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App per mixare con Spotify

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Spotify è ormai da qualche anno una delle piattaforme di musica in streaming più popolare e utilizzata al mondo. Con oltre 50.000 ore di contenuti caricati al giorno, su Spotify puoi trovare qualsiasi genere musicale da ogni parte del globo oltre a tantissimi brani adatti ai DJ e alla pratica del missaggio.

Non importa se sei un Deejay professionista o semplicemente vuoi goderti la tua musica a casa magari durante una festa, Spotify ti consente di utilizzare la musica presente sul suo catalogo per i tuoi scopi artistici in tutta facilità, seppur con qualche limite. Se dunque sei interessato alla possibilità di fare il DJ con la musica di Spotify, continua a leggere, nella guida di oggi ti illustrerò, infatti, le app per mixare con Spotify.

È proprio ciò che cercavi? Allora prendi il tuo fidato smartphone o tablet e prova assieme a me le soluzioni e le applicazioni che ti consiglierò nelle righe che seguono: sono sicuro che troverai ciò che fa per te. Buona lettura e soprattutto buon divertimento!

Indice

Informazioni preliminari

Informazioni preliminari

Prima di addentrarci nel cuore dell’articolo andando a vedere come mixare con Spotify, ci tengo a fare delle precisazioni fornendoti alcune informazioni preliminari.

Spotify, come detto in premessa, è uno dei servizi di riproduzione digitale di musica, ma anche di podcast e video, più utilizzati e famosi. Con la sua interfaccia user friendly, le playlist automatiche e un catalogo con oltre 82 milioni di canzoni, provenienti dalle case discografiche di ogni parte mondo, Spotify è uno strumento perfetto per i DJ, che siano professionisti del settore o semplicemente appassionati con la voglia di far divertire gli amici a una festa.

Insomma, sembra tutto molto bello ma, come sempre, non è tutto oro quel che luccica: nel luglio del 2020, infatti, Spotify ha deciso di interrompere l’integrazione con le app di terze parti con le quali era possibile riprodurre e mixare la musica disponibile in catalogo in un setup da portare ovunque. Anche se le motivazioni non sono del tutto chiare, è molto probabile che questa decisione si stata presa per problemi legati alle licenze e copyright delle canzoni ed evitare così un uso commerciale e professionale di Spotify.

Questo dunque cosa vuol dire? Vuol dire che oggi non è più possibile scaricare una canzone direttamente da Spotify all’interno di un’app per mixare le canzoni o di un software esterno e utilizzarla così nei tuoi remix. Ovviamente ciò può essere molto frustrante, soprattutto se avevi speso del tempo per creare una playlist perfetta, magari da utilizzare per una serata imminente, salvo poi scoprire che le canzoni sono “bloccate” all’interno di una piattaforma che non potrà interagire con il tuo software.

Fortunatamente, però, ci sono delle soluzioni che permettono di bypassare l’ostacolo ed è proprio per questo motivo che ho deciso di realizzare questo tutorial. Dal momento in cui mi ritengo parecchio esperto in maniera di applicazioni per dispositivi mobili, posso senz’altro darti alcuni consigli sia sfruttando una funzione integrata in Spotify sia utilizzando soluzioni esterne.

Infine, prima di andare avanti e procedere, tengo a farti una precisazione anche riguardo i piani per ascoltare musica offerti da Spotify, vale a dire Spotify Free, gratuito, e Spotify Premium, a pagamento con prezzi a partire da 10,99 euro/mese (con prova gratis di 1 mese o più, a seconda delle promo in corso).

La differenza principale è che la versione Free su smartphone offre l’ascolto della musica in modalità casuale (su tablet e PC non c’è questa limitazione), oltre all’inserimento di spot pubblicitari, il che dunque la rende poco adatta per l’utilizzo di mix o per un DJ. Inoltre, Spotify Premium offre una qualità massima della musica garantendo così un suono più professionale per i tuoi missaggi.

Prendi, dunque, per questi e altri notevoli vantaggi, seriamente in considerazione la possibilità di sottoscrivere l’abbonamento a Spotify Premium.

App per mixare con Spotify gratis

Se stai cercando qualche buona app per mixare con Spotify gratis, puoi affidarti a soluzioni differenti: la prima è una funzione interna presente in Spotify; la seconda consiste invece in delle app ad hoc. Per maggiori dettagli, continua a leggere.

Spotify (Android/iOS/iPadOS)

Spotify

Spotify permette di mixare ed effettuare transizioni professionali tra le proprie canzoni preferite grazie alla modalità DJ attivabile direttamente dalle impostazioni dell’app, disponibile su dispositivi sia Android (e store alternativi) che iOS/iPadOS (ma usufruibile anche da PC, da client desktop e dal Web).

Per effettuare un mix con Spotify, una volta scaricata l’app sul tuo smartphone o sul tuo tablet e avviata l’applicazione, effettua l’accesso e avrai immediatamente disponibile tutta la tua musica preferita.

Ora crea una nuova playlist, se non sai come fare, da’ uno sguardo alla mia guida su come creare una playlist su Spotify e aggiungi al suo interno tutte le canzoni che intendi riprodurre durante il tuo missaggio.

Dopodiché dovrai attivare la dissolvenza incrociata così da poter riprodurre due canzoni consecutive senza interruzioni, alla stregua di un deejay professionista. Entra dunque nelle impostazioni di Spotify (fai tap sull’icona del tuo profilo in alto e seleziona Impostazioni e privacy) dopodiché scegli Riproduzione e, tramite l’indicatore collocato sotto alla voce Dissolvenza, regola i secondi (da 0 fino a 12 secondi) di transizione in uscita del primo brano alla transizione in entrata del successivo.

