Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero
Scopri le migliori offerte sul canale Telegram ufficiale. Guarda su Telegram

Modulo disdetta Sky PDF

di

Hai deciso di disdire il tuo abbonamento a Sky ma non sai qual è il modulo giusto da compilare? Non ti preoccupare, se vuoi ti do una mano a individuare quello più adatto a te. Dedicami cinque minuti del tuo tempo — non un secondo di più — e ti spiegherò come mandare la disdetta a Sky usando il documento giusto. In questo modo non correrai il rischio di andare incontro a lungaggini burocratiche e, cosa ancora più importante, eviterai il pagamento delle penali previste per chi non completa correttamente la procedura di disdetta.

Il modulo disdetta Sky PDF è disponibile direttamente sul sito Internet della celebre azienda di Pay TV, quindi non devi far altro che collegarti a quest’ultimo, selezionare il documento più adatto alla tua situazione contrattuale (es. a scadenza o prima della scadenza) e inviarlo, debitamente compilato, tramite raccomandata A/R o PEC. Dopodiché dovrai attendere circa 30 giorni e dovrai consegnare a Sky tutte le apparecchiature che hai ricevuto in comodato d’uso: decoder, digital key e quant’altro.

I costi di disattivazione variano in base al contratto sottoscritto e a questi può darsi che debbano essere aggiunti anche quelli relativi alla violazione dei vincoli contrattuali (es. se si effettua la disdetta di un contratto che prevedeva un vincolo di 12, 18, 24 o più mesi). Per maggiori informazioni, continua a leggere: trovi spiegato tutto qui sotto.

Indice

Modulo disdetta Sky PDF: download

Andiamo subito al sodo e vediamo come effettuare il download del modulo disdetta Sky PDF. Di seguito trovi spiegato come scaricare sia quello con cui effettuare il recesso entro 14 giorni che quelli a scadenza e con recesso anticipato.

Modulo disdetta Sky PDF entro 14 giorni

Modulo recesso Sky

Se hai stipulato un contratto Sky telefonicamente (o comunque lontano dai locali commerciali dell’azienda) e il contratto è attivo da meno di 14 giorni, puoi far valere il tuo diritto di ripensamento richiedendone l’annullamento a costo zero.

Per scaricare il modulo di disdetta Sky in formato PDF, recati su questa pagina del sito di Sky, individua la sezione Recesso entro 14 giorni (in fondo) e clicca sull’icona della freccia rivolta verso il basso, posta in corrispondenza del modulo di tuo interesse, in base al contratto che vuoi disdire (es. Modulo recesso Contratto abbonamento Sky WiFi).

A download effettuato, apri il modulo con qualsiasi lettore di file PDF, compilalo in ogni sua parte, stampalo e firmalo. Una volta firmato, il documento va spedito tramite raccomandata A/R all’indirizzo SKY CASELLA POSTALE 13.057 — 20.141 MILANO allegando la copia di un documento d’identità valido.

In alternativa, se vuoi il modulo disdetta Sky PDF via PEC, puoi inoltrare il documento tramite Posta Elettronica Certificata al seguente indirizzo: servizioclientisky@pec.skytv.it.

Ricordati di consegnare tutte le apparecchiature ricevute in comodato d’uso da Sky. Se non lo farai, andrai incontro al pagamento di penali molto salate, come spiegato qui.

Modulo disdetta Sky PDF dopo 14 giorni

Modulo disdetta Sky dopo 14 giorni

Vediamo, adesso, come scaricare il modulo disdetta Sky dopo 14 giorni. Così facendo, potrai recedere dal contratto alla scadenza o in via anticipata, a seconda della tua situazione attuale.

Se il tuo contratto Sky sta per giungere a scadenza (a 1 anno dall’ultimo rinnovo automatico), puoi richiederne la cessazione inviando un’apposita richiesta entro 30 giorni dalla data di scadenza naturale (prima che scatti un nuovo rinnovo automatico).

Il modulo per richiedere l’annullamento del contratto è quello che trovi sul sito di Sky, cliccando sulla freccia rivolta verso il basso posta in corrispondenza della voce Modulo disdetta alla scadenza naturale del contratto, che si trova nel riquadro relativo al Contratto abbonamento TV e Sky e Fastweb o quello che si trova nel riquadro relativo al Contratto Sky WiFi.

