Come creare server Minecraft
Minecraft è un gioco molto divertente, soprattutto in compagnia. Lo sai bene e infatti ti sei divertito molto in passato all’interno di alcune stanze virtuali particolarmente popolari. Tuttavia, da un po’ di tempo hai un desiderio “nel cassetto”: vorresti proprio essere tu a gestire tutto ciò che accade in un mondo online di questo tipo.
In parole povere, ti stai chiedendo come creare un server per Minecraft, dato che non hai ben capito quali sono le possibilità offerte dal titolo di Mojang in tal senso. Beh, se le cose stanno così, sarai contento di sapere che sei arrivato nel posto giusto al momento giusto, in quanto in questo tutorial ti illustrerò le procedure relative alle varie edizioni del gioco.
Non preoccuparti: prenderò in considerazione metodi gratuiti, che non ti richiederanno di sborsare alcunché per raggiungere il tuo obiettivo. Non ti resta, dunque, che metterti comodo, prenderti un po’ di tempo libero e seguire le indicazioni presenti qui sotto. Detto questo, a me non resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e buon divertimento!
Indice
Come creare server Minecraft gratis
Prima di spiegarti in concreto come creare un server per Minecraft, mi preme sottolineare che Minecraft è disponibile in due versioni ben distinte: quella Java per PC e quella Bedrock, disponibile invece per Windows 10, dispositivi mobili e console. La procedura da seguire è diversa a seconda della versione del gioco usata, quindi assicurati di seguire la procedura giusta per quella che hai installato tu sul tuo dispositivo. Trovi spiegato tutto qui sotto.
Come creare server Minecraft Java
Se ti stai chiedendo come creare un server su Minecraft per PC, probabilmente fai riferimento all’edizione Java del gioco. Ebbene, la procedura richiede un po’ di attenzione, ma in realtà seguendo le istruzioni che mi appresto a fornirti non dovresti avere particolari problemi nel raggiungere il tuo obiettivo.
Prima di iniziare con le indicazioni, risulta importante fare qualche precisazione: realizzare un server per la versione Java di Minecraft non è poi così complesso, ma può comportare qualche “grattacapo”. Infatti, consiglio di procedere solamente se hai una certa dimestichezza con il mondo PC e delle reti, in quanto potresti potenzialmente anche “aprire le porte” a eventuali problemi in termini di sicurezza.
Inoltre, tieni in considerazione il fatto che, anche se non esistono dei requisiti specifici ufficiali, utilizzare, ad esempio, un classico computer portatile e una connessione Wi-Fi potrebbe non essere la migliore delle idee per un server. Infatti, quest’ultimo ha bisogno di prestazioni di un certo livello, quindi il consiglio è quello di utilizzare un PC da gaming connesso al router tramite Ethernet (ovviamente serve anche una buona connessione a Internet di base).
Per il resto, ti ricordo che mantenere un server può rappresentare un’operazione non esattamente delle più piacevoli e potresti dunque “annoiarti”. In questo contesto, ti ricordo che online sono presenti alcuni portali di hosting che consentono di acquistare servizi legati ai server di Minecraft. Si paga, ma così facendo “delegherai” ad altri l’attività di mantenere sempre online il server (cosa tutt’altro che scontata).
Come dici? Sei consapevole di quanto appena spiegato ma vuoi comunque creare un server e mantenerlo online da solo, in modo gratuito? In questo caso, la prima cosa che devi fare è assicurarti che Java sia configurato in modo che tu possa utilizzarlo direttamente da riga di comando. Per controllare che questo sia possibile da Windows, premi sulla barra di ricerca presente in basso a sinistra, digita “prompt” e apri il Prompt dei comandi.
Se hai già installato Java, digita dunque il comando java -version e premi Invio. Se compare a schermo una versione aggiornata, hai già tutto pronto. In ogni caso, ti consiglio sempre di collegarti al portale ufficiale di Java e fare clic sul pulsante Accettate e avviate il download gratuito, in modo da scaricare l’ultima versione disponibile.
Una volta ottenuto il file jre-[versione]-windows-[versione].exe, apri quest’ultimo e premi prima sul tasto Sì e poi su quello Installa. Attendi, dunque, che il sistema completi l’operazione e fai clic sul pulsante Chiudi. In alcuni casi, per fare in modo che Java funzioni correttamente da riga di comando, bisogna andare ad agire sulla variabile di ambiente PATH, come ho spiegato in questo tutorial.
Per quel che riguarda, invece, macOS, ti basta aprire il Terminale (lo trovi nella cartella Altro del Launchpad), utilizzare il comando java -version e dare Invio, per verificare se Java è già installato e aggiornato. In ogni caso, ti consiglio, per sicurezza, di collegarti al sito Web ufficiale di Java e aggiornare all’ultima versione.
Una volta che hai configurato Java correttamente, collegati al portale ufficiale di Minecraft, fai clic sul collegamento minecraft_server.[versione].jar, in modo da scaricare quest’ultimo file (potrebbe esserti richiesto di premere sul tasto Conserva).
