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Come ascoltare musica su Internet

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La musica è senza ombra di dubbio una delle tue più grandi passioni, tanto che, non appena ne hai la possibilità, indossi sùbito gli amati auricolari per immergerti nelle canzoni dei tuoi artisti preferiti. Ultimamente, però, senti il bisogno di modificare un po’ le tue abitudini di ascolto e ampliare gli orizzonti musicali, che al momento sono costituiti in gran parte da CD e file MP3, e hai la netta sensazione che la Rete possa offrirti, sotto questo aspetto, diverse interessanti opportunità.

Ebbene, ti confermo che le cose sono esattamente come pensi, e vale di certo la pena approfondire per bene l’argomento: ti esorto, dunque, a proseguire la lettura dei prossimi capitoli, dedicati interamente a come ascoltare la musica su Internet, dove ti presenterò le caratteristiche principali di alcune fra le più importanti piattaforme di streaming disponibili online. Queste, come potrai verificare tu stesso a breve, sono accessibili dal Web, oppure tramite apposite applicazioni per smartphone e tablet, PC, Smart TV e molte altre tipologie di dispositivi.

Allora, puoi dedicarmi qualche minuto del tuo prezioso tempo? Noto con piacere che sei particolarmente propenso a proseguire la lettura! Perfetto, vedrai che non te ne pentirai e che non ci metterai molto a individuare una soluzione perfettamente compatibile con le tue esigenze. A questo punto, a me non resta che augurarti buon proseguimento e, naturalmente, buon ascolto!

Indice

Dove ascoltare musica su Internet

Se ti stai chiedendo dove ascoltare musica su Internet, ti mostro sùbito le varie possibilità offerte da alcune fra le più importati piattaforme di streaming musicale, alcune delle quali fruibili gratuitamente, fornendoti anche i relativi riferimenti per l’accesso al servizio da Web o per il download delle rispettive applicazioni.

Spotify

Web player Spotify

Sebbene Spotify non abbia quasi bisogno di presentazioni, è praticamente impossibile non citarlo. Il servizio di streaming musicale più famoso al mondo, infatti, permette di ascoltare musica da numerosi dispositivi, sia gratuitamente (con alcune limitazioni) sia a pagamento.

Innanzitutto, dunque, credo sia opportuno dare un’occhiata alle differenze che ci sono fra l’utilizzo del servizio in modalità gratuita e in abbonamento, così da poter scegliere la soluzione più adatta alle tue esigenze.

  • Spotify Free — si tratta della formula base, del tutto gratuita, la quale consente di ascoltare tutti i brani con interruzioni pubblicitarie. Sui dispositivi mobili l’ascolto è limitato alla modalità shuffle, ossia con riproduzione casuale sulla base del brano o dell’artista prescelto (salvo alcune playlist selezionate).
  • Spotify Individual — se preferisci rimuovere le interruzioni pubblicitarie e godere di uno streaming musicale in alta qualità (anche offline), questo piano in abbonamento prevede un costo di 10,99 euro/mese.
  • Spotify Students — è il piano dedicato agli studenti di istituti superiori o università accreditate, che possono così usufruire di uno sconto importante sul normale costo dell’abbonamento Premium. Il piano in questione, infatti, prevede un esborso di 5,99 euro/mese.
  • Spotify Duo — soluzione ideale per una coppia che vive assieme. Permette, infatti, di usufruire contemporaneamente dei vantaggi Premium su due account al costo di 14,99 euro al mese.
  • Spotify Family — questo abbonamento dedicato alle famiglie permette di accedere a tutte le funzioni di un piano Premium garantendo l’accesso fino a 6 utenti al costo di 17,99 euro/mese.

I nuovi utenti possono provare una delle varie soluzioni Spotify Premium appena citate gratuitamente per 30 giorni senza alcun obbligo di rinnovo. Per approfondire l’argomento, leggi la guida dedicata che ti ho appena linkato, dove ti spiego la procedura da seguire per aderire alla free trial.

Considera che il servizio è disponibile come Web Player, accessibile dunque tramite qualsiasi browser, come applicazione per computer Windows e Mac (a tal proposito, ho realizzato un tutorial su come scaricare Spotify sul PC), nonché per dispositivi mobili Android (è presente anche su store alternativi) e iOS/iPadOS.

L’account Spotify, inoltre, può essere collegato alla TV o all’impianto stereo della macchina in vari modi, ma anche associato a dispositivi Google Home o ad Alexa: in tal modo, potrai scegliere i brani o i generi musicali da riprodurre impartendo gli appositi comandi vocali ai relativi assistenti vocali.

