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Programmi per sincronizzare cartelle

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Per trasferire un file dal tuo computer di casa al portatile che usi per lavorare, sei solito utilizzare una chiavetta USB. Purtroppo, però, l’ultima volta che hai messo in pratica questa soluzione, qualcosa è andato storto e, una volta arrivato sul posto di lavoro, ti sei accorto che il file di tuo interesse non era disponibile né sul tuo computer portatile né sulla chiavetta, costringendoti così a tornare a casa e ripetere la procedura. Per non ritrovarti nuovamente in questa spiacevole situazione, ti piacerebbe conoscere una soluzione alternativa, magari anche più pratica da utilizzare: è così? Allora non vedo dove sia il problema: se vuoi, ci sono qui io per suggerirti la soluzione più adatta alle tue esigenze.

Se mi dedichi qualche minuto del tuo tempo, posso indicarti una serie di programmi per sincronizzare cartelle che ti permetteranno di condividere file su tutti i tuoi dispositivi e visualizzarli ovunque tu sia. Infatti, devi sapere che affidandoti a questi software da installare sul tuo computer, puoi configurare la sincronizzazione di cartelle condivise che, sfruttando la connessione Internet, permettono di accedere ai file in esse contenuti sia da altri computer che da smartphone e tablet. Come dici? È proprio la soluzione che stavi cercando? Allora non perdere altro tempo e approfondisci subito l’argomento.

Coraggio: mettiti bello comodo, prenditi cinque minuti di tempo libero e leggi con attenzione i prossimi paragrafi. Individua il programma che ritieni più adatto alle tue esigenze, segui le indicazioni che sto per darti e sono sicuro che riuscirai a sincronizzare le cartelle che desideri e condividere i tuoi file con semplicità. A me, non resta altro che augurarti buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

Dropbox (Windows/macOS/Linux)

Dropbox è tra i migliori programmi per sincronizzare cartelle. Infatti, il celebre servizio di cloud storage permette di scaricare e installare sul proprio computer il client utile a condividere i propri file direttamente dal proprio dispositivo e di averli a disposizione automaticamente su tutti gli altri computer abilitati.

Per sincronizzare le cartelle con Dropbox, per prima cosa collegati al sito Web del servizio e crea il tuo account. Inserisci, quindi, i tuoi dati nei campi Nome, Cognome, Email e Password, apponi il segno di spunta richiesto per accettare i termini del servizio e pigia sul pulsante Registrati, dopodiché rispondi alle domande introduttive, pigia sul pulsante Inizia gratis e clicca sul bottone Download di Dropbox per scaricare il client ufficiale del servizio.

Adesso, se hai un PC Windows, fai doppio clic sul file DropboxInstaller.exe, pigia sul pulsante Esegui e attendi che l’installazione sia terminata. Se utilizzi un Mac, invece, apri il pacchetto dmg appena scaricato, fai doppio clic sull’icona di Dropbox, pigia sul pulsante Apri e attendi il completamento dell’installazione. Per la procedura dettagliata, ti lascio alla mia guida dedicata al download di Dropbox.

Dopo aver avviato il client del servizio, inserisci le credenziali di accesso al tuo account Dropbox nei campi Email e Password e pigia sui pulsanti Accedi e Apri il mio Dropbox. Completa, quindi, la configurazione del programma selezionando l’opzione Guida introduttiva e pigiando sul pulsante Avanti per tre volte consecutive, dopodiché clicca sul pulsante Termina e il gioco è fatto.

In automatico, è stata creata sul tuo computer la cartella Dropbox utile per sincronizzare i tuoi file con tutti gli altri dispositivi. Su PC Windows, accedi a Esplora File (l’icona della cartella gialla presente sulla barra delle applicazioni) e fai clic sulla voce Dropbox presente nella barra laterale a sinistra; se utilizzi un Mac, fai clic sull’icona del volto sorridente presente nella barra Dock per aprire il Finder e seleziona la voce Dropbox presente a sinistra per aprire la cartella di condivisione del servizio.

Adesso, non ti rimane che trascinare al suo interno i file da sincronizzare con gli altri dispositivi e in automatico saranno disponibili su tutti i computer sul quale è stato installato il client di Dropbox, su tutti i dispositivi mobili sui quali è stata scaricata l’applicazione Dropbox (Android/iOS/Windows 10 Mobile) e, ovviamente, accedendo al tuo account del servizio da browser.

Devi sapere che la versione gratuita di Dropbox offre 2 GB di spazio online. Per avere più spazio a disposizione e usufruire di funzionalità avanzate, come l’accesso offline da dispositivi mobili e la cronologia delle modifiche ai file, è possibile sottoscrivere uno dei piani in abbonamento tra Plus (9,99 euro/mese o 99 euro/anno) e Professional (19,99 euro/mese o 199 euro/anno). Per approfondire l’argomento, puoi leggere le mie guide su come funziona Dropbox e su come condividere file su Dropbox.

