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Come sapere a chi è intestata una SIM Wind

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Hai trovato una SIM Wind, vorresti sapere a chi risulta intestata ma non sai come riuscirci? Hai ricevuto delle telefonate da parte di un numero sconosciuto, hai scoperto che si tratta di un numero Wind e vorresti sapere a chi è intestato senza doverlo chiamare?

Se la situazione è proprio questa, nessun problema: dedica qualche minuto del tuo prezioso tempo alla lettura di questo tutorial e scopri come sapere a chi è intestata una SIM Wind grazie alle indicazioni che sto per darti.

Segui tutto con attenzione e potrai scoprire l’informazione di cui hai bisogno. Per completezza d’informazione, poi, mi occuperò di illustrarti anche come fare per scoprire l’intestatario della scheda che stai usando attualmente (operazione che può tornare utile nel caso in cui, ad esempio, la scheda sia stata acquistata da qualcun altro per tuo conto). Ora, però, basta chiacchiere e passiamo all’azione!

Indice

Informazioni preliminari

SIM

Prima di entrare nel vivo del tutorial, è mio dovere fare alcune precisazioni riguardo la pratica oggetto di questa guida. Partiamo da un punto fermo: diversamente dalle numerazioni fisse, per le quali esiste un elenco telefonico pubblico che permette di risalire ai relativi intestatari (per i clienti che hanno acconsentito alla cosa), per i numeri di cellulare qualcosa di analogo non è disponibile.

Per una questione tutta legata alla privacy, infatti, gli unici a poter sapere a chi sono intestati i numeri associate alle SIM sono gli operatori telefonici (e le forze dell’ordine), i quali, tra le altre cose, non possono comunicare questi dati se non direttamente all’intestatario (dopo aver effettuato le dovute verifiche).

In base a quanto detto, in teoria non esisterebbero dei sistemi validi per scoprire a chi è intestata una SIM, a prescindere dal gestore telefonico. In pratica, però, in Rete ci sono dei servizi a carattere collaborativo, che gli utenti possono usare per diffondere volontariamente informazioni circa i propri numeri di telefono e per segnalare quelli dei seccatori noti (call center, operatori di telemarketing e truffatori) al fine di evitare di essere disturbati da questi ultimi rispondendo a una chiamata indesiderata.

Questi servizi, dunque, possono essere sfruttati per cercare di risalire agli intestatari dei numeri, se questi hanno esplicitamente acconsentito alla diffusione del proprio numero online. Ovviamente, la buona riuscita dell’operazione non è assicurata, date le condizioni di cui sopra, ma, come si suol dire, tentar non nuoce.

Occorre, in ogni caso, tener presente che può esistere una netta differenza tra intestatario e reale utilizzatore della scheda: l’intestatario è colui il quale ha provveduto ad acquistare e attivare la scheda, fornendo un documento d’identità e il proprio codice fiscale e al quale la scheda fa quindi capo. Il reale utilizzatore potrebbe essere lo stesso intestatario, ma potrebbe anche differire, dal momento che, una volta attivata, la SIM può essere ceduta a un parente, al proprio partner ecc.

Servizi Web per sapere a chi è intestata una SIM Wind

Come ti dicevo, per sapere a chi è intestata una SIM Wind ci si può affidare a uno dei vari servizi Web a carattere collaborativo disponibili in Rete, i quali, in base alle segnalazioni fornite dagli utenti, possono offrire interessanti informazioni riguardo una data numerazione. Per scoprire quali sono questi strumenti e come usarli, prosegui nella lettura: trovi indicati proprio qui sotto quelli che, a parer mio, costituiscono i migliori della categoria.

Truecaller

Truecaller

Truecaller è un famoso sito Web che consente di identificare i numeri degli utenti che hanno acconsentito all’uso del servizio e quelli dei seccatori noti, basandosi su un archivio di dati costantemente aggiornato. È gratis, ma per consultare i risultati di ricerca bisogna accedere tramite l’account Google o quello Microsoft e condividere la propria rubrica (pratica che ti sconsiglio, anche per correttezza nei confronti di altre persone).