YouTube Music

Interfaccia Web YouTube Music

YouTube Music è il servizio di streaming musicale offerto da Google, grazie al quale è possibile ascoltare i contenuti musicali di YouTube sia in forma di video musicali che in modalità solo audio.

È gratis (con inserimenti pubblicitari), ed è disponibile accedendo con il proprio account Google alla sua piattaforma Web o alla relativa app per dispositivi Android e iOS/iPadOS. Sottoscrivendo un piano YouTube Music Premium al costo di 9,99 euro/mese (con 1 mese di prova gratis), poi, è possibile rimuovere la pubblicità, eseguire il download dei contenuti e attivare la riproduzione in background.

In alternativa, puoi prendere in considerazione il piano ‌YouTube Premium che costa di più ma estende tutti i vantaggi di cui sopra a tutti i contenuti di YouTube, non solo quelli musicali.

Se vuoi saperne di più su come funziona YouTube Music e come funziona YouTube Premium, ti suggerisco vivamente di dare un’occhiata al tutorial interamente dedicata all’argomento che ti ho appena linkato.

Amazon Music

Web Player Amazon Prime Music

Amazon Music è un altra interessante opportunità che puoi prendere in considerazione per ascoltare musica su Internet. Come puoi facilmente intuire dal suo nome, si tratta della piattaforma di streaming musicale realizzato dalla celebre azienda e-commerce di Jeff Bezos.

Se disponi già di un account Amazon e hai sottoscritto il piano Amazon Prime (o stai valutando l’ipotesi di farlo) tieni conto che quest’ultimo include il servizio Amazon Music Prime, il quale offre la possibilità di attingere a un catalogo di oltre 100 milioni di brani senza pubblicità, ma con perlopiù ascolto random dei contenuti in base all’artista o alla canzone selezionata. Vale la pena però esplicitare che è persino possibile scaricare per l’ascolto offline alcune playlist ad Accesso Libero oppure, da settembre 2023, una playlist personalizzata direttamente dall’utente.

La riproduzione casuale non ti aggrada particolarmente? In tal caso puoi valutare l’ipotesi di attivare il piano Amazon Music Unlimited al prezzo di 9,99 euro al mese, il quale, dunque, permette di scegliere le canzoni da ascoltare con skip illimitati (anche in modalità offline) e qualità audio HD (alta definizione) o Ultra HD (Ultra alta definizione). Nel momento in cui scrivo, i nuovi clienti possono provare gratuitamente il servizio per 3 mesi senza obbligo di rinnovo.

Di tutto ciò (e di molto altro) te ne parlo approfonditamente nella mia guida su come funziona Amazon Music Unlimited. Qualunque sia il servizio da te scelto, considera che puoi fruirne via Web, tramite l’app Amazon Music per dispositivi Android (è disponibile anche su store alternativi) e iOS/iPadOS, o mediante comandi vocali da impartire ai dispositivi smart (ad esempio Amazon Echo) dotati di assistente vocale Alexa.

Apple Music

interfaccia Web Apple Music

Apple Music, il servizio di streaming musicale del colosso di Cupertino, è un’altra opzione da non trascurare per quanto riguarda l’ascolto dei brani online. È disponibile sia come piattaforma Web, sia per mezzo dell’applicazione Musica per Mac e iOS/iPadOS, scaricando il software iTunes o l’applicazione dedicata per PC Windows e l’applicazione dedicata ai device Android.

Il servizio in questione prevede un periodo di prova iniziale di 1 mese (che diventano 6 mesi in caso di acquisto di un dispositivo Apple idoneo), al termine del quale è possibile continuare a usufruirne aderendo a uno dei seguenti piani a pagamento.

  • Individuale — questa soluzione consente di ascoltare i brani in formato audio lossless e, ove disponibile, con Dolby Atmos (audio spaziale), anche in modalità offline e con la possibilità di leggere i testi in tempo reale. Il suo costo ammonta a 10,99 euro al mese.
  • Studenti — coloro che sono iscritti a istituti accreditati possono avvalersi degli stessi vantaggi di un piano Individuale al prezzo di 5,99 euro al mese.
  • Famiglia — nel tuo nucleo familiare avete gusti molti diversi e preferite personalizzare le rispettive librerie musicali? Allora, questa potrebbe essere la soluzione ideale. Per 16,99 euro/mese, infatti, è possibile condividere l’accesso al servizio con un massimo di 6 account.

