Come fare pubblicità su Internet
Fare pubblicità su Internet è diventata un'attività imprescindibile per chi desidera farsi conoscere, vendere un prodotto o costruire una relazione duratura con il proprio pubblico. Che tu sia un brand affermato, un libero professionista o stia semplicemente lanciando un nuovo progetto, la visibilità online può determinare il successo o il fallimento della tua comunicazione. Per ottenere risultati concreti, però, non basta essere presenti: serve strategia, conoscenza degli strumenti giusti e un'analisi attenta dei dati.
Se stai cercando una guida chiara, pratica e aggiornata su come fare pubblicità su Internet, sei nel posto giusto. Ti mostrerò quali sono i canali più efficaci per promuoversi oggi: dai social network più popolari come Instagram e TikTok, perfetti per contenuti visivi e coinvolgenti, fino a strumenti più strutturati come le campagne SEO e le newsletter. Ogni piattaforma ha caratteristiche specifiche, richiede linguaggi differenti e offre vantaggi diversi, a seconda degli obiettivi che ti sei posto.
Non è più sufficiente “pubblicare qualcosa” e sperare che funzioni. Per costruire una presenza online solida e mantenere alto l'interesse nel tempo, è necessario imparare a progettare contenuti pubblicitari coerenti, accattivanti e soprattutto mirati. Nei prossimi paragrafi vedremo insieme come impostare le tue campagne, quali strumenti prediligere e come monitorarne i risultati per ottimizzare ogni investimento.
Indice
Come fare pubblicità su Internet gratis
Come fare pubblicità su Internet gratis è una domanda che si pongono in molti, soprattutto chi sta avviando un progetto personale o professionale senza grandi budget a disposizione. La buona notizia è che esistono strategie efficaci per promuoversi online senza spendere un euro, puntando tutto sulla qualità dei contenuti, la costanza e la costruzione di relazioni dirette con il proprio pubblico.
Tra i metodi più funzionali nel tempo ci sono quelli che permettono di aumentare la visibilità in modo organico e di comunicare direttamente con chi ha già dimostrato interesse per ciò che offri: è qui che entrano in gioco strumenti come la SEO e le newsletter. Se utilizzati correttamente, possono diventare i pilastri di una promozione sostenibile, gratuita e soprattutto duratura.
SEO
Quando si parla di pubblicità gratuita su Internet, la SEO (Search Engine Optimization) occupa un ruolo di primo piano. Si tratta dell'insieme di tecniche e strategie che permettono a un sito Web, blog o contenuto online di comparire nei risultati dei motori di ricerca come Google. A differenza degli annunci a pagamento (Google Ads, per esempio), posizionarsi bene su Google grazie alla SEO non comporta costi diretti: è proprio questo che la rende uno degli strumenti pubblicitari più efficaci a costo zero.
Nello specifico, fare SEO in modo efficace significa curare diversi aspetti del proprio sito o contenuto, con l'obiettivo di migliorare la posizione nella SERP, ovvero la pagina dei risultati del motore di ricerca (Search Engine Results Page). Aumentare la propria visibilità qui è come occupare uno spazio pubblicitario permanente, ma senza pagare per ogni visualizzazione. Data la moltitudine di siti Web e di contenuti simili, emergere rispetto agli altri non è affatto facile. Esistono però dei comportamenti generali da osservare nella scrittura dei contenuti del tuo sito Web. Si tratta di suggerimenti che adotto io stesso qui su aranzulla.it, uno dei primi 30 siti più visualizzati in Italia, e che racconto anche nel mio libro Il metodo Aranzulla. Imparare a creare un business online.

Il metodo Aranzulla. Imparare a creare un business online
- Studia il “mercato” — parti dalle intenzioni di ricerca del tuo pubblico: prima di scrivere qualsiasi contenuto, chiediti cosa cerca davvero il tuo utente. Qual è il problema che vuole risolvere? Quali termini usa per cercare una soluzione? Capire queste intenzioni ti aiuta a scegliere le giuste parole chiave, da integrare in modo naturale nel testo. Uno strumento utile per iniziare è Google Trends, che ti mostra le ricerche più popolari nel tempo.
- Scrivi contenuti originali e risolutivi — I motori di ricerca premiano chi riesce a fornire risposte chiare, strutturate e aggiornate. Non serve scrivere tanto, ma bene. Vai dritto al punto, evita ripetizioni inutili e offri valore concreto. Se un utente esce dal tuo sito soddisfatto, è molto probabile che Google lo premi.
