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Come collegare due PC

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Hai bisogno di connetterti a distanza al tuo computer per poter lavorare? Vuoi creare un server di gioco da condividere con un amico, ma proprio non sai come mettere in comunicazione i vostri PC? O, ancora, hai la necessità di condividere file tra due PC che ti appartengono, ma ritieni che i sistemi cloud siano fin troppo lenti per i tuoi gusti?

Se le cose stanno in questo modo, sappi che ti trovi proprio nel posto giusto: nel corso del presente tutorial, infatti, ti spiegherò come collegare due PC sia a distanza che localmente, anche se animati da sistemi operativi diversi. Ti assicuro che, sebbene in molti credono si tratti di un’operazione complessa ad esclusivo appannaggio di esperti e tecnici informatici, in realtà bastano soltanto pochi minuti di tempo libero e un po’ di buona volontà per riuscire brillantemente nell’impresa.

Dunque, ti suggerisco di prenderti un po’ di tempo libero e di concentrarti sulla lettura di questo tutorial. Sono certo che, alla fine, potrai dirti più che soddisfatto dei risultati ottenuti. Ti auguro una buona lettura e ti faccio un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

Come collegare due PC a distanza

Al di là di quanto si possa pensare, l’operazione di collegare due PC a distanza (cioè fisicamente lontani e non collegati alla stessa rete) è più semplice di quanto sembri: basta avere una connessione a Internet e il programma più adatto alle proprie necessità! Di seguito trovi elencate una serie di soluzioni adatte a differenti scenari.

Resilio Sync (Windows/macOS)

Come collegare due PC a distanza

Se ti interessa capire come collegare due PC per trasferire dati da una cartella all’altra, ti sarà sicuramente utile un programma come Resilio Sync: se non ne avessi mai sentito parlare, si tratta di un utile software che consente di creare una o più cartelle condivise e sincronizzarle tra più computer, mediante una rete di link e codici, usando qualsiasi connessione a Internet.

Resilio Sync è disponibile in più versioni: quella di base, Home, può essere scaricata anche gratuitamente, ma va usata soltanto per fini non commerciali; se intendi servirti del programma in ambito professionale, e/o ti interessa sbloccare alcune funzioni aggiuntive, dovrai acquistare una licenza d’uso, con prezzi a partire da 59,99$.

Per scaricare la versione Home gratuita di Resilio Sync, collegati alla home page del software e clicca sul pulsante Free download. Una volta ottenuto il file eseguibile, aprilo e segui la procedura più adatta al sistema operativo da te in uso: su Windows, è sufficiente premere sui pulsanti Avanti e e, dopo aver selezionato tutte le caselle residenti nella finestra successiva, cliccare sul pulsante Inizia, per aprire il programma.

Se, invece, disponi di un Mac, utilizza la finestra che va ad aprirsi sulla scrivania per trasferire l’icona di Resilio Sync nella cartella Applicazioni del computer; successivamente, fai doppio sull’icona appena creata e premi sui pulsanti Apri e OK per due volte consecutive, in modo da concedere le autorizzazioni necessarie al corretto funzionamento del programma.

Adesso, qualora l’interfaccia del software dovesse presentarsi in lingua inglese, clicca sul pulsante a forma d’ingranaggio (denominato Settings) residente in alto a destra, imposta il menu a tendina Language sull’opzione Italiano e riavvia il programma per applicare la modifica: dunque, fai clic destro sull’icona di Resilio Sync (a forma di frecce circolari) collocata nella barra dei menu del Mac, seleziona la voce Chiudi dal menu che compare e richiama di nuovo Resilio Sync, servendoti dell’icona residente nel Launchpad oppure nella cartella Applicazioni del Mac.

Come collegare due PC a distanza

Una volta completata l’installazione sul primo computer, installa Resilio Sync anche su tutti gli altri dispositivi coinvolti nella condivisione, ripetendo i medesimi passaggi che ti ho indicato finora.

Conclusa la fase di setup, per condividere una cartella, recati davanti al computer che la contiene, apri Resilio Sync e fai clic sul pulsante [+] situato in alto a sinistra; ora, clicca sulla voce Cartella standard situata nel pannello che compare e serviti della finestra successiva, per scegliere la directory da condividere.

Superato anche questo step, dovresti essere in grado di vedere il pannello di condivisione dedicato alla cartella scelta, tramite il quale è possibile regolare i permessi di sicurezza e le autorizzazioni d’accesso ai file. Se ti appresti a condividere la cartella su un computer che ti appartiene, rimuovi il segno di spunta dalla casella I nuovi peer che invito devono essere approvati da me: così facendo, andrai a disattivare la richiesta di autorizzazione, durante la fase successiva.