Se, prima di sottoscrivere uno degli abbonamenti di cui ti ho appena parlato, preferisci saperne di più su come funziona Apple Music, ho anche preparato una guida dedicata che sono certo ti aiuterà a schiarirti ulteriormente le idee.

TuneIn Radio

sito Web TuneIn Radio

TuneIn Radio è un popolare servizio online fruibile sul Web dal suo sito ufficiale, ma disponibile anche come applicazione per smartphone e tablet Android (verifica su store alternativi se il tuo device non ha i servizi Google) e iOS/iPadOS, che permette di ascoltare le stazioni radio di tutto il mondo.

Puoi dunque facilmente trovare le emittenti che trasmettono i tuoi generi musicali preferiti con una semplice ricerca, il tutto gratuitamente e senza bisogno di effettuare registrazioni obbligatorie.

Ad ogni modo, è possibile sottoscrivere un account Premium al costo di 9,99 euro/mese (o 99,99 euro l’anno) per rimuovere o limitare la pubblicità durante l’ascolto di determinate stazioni o contenuti. In aggiunta a ciò, è incluso nel piano (che può essere provato gratuitamente per 7 giorni) l’accesso a migliaia di audiolibri e alle cronache di eventi sportivi relativi, ad esempio, ai campionati MLB e NHL.

Altre soluzioni per ascoltare la musica su Internet

sito Web SoundCloud

Ovviamente, le possibilità a tua disposizione non si esauriscono con i servizi di streaming di cui ti ho parlato finora. Ecco per te, dunque, un elenco con altre soluzioni per ascoltare la musica su Internet che sono certo troverai molto interessante.

  • SoundCloud — questa nota piattaforma raccoglie sia brani famosi che produzioni originali realizzate da artisti emergenti. È possibile ascoltare musica gratuitamente (intervallata da pubblicità) anche senza registrarsi, sia dal suo sito Web che dall’app per Android e iOS/iPadOS. Il piano SoundCloud Go+, il cui costo è di 9,99 euro al mese, rimuove la pubblicità e permette di scaricare contenuti per l’ascolto offline.
  • Tidal — è un altro servizio di streaming musicale in abbonamento con un ricco catalogo di brani e video musicali. Propone due tipi di abbonamento, ossia HiFi (9,99 euro/mese) e HiFi Plus (19,99 euro/mese), quest’ultimo caratterizzato dalla disponibilità di formati audio innovativi e qualità fino a 9216 kbps. Vi sono poi soluzioni per la famiglia (a partire da 14,99 euro/mese) e per studenti (con il 50% di sconto). In tutti i casi, è disponibile una prova gratuita di 30 giorni. Il servizio è fruibile dal suo sito Web, mediante l’app per dispositivi mobili Android e iOS/iPadOS, o il software per PC Windows e macOS.
  • Deezer — si tratta di un servizio di musica in streaming che, similmente a Spotify, offre un piano gratuito con pubblicità e uno Premium che, oltre a rimuovere le inserzioni, consente di godere di un audio di alta qualità e scaricare le canzoni per l’ascolto offline. La versione Family permette di estendere tali vantaggi a un massimo di 6 account al prezzo di 17,99 euro/mese. Il servizio è accessibile dal suo sito Web ufficiale o tramite l’app per dispositivi Android e iOS/iPadOS,e può essere controllato anche con i comandi vocali con Alexa, Siri e Assistente Google.
  • Jamendo — soluzione ideale per chi è alla ricerca di musica indipendente e di artisti emergenti. Permette l’ascolto gratuito senza limiti e senza obbligo di registrazione, mentre per il download dei brani è necessario creare un account dedicato. È disponibile anche come app per dispositivi iOS/iPadOS.
  • 8Tracks — si tratta di un motore di ricerca musicale basato interamente sulle playlist, fruibile dal suo sito Web o dall’app per Android e iOS/iPadOS. In sostanza, tramite questo servizio è possibile ascoltare liberamente le liste di riproduzione pubblicate da altri utenti (con inserimenti pubblicitari), ma anche crearne di proprie e condividerle online. Il piano 8tracks+ rimuove, al costo di 4,99 euro al mese (con 14 giorni di prova gratuita), tutta la pubblicità.

Per concludere, ti invito a leggere anche la mia guida su come ascoltare la radio online, dove potrai trovare diversi spunti interessanti per sintonizzarti su stazioni musicali che trasmettono i propri contenuti anche sul Web o mediante specifiche applicazioni per dispositivi mobili.

In qualità di affiliati Amazon, riceviamo un guadagno dagli acquisti idonei effettuati tramite i link presenti sul nostro sito.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.