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Come vedere siti bloccati

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Facebook è irraggiungibile, YouTube sembra fuori uso e tutti i tuoi blog preferiti non danno cenni di vita. Cos’è successo? Internet sta collassando su se stesso? Assolutamente no, stai tranquillo. Se non riesci a raggiungere i tuoi siti Internet preferiti da scuola o dall’ufficio, è perché l’amministratore del sistema ha provveduto ad inserirli in una lista nera e a bloccarne l’accesso tramite i PC presenti in quel luogo.

Se vuoi oltrepassare questa limitazione, devi assolutamente ricorrere all’uso di un servizio di Web proxy o, in alternativa, devi impiegare una VPN. In questo modo, puoi camuffare l’indirizzo IP utilizzato e vedere i siti bloccati per questioni amministrative o geografiche. Trattasi di soluzioni fruibili sia sotto forma di servizi online che di programmi per computer. In entrambi i casi, sono strumenti semplicissimi da usare, non occorre infatti essere dei grandi esperi in tecnologia per sfruttarle. L’unica cosa di cui però devi tener conto è che la velocità di navigazione in rete e/o il ping potrebbero risentirne leggermente a causa, appunto, degli ulteriori step che la connessione impiegata deve compiere.

Ad ogni modo, se sei interessato alla questione e desideri dunque approfondire l’argomento ti consiglio vivamente di metterti bello comodo e di leggere con la massima attenzione tutte le istruzioni sul da farsi che trovi riportate qui di seguito. Ti assicuro che alla fine potrai ritenerti ben felice e soddisfatto di quanto appreso e che, addirittura, qualora necessario sarai pronto e ben disponibile a fornire utili indicazioni sul da farsi a tutti i tuoi amici interessanti alla cosa. Ora però basta chiacchierare ed entriamo finalmente nel vivo della questione. Ti auguro, come mio solito, buona lettura.

Indice

FilterBypass (Online)

Come proxare l'IP

La prima tra le risorse per vedere i siti bloccati di cui voglio parlarti è FilterBypass. Si tratta di un servizio di Web proxy gratuito e funzionante da qualsiasi browser che può permetterti di camuffare il tuo indirizzo IP acquisendone uno di un Paese estero casuale. Integra altresì dei comodi pulsanti per accedere rapidamente ad alcuni tra i servizi più usati in rete, come YouTube, Facebook e Twitter.

Mi chiedi come fare per servirete? Domanda lecita, anzi di più. Te lo spiego subito. Innanzitutto, collegati alla pagina principale del servizio dopodiché digita nel campo che trovi sotto la scritta Surf Anonymously. l’indirizzo completo del sito Internet che è tua intenzione visitare e pigia sul bottone Surf a destra.

Non ci crederai mai ma… è fatta! Nella pagina Web che successivamente vedrai apparire troverai il sito Internet di tuo interesse. È stato facile, vero?

Ti segnalo poi che prima di avviare la navigazione dietro proxy puoi anche regolare alcune impostazioni d’uso del servizio per quel che concerne i cookie, agli script ecc. aggiungendo o rimuovendo la spunta dalle voci sotto la barra per la digitazione dell’URL che è in home page.

Per quanto riguarda invece i summenzionati pulsanti per accedere al volo ai siti Wb più visitati, li trovi sempre nella pagina principale del servizio, in basso. Ti basta farci clic sopra per accedere subito, sempre mediante proxy, a YouTube, Facebook, Twitter e/o Now Video.

Se invece hai necessità di modificare impostazioni quali user agent e referrer, devi pigiare sulla dicitura Edit Browser che sta nella parte in alto della home page di FilterBypass. Da li potrai poi regolare i settaggi disponibili e salvare le modifiche apportate facendo clic su Save.

Whoer.net (Online)

Come aprire siti bloccati

Il servizio di cui i ho già parlato non ti ha convinto in maniera particolare e stai cercando una valida alternativa per vedere i siti bloccati di tuo interesse? Allora prova Whoer.net. Trattasi di un altro strumento Web appartenente alla categoria in oggetto tramite il quale è possibile proxarsi scegliendo tra diverse località: Francia, Olanda, Russia, Svezia, Regno Unito e Stati Uniti. È gratis (ma eventualmente è disponibile in una variante a pagamento con più opzioni) ed ha anche una bella interfaccia utente. Insomma, cosa volere di più?

