Come memorizzare password
Sei sempre stato un tantino smemorato e, per questo motivo, finisci spesso col dimenticare le chiavi d’accesso a tutti quei siti che sei solito usare: stanco di effettuare continui ripristini delle varie credenziali d’accesso, hai deciso di affrontare la situazione di petto e di affidarti a un sistema che, in qualche modo, sia in grado di archiviare le tue password, rendendole disponibili al momento del bisogno. Il problema è che non sei mai stato un grande esperto di tecnologia e, per questo motivo, proprio non sai da dove iniziare.
Come dici? Ho centrato il punto? Benissimo, allora sappi che ti trovi nel posto giusto, al momento giusto! Nel corso di questo tutorial, infatti, ti spiegherò come memorizzare password sui tuoi dispositivi, avvalendoti dei più semplici ed efficaci metodi ad oggi disponibili.
Dunque, senza attendere un attimo in più, mettiti bello comodo e leggi con attenzione tutto quanto ho da spiegarti sul tema: sono sicuro che, nel giro di pochissimo tempo, riuscirai a ottenere il risultato sperato. Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e buona fortuna!
Indice
- Come memorizzare password nei browser
- Come memorizzare password su un sito
- App per memorizzare password
Come memorizzare password nei browser
La maggior parte dei browser più comunemente usati (Google Chrome, Mozilla Firefox, Safari e così via), dispongono di un sistema interno adibito al salvataggio delle password: in tal modo, queste possono essere inserite automaticamente nei moduli di login, eliminando dunque la necessità di digitarle manualmente.
Tuttavia, per maggior sicurezza, è sempre consigliabile fare affidamento a un apposito programma o a un’app dedicata alla gestione delle proprie password: la maggior parte dei software di questo tipo, infatti, è in grado di interfacciarsi con i vari browser, fornendo funzionalità di compilazione automatica, previa immissione di una master password o autenticazione biometrica.
Ad ogni modo, nelle righe a venire, ti spiegherò come memorizzare le password nei browser più noti e utilizzati; se ti interessa saperne di più sulle app dedicate esclusivamente alla gestione delle password (che ti consiglio di usare in luogo della funzione di memorizzazione delle password dei browser), ti invito a far riferimento al capitolo conclusivo di questa guida.
Come memorizzare password Chrome
Se utilizzi Google Chrome e desideri salvare le password d’accesso per i portali che visiti più spesso, allora ti farà piacere sapere che il browser integra una comoda funzione progettata proprio con questa finalità.
Utilizzarla è molto semplice: una volta avviato il browser sul computer, naviga sul sito per il quale intendi salvare la password, compila il modulo d’accesso, così come faresti di solito, quindi clicca sul pulsante per accedere al servizio e attendi di essere condotto alla tua pagina personale.
Se tutto è andato per il verso giusto, Chrome dovrebbe chiederti se salvare o meno la password appena digitata: per confermare l’intenzione di conservarla nel browser, clicca sul pulsante Salva. Il funzionamento è pressoché identico anche sulla variante di Chrome dedicata a smartphone e tablet Android e iOS: una volta effettuato l’accesso al sito Internet di proprio interesse, è sufficiente fare tap sul pulsante Salva per conservarne la password.
Qualora non dovessi visualizzare alcuna richiesta di salvataggio, è molto probabile che la funzionalità di salvataggio delle password sia stata disattivata: per abilitarla nuovamente, premi il pulsante (⋮) situato in cima alla schermata del browser, seleziona la voce Impostazioni dal menu proposto e, in seguito, recati nella sezione Password e sposta su ON la levetta corrispondete alla voce Chiedi di salvare le password/Salva password.
Se ti interessa attivare l’accesso automatico ai siti Web utilizzando le credenziali memorizzate, puoi spostare su ON la levetta corrispondente alla voce Accesso automatico (se ti trovi su smartphone o tablet, devi invece apporvi il segno di spunta).
Infine, se ti interessa capire come memorizzare password su Google, facendo sì che le chiavi d’accesso memorizzate in Chrome siano disponibili su tutti i browser associati al tuo account, procedi come segue: recati nelle Impostazioni del programma o dell’app, così come ti ho mostrato in precedenza, quindi accedi alla sezione Sincronizzazione e servizi Google e, se stai usando il computer, clicca sulla voce Gestisci sincronizzazione e sposta su ON la levetta relativa alla voce Password.
Se, invece, stai usando il tuo smartphone o il tablet, devi semplicemente attivare la levetta corrispondente alla dicitura Sincronizza i tuoi dati di Chrome. Più facile di così?!