- Ottimizza titoli e sottotitoli per la leggibilità — organizzare il testo in paragrafi brevi, con titoli chiari e coerenti, aiuta sia gli utenti sia Google a capire subito di cosa parli. Ogni pagina dovrebbe avere un solo titolo principale (H1), seguito da sottotitoli (H2, H3) che segmentano i concetti.
- Non trascurare i metadati — il titolo SEO (diverso dal titolo visualizzato nel corpo del testo) e la descrizione meta sono le prime cose che l'utente vede nella pagina dei risultati. Un titolo ben scritto, con la parola chiave e una promessa concreta, può fare la differenza tra un clic e un'occasione persa.
- Rendi il tuo sito veloce e accessibile — l'esperienza utente è un fattore di ranking sempre più importante. Un sito lento, difficile da navigare o non ottimizzato per mobile allontana gli utenti e, di conseguenza, viene penalizzato. Assicurati che i contenuti siano facili da leggere anche da smartphone e che le pagine si carichino rapidamente. Puoi fare un test con PageSpeed Insights, uno strumento gratuito di Google.
- Collega i contenuti tra loro — aggiungere link interni ai tuoi articoli o pagine è utile per far scoprire altri contenuti e aumentare il tempo di permanenza sul sito. Questo segnala a Google che il tuo sito è ben strutturato e ricco di risorse. Evita però di esagerare: inserisci solo link realmente utili per approfondire l'argomento.
- Monitora e migliora nel tempo — fare SEO non è un'operazione “una tantum”: i contenuti vanno aggiornati, migliorati, rivisti. Analizza quali pagine portano traffico, quali parole chiave funzionano e dove puoi intervenire.
Google Search Console è lo strumento principale per queste analisi, completamente gratuito.
Newsletter
Creare una newsletter è una delle forme più dirette ed efficaci di pubblicità gratuita su Internet. Ti permette di mantenere un filo costante con chi ha scelto di seguirti, aggiornando i tuoi contatti su novità, promozioni, eventi o nuovi contenuti senza dover investire in inserzioni. A differenza dei social network, dove i tuoi messaggi sono in balia degli algoritmi, la newsletter arriva dritta nella casella di posta del destinatario, con un tasso di attenzione spesso molto più alto.
MailUp
Per iniziare, serve una piattaforma che gestisca iscritti, invii e report. In Italia una delle soluzioni più solide e complete è MailUp, che permette anche ai principianti di creare campagne professionali, grazie a un'interfaccia intuitiva, strumenti avanzati e una forte attenzione alla sicurezza dei dati (inclusa la conformità al GDPR).
Fondata nel 2002, MailUp è una piattaforma italiana specializzata in email marketing e invio SMS. È apprezzata per l'affidabilità del servizio (grazie a IP in whitelist e data center europei), la scalabilità per piccoli o grandi database, e l'interfaccia completamente in italiano, adatta sia a chi inizia sia a chi cerca opzioni avanzate. Tra i punti di forza c'è l'editor BEE, che permette di creare email coinvolgenti in pochi minuti, anche senza competenze grafiche. È possibile inserire testi, immagini, pulsanti, icone social, video e molto altro, semplicemente trascinando i blocchi nell'area di lavoro. In più, l'intelligenza artificiale integrata, basata su tecnologia OpenAI, aiuta a scrivere testi persuasivi per newsletter promozionali, riattivazioni e annunci. Per esempio, puoi selezionare un blocco di testo e cliccare su “Scrivi con l'AI”: in pochi secondi otterrai un paragrafo già pronto da inviare o modificare, con tono e contenuto coerenti alla tua comunicazione.
Oltre alla creazione dei messaggi, MailUp offre strumenti indispensabili per una comunicazione efficace.
- Segmentazione avanzata — puoi suddividere i contatti in gruppi in base al comportamento, alla cronologia degli acquisti o ad altri criteri. Questo ti permette di inviare solo messaggi davvero rilevanti, migliorando i tassi di apertura e di clic.
- Invii automatici e programmati — MailUp consente di pianificare l'invio in base a orari specifici o a eventi (compleanni, scadenze, abbandono del carrello ecc.), e di evitare le cosiddette “fasce di disturbo”, migliorando l'efficacia delle tue campagne.