OneDrive (Windows/macOS)

OneDrive è il servizio di cloud storage di Microsoft, che consente di condividere file e sincronizzare cartelle sia online accedendo al proprio account da browser che scaricando il software gratuito per Windows e macOS.

Per sincronizzare cartelle con OneDrive, collegati al sito ufficiale del servizio, fai clic sulla voce Iscriviti gratuitamente e pigia sul pulsante Crea un account Microsoft per creare un account Microsoft, indispensabile per procedere. Per approfondire l’argomento, puoi leggere la mia guida su come creare un account Microsoft.

Dopo aver creato il tuo account, torna nella pagina principale di OneDrive, seleziona la voce Scarica presente nel menu in alto e, nella nuova pagina aperta, pigia sul pulsante Scarica per avviare il download del client di OneDrive.

Completato lo scaricamento, se hai un PC Windows, fai doppio clic sul file OneDriveSetup.exe, pigia sul pulsante Esegui e attendi che la barra di avanzamento raggiunga il 100%. Se utilizzi un Mac, fai invece doppio clic sul file OneDrive.pkg, pigia sul pulsante Continua per due volte consecutive e clicca sulla voce Installa, dopodiché inserisci la password del tuo account utente su macOS e pigia sul pulsante Installa software per avviare l’installazione di OneDrive. In alternativa, puoi scaricare il programma anche dal Mac App Store.

Adesso, avvia OneDrive e inserisci il tuo indirizzo email nel campo Immetti il tuo indirizzo email e pigia sul pulsante Accedi, dopodiché inserisci la password del tuo account e clicca nuovamente sul pulsante Accedi. Scegli, quindi, dove posizionare la cartella di OneDrive e pigia sul pulsante Avanti, dopodiché specifica quali cartelle sincronizzare e clicca sui pulsanti Avanti e Apri la mia cartella OneDrive per completare la configurazione.

Tutto quello che devi fare per condividere un file con OneDrive e sincronizzare la cartella con tutti i tuoi dispositivi, è trascinare il file all’interno della cartella OneDrive creta poc’anzi e, in automatico, sarà disponibile sul tuo account e su tutti i dispositivi sul quale è installato il client del servizio o l’applicazione per device Android, iOS e Windows 10 Mobile.

Ti sarà utile sapere che OneDrive mette a disposizione gratuitamente 5 GB di spazio online. Per aumentare lo spazio a propria disposizione, è possibile sottoscrivere un abbonamento che per 2 euro/mese offre 50 GB di spazio di archiviazione o attivare uno dei piani tra Office 365 Personal (7 euro/mese o 69 euro/anno) e Office 365 Home (10 euro/mese o 99 euro/anno) che permette di avere anche il pacchetto Office. Puoi approfondire il funzionamento del servizio leggendo la mia guida su come funziona OneDrive.

Google Drive per PC (Windows/macOS)

Google Drive Windows

Tra i software da prendere in considerazione per sincronizzare cartelle c’è anche Google Drive per PC, un tool che permette di condividere file e sincronizzare cartelle tra il servizio di cloud storage di Google e il proprio computer Windows o macOS.

Per utilizzarlo, è necessario avere un account Google: se non ne hai ancora uno, collegati a questa pagina, inserisci i tuoi dati nei campi Nome, Cognome, Nome utente e Password, pigia sul pulsante Accedi e segui la procedura guidata per completare la creazione. Per approfondire l’argomento, puoi leggere la mia guida su come creare un account Google.

Adesso, collegati alla pagina principale di Google Drive e clicca sul pulsante Scarica Drive per desktop per avviare il download del client. Completato lo scaricamento, se hai un PC Windows, fai doppio clic sul file .exe, pigia sul pulsante , scegli quali scorciatoie rapide ai servizi Google aggiungere sul tuo desktop e premi sul tasto Installa.

Se utilizzi un Mac, invece, apri il pacchetto .dmg appena scaricato, fai doppio clic sul file .pkg e, nella schermata d’installazione, premi sui tasti Continua (per due volte consecutive), su Installa, immetti la password del Mac e poi fai clic sul tasto Chiudi.

Dopo aver installato Google Drive sul tuo computer, segui le istruzioni a schermo per inserire le credenziali di accesso al tuo account Google. Adesso, per accedere alla cartella di Google Drive (che viene sincronizzata in automatico a patto di avere una connessione Internet attiva) apri Esplora File su Windows e Finder su macOS e seleziona la voce Google Drive presente nella barra laterale a sinistra. Per condividere un file, trascinalo all’interno della cartella e il gioco è fatto.

Devi sapere che Google Drive è gratuito e mette a disposizione 15 GB di spazio online. In alternativa, sono disponibili piani diversi in abbonamento che consentono di aumentare lo spazio: si parte da un minimo 100 GB per 1,99 euro/mese fino a un massimo di 30TB per 299,99 euro/mese. Per saperne di più, puoi leggere la mia guida su come funziona Google Drive e quella dedicata a questo servizio in abbonamento, chiamato Google One.

iCloud Drive (Windows/macOS)

iCloud è un’altra valida soluzione per sincronizzare cartelle. Il celebre servizio di Apple consente di archiviare online i propri file e sincronizzare le cartelle sia su tutti i dispositivi con la mela morsicata, effettuando l’accesso con il medesimo ID Apple su di essi, e anche su PC Windows, scaricando l’apposito client.