Nota: qualora non avessi ancora provveduto ad associare il browser al tuo account Google, ti verrà proposta una procedura per farlo, in fase di sincronizzazione delle impostazioni.
Come memorizzare password Firefox
I passaggi per memorizzare password Firefox sono molto simili a quelli visti in precedenza per Chrome: tutto ciò che devi fare è visitare il sito di tuo interesse, effettuare l’accesso allo stesso e, quando richiesto, cliccare sul pulsante Salva, per archiviare la chiave d’accesso inserita. I passaggi da compiere sono identici anche su Firefox per Android e iOS/iPadOS.
Se non dovessi visualizzare affatto la richiesta di salvataggio, è molto probabile che la relativa funzionalità sia stata disattivata: puoi porre rimedio al problema attenendoti a una delle procedure che ti segnalo di seguito.
- Computer – clicca sul pulsante (☰) situato nell’angolo in alto a destra della schermata di Firefox, seleziona la voce Opzioni dal menu visualizzato a schermo e, in seguito, clicca sulla scheda Privacy e sicurezza (si trova a sinistra). Infine, apponi il segno di spunta accanto alla voce Chiedi se salvare le credenziali di accesso ai siti Web e, se desideri proteggere le password archiviate con una chiave d’accesso principale, apponi il segno di spunta accanto alla voce Utilizza una password principale e segui la procedura che ti viene proposta per definirla. Per visualizzare le password già salvate, clicca sul pulsante Gestisci credenziali.
- Smartphone e tablet – fai tap sul pulsante (⋮) collocato in alto a destra, seleziona la voce Impostazioni dal menu che ti viene proposto e, in seguito, fai tap sulla voce Privacy e apponi il segno di spunta accanto alla voce Ricorda credenziali. Per accedere alle password salvate, fai tap sulla voce Gestione credenziali.
Ti ricordo che anche Firefox dispone di un sistema di sincronizzazione cloud, denominato Firefox Sync, il quale consente di condividerne le varie impostazioni, tra cui le password salvate, su tutti i dispositivi dai quali si effettua l’accesso: per abilitare questa funzionalità, se stai usando il computer, fai clic sul pulsante (☰) situato in alto a destra e seleziona la voce Accedi a Sync… dal menu che ti viene proposto.
Se, invece, utilizzi lo smartphone o il tablet, tocca il pulsante (⋮) e, dopo aver selezionato la voce Impostazioni, fai tap sull’opzione Accedi. Per maggiori informazioni in merito all’utilizzo di Firefox Sync, ti invito a consultare il tutorial di approfondimento che ho dedicato interamente al browser di casa Mozilla.
Come memorizzare password Internet Explorer
Effettuare il salvataggio delle password su Internet Explorer, il browser di casa Microsoft, è molto semplice: per prima cosa, visita il sito Web di tuo interesse, effettua l’accesso come faresti di consueto e, a login completato, clicca sul pulsante Sì, collocato nella barra che compare in basso, indicante la richiesta di archiviazione della password.
Qualora quest’ultima non dovesse comparire, fai clic sul pulsante a forma d’ingranaggio situato nell’angolo superiore destro, clicca sulla voce Opzioni Internet situata nel menu visualizzato a schermo e poi sulla scheda Contenuto, situata nella nuova finestra che compare.
Ora, clicca sul pulsante Impostazioni annesso al riquadro Completamento automatico, apponi il segno di spunta accanto alle voci Nome utente e password sui moduli e Richiedi conferma salvataggio password e conferma le modifiche apportate, cliccando sul pulsante OK. Se lo desideri, sempre tramite la stessa finestra, puoi visualizzare le password salvate in precedenza, cliccando sul pulsante Gestione password.
Il discorso visto finora vale anche per Microsoft Edge, il successore di Internet Explorer, installato “di serie” su Windows 10: anche in questo caso, puoi salvare la password dei siti ai quali effettui l’accesso cliccando sul pulsante Salva collocato nella barra “a scomparsa” che compare in basso.
Per attivare il sistema di salvataggio delle password, se questo fosse disattivato, premi invece il pulsante (…) collocato in alto a destra, scegli la voce Impostazioni dal menu proposto, clicca sulla voce Password e riempimento automatico (a sinistra) e sposta su ON la levetta corrispondente alla dicitura Salva password. Per vedere le credenziali già salvate, clicca invece sul pulsante Gestione password, situato nel medesimo pannello.