Fatto ciò, clicca sul pulsante Email per auto-inviarti (o condividere) il link di condivisione tramite posta elettronica, oppure il bottone Copia, per copiarlo negli appunti del sistema operativo.

Come collegare due PC a distanza

A questo punto, passa al secondo computer (quello sul quale sincronizzare la cartella tramite la quale trasferire i file), apri la schermata iniziale di Resilio Sync e premi sul pulsante [+] situato in alto a sinistra. Ora, scegli la voce Inserisci una chiave o un link dal pannello successivo, digita il link creato in precedenza nell’apposito campo di testo, clicca sul pulsante Avanti e seleziona la cartella del computer nella quale riversare i file condivisi (o copiare quelli da condividere).

In qualsiasi momento, per ciascuna cartella condivisa, puoi visualizzare la lista dei computer autorizzati ad accedervi, sospenderne o interromperne la condivisione: è sufficiente richiamare la schermata principale di Resilio Sync, cliccare sul simbolo a forma di cartella e fare clic destro sul nome della directory sulla quale intervenire.

LogMeIn Hamachi (Windows/macOS)

Come collegare due PC

Come dici? Avresti bisogno di collegare due PC in remoto e usarli come se fossero collegati alla stessa rete locale? In questo caso, puoi rivolgerti a un programma in grado di creare rapidamente una VPN di tipo site-to-site, come LogMeIn Hamachi.

In breve, questo software consente di creare una rete privata virtuale nel giro di un paio di clic e di gestire i computer ad essa collegati esattamente come se ci si trovasse su una rete LAN; Hamachi è disponibile per Windows e macOS e può essere usato gratuitamente per creare VPN con un massimo di cinque utenti/computer.

Per prima cosa, provvedi a scaricare e installare il programma su entrambi i computer coinvolti: collegati al sito Internet del programma, clicca sul pulsante Download collocato al centro della pagina e, una volta ottenuto il file di setup, aprilo.

Ora, se impieghi Windows, clicca sul pulsante Next, apponi il segno di spunta accanto alla voce Ho letto e accetto i termini del contratto di licenza, clicca sui pulsanti Avanti e assicurati che le caselle relative all’aggiunta di software bundle siano deselezionate. Per completare l’installazione del programma, premi sui pulsanti Installa, e Fine.

Come collegare due PC

Se, invece, il tuo è un Mac, clicca prima sul pulsante Apri (se necessario), apponi il segno di spunta accanto alla voce I have read and agree to the terms of the License Agreement, clicca sul pulsante Install e, quando richiesto, inserisci la password del Mac nell’apposito campo e dai Invio.

Ora, provvedi a configurare macOS in modo da autorizzare la corretta esecuzione del programma: clicca dunque sul pulsante Apri preferenze Sicurezza, premi sul simbolo del lucchetto serrato visibile nell’angolo inferiore sinistro della finestra che si apre e, per abilitare le modifiche, inserisci la password del Mac e premi il tasto Invio della tastiera.

Adesso, clicca sul pulsante Consenti visibile accanto alla dicitura È stato bloccato il caricamento del software di sistema dallo sviluppatore “LogMeIn, Inc.”, clicca nuovamente sulla voce Apri preferenze Sicurezza e premi ancora sul pulsante Consenti, corrispondente alla voce Il software di sistema dello sviluppatore “LogMeIn, Inc.” è stato aggiornato. Infine, Riavvia il Mac premendo sull’apposito bottone.

A partire da questo momento, le procedure per Windows e macOS si equivalgono. Posizionati sul primo dei due computer da configurare, clicca sul pulsante Power situato nell’angolo in alto a sinistra della finestra di LogMeIn e, per registrarti al portale, clicca sulla voce Registrati visibile in alto.

Ora, inserisci un indirizzo email e una password da usare per gli accessi futuri (per due volte) e clicca sul pulsante Crea account, per procedere con la registrazione al servizio.

Adesso, clicca sul pulsante Crea una nuova rete, inserisci un ID mediante il quale identificare la VPN che ti accingi a creare e una password per accedervi; quando hai finito, clicca sul pulsante Crea per ultimare la creazione della rete privata.

Fatto ciò, passa al secondo computer, “accendi” Hamachi cliccando sul pulsante Power ed effettua l’accesso al portale LogMeIn, servendoti dei medesimi dati che hai creato in precedenza.

