Come velocizzare telefono
Il tuo smartphone è diventato terribilmente lento? Beh, non sei il primo a cui succede. Se il tuo cellulare non è più di “primissimo pelo” o le sue caratteristiche tecniche non sono molto avanzate, devi accettare il fatto che qualche rallentamento nelle animazioni e qualche secondo di attesa prima dell’avvio di un’applicazione sono cose da mettere in conto. Questo, comunque, non significa che non puoi fare nulla per migliorare (almeno un po’) la situazione.
Esistono dei piccoli accorgimenti che, se messi in pratica, permettono di velocizzare il telefono e migliorare l’esperienza di utilizzo di Android e iOS. Ovviamente non sono qui per prometterti miracoli: purtroppo quando l’hardware di un dispositivo, sia esso uno smartphone, un tablet o un computer, non è più al passo con i tempi non c’è molto che si possa fare (se non acquistare un nuovo modello).
Ora, però, mettiamo al bando le ciance e vediamo subito quali sono gli accorgimenti che puoi adottare per migliorare la reattività del tuo telefonino. La guida, come facilmente intuibile, è dedicata in maniera esclusiva ai terminali Android e agli iPhone, visto che sono le piattaforme più utilizzate al mondo. Coraggio: mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo che ti occorre per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi e, soprattutto, attua le “dritte” che ti darò. Ti auguro buona lettura e ti faccio un grande in bocca al lupo per l’ottimizzazione del tuo smartphone!
Indice
- Disattivare le animazioni superflue
- Disinstallare le app inutilizzate
- Resettare il telefono
- Consigli specifici su come velocizzare telefono Android
- Consigli specifici su come velocizzare iPhone
- Errori da non fare per velocizzare il telefono
Disattivare le animazioni superflue
Le animazioni hanno la loro indiscutibile importanza, in quanto rendono l’uso dello smartphone più piacevole. Quando si ha a che fare con un terminale piuttosto datato, però, possono creare non pochi problemi: rallentano il passaggio da un’applicazione all’altra e conferiscono un effetto “laggoso” che farebbe saltare i nervi anche alla persona più serafica di questo mondo.
Per fortuna, si può cercare di porre rimedio al problema recandosi nelle impostazioni del telefono e disattivando (o, comunque, limitando) le animazioni di sistema. Ecco in dettaglio come procedere su Android e iPhone.
- Android — recati nelle impostazioni del telefono, seleziona la voce Info sul telefono dal menu che si apre e fai tap su Numero build per 7 volte consecutive, in modo da sbloccare le impostazioni da sviluppatore. Dopodiché torna nel menu delle impostazioni, seleziona la voce Opzioni sviluppatore e procedi come riportato di seguito.
- Seleziona la voce Scala animazione finestra e imposta il suo valore su 0,5x oppure su Animazione disattivata (se vuoi disattivare completamente l’animazione).
- Seleziona la voce Scala animazione transizione e imposta il suo valore su 0,5x oppure su Animazione disattivata (se vuoi disattivare completamente l’animazione).
- Seleziona la voce Scala durata animatore e imposta il suo valore su 0,5x oppure su Animazione disattivata (se vuoi disattivare completamente l’animazione).
Se utilizzi un launcher alternativo al posto di quello “stock” di Android, come ad esempio l’ottimo Nova Launcher, dovrai recarti nelle impostazioni di quest’ultimo e regolare le impostazioni relative alle animazioni da lì.
- iPhone — recati nell’app Impostazioni (l’icona grigia con gli ingranaggi che si trova nella schermata Home), seleziona le voci Generali > Accessibilità dal menu che si apre e applica le seguenti modifiche.
- Vai in Riduci trasparenza e sposta su ON la levetta relativa all’opzione Riduci trasparenza, così da disattivare le trasparenze dei menu e della barra Dock.
- Vai in Riduci movimento e sposta su ON la levetta relativa all’opzione Riduci movimento, così da eliminare tutte le animazioni di sistema, che verranno sostituite da un rapido effetto di dissolvenza.
Una volta che avrai disattivato le animazioni di Android/iOS, dovresti notare un piccolo miglioramento per quanto riguarda la fluidità di utilizzo del tuo device. Per maggiori informazioni su come disattivare animazioni su Android e iPhone, consulta l’approfondimento che ti ho appena linkato.