Per sfruttarlo collegati alla pagina principale di Whoer.net ed inserisci, nel campo apposito che trovi a sinistra, l’indirizzo completo del sito Internet che vuoi visitare. Serviti poi del menu a tendina sulla destra per scegliere il server (oppure lascia selezionata l’opzione Random server per fare in modo che venga selezionato in maniera casuale) e pigia sul pulsante Go! posto ancora più a destra.

Fatto ciò, entro pochi istanti potrai finalmente visualizzare il sito Internet che era tua intenzione visitare. Da li, se hai necessità, potrai modificare il server usato oltre che la modalità di compatibilità del servizio tramite la toolbar apposita di Whoer.net che vedrai comparire nella parte in alto della pagina.

ProxySite (Online)

In un articolo tutto incentrato su come vedere i siti bloccati è praticamente impossibile non menzionare ProxySite, uno dei servizi online più “gettonati” della categoria. Come gli altri di cui ti ho già parlato, è a costo zero (ma eventualmente è possibile optare per una delle soluzioni a pagamento disponibili per potenziarlo ulteriormente) e consente di proxarsi con IP estero scegliendo tra server europei o statunitensi. Inoltre, è in lingua italiana e l’interfaccia è davvero molto curata. Insomma, io ti consiglio di provarlo subito.

Per usarlo, collegati alla sua home page e scegli il server che vuoi impiegare tramite il menu a tendina posto a sinistra dopodiché immetti l’indirizzo completo del sito Internet che vuoi visitare nel campo Enter Url che sta accanto. Successivamente pigia sul pulsante Vai.

Et voilà! Nella pagina che in seguito andrà ad aprirsi ti ritroverai dinanzi il sito Internet che prima non riuscivi a visitare a causa dei blocchi, perfettamente navigabile così come fai di solito quando non ci sono limitazioni particolari.

Ti segnalo poi che nella home di ProxySite ci sono anche dei pulsanti che, similmente a quanto offerto dal summenzionato FilterBypass, ti permettono di accedere “al volo” ad alcuni tra i servizi online più usati del momento: Facebook, YouTube, Twitter ecc.

Se invece hai necessità di regolare le impostazioni d’uso del servizio, clicca sulla dicitura Impostazioni che trovi nella parte in alto della home di ProxySite ed intervieni, in base a quelle che sono le tue reali necessità, su user agent, referrer e cookie. Per confermare ed applicare le modifiche apportate pigia poi sul bottone Salva.

UltraSurf (Windows)

Come oltrepassare i siti bloccati

Se non prediligi l’uso dei servizi Web e preferisci dunque affidarti ad un “classico” programma per computer, quello che ti consiglio di fare, per riuscire a vedere i siti bloccati, è di rivolgerti a UltraSurf. Si tratta di un software che, sfruttando degli appositi server, consente di accedere ai portali per i quali sono state imposte delle limitazioni a livello locale o geografico, tutto in maniera estremamente facile e veloce e tramite Chrome o in Internet Explorer. È gratis ed è solo per sistemi operativi Windows. Vediamo più in dettaglio come funziona.

Come primo passo, collegati alla pagina di download di UltraSurf e pigia sul pulsante FREE DOWNLOAD posto in alto sulla destra. A scaricamento completato, estrai in una qualsiasi posizione del computer l’archivio compresso ottenuto ed avvia il file .exe presente all’interno.

Una volta avviato, UltraSurf si connetterà ai propri server (i semafori presenti nella finestra principale del programma diventeranno quindi verdi) e farà partire una sessione speciale di Google Chrome (o di Internet Explorer, se l’altro browser non è installato sul computer) che sfrutterà questi ultimi per connettersi ai siti Web. A questo punto, sarai libero di navigare normalmente in Internet con la possibilità di accedere anche ai siti bloccati.

Per modificare invece le impostazioni d’uso di UltraSurf, fai clic destro sul pulsante Option presente nella parte in alto della finestra del programma. Tramite la nuova finestra che si apre, potrai quindi impostare il software in modo che non cancelli i dati di navigazione, che il browser non venga chiuso in automatico insieme al programma ed apportare varie altre modifiche.

Se poi vuoi scegliere il browser con cui navigare in rete sostituendo quello che si è aperto in automatico, fai clic sul relativo pulsane che trovi nella finestra principale del programma. Per interrompere invece la navigazione trama UltraSurf, chiudi il browser e clicca prima sul pulsante Exit e poi su Close IE and Exit.