A questo punto, sposta il file server.jar sul desktop, crea una cartella, sempre sul desktop, chiamata Minecraft-Server, sposta qui dentro il file del server, apri il Prompt dei comandi (Windows) o il Terminale (macOS) e usa il comando cd Desktop/Minecraft-Server, dando Invio per confermare.
Ora è giunto il momento di avviare il server, utilizzando anche l’interfaccia grafica. Per fare questo, ti basta digitare il comando java -jar server.jar e premere il tasto Invio della tastiera. Nel caso ci sia un errore JNI, potresti risolvere installando un’altra versione di Java, ad esempio quella 16.0.1 accessibile dal portale ufficiale (ti basta scaricare l’apposito file di setup e seguire le indicazioni che compaiono a schermo).
Perfetto, ora ti verrà richiesto di accettare l’EULA, ovvero l’accordo di licenza con l’utente finale. Per fare questo, apri la cartella Minecraft-Server che hai creato in precedenza: noterai che è stato creato in automatico il file eula.txt. Apri, dunque, quest’ultimo con un qualsiasi editor di testo e modifica la scritta false in true, salvando poi il file. In ogni caso, puoi leggere l’EULA sul portale ufficiale di Minecraft.
Torna, dunque, al Prompt dei comandi/Terminale e utilizza nuovamente il comando di prima, ovvero java -jar server.jar. Potrebbe esserti richiesto di premere sul pulsante Consenti accesso per garantire al programma l’autorizzazione a utilizzare la connessione a Internet. Se tutto è stato svolto correttamente, vedrai comparire a schermo la finestra relativa al server.
Qui sono presenti tutte le statistiche del caso, nonché delle indicazioni relative a ciò che avviene nella stanza virtuale. Perfetto, ora hai correttamente creato il tuo server: se vuoi verificare che sia attivo, ti basta avviare Minecraft, premere sul pulsante Multigiocatore, fare clic sul pulsante Accesso diretto, digitare localhost e fare clic sul tasto Entra nel server. Ottimo, ora entrerai nel tuo server e potrai giocare.
Se vuoi utilizzare la tua stanza virtuale per invitare degli amici e giocare online con loro a distanza, devi fornire a questi ultimi il tuo indirizzo IP pubblico, in modo che possano collegarsi nello stesso modo in cui lo hai fatto tu (ma inserendo il tuo indirizzo IP al posto di “localhost”). Ti ricordo che puoi trovare il tuo indirizzo IP pubblico collegandoti al sito Web WhatIsMyIPAddress (maggiori informazioni qui).
Nel caso i tuoi amici riscontrino problemi in fase di connessione, probabilmente significa che è necessario un po’ di port forwarding, ovvero di apertura delle porte del router, operazione necessaria per consentire che l’operazione avvenga correttamente. In particolare, la porta utilizzata da Minecraft è quella 25565 (TCP).
Risulta difficile per me fornirti delle indicazioni precise, in quanto ogni router dispone del proprio portale di configurazione. Tuttavia, per farti un esempio concreto, in un modello ASUS in genere basta recarsi sul portale di configurazione (generalmente, quest’ultimo è accessibile digitando un indirizzo tra 192.168.1.1 e 192.168.0.1 nel browser e digitando nome utente e password: per maggiori informazioni leggi i miei tutorial su come entrare nel router e su come trovare la password del router), premendo sulla scheda relativa alla WAN e selezionare l’opzione Virtual Server/Port Forwarding.
Dopodiché, bisogna indicare un nome del servizio (cioè alla regola di apertura porte), ad esempio Minecraft. Come intervallo porte bisogna inserire 25565, come indirizzo locale l’indirizzo IP del computer, come porta locale il valore 25565 e come protocollo il valore TCP. Bisogna, infine, premere sui pulsanti + e Applica per impostare la “regola” e il gioco è fatto.
Per il resto, esistono in realtà molti altri modi per creare un server di Minecraft per la versione Java. In questo caso ti ho spiegato come creare un server Vanilla, ovvero non modificato in alcun modo rispetto a quanto previsto dagli sviluppatori. Tuttavia, come ho spiegato nella mia guida su come creare un plugin per Minecraft, esistono anche molte altre soluzioni che potrebbe interessarti approfondire.
Inoltre, se ti stai chiedendo come creare un server con Hamachi, ovvero un programma che consente di impostare una VPN, devi sapere che la community in genere sconsiglia di farlo. Si tratta infatti di un metodo “datato”, che veniva utilizzato molto in passato, ma che in realtà richiede un po’ di passaggi in più. Semplicemente, ritengo non ne valga la pena, come ormai sostenuto anche da molti utenti.