Per servirtene, recati sulla home page del servizio e digita il numero di telefono di tuo interesse nel campo apposito posto in alto, assicurandoti prima che nel menu adiacente risulti selezionato il prefisso corretto (altrimenti modificalo). Successivamente, schiaccia il tasto con la lente d’ingrandimento. Se il numero che in precedenza avevi digitato è incluso nel database di Truecaller, potrai conoscere i dettagli ad esso relativi.

Da notare che Truecaller è eventualmente disponibile anche come app per Android e iOS. Funziona in maniera analoga alla sua variante online ma, in tal caso, oltre a permettere di ricevere maggiori informazioni riguardo le numerazioni consente anche di bloccare chiamate e SMS indesiderati. Per i dettagli riguardo l’uso dell’applicazione, ti rimando alla lettura della mia guida su come inibire una chiamata.

Chi sta chiamando?

Chi sta chiamando?

Un altro servizio da prendere in considerazione per cercare di sapere a chi è intestata una SIM, indipendentemente dall’operatore, è Chi sta chiamando?: si tratta di un ulteriore portale a carattere collaborativo che utilizza i feedback degli utenti per creare un database all’interno del quale sono presenti gli intestatari di tantissimi numeri di cellulare (oltre che di telefono fisso). È gratis e, per usarlo, non occorre né registrarsi né condividere il proprio numero.

Per servirtene, recati sulla home page di Chi sta chiamando? e digita il numero da identificare nella barra di ricerca situata in alto, dopodiché premi sul bottone Cerchi. Una volta fatto ciò, se il numero immesso è presente nel database del sito, ti verrà mostrata una pagina con tutte le informazioni ad esso relative e i commenti degli utenti che hanno permesso di identificare il recapito.

Ti segnalo, inoltre, che "Chi sta chiamando?" è disponibile anche sotto forma di app per dispositivi Android e iOS, con il nome di Should I Answer. Presenta le stesse funzioni della variante online, ma in più consente di bloccare chiamate e SMS da parte dei numeri indesiderati. Per approfondimenti, puoi fare riferimento alla mia guida su come evitare le telefonate pubblicitarie.

Google

Google

Che tu ci creda o no, anche Google, il celebre motore di ricerca, può rivelarsi un valido alleato per cercare di sapere a chi è intestata una SIM Wind (o di qualsiasi altro operatore). Infatti, cercando il numero di telefono di proprio interesse tramite Google e consultando i risultati di ricerca, potrebbero essere trovate interessanti informazioni ad esso relative tramite cui desumere l’intestatario.

Per procedere, recati sulla home page di Google, digita il numero di cellulare di cui vuoi scoprire l’intestatario nel campo collocato al centro e schiaccia il tasto Cerca con Google. Passa poi al setaccio i risultati della ricerca eventualmente proposti e apri quelli che pensi possano contenere i dettagli di tuo interesse (ad esempio, se l’intestatario del numero è un professionista e ha condiviso il suo numero su un sito o un blog).

Per ulteriori approfondimenti riguardo l’uso del celebre motore di ricerca di Mountain View, ti suggerisco di dare uno sguardo alla mia guida dedicata unicamente a come funziona Google.

Altri servizi

Dive3000

I servizi di cui ti ho già parlato non ti hanno soddisfatto, oppure usandoli non sei riuscito a risalire all’informazione di cui avevi bisogno? Non gettare ancora la spugna! Prima di arrenderti, prova a rivolgerti alle soluzioni alternative che trovi elencate qui sotto e vedi se queste possono aiutarti.

  • Dive3000 – servizio a carattere collaborativo che dispone di un database proprietario in cui sono presenti i numeri forniti dagli utenti iscritti allo stesso. È gratis, ma per accedere al relativo archivio bisogna acconsentire a pubblicare il proprio numero all’interno di quest’ultimo.
  • Tellows – un ulteriore sito a carattere collaborativo che permette di scoprire a chi appartiene una data numerazione tenendo conto delle segnalazioni di altri utenti. Si può usare senza registrazione ed è a costo zero.
  • PeekYou – servizio gratuito e di semplice impiego che permette di reperire informazioni su altri utenti che hanno deciso di rendere pubblici i propri recapiti e vari altri dettagli postandoli su Internet. Da notare che l’algoritmo del servizio analizza più di 60 piattaforme, tra cui i principali social network.