Come collegare due PC

Ora, fai clic sul pulsante Unisciti a rete esistente/Join network e immetti, nei campi visualizzati, l’ID di rete che hai realizzato poco fa e la password per accedere alla VPN. Quando hai finito, clicca sul pulsante Partecipa/Join e il gioco è fatto! A partire da questo momento, i computer dovrebbero “vedersi” tra loro tramite la rete locale e riuscire a comunicare.

Per configurare le risorse condivise, individua il nome del secondo computer nella schermata principale di Hamachi, fai clic destro sullo stesso e poi sulla voce Sfoglia/Browse, situata nel menu contestuale che compare. Se, invece, vuoi usare il multiplayer in-game, oppure ospitare un server di gioco, non devi fare altro che ridurre a icona la finestra di LogMeIn ed effettuare le operazioni previste dal titolo di tuo interesse: i computer si vedranno in modo completamente automatico. Se vuoi avere un esempio concreto, ti rimando alla lettura della mia guida su come fare un server Minecraft.

TeamViewer (Windows/macOS)

Come collegare due PC a distanza

Se, invece, hai bisogno di collegare due PC tramite Internet per fornire assistenza remota o, in generale, controllare un computer al quale non puoi accedere fisicamente, ti consiglio di optare per una soluzione come TeamViewer. Questo programma, estremamente conosciuto, consente non soltanto di accedere al desktop di un PC remoto in maniera semplicissima, ma anche di controllarne gli aggiornamenti, trasferirvi file e tanto altro.

TeamViewer è disponibile sia per Windows che per macOS, ed è possibile usarlo gratuitamente soltanto per scopi personali e senza fini commerciali; in caso contrario, bisogna sottoscrivere un abbonamento alla piattaforma di riferimento, con prezzi a partire da 29,90€/mese.

Come scoprirai tra non molto, il meccanismo alla base del funzionamento di TeamViewer è tutt’altro che complicato: è sufficiente installare il software su entrambi i computer coinvolti, farsi dettare (oppure annotare) l’ID e la password del dispositivo da controllare e digitarle in quello che vi accederà.

Per prima cosa, dunque, accedi al computer da controllare e scarica la versione completa di TeamViewer: collegati al suo sito Web, clicca sul pulsante Download gratuito situato al centro dello schermo e attendi che il pacchetto d’installazione del programma venga scaricato.

A download ultimato, apri il file ottenuto e, se utilizzi un computer dotato di Windows, apponi il segno di spunta accanto alla voce Installazione predefinita, fai clic sui pulsanti Accetta — avanti e , apponi il segno di spunta accanto alla voce Desidero utilizzare la versione gratuita per uso personale e clicca sul bottone Termina, in modo da ultimare la procedura d’installazione e aprire il programma.

Se, invece, il tuo è un Mac, fai doppio clic sull’icona Install TeamViewer visibile nella finestra che si apre sulla scrivania, clicca sul pulsante Apri (se necessario), seleziona la casella posta accanto alla voce I accept the EULA e premi sui pulsanti Continue e Continua, per due volte consecutive.

Fatto ciò, immetti la password del Mac nell’apposito campo, premi sul pulsante Installa software e attendi che il file del programma vengano copiati sul disco.

Per finire, non ti resta che accordare le autorizzazioni necessarie per il controllo remoto del computer: premi dunque i pulsanti Configura autorizzazioni e Apri preferenze di sistema, clicca sulla voce Accessibilità collocata nella parte sinistra della finestra che si apre e apponi il segno di spunta accanto a qualsiasi opzione riguardi TeamViewer. Ripeti la medesima operazione anche per le sezioni Registrazione schermo e Accesso completo al disco. Maggiori info qui.

L’installazione va eseguita su tutti i computer coinvolti nella comunicazione; tuttavia, tengo a sottolineare che, sempre sul sito di TeamViewer, è disponibile una versione “minimale” del programma, denominata QuickSupport, che può essere usata sul computer da controllare e consente soltanto di ricevere supporto di base.

Ad ogni modo, ultimata la fase d’installazione del programma, raggiungi il computer da controllare, individua la scheda Controllo remoto di TeamViewer e prendi nota sia dell’ID interlocutore (si trova sotto la dicitura Il tuo ID) che della password d’accesso al computer: ti serviranno tra non molto.

