiderate alle impostazioni, esci dal BIOS salvando i cambiamenti. Per farlo, devi tornare alla schermata iniziale di quest'ultimo e premere il tasto preposto a questa funzione (es. F10), oppure selezionare la voce Save & exit setup (Salva ed esci) dal menu. Esattamente come visto per UEFI, anche le impostazioni disponibili in BIOS variano da computer a computer.

Ad ogni modo, se qualche passaggio riguardo il come accedere al BIOS o all'UEFI non ti è chiaro, puoi fare riferimento al mio tutorial specifico su come entrare nel BIOS, mentre per quel che concerne la gestione delle impostazioni e le voci da selezionare nei vari menu, puoi consultare la mia guida su come impostare il BIOS.

Soluzione alternativa

Come dedicare la RAM alla scheda video

Se il sistema UEFI/BIOS della scheda madre non consente di assegnare un quantitativo di RAM aggiuntivo all'unità grafica integrata, è possibile seguire soluzione alternativa e far credere a Windows che, in realtà, ciò sia effettivamente avvenuto: tale risultato si ottiene definendo manualmente la quantità di VRAM riconosciuta dal sistema, tramite l'editor del registro.

Prima di spiegarti come fare, ritengo però doveroso chiarire un aspetto fondamentale della questione: la procedura di cui mi appresto a parlarti farà sì che Windows mostri una quantità di RAM video maggiore, senza però aumentare fisicamente la memoria disponibile.

Di fatto, si tratta di una modifica utile esclusivamente a eludere i controlli preliminari eseguiti da alcuni giochi e software prima dell'effettiva esecuzione, ma non a migliorare le reali prestazioni dell'hardware video (che invece continuerà a funzionare con il quantitativo di RAM condivisa che gli può essere fisicamente assegnato). Inoltre, questo trucchetto consente di assegnare un quantitativo di VRAM non superiore a 512 MB: tieni conto di questo aspetto, prima di fare qualsiasi cosa.

Se è tua intenzione procedere comunque, premi la combinazione di tasti Win+R sulla tastiera (il tasto Win è quello raffigurante il logo di Windows, generalmente posto in basso a sinistra), digita il comando regedit.exe all'interno della finestra che compare sullo schermo e dai Invio, per accedere all'Editor del Registro di configurazione di sistema.

Ora, prima di effettuare qualsiasi modifica, ti consiglio di eseguire un backup del registro stesso, da poter ripristinare laddove qualcosa dovesse andare storto: ti ho spiegato come fare in questo mio tutorial.

A backup completato, raggiungi la chiave HKEY_LOCAL_MACHINE\Software, fai clic destro sulla cartella Intel situata nella parte sinistra della finestra e seleziona la voce Nuovo > Chiave, dal menu contestuale che compare sullo schermo; assegna alla chiave il nome GMM, dai Invio, fai clic destro sulla chiave appena creata e seleziona, questa volta, le voci Nuovo > Valore DWORD (32 bit) dal menu visualizzato sullo schermo.

A questo punto, assegna al nuovo valore il nome DedicatedSegmentSize, dai Invio e fai doppio clic su di esso; apponi dunque il segno di spunta accanto alla voce Decimale e imposta il campo Dati valore su una cifra che va da 1 a 512: essa rappresenterà il quantitativo di VRAM visualizzata da Windows nelle proprietà della scheda video, in MB. Fatta la tua scelta, clicca sul pulsante OK e riavvia il computer, per applicare la modifica.

Per verificare che il valore letto da Windows rispecchi quello da te impostato, fai clic destro su un punto vuoto del desktop, seleziona la voce Impostazioni schermo dal menu che va ad aprirsi e, giunto nella finestra successiva, premi sulle voci Impostazioni schermo avanzate e Proprietà video per lo schermo [X]; il valore configurato in precedenza dovrebbe essere indicato in corrispondenza della voce Memoria video di sistema.

Nota: in caso di ripensamenti, puoi ritornare al valore predefinito di VRAM inserendo la cifra 0 nel campo Dati valore della chiave appena creata, oppure eliminandola.**

Come dedicare la RAM alla scheda video esterna

Come dedicare la RAM alla scheda video esterna

Sul tuo computer è installata una scheda video esterna (o discreta) munita di memoria riservata ma, giacché quest'ultima non sempre è sufficiente a soddisfare le tue esigenze, ti piacerebbe aumentarla? In tal frangente, le cose potrebbero non essere così semplici: giacché il processore grafico è istruito per usare la RAM con cui viene fornito, non si può fare in modo che prelevi memoria aggiuntiva da hardware esterno, neppure se quest'ultimo è effettivamente disponibile. In altre parole, tutte le schede video discrete possono usare solo e soltanto la RAM di cui sono dotate, al fine di effettuare i calcoli grafici necessari.