- Test A/B — puoi inviare due versioni della stessa newsletter a campioni diversi del tuo pubblico per capire quale oggetto, testo o grafica funziona meglio, e poi inviare automaticamente la versione vincente al resto dei contatti.
- Statistiche dettagliate — la piattaforma offre report completi su aperture, clic, disiscrizioni e conversioni, permettendoti di ottimizzare costantemente le tue comunicazioni.
MailUp offre una prova gratuita di 15 giorni per testare tutte le funzionalità, senza limiti sul numero di email o di contatti. Dopo il periodo di prova questa newsletter usa un modello “pay‑per‑speed”, ovvero il costo delle differenti edizioni dipende dalla velocità di invio, non dal numero di email o contatti. Tutti i piani (a partire da 19 euro/mese) consentono invii e contatti illimitati, ma differiscono per funzionalità avanzate.
MailUp supporta l'integrazione con numerosi sistemi esterni, come CRM, CMS, ERP e piattaforme di e-commerce, permettendo di creare un ecosistema digitale integrato e di offrire esperienze personalizzate ai clienti. Inoltre, la piattaforma garantisce elevati livelli di sicurezza e privacy, conformandosi alle normative vigenti e adottando misure rigorose per proteggere i dati degli utenti. Per maggiori infromazioni ti consiglio di leggere con attenzione la guida ufficial di MailUp e la mia guida sull'argomento.
Brevo
Tra gli strumenti più completi per la creazione e la gestione di newsletter ti consiglio di tenere in considerazione anche Brevo, una piattaforma molto apprezzata da aziende, freelance e creatori di contenuti che vogliono comunicare in modo diretto ed efficace con il proprio pubblico. Oltre a permettere l'invio di email promozionali e informative in maniera del tutto conforme al GDPR, Brevo mette a disposizione una vasta gamma di funzionalità pensate per costruire relazioni durature con i propri iscritti.
Il servizio offre un editor visuale drag & drop per realizzare facilmente email accattivanti, strumenti per segmentare il pubblico in base a interessi e comportamenti, automazioni per l'invio intelligente dei messaggi e un sistema CRM integrato per tenere sotto controllo i rapporti con clienti e contatti. Non mancano funzionalità più avanzate, come il test A/B per ottimizzare l'efficacia delle campagne, report dettagliati sull'andamento delle newsletter, landing page personalizzabili, moduli di iscrizione e perfino la possibilità di inviare SMS. Tutto è pensato per facilitare l'interazione con il proprio pubblico e trasformare i semplici lettori in clienti fidelizzati.
Per creare una campagna email, accedi al menu Campagne in alto e clicca sul pulsante per avviarne una nuova. Compila quindi il modulo con le informazioni richieste, come nome della campagna, oggetto, anteprima del messaggio, indirizzo e nome del mittente. A questo punto, procedi alla fase successiva e scegli lo strumento di creazione che preferisci: puoi utilizzare l'editor drag & drop (consigliato per facilità d'uso), l'editor di testo avanzato oppure incollare direttamente il codice HTML della newsletter. Se preferisci, puoi anche partire da un modello predefinito tra quelli disponibili nella galleria o importarne uno personalizzato.
Uno dei punti di forza di Brevo è la sua flessibilità nei costi: esiste un piano gratuito che consente l'invio di fino a 300 email al giorno, ideale per iniziare a costruire una lista di contatti senza costi. I piani a pagamento partono da circa 6,33 €/mese (“Starter) e salgono a 13,50 €/mese (”Business), offrendo rispettivamente maggiori volumi di invio e funzionalità aggiuntive come la rimozione del logo Brevo, l'assistenza prioritaria, l'accesso multi-utente, l'intelligenza artificiale per gli orari di invio, le automazioni avanzate e strumenti per il retargeting. È disponibile anche un piano “Enterprise”, con soluzioni su misura per realtà con esigenze più complesse. Ti consiglio di dare un'occhiata anche alla mia guida sull'argomento.
Come fare pubblicità con i social network
Fare pubblicità sui social network è diventato uno strumento imprescindibile per chiunque voglia promuovere un brand, un prodotto o un servizio in modo efficace e mirato. Piattaforme come Instagram, TikTok, Facebook e LinkedIn offrono un'enorme varietà di formati pubblicitari, dal semplice post sponsorizzato alle campagne video interattive, consentendo di raggiungere un pubblico specifico grazie a opzioni avanzate di targetizzazione basate su interessi, comportamenti e dati demografici.