Fatto ciò, avvia TeamViewer sul dispositivo dal quale ti appresti a lavorare, clicca sulla scheda Controllo remoto e inserisci l’ID interlocutore ottenuto in precedenza, all’interno della casella di testo sottostante la dicitura Controlla computer remoto.

Ora, seleziona la casella Controllo remoto, clicca sul pulsante Connetti e, quando ti viene richiesto, inserisci la password per accedere al computer da controllare e dai Invio: nel giro di qualche secondo, dovresti essere in grado di vedere il computer al quale ti sei collegato.

Va specificato che TeamViewer può essere altresì configurato per accettare connessioni in ingresso senza la necessità di inserire una password, inviare/ricevere file, effettuare aggiornamenti da remoto e molto altro: ti ho spiegato tutto nel dettaglio nella mia guida al funzionamento di TeamViewer.

Servizi di cloud storage

Dropbox

Se il tuo intento è semplicemente quello di collegare file e cartelle tra più PC (e più dispositivi, come anche smartphone e tablet), non posso che consigliarti l’utilizzo di servizi di cloud storage, come Dropbox, Google Drive, OneDrive e iCloud Drive, i quali consentono di avere una sorta di hard disk online in cui archiviare i dati, sincronizzarli su più device e condividerli facilmente con altri utenti.

Sono gratis nelle loro versioni di base: te ne ho parlato più in dettaglio nei tutorial appena linkati e nella mia guida generica sui migliori servizi cloud.

Come collegare due PC in locale

Come collegare due PC in locale

Se, invece, i computer da collegare tra loro sono fisicamente vicini e sono collegati allo stesso router (e, quindi, alla stessa rete), tramite Wi-Fi oppure cavo Ethernet, è sufficiente abilitare le funzionalità di rete/condivisione del sistema operativo per poter far sì che i computer “si vedano” attraverso la rete e siano in grado di sfruttare le risorse disponibili (file, cartelle, stampanti, sistemi di gioco LAN e così via): ti ho spiegato come procedere, passo-passo, nella mia guida su come condividere una cartella in rete.

In alternativa, se non disponi di un router che faccia da “tramite”, puoi collegare i due computer tra loro in modo diretto, impiegando un cavo di rete incrociato (o cavo cross), cioè un particolare cavo Ethernet le cui estremità sono cablate in modo opposto. Cavi del genere possono essere acquistati nei negozi specializzati, oppure online.

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Inoltre, se il tuo computer non dispone di ingresso Ethernet, puoi facilmente far fronte alla cosa acquistando un adattatore USB-Ethernet.

Una volta ottenuto il necessario, collega le estremità del cavo agli ingressi Ethernet collocati sui PC da mettere in comunicazione ed effettua l’assegnazione degli IP statici in modo opportuno: su Windows, clicca sull’icona della rete (quella raffigurante un computer), poi sulla voce Proprietà sottostante il nome del collegamento Ethernet e, giunto nella nuova finestra, individua il riquadro Impostazioni IP, premi sul pulsante Modifica e imposta il menu a tendina che compare in seguito su Manuale. Ora, sposta l’interruttore corrispondente alla dicitura IPv4 da OFF a ON, per abilitare manuale l’inserimento degli indirizzi.

Se, invece, il tuo è un Mac, apri le Preferenze di sistema cliccando sul simbolo dell’ingranaggio che risiede sul Dock, seleziona la voce Rete, clicca sull’opzione Ethernet visibile nella barra laterale di sinistra (e accompagnata dal simbolo ) e premi sui pulsanti Avanzate e TCP/IP. Per finire, abilita la regolazione manuale degli indirizzo, impostando il menu a tendina Configura IPv4 sull’opzione Manualmente.

Ultimata questa operazione, compila i campi che ti vengono proposti con le informazioni seguenti.

  • Indirizzo IP primo computer: 192.168.0.2
  • Indirizzo IP secondo computer: 192.168.0.3
  • Maschera di sottorete/subnet mask: 255.255.255.0
  • Gateway predefinito: lascia vuoto.
  • Server DNS: lascia vuoto.

Se tutto è andato per il verso giusto, i due computer dovrebbero “vedersi” tra loro nel giro di qualche secondo: quando ciò avviene, puoi inviare/ricevere file tra i PC servendoti delle cartelle condivise oppure effettuare sessioni in multiplayer locale sui giochi che le supportano.

In caso di dubbi o problemi, ti rimando alla lettura della mia guida su come assegnare un IP statico, nella quale ti ho indicato come effettuare la corretta assegnazione degli indirizzi di rete.

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Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.