Tuttavia, se ciò di cui hai bisogno è un miglioramento delle prestazioni, potresti riscontrare benefici tangibili configurando in maniera opportuna il software ufficiale distribuito dal produttore della scheda video e quasi sempre installato insieme ai driver di periferica: per le GPU NVIDIA, esso prende il nome di GeForce Experience, mentre per i chip video AMD è denominato AMD Radeon Software.

Se presenti, entrambi i programmi sono accessibili direttamente dal menu Start, semplicemente cliccando sulle rispettive icone; laddove non ci fossero, puoi scaricarli seguendo le istruzioni che ti ho fornito in questa guida, per il software distribuito da NVIDIA, e in quest'altra, per quello distribuito da AMD.

Dopo aver eseguito il software più adatto alla tua scheda video, non ti resta che accedere alle impostazioni dell'unità grafica e regolarle in base a quelle che sono le tue esigenze: a seconda del caso, potresti avere l'opportunità di scegliere le regolazioni migliori da una serie di profili pre-impostati, oppure di definirne manualmente ciascuna, intervenendo sulle apposite levette e barre di regolazione.

Per farti un esempio, nell'utility AMD Radeon Software, devi cliccare sul simbolo delle impostazioni (quello a forma d'ingranaggio posto in alto a destra) aprire successivamente la scheda Grafica: una volta lì, potrai scegliere le impostazioni migliori partendo da preset già disponibili (ad es. Giochi, eSports, Standard e così via) oppure creare un profilo personalizzato, impostando le opzioni che preferisci.

Ancora, è possibile aumentare la resa della propria scheda video utilizzando dei booster ( ossia dei programmini in grado di spingere le prestazioni al massimo applicando delle regolazioni in tempo reale) di comprovata serietà ed efficienza, oppure eseguendo l'overclock della scheda video: quest'ultima opzione, però, andrebbe valutata soltanto se hai effettivamente le competenze per agire, oppure se sei assistito da qualcuno esperto in materia, in quanto si tratta di una procedura non priva di rischi. Per saperne di più al riguardo, leggi le mie guide su come aumentare gli FPS sul computer e su come overcloccare la GPU.

Come dici? Neppure le soluzioni di cui sopra sono riuscite a garantirti prestazioni degne di nota? In tal caso, non c'è molto altro che tu possa fare, se non sostituire fisicamente la scheda video in tua dotazione con una più recente e caratterizzata da prestazioni migliori: se l'idea ti sta accarezzando, ti rimando a un'attenta lettura del mio approfondimento dedicato alle migliori schede video disponibili sul mercato, ricco di utili dritte in merito.

E su Mac?

Mac

La maggior parte dei Mac dispone di una scheda video integrata direttamente sulla scheda madre o, nel caso dei più moderni Mac con chip Apple Silicon, essa è inclusa direttamente nel SoC (quindi nel chip che comprende CPU, GPU, processore dedicato al Neural Engine, RAM e altro). In tal caso, le risorse di memoria vengono distribuite dinamicamente in base alle attività svolte e/o alla quantità di memoria installata sul computer, come spiegato in dettaglio da Apple stessa su questa pagina Web informativa.

Dunque, con i computer a marchio Apple non è possibile compiere un'operazione come quella vista nel passo a inizio guida dedicato a Windows. Tenendo conto di ciò, le uniche vie percorribili sono optare per un vecchio MacBook Pro con processore Intel e scheda grafica dedicata o un vecchio Mac con supporto alle eGPU, cioè le GPU esterne (via Thunderbolt 3). Maggiori info qui.

Ad ogni modo, capisci che si tratta di soluzioni consigliate solo se hai esigenze super specifiche in tal senso e che con i Mac moderni con chip Apple Silicon non sono percorribili.

Detto ciò, a scopo informativo, ti segnalo che nel caso di una scheda grafica esterna, puoi scegliere per quali applicazioni o giochi preferirla agendo direttamente dal Finder.
Per riuscirci, chiudi l'applicazione o il gioco di tuo interesse, fai clic destro sulla sua icona e seleziona la voce Ottieni informazioni dal menu che compare.

Nella finestra che ti viene poi mostrata sulla scrivania, espandi (se necessario) la sezione Generali facendo clic sulla freccetta che ci trovi accanto e spunta la casella posta in corrispondenza della dicitura Preferisci GPU esterno.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.