Per scaricare il modulo disdetta Sky PDF editabile per effettuare il recesso anticipato, invece, dopo esserti recato sul sito di Sky, fai clic sull’icona della freccia rivolta verso il basso posta in corrispondenza della dicitura Modulo recesso anticipato rispetto alla scadenza (oltre 14 giorni), che si trova nel riquadro Contratto abbonamento TV e Sky e Fastweb o Contratto Sky WiFi (in base al contratto che vuoi disdire).

Dopo aver portato a termine il download di uno dei moduli in questione, effettuane la stampa, provvedi a compilare ogni sua parte, firmalo e invialo con una raccomandata A/R all’indirizzo SKY CASELLA POSTALE 13.057 — 20.141 MILANO, allegando la copia di un documento d’identità valido.

Volendo, è possibile inviare il modulo anche tramite il seguente indirizzo PEC: servizioclientisky@pec.skytv.it.

Per evitare il pagamento di penali, ricordati di consegnare il decoder e tutte le apparecchiature ricevute in comodato d’uso da Sky seguendo le indicazioni che trovi qui.

Sky accoglierà la richiesta di annullamento del contratto entro 30 giorni. Durante questo lasso di tempo dovrai continuare a pagare normalmente per il servizio.

Costi e restituzione delle apparecchiature

Decoder Sky

Come ampiamente sottolineato nel corso del tutorial, dopo aver cessato un abbonamento Sky è necessario restituire il decoder e tutte le apparecchiature ricevute in comodato d’uso da Sky (come ad esempio alimentatori, telecomandi e digital key).

Se non si effettua la restituzione entro 30 giorni dalla chiusura del contratto, si va incontro a penali che vanno da 20 a 200 euro per ogni apparecchio non restituito. Per essere precisi, le penali previste per ciascun apparecchio sono le seguenti.

  • 200 euro per ogni decoder Sky Q via satellite.
  • 150 euro per ogni decoder My Sky e Sky Q senza parabola.
  • 80 euro per ogni decoder Sky Q mini.
  • 75 euro per ogni decoder HD.
  • 45 euro per ogni Sky WiFi Hub.
  • 30 euro per ogni alimentatore esterno del decoder.
  • 30 euro per ogni Digital Key.
  • 30 euro per ogni telecomando.
  • 30 euro per ogni Smart Card.
  • 21 euro per ogni decoder SD.
  • 20 euro per ogni Sky WiFi Pod.

La restituzione va effettuata presso uno Sky Center della propria città. Per trovare lo Sky Center più vicino a casa tua, collegati al sito Internet di Sky e digita il tuo indirizzo di residenza nel campo di testo Inserisci una posizione, avendo cura di selezionare il suggerimento corretto. Successivamente, clicca sulla voce Scegli un servizio e seleziona la dicitura Restituzione materiali per scoprire quali sono quelli che accettano le apparecchiature da restituire.

Se qualche passaggio non ti è chiaro, puoi scoprire più in dettaglio come restituire decoder Sky leggendo il tutorial che ho dedicato all’argomento.

Per quanto riguarda i costi di disattivazione dei contratti Sky e le eventuali penali da pagare in caso di inadempienze contrattuali possono ammontare a poche decine di euro fino a un centinaio circa, ma molto dipende dal tipo di contratto sottoscritto, da eventuali sconti e promozioni di cui si è usufruito e da altre variabili ancora.

Per conoscere l’importo esatto delle somme dovute a Sky, quindi, fai riferimento a quanto indicato nelle condizioni generali di un abbonamento, che puoi reperire a questa pagina. Fai attenzione a scaricare il documento corretto, in base al tipo di offerta che hai sottoscritto e che intendi disdire (Abbonamento Sky con Profili Sky Open e Sky Smart, Abbonamento Sky WiFi, Abbonamento Sky, etc.).

In caso di problemi o dubbi

Call Center

Se sei arrivato a leggere fino a questo punto della guida, mi sembra di capire che stai avendo problemi o dubbi in relazione alla disdetta Sky. In tal caso, ti suggerisco vivamente di contattare Sky tramite una delle modalità di assistenza tra quelle disponibili: telefono, chat, social, mail, etc.

Per maggiori informazioni su come contattare Sky, ti rimando alla lettura del tutorial in cui ho illustrato nel dettaglio come mettersi in contatto con il customer care della nota pay TV.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.