Da questo momento in poi, in base al numero di secondi impostati, Spotify automaticamente sovrapporrà le due canzoni rimuovendo il silenzio tra i due brani.

Nota bene: la dissolvenza tra due brani purtroppo non funziona qualora stessi utilizzando Spotify Connect, ossia la funzione che permette di passare la riproduzione da un dispositivo all’altro tramite Bluetooth (come ad esempio il collegamento a Google Home). Per questo motivo il mio consiglio è quello di connettere il tuo smartphone, a un eventuale impianto audio, esclusivamente tramite cavo; puoi trovare dei suggerimenti utili nella mia guida su come collegare il telefono allo stereo.

Mixonset (iOS/iPadOS)

Mixonset

L’unica app che permette l’integrazione con Spotify e che merita sicuramente attenzione è Mixonset; disponibile solo per device Apple e compatibile solo con Spotify Premium. Con Mixonset puoi collegare la tua libreria musicale e iniziare a mixare fin da sùbito con strumenti professionali e mix e transizioni automatiche generate dall’intelligenza artificiale, l’ideale per ogni tipo di occasione che si tratti di una festa in casa o magari una serata all’aperto.

Mixonset permette di mixare le tue canzoni preferite con crossfade fluidi e ottimizzati, non solo con Spotify ma anche con altri servizi di streaming musicali quali Apple Music, TIDAL, SoundCloud Free oltre con gli MP3 scaricati sul proprio dispositivo. Mixonset di base è gratuito ma è disponibile la versione dell’app a pagamento al costo di 39,99 euro/anno o 4,99 euro/mese per sbloccare alcune funzioni premium, quali il salvataggio dei tuoi mix per condividerli con gli amici, Smart mix basati su filtri personalizzati e la rimozione di interruzioni pubblicitarie ogni 5-10 canzoni.

Per iniziare a usare quest’app non dovrai fare altro che scaricarla sul tuo iPhone o iPad da App Store, seguendo la classica procedura di download, e aprirla.

Ora, seleziona il tuo servizio di streaming musicale preferito, quindi in questo caso fai tap su Login with Spotify Premium e premi Apri nel popup apparso in cui ti si chiede di aprire l’app in questione. Nella schermata apparsa, scorri in basso e pigia il pulsante Accetto, per autorizzare l’integrazione di Spotify all’interno di Mixonset. Ti consiglio, infine, di attivare anche le notifiche, premendo sul pulsante Consenti visualizzato nella schermata Mixonset vorrebbe inviarti delle notifiche.

Nella schermata principale dell’app, visualizzerai dunque tutte le canzoni che hai precedentemente inserito nei preferiti di Spotify, nella barra in alto, infatti, potrai selezionare le tue Playlist, gli Artisti e gli Album preferiti, i Download nonché le playlist salvate dai tuoi Amici.

Per iniziare a mixare con Spotify seleziona quindi la playlist di tuo gradimento e nella schermata con le canzoni contenute al suo interno fai tap sul tasto rosso Play al centro per far partire in automatico il Mix intelligente. In alternativa fai tap su Smart Mix e dal menu a tendina scegli Mix in this order, in questo modo le canzoni verranno riprodotte seguendo l’ordine visualizzato nella playlist.

Una volta avviata la riproduzione della canzone, dopo qualche secondo vedrai apparire dei pallini viola sopra la timeline, questo significa che in quel punto del brano ci sarà la transizione automatica tramite IA alla canzone successiva. Detto in poche parole l’app isolerà il minuto o due più interessanti di una canzone che verrà poi abbinata a un brano simile successivo.

Per conoscere in anteprima la canzone che verrà dopo, non dovrai fare altro che effettuare uno swipe da destra verso sinistra sulla copertina del disco (oppure premere la lente di ingrandimento in basso a destra) per visualizzare così l’ordine delle canzoni. Nella sezione In the mix leggerai le due canzoni pronte per essere riprodotte, in Smart queue invece le canzoni successive.

Fai tap sul bottone Edit in basso a destra per modificare l’ordine o per eliminare qualche traccia dalla playlist, mentre pigia sul pulsante Display se vuoi visualizzare ulteriori informazioni oltre il titolo quali la lunghezza, il mix control (ossia quando è disponibile la transizione per ogni canzone), l’Energy e i BPM (questi ultimi due disponibili solo nella versione Pro).

Qualora invece desiderassi non sfruttare l’intelligenza artificiale e scegliere tu il punto della transizione tra un pezzo e l’altro, trascina il dito sulla timeline della canzone e posiziona il pallino viola sul punto esatto in cui preferisci avvenga il passaggio al brano successivo. In alternativa puoi anche scegliere di far terminare la canzone ed effettuare così il missaggio a quella successiva qualche secondo prima. A tal proposito, nella schermata di riproduzione, fai tap sui due pallini rosso e viola, seleziona Play full song nel menu apparso e conferma pigiando il bottone Apply preference in basso.

Mixonset permette anche di collegare il tuo iPhone o iPad a un sistema compatibile o ad Apple TV tramite AirPlay. Per fare ciò, durante la riproduzione del tuo mix, premi sul simbolo della trasmissione visibile in alto a destra (quello raffigurante un triangolo con le onde) e premi sul nome del ricevitore AirPlay al quale inviare il contenuto. Se richiesto, inserisci la password impostata a protezione del collegamento o il codice d’accesso che vedi sullo schermo del ricevitore per avviare la riproduzione della musica.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.