In ogni caso, per qualsiasi problema con il server o per approfondire l’argomento, puoi sempre fare riferimento alla Wiki di Minecraft in inglese, fonte inesauribile di informazioni relative al titolo di Mojang. Basta fare qualche ricerca all’interno di quel portale per trovare soluzioni a eventuali problemi specifici (le variabili in gioco sono molte).
Come creare server Minecraft Bedrock
Come dici? Sei solito giocare a Minecraft dalla versione Bedrock, disponibile su Windows 10, dispositivi mobili e console? Nessun problema, ti spiego subito cosa puoi fare in questo caso per creare un server. Il metodo descritto in questo capitolo è tuttavia valido solamente per Windows.
Devi infatti sapere che, in questo caso, la funzionalità è stata lanciata solamente di recente. Infatti, mentre la possibilità di realizzare server in modo ufficiale per la versione Java è attiva da molto tempo, gli strumenti per effettuare quest’operazione per l’edizione Bedrock sono ancora in versione preliminare.
Questo significa che potresti riscontrare qualche problema o comunque prestazioni non esattamente delle migliori se vuoi percorrere questa strada, dato che è tutto ancora in versione alpha. In ogni caso, se ti stai chiedendo, ad esempio, come creare un server per Minecraft per PS4 o come creare un server per Minecraft PE su smartphone e tablet (che in realtà ora si chiama solo Minecraft), questa è la parte del tutorial che fa per te.
Infatti, ti ricordo che l’edizione Bedrock del gioco è disponibile per Windows 10, dispositivi mobili e console. Prima di partire con le indicazioni, devi sapere che è consigliato avere a disposizione un computer con almeno 1GB di RAM, una versione del sistema operativo a 64-bit e un processore Intel o AMD almeno Dual-core. Inoltre, risulta necessario disporre di una versione di Windows 10 pari alla 1703 o superiore.
In ogni caso, per procedere, collegati al sito Web ufficiale del gioco, spunta la casella I agree e premi sul pulsante DOWNLOAD, presenta all’interno del riquadro relativo a Windows. Così facendo, otterrai il file bedrock-server-[versione].zip.
Estrai dunque il contenuto del file ZIP in una cartella qualsiasi, avviando poi il file bedrock_server.exe (potrebbe esserti richiesto di premere prima sulla voce Ulteriori informazioni e poi sul pulsante Esegui comunque).
Conta che in questa fase qualche antivirus potrebbe chiederti se consentire o meno all’applicazione di eseguire le operazioni di cui necessita per funzionare. In questo caso, per continuare a utilizzare correttamente il file, solitamente bisogna premere sul tasto Consenti (l’exe è stato scaricato dal sito ufficiale di Minecraft, quindi Mojang garantisce la sicurezza).
Perfetto, ora comparirà a schermo un terminale: se tutto è stato configurato correttamente, vedrai la scritta Server started. Ottimo, adesso la tua stanza virtuale è stata creata. Per verificare che tutto sia configurato correttamente, ti consiglio di aprire la versione Bedrock di Minecraft, premere sul pulsante Gioca, fare tap sulla scheda Server, scorrere la pagina verso il basso e premere sul pulsante Aggiungi server.
Inserisci, dunque, un nome del server (quello che vuoi) e il tuo indirizzo IP pubblico (puoi accedervi collegandoti a questo sito Web dal computer da cui hai configurato il server), lascia invariato il numero di porta (19132) e fai tap sul pulsante Gioca.
Per il resto, se hai qualsiasi dubbio in merito alla gestione del server e altro, ti consiglio di aprire il file bedrock_server_how_to.html presente all’interno dello ZIP che hai scaricato in precedenza. Infatti, questo file contiene tutte le indicazioni del caso (in inglese).
Oltre a questo, potrebbe interessarti anche consultare il capitolo della guida dedicata alla versione Java, in quanto la questione del port forwarding è chiaramente valida anche per i server Bedrock (in questo caso la porta da aprire è la 19132 UDP).
Infine, dato che sei un appassionato del titolo di Mojang, mi sento di consigliarti di dare un’occhiata alla pagina del mio sito dedicata a Minecraft, in cui puoi trovare molti altri tutorial dedicati a questo videogioco.
Come creare un server Minecraft Aternos
Sul Web sono nate anche delle soluzioni che facilitano la creazione di server per Minecraft. Una delle più popolari è sicuramente Aternos, che consente di creare server gratuiti da destinare perlopiù a mini-giochi, con la possibilità di installare anche plugin e mod.
Il servizio è gratuito e, per usarlo, basta creare un account e seguire le rapide indicazioni su schermo. Tuttavia, trattandosi di un servizio a costo zero, c’è da stare attenti alla privacy: come si legge qui, infatti, possono essere raccolti diversi dati degli utenti.
Il mio consiglio, pertanto, è quello di concentrarti sulla creazione manuale di un server o di valutare l’uso di servizi a pagamento, più professionali. Ad ogni modo, se vuoi saperne di più su come creare un server Minecraft Aternos, puoi leggere la guida ufficiale del servizio in questione.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