Come sapere a chi è intestata la propria SIM Wind

Possiedi una SIM Wind ma non ricordi se questa è intestata a te oppure a un’altra persona e vorresti avere delucidazioni a riguardo? In tal caso, per sapere a chi è intestata la propria SIM Wind, basta interfacciarsi direttamente con il gestore, mediante l’area clienti online dello stesso, tramite l’app MyWind per smartphone e tablet, contattando il relativo servizio clienti oppure recandosi in negozio. Per saperne di più, prosegui nella lettura.

Area clienti online

Area clienti online di Wind

Per risalire all’intestatario della SIM Wind in tuo possesso, se hai un computer a portata di mano, puoi fare tutto tramite l’area clienti online del gestore.

Per cui, apri il browser che in genere usi per navigare in Rete da PC (es. Chrome), recati sull’home page del sito Internet di Wind e clicca sul bottone Entra situato in alto a destra.

In seguito, compila i campi che trovi nel menu che si è aperto di lato, inserendo i tuoi dati di login, dopodiché premi sui pulsanti Effettua il login e Area clienti. Se, invece, non sei ancora registrato, puoi farlo premendo sul pulsante Registrati, digitando il tuo numero di telefono nel campo apposito, facendo clic sul pulsante Avanti collocato in basso e inserendo nel campo preposto il codice che ti è stato spedito mediante SMS. Clicca, poi, sul bottone Avanti, digita il tuo indirizzo di posta elettronica nei nuovi campi su schermo, specifica se intendi acconsentire o meno alle comunicazioni commerciali e clicca sui pulsanti Conferma e Continua, per finalizzare la registrazione.

Dopo aver fatto ciò, riceverai un messaggio di posta elettronica da parte di Wind con la password associata all’account. Al momento, però, non ti occorre, in quanto dopo aver completato la procedura di registrazione, per accedere alla tua area personale online, ti basterà fare clic sul bottone Area clienti visibile nel menu che ti viene mostrato sul sito dell’operatore. Se ritieni di aver bisogno di maggiori dettagli, puoi consultare la mia guida incentrata specificamente su come registrarsi al sito della Wind.

Una volta effettuato accesso all’area clienti online di Wind, espandi il menu Il Tuo Profilo che si trova a sinistra e fai clic sulla voce I tuoi Dati. Nella parte destra della finestra, troverai poi riportati i dati dell’intestatario della scheda (nome, cognome, codice fiscale ecc.), in corrispondenza della sezione Dati Anagrafici.

App MyWind

App MyWind

Puoi risalire ai dati dell’intestatario della scheda che stai usando anche tramite l’app MyWind per Android e iOS, che è gratuita ed è resa ufficialmente disponibile dall’operatore per consentire ai clienti di gestire la propria linea telefonica in mobilità.

Per usarla, devi innanzitutto effettuarne il download sul tuo dispositivo. Se stai usando Android, collegati alla relativa sezione del Play Store e premi sul bottone Installa. Se stai usando iOS, invece, collegati alla relativa sezione di App Store, premi sul bottone Ottieni e autorizza il download tramite Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple. In seguito, avvia l’app facendo tap sul bottone Apri visibile sul display oppure sfiorando la relativa icona che è stata aggiunta in home screen.

A questo punto, se sei collegato con il tuo dispositivo alla rete dati di Wind, potrai accedere direttamente alla tua area personale, senza dover effettuare il login. Se sei collegato a mezzo Wi-Fi, invece, dovrai prima eseguire l’accesso al servizio compilando, con i tuoi dati, i campi appositi su schermo.

Se non sei ancora registrato, puoi far fronte alla cosa premendo sul pulsante Registrati, immettendo il tuo numero di telefonino nel campo apposito e facendo tap sul pulsante Avanti. Successivamente, digita il codice ricevuto via SMS nel campo dedicato e premi nuovamente sul pulsante Avanti.