CyberGhost (Windows/Mac)

UltraSurf non ti ha convinto in maniera particolare o molto più semplicemente non puoi servirtene perché possiedi un Mac e ti piacerebbe sapere se ho qualche valida alternativa da proporti? Ma certo che si, ci mancherebbe altro. In tal caso, il suggerimento che posso darti è quello di mettere alla prova CyberGhost. Trattasi di una soluzione VPN fruibile gratuitamente (ma con opzioni per sottoscrivere piani a pagamento per navigare più velocemente e senza limiti di traffico) che va a cifrare la connessione ad Internet e camuffare l’IP dell’utente con quello di un’altra città (es. Milano) consentendo dunque di accedere ai siti bloccati senza problemi.

Per effettuarne il download sul tuo computer, collegati al sito Internet del programma, e premi sul pulsante Scarica subito gratis che trovi in alto a destra. A download completato apri, facendo doppio clic su di esso, il file .exe appena ottenuto e, nella finestra che compare sul desktop, clicca su Sì/Esegui. Accetta puoi le condizioni d’uso spuntando la casella in corrispondenza della voce Accetto i termini del contratto di licenza e completa il setup facendo prima clic su Avanti per due volte di seguito e poi su Installa. Ad installazione ultimata, avvia il programma richiamandolo dal menu Start.

Nota: Se durante la procedura di installazione di CyberGhost su Windows ti viene proposta l’installazione di alcuni appositi driver acconsenti senza problemi, servono per poter utilizzare in maniera completa il servizio di VPN.

Se invece quello che stai usando è un Mac, tutto ciò che devi fare è aprire il pacchetto in formato .dmg scaricato dal sito del programma e trascinare l’icona di CyberGhost nella cartella Applicazioni di macOS. Successivamente facci clic destro sopra e premi su Apri per due volte consecutive in modo tale da avviare il software andando ad aggirare le limitazioni imposte da Apple nei confronti degli sviluppatori non autorizzati.

Adesso, a prescindere dal sistema operativo impiegato, una volta visualizzata la finestra del programma sul desktop fai clic sul pulsante giallo e premi su Inizia a navigare in modo anonimo. Il software stabilirà la connessione scegliendo a caso una rete fra quelle disponibili. Se lo preferisci, puoi selezionare manualmente la nazionalità di riferimento espandendo il menu Scegliere paese nella schermata che compare dopo aver fatto clic sul bottone giallo.

Quando poi non avrai più bisogno del programma e vorai dunque interrompe la sessione di navigazione, pigia sul bottone Ferma surfing anonimo che trovi nella parte in basso di CyberGhost ed è fatta.

Altre soluzioni utili

NordVPN

Altre soluzioni utili che puoi prendere in considerazione per cifrare la tua connessione, camuffare la tua posizione geografica e accedere ai siti bloccati sono NordVPN (di cui ti ho parlato meglio qui), Surfshark (di cui ti ho parlato qui), Atlas VPN (di cui ti ho parlato qui), Express VPN e Privado VPN.: si tratta di VPN molto economiche e facili da usare che fanno da intermediarie tra i tuoi device (funzionano da computer, smartphone, tablet e anche altri dispositivi) e i siti da visitare, evitando tracciamenti di vario genere.

App per vedere siti bloccati

Invece che agire da computer, hai bisogno di vedere i siti bloccati dallo smartphone o dal tablet? In tal caso, puoi scegliere di percorrere due diverse strade: usare i servizi online e le applicazioni di VPN di cui ti ho parlato nelle righe precedenti o rivolgerti alle soluzioni alternative che trovi di seguito.

  • Private VPN (Android/iOS) – Si tratta di un ottimo servizio di VPN a pagamento che è fruibile tramite app per Android e iOS. Dopo aver scaricato l’app è richiesto il login con i dati del proprio account, in quanto, per poter è necessario aver in precedenza creato un account tramite il sito ufficiale e aver sottoscritto un abbonamento. I prezzi partono dai 3,88$/mese (abbonamento con vincolo di 13 mesi). I clienti di Private VPN possono anche avvalersi dell’apposito client per computer Windows e macOS.
  • ExpressVPN (Android/iOS) – Validissima VPN, specie per quel che riguarda la crittografia ed il download dei dati. Consente di collegarsi ad Internet acquisendo l’P di oltre 90 Paesi differenti. Si può scaricare e provare a costo zero per 7 giorni trascorsi i quali occorre sottoscrivere il piano a pagamento
  • PureVPN (Android/iOS) – VPN fruibile sotto forma di app per smartphone e tablet dall’ottima interfaccia grafica. È facilissima da usare e configurare, garantisce un’elevata velocità di navigazione ed il massimo grado di sicurezza. Si scarica gratis.
Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.