Oltre alla possibilità di creare annunci a pagamento, i social network permettono anche di costruire una presenza organica solida, fondamentale per fidelizzare il pubblico e aumentare l'engagement. Se vuoi scoprire come fare pubblicità con i social network sappi che la combinazione di contenuti creativi, strategie di targeting precise e l'analisi costante dei risultati rappresenta la chiave per ottenere il massimo dalla pubblicità sui social, trasformando semplici follower in clienti effettivi.
Instagram rappresenta uno degli strumenti più efficaci per fare pubblicità sui social network, grazie alla sua natura altamente visiva e alla vastissima base di utenti attivi quotidianamente. La piattaforma permette di raggiungere target molto specifici, sfruttando dati demografici, interessi e comportamenti per creare campagne pubblicitarie mirate. Si possono utilizzare diversi formati di annunci, dai classici post con immagini, ai video, ai caroselli, storie, fino ai Reels, che stanno diventando uno degli strumenti più potenti per catturare rapidamente l'attenzione degli utenti, soprattutto i più giovani.
La gestione delle campagne pubblicitarie su Instagram avviene tramite Meta Business Suite, il pannello di controllo che consente di impostare budget, selezionare il pubblico di riferimento, programmare la durata delle campagne e analizzare i risultati in tempo reale. Questo strumento permette di ottimizzare continuamente gli annunci per ottenere il massimo ritorno sull'investimento, con un'interfaccia semplice e integrata anche con Facebook. Inoltre, Instagram offre strumenti interattivi come sondaggi nelle Stories o sticker, utili per aumentare il coinvolgimento degli utenti e migliorare sia la visibilità organica che quella a pagamento.
Per approfondire l'argomento ti consiglio di dare un'occhiat a come farsi pubblicità su Instagram e come guadagnare con Instagram.
TikTok
TikTok è diventato uno dei social network più influenti per la pubblicità digitale, soprattutto tra i giovani e le nuove generazioni. Grazie ai suoi video brevi e coinvolgenti, permette ai brand di raccontare storie autentiche e creative in modo rapido ed efficace. La piattaforma offre diverse opzioni per promuovere i propri contenuti, tra cui video sponsorizzati, challenge brandizzate e collaborazioni con influencer, strumenti che aiutano a costruire una presenza solida e ad aumentare la visibilità del marchio.
Su TikTok è possibile promuoversi sia in modo organico che tramite contenuti sponsorizzati. L'approccio organico si basa sulla creazione costante di video originali, coinvolgenti e in linea con i trend della piattaforma legati agli hashtag di riferimento, con l'obiettivo di ottenere visibilità naturale attraverso l'algoritmo. Per chi vuole potenziare la propria presenza, è anche possibile sponsorizzare i contenuti scegliendo un target preciso e definendo obiettivi come visualizzazioni, interazioni o visite al sito, direttamente dall'app o tramite strumenti ufficiali.
Per gestire le campagne pubblicitarie su TikTok, si utilizza il TikTok Ads Manager, una piattaforma intuitiva che consente di scegliere obiettivi specifici, definire il target in base a età, interessi, geolocalizzazione e comportamenti, e impostare budget e durata degli annunci. Per monitorare risultati e insight puoi invece usare la piattaforma dedicata TikTok Studio.
Altri social network
Oltre a Instagram e TikTok, esiste una miriade di altri social network per fare pubblicità online. Facebook, gestito sempre tramite Meta Business Suite, consente di creare inserzioni mirate sfruttando un sistema di targeting molto preciso basato su interessi, comportamenti e dati demografici. Puoi promuovere post, creare campagne pubblicitarie più strutturate o semplicemente gestire la tua presenza online attraverso la pubblicazione di contenuti regolari. Per approfondire, ti consiglio la guida su come sponsorizzare su Facebook.
LinkedIn, invece, è particolarmente utile per le aziende B2B, i professionisti e chi vuole promuoversi in un contesto lavorativo. Anche qui è possibile pubblicare contenuti organici, ma esiste anche una piattaforma di advertising dedicata che permette di raggiungere un pubblico mirato in base a settore, posizione lavorativa e altri criteri professionali. Se vuoi iniziare a pubblicizzarti su LinkedIn, puoi iniziare a leggere questo mio articolo dedicato.
Articolo realizzato in collaborazione con MailUp.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.