Disinstallare le app inutilizzate
Mettiamo in chiaro una cosa: disinstallare le app inutilizzate non è un’operazione che velocizza il telefono in maniera automatica. Comunque sia (soprattutto se utilizzi Android, dove le app possono agire in maniera profonda sul comportamento del sistema), tale operazione potrebbe aiutarti a eliminare tutti quei software che pesano in maniera eccessiva sulla RAM o sul processore del cellulare limitandone le prestazioni.
Per disinstallare le applicazioni su Android, recati nel menu Impostazioni > App, seleziona la scheda Tutte, pigia sul pulsante (…) e seleziona la voce Ordina per dimensioni dal riquadro che si apre per ordinare le applicazioni in base allo spazio occupato sulla memoria del device. A questo punto, individua le app che intendi disinstallare e pigia prima sulla sua icona e poi sul pulsante Disinstalla. Nel compiere questa operazione, fai attenzione a non rimuovere delle app di sistema (es. Google Play Services). Intesi?
Per disinstallare app su iPhone, invece, recati nel menu Impostazioni > Generali > Spazio libero iPhone, fare tap sul nome dell’app che vuoi rimuovere e cancellala pigiando sulla voce Elimina app se non vuoi conservare i dati relativi all’app (azione irreversibile) oppure sulla voce Disinstalla app se vuoi liberare spazio conservando al contempo i documenti e i dati collegati all’applicazione. In alternativa, puoi recarti nella schermata Home, tenere il dito premuto sull’icona dell’applicazione da cancellare e pigiare sulla (x) che compare in alto a sinistra dell’icona stessa.
Per maggiori informazioni su come disinstallare app su Android e iPhone, dai un’occhiata alle guide che ho già pubblicato a tal riguardo sul mio blog.
Resettare il telefono
Se seguendo le indicazioni di cui sopra non sei riuscito a velocizzare il tuo smartphone, prova a resettare il dispositivo riportandolo alle impostazioni di fabbrica. Effettuando questa operazione, è possibile risolvere eventuali conflitti software che sono all’origine dei rallentamenti che hai avvertito sul tuo telefonino.
Prima di compiere questa operazione, però, fai un bel backup di tutti i tuoi dati (che andranno inevitabilmente persi in seguito al reset) e poi leggi le indicazioni che ti ho fornito nelle guide su come resettare Android e iPhone, così da evitare di commettere qualche errore nel portare a termine questa delicata procedura.
Consigli specifici su come velocizzare telefono Android
Se hai a disposizione un terminale Android, probabilmente troverai utili i consigli specifici su come velocizzare i dispositivi su cui è installato il sistema operativo mobile di Google. Eccone qualcuno che può tornarti utile.
- Usare pochi widget e disattivare gli sfondi animati — i widget permettono di avere molte informazioni utili sempre sotto mano, ma se mal progettati possono consumare molta batteria e occupare risorse di sistema preziose. Stesso discorso vale per gli sfondi animati, che pur essendo molto belli da vedere rallentano incredibilmente i cellulari, specialmente quelli più vetusti.
- Per eliminare i widget, tieni il dito premuto su di essi e trascinali sul pulsante Rimuovi che compare in alto.
- Per sostituire gli sfondi animati con uno sfondo statico, disinstallali dal pannello di gestione delle applicazioni (come abbiamo visto prima) e scegli un wallpaper tradizionale dal menu Impostazioni > Display > Sfondo.
- Utilizzare un launcher alternativo — alcuni launcher alternativi, come ad esempio l’ottimo Nova Launcher, permettono di rendere più reattiva la home screen di Android. Provali. Per sostituire il tuo launcher attuale con un altro, scarica il nuovo launcher dal Play Store, dopodiché vai nel menu Impostazioni > Home page e metti il segno di spunta accanto al suo nome.
- Monitorare le applicazioni — alcune app, come System Monitor, potrebbero aiutarti a individuare le applicazioni che causano un utilizzo eccessivo di CPU e RAM. Usale per “scovare” le app che occupano più risorse sul tuo smartphone.
- Effettuare una scansione anti-malware — i dispositivi Android, purtroppo, sono bersaglio di numerosi malware. Se il tuo smartphone è diventato lento da un momento all’altro potrebbe essere stato infettato, per cui scarica un antivirus per Android (es. Avast, AVG o Bitdefender) e verifica che sia tutto in regola.