Fornisci poi il tuo indirizzo di posta elettronica, specifica se desideri ricevere oppure no offerte e promozioni commerciali dedicate e schiaccia il pulsante Conferma. Riceverai quindi un’email da parte di Wind indicante che la registrazione è stata effettuata con successo, con la password per accedere all’account. Per informazioni ancora più dettagliate, puoi consultare il mio tutorial specifico sull’argomento.

Una volta effettuato l’accesso all’app, premi sul pulsante con le tre linee in orizzontale situato in alto a destra, espandi il menu Profilo e seleziona la dicitura Dati Anagrafici. Dopo aver fatto ciò, ti verrà mostrata una schermata con tutti i dati anagrafici dell’intestatario della scheda (nome, cognome, codice fiscale ecc.).

Servizio clienti

Call Center

Un altro sistema disponibile per capire chi è l’intestatario di una SIM Wind è quello di mettersi in contatto con il servizio clienti dell’operatore. In tal caso, però, ti verrà semplicemente comunicato, fornendo i tuoi dati, se sei tu il reale intestatario della SIM o meno. Se non lo sei, purtroppo, non potrà esserti indicato il nome della persona di riferimento.

Per riuscirci, prendi il tuo telefono e componi il 155 (il numero dell’assistenza clienti di Wind). A chiamata avviata, ascolta le istruzioni della voce registrata e premi il tasto per ricevere supporto (dovrebbe essere il 2).

Successivamente, se stai chiamando da casa, schiaccia il tasto 1 e inserisci il numero per il quale hai bisogno di aiuto, dopodiché premi il tasto per ricevere l’assistenza di un consulente (dovrebbe essere il 3) e aspetta di ricevere risposta da parte di un operatore, al quale potrai spiegare che intendi scoprire se sei tu o meno l’intestatario della scheda. Tieni presente che, nel fare ciò, potrebbe esserti chiesto di fornire il numero di un tuo documento d’identità valido e/o il tuo codice fiscale, per cui tieni il tutto a portata di mano.

Sempre a proposito del servizio clienti, è doveroso fare una precisazione: le combinazioni da usare per mettersi in contatto con un operatore Wind, così come quelle relative al servizio clienti di qualsiasi altro gestore telefonico, sono spesso soggette a modifiche. Pertanto, mie indicazioni a parte, ti suggerisco vivamente di attenerti con la massima precisione alle istruzioni della voce guida, in modo tale da evitare errori di forma e fastidiose perdite di tempo.

Per quanto riguarda i costi del servizio, la chiamata è gratuita per i clienti Wind, Tre, Infostrada e per chi chiama da rete fissa TIM. In tutti gli altri casi, la tariffazione che viene applicata è quella relativa al piano sottoscritto con il gestore telefonico di riferimento.

Oltre che così come ti ho indicato poc’anzi, sappi che puoi metterti in contatto con l’assistenza di Wind anche sfruttando il servizio di social care disponibile su Facebook e Twitter. Per ulteriori approfondimenti, fa’ riferimento alla mia guida specifica su come parlare con un operatore Wind.

Negozi Wind

Negozi Wind

Puoi capire se sei tu il reale intestatario di una SIM Wind anche recandoti in uno dei negozi del gestore presenti sul territorio nazionale e chiedendo delucidazioni all’addetto alle vendite. Come si fa? Te lo spiego subito.

In primo luogo, individua il negozio Wind a te più vicino consultando l’apposita mappa presente sul sito Internet dell’operatore. Per cui, digita il nome della località in cui ti trovi nel campo di ricerca in alto a sinistra, seleziona il suggerimento pertinente dall’elenco che compare e consulta l’elenco disponibile sulla sinistra, per scoprire dove si trova un centro Wind nelle vicinanze. In alternativa, guarda gli indicatori su mappa e clicca su quello di tuo interesse per visualizzarne l’indirizzo.

Successivamente, recati sul posto, spiega all’addetto alle vendite il fatto che vuoi capire se sei tu l’intestatario della SIM Wind che possiedi oppure no e attendi il responso. Molto probabilmente, ti verrà chiesto di esibire un documento d’identità valido e il codice fiscale, quindi portali con te per poter fornire i dati necessari al momento opportuno.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.