Se ritieni iCloud la soluzione più adatta alle tue esigenze e utilizzi un Mac, devi sapere che non è necessario scaricare e installare alcun software poiché il servizio è incluso nativamente su tutti i dispositivi Apple. Tutto quello che devi fare, se non hai ancora provveduto, è abilitare iCloud Drive: accedi, quindi, alle Preferenze di Sistema cliccando sull’icona della rotella d’ingranaggio presente nella barra Dock, seleziona la voce iCloud e, nella nuova finestra aperta, apponi il segno di spunta accanto all’opzione iCloud Drive, dopodiché pigia sul pulsante Opzioni per visualizzare e scegliere le app che archiviano documenti su iCloud.

Se, invece, hai un PC Windows, collegati al sito di Apple e clicca sul pulsante Scarica per scaricare il client di iCloud. Completato lo scaricamento, fai doppio clic sul file iCloudSetup.exe, pigia sul pulsante Esegui e apponi il segno di spunta accanto alla voce Accetto i termini dell’accordo di licenza, dopodiché clicca sul pulsante Installa, attendi che l’installazione sia completata e pigia sul pulsante Fine per chiudere la finestra e iniziare a usure iCloud.

Adesso, avvia iCloud, inserisci i tuoi dati di accesso nei campi ID Apple e Password e fai clic sul pulsante Accedi, dopodiché assicurati che sia presente il segno di spunta accanto alla voce iCloud Drive e pigia sul pulsante Chiudi per completare la configurazione di iCloud su Windows. Se stai leggendo questa guida a scopo informativo e non hai ancora un ID Apple, ti lascio alla mia guida su come creare un ID Apple.

Per condividere file e sincronizzare le cartelle utilizzando iCloud Drive, su Mac apri il Finder (il volto sorridente presente nella barra Dock) e fai clic sulla cartella iCloud Drive presente nella barra laterale a sinistra; su PC Windows, invece, apri Esplora File (l’icona della cartella gialla presente sulla barra delle applicazioni) e clicca sulla voce iCloud Drive visibile a sinistra.

Trascina, quindi, i file all’interno della cartella aperta e in automatico saranno sincronizzati su tutti i dispositivi sui quali è abilitato iCloud Drive associato al tuo ID Apple, compresi iPhone e iPad (tramite l’applicazione File installata di serie). Per approfondire l’argomento, puoi leggere le mie guide su come funziona iCloud e su come accedere iCloud.

Se i 5 GB di spazio online offerti gratuitamente dal servizio non sono sufficienti, devi sapere che puoi aumentare lo spazio a tua disposizione sottoscrivendo uno dei piani in abbonamento disponibili: 50 GB per 0,99 euro/mese, 200 GB per 2,99 euro/mese e 2 TB per 9,99 euro/mese.

Altri programmi per sincronizzare cartelle

Oltre ai software che ti ho proposto nei paragrafi precedenti, devi sapere che esistono altri programmi per sincronizzare cartelle. Ecco una lista con ulteriori soluzioni che puoi prendere in considerazione.

  • SugarSync (Windows/macOS): è un altro valido servizio di cloud storage che offre gratuitamente uno spazio di archiviazione di 5 GB (sono disponibili anche piani in abbonamento a partire da 7,49 dollari/mese per 100 GB di spazio). Scaricando l’apposito client, consente di sincronizzare le cartelle dei vari computer con il proprio account. È disponibile anche sotto forma di applicazione per dispositivi Android e iOS.
  • FreeFileSync (Windows/macOS/Linux): è la soluzione ideale per chi è alla ricerca di un programma per sincronizzare cartelle dello stesso computer, ma anche di dispositivi connessi alla rete o hard disk esterni collegati al computer. È gratuito e completamente in italiano.
  • Allway Sync (Windows): è un software simile a FreeFileSync per sincronizzare cartelle dello stesso computer. Gli utenti più esperti possono trovare numerose funzionalità per configurare il tutto nei minimi dettagli. È disponibile gratuitamente per un uso privato.
  • LogMeIn (Windows/macOS): è un servizio che consente di accedere al proprio computer da qualsiasi dispositivo, condividendo file e sincronizzando cartelle. È disponibile in abbonamento con prezzi a partire da 349,99 dollari/anno, con la possibilità di testarne le funzionalità attivando la prova gratuita di 30 giorni.
  • Gruppo Home (Windows): non è un programma, bensì una funzionalità nativa di Windows, grazie alla quale i computer connessi in rete possono condividere e sincronizzare cartelle tra di essi. Per approfondire l’argomento, ti lascio alla mia guida su come sincronizzare cartelle con Gruppo Home.
Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.