- Installare una ROM personalizzata — nei casi più “disperati”, per velocizzare un telefono con Android, non c’è soluzione migliore che installare una ROM personalizzata. Le ROM personalizzate sono delle versioni modificate di Android che spesso includono numerosi funzioni e ottimizzazioni extra rispetto a quella standard. Installarle non è semplicissimo (anche perché bisogna trovare una ROM che sia compatibile al 100% con il proprio device, altrimenti si rischia di fare tutto meno che velocizzare il proprio telefono), ma il loro utilizzo può portare a nuova vita anche i cellulari più datati. Per installare una ROM personalizzata bisogna sbloccare il bootloader del telefono, installare una Recovery personalizzata e procedere all’installazione del sistema operativo. Dato che si tratta di una procedura relativamente complessa da effettuare, ti consiglio di dare un’occhiata al mio tutorial su come effettuare il root Android in cui ti ho spiegato con maggior dovizia di particolare come procedere.
Per maggiori informazioni su come velocizzare Android, consulta pure la guida che ho dedicato all’argomento: lì troverai altri consigli specifici su come procedere.
Consigli specifici su come velocizzare iPhone
Su iPhone non si possono installare né ROM personalizzate né launcher alternativi. I widget ci sono, ma sono confinati alla loro apposita schermata e non “drenano” le energie del telefono come quelli per Android (quelli fatti male s’intende). In sostanza la libertà di manovra concessa all’utente dal sistema operativo di casa Apple è assai limitata… almeno fin quando non si effettua il jailbreak.
Se hai sbloccato il tuo iPhone tramite jailbreak e noti una certa lentezza nell’esecuzione delle app, potresti aver installato dei “tweak” che hanno appesantito in maniera eccessiva il sistema. Per normalizzare la situazione potresti aprire Cydia e rimuovere i tweak che ritieni possano essere responsabili del problema, oppure potresti togliere il jailbreak resettando il tuo “melafonino” in modalità DFU (trovi spiegato tutto nel mio tutorial dedicato all’argomento).
Altro consiglio che potrei darti è quello di non aggiornare iOS alle versioni più recenti che, come noto, tendono a “castrare” i dispositivi più datati… ma in realtà si tratterebbe di un cattivo consiglio. Non aggiornando iOS all’ultima versione, infatti, otterresti dei benefìci in termini di prestazioni ma renderesti il tuo smartphone vulnerabile a tutte le falle di sicurezza che nel frattempo Apple ha “turato” con gli aggiornamenti software. E poi c’è da dire che con il rilascio di iOS 12, anche gli smartphone più datati hanno acquistato nuova vita, merito dell’ottimizzazione software fatta da Apple.
Per maggiori informazioni su come velocizzare iPhone, consulta pure la guida che ho dedicato all’argomento: lì troverai tantissimi altri consigli specifici che senz’altro ti saranno utili.
Errori da non fare per velocizzare il telefono
Per concludere, ecco alcuni errori da NON fare per velocizzare telefono (sia esso uno smartphone Android o un iPhone). Molte di questi errori consistono in procedure che sono inutili e, in alcuni casi, persino dannose.
- Non installare task manager “aggressivi” (su Android) — quelli che, tanto per intenderci, stoppano automaticamente tutti i processi in esecuzione sul telefono. Spesso fanno più danni che altro. Utilizza, piuttosto, delle app come la summenzionata System Monitor per monitorare in prima persona il comportamento delle app e decidere quale rimuovere (se necessario).
- Non forzare la chiusura delle applicazioni (soprattutto su iPhone) — come ti ho già detto altre volte, chiudere le applicazioni in esecuzione sull’iPhone è inutile. iOS gestisce in modo ottimale la RAM e “libera” automaticamente la memoria quando ce n’è bisogno. Chiudere in maniera forzata un’app può essere addirittura controproducente: costringe il sistema operativo a ricaricarla completamente (quando l’utente deve riutilizzarla) sprecando così forza di calcolo e batteria. Lo stesso discorso vale anche su Android, ma sul sistema operativo del “robottino verde” ci sono applicazioni che possono agire in maniera più profonda sul comportamento del sistema e quindi, in alcune rare occasioni, forzare la chiusura di qualche app potrebbe aiutare (ma comunque bisogna farlo con parsimonia).
- Non “overclockare” il tuo smartphone se non sai bene dove mettere le mani — su Internet ci sono moltissime guide legate all’overclocking degli smartphone. Anche se alcune di esse sono molto valide, ti sconsiglio caldamente di seguirle se non sei davvero preparato sull’argomento. Cambiare a casaccio i parametri del tuo telefono potrebbe portare a danni inenarrabili. Poi non venirmi a dire che non ti avevo avvertito!

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.