Come memorizzare password Safari
Se possiedi un Mac e ti interessa sapere come effettuare il salvataggio delle password su Safari, il browser installato sui dispositivi a marchio Apple, allora questa è la sezione del tutorial che fa al caso tuo.
Tanto per cominciare, avvia il programma di navigazione a Internet, collegati al sito Web di tuo interesse ed effettua l’accesso come faresti di consueto. Per salvare la password digitata, clicca infine sul pulsante Salva password, situato nel “fumetto” di conferma che compare in alto. Le chiavi d’accesso così salvate saranno sincronizzate su tutti i dispositivi abbinati al medesimo ID Apple.
Se la funzionalità di salvataggio delle password è stata disattivata, non vedrai comparire alcun fumetto di notifica; per porre rimedio a questo problema, fai clic sul menu Safari (si trova in alto a sinistra), seleziona la voce Preferenze… da quest’ultimo e recati nella scheda Riempimento automatico, situata in alto. Per concludere, apponi il segno di spunta accanto alla voce Nomi utente e password e il gioco è fatto.
Sempre dalle Preferenze di Safari, puoi accedere alle chiavi d’accesso salvate: spostati, questa volta, sulla scheda Password collocata in alto. Per concludere, inserisci la password del Mac nell’apposito campo di testo e premi il tasto Invio per accedere alla schermata di gestione password.
Memorizzare le password all’interno di Safari per iPhone e iPad è altrettanto facile: dopo aver effettuato l’accesso al sito Internet di tuo interesse, fai tap sul pulsante Salva password per salvare, all’interno del browser, la chiave d’accesso appena inserita. L’informazione, salvo diversa indicazione, sarà sincronizzata su tutti i dispositivi associati al medesimo ID Apple.
Ora, per visualizzare le password salvate, recati nelle Impostazioni di iOS/iPadOS, facendo tap sul pulsante a forma d’ingranaggio collocato nella schermata Home, fai tap sulla voce Password/Password e account e, in seguito, su password app e siti web. Quando richiesto, autenticati con Face ID/Touch ID per visualizzare la lista delle password salvate.
Aspetta, stai dicendo che ti interessa capire come memorizzare password su iPhone “manualmente” dalla summenzionata schermata? Nulla di più semplice! Tutto ciò che devi fare, in tal caso, è premere il pulsante (+) situato in alto e compilare il modulo successivo con le informazioni richieste. Anche in questo caso, i dati saranno sincronizzati su tutti i dispositivi abbinati al medesimo ID Apple.
Come memorizzare password su un sito
Numerosi siti Web offrono la possibilità di mantenere attivo l’accesso al proprio profilo anche dopo la chiusura del browser, eliminando, in questo modo, la necessità di dover passare in seguito dalla schermata di login.
Per far sì che ciò accada, non hai che da selezionare l’apposita casella presente nella schermata d’accesso del sito di tuo interesse, prima ancora di portare a termine il login: questa casella, solitamente, è denominata Ricordami/Remember me, Resta connesso, Memorizza la password, o presenta diciture molto simili. Questo vale sia per i siti Internet visualizzati da PC, sia per quelli consultati attraverso smartphone e tablet.
Affinché l’accesso effettuato con le modalità illustrate in precedenza resti attivo, è necessario che i cookie del browser siano stati preventivamente abilitati: per accertartene, ti rimando alla lettura della mia guida su come abilitare i cookie, nella quale ti ho fornito tutte le informazioni del caso.
Infine, tengo a precisare che, laddove i cookie dovessero essere eliminati in un secondo momento, i login effettuati in precedenza verranno “dimenticati” e sarà necessario accedere nuovamente ai siti in questione.
Come memorizzare password Facebook
Per memorizzare l’accesso effettuato al sito di Facebook, tutto ciò che devi fare è collegarti alla sua Home Page (da computer oppure da browser per smartphone e tablet), digitare i tuoi dati d’accesso negli appositi campi e cliccare, in seguito, sul pulsante Accedi.
Non sono necessari ulteriori passaggi, poiché Facebook “ricorderà” l’accesso effettuato, finché non sarai tu ad eliminare manualmente i cookie o gli altri dati relativi ai siti Web.
Lo stesso discorso vale per l’app di Facebook, disponibile per Android e iOS/iPadOS: dopo averla scaricata e installata, è sufficiente effettuare l’accesso alla stessa, immettendo i propri dati negli appositi campi. L’accesso rimarrà (e la password “ricordata”) finché non si effettuerà la disconnessione manuale.
Come memorizzare password su Gmail
I passaggi necessari per mantenere attivo l’accesso al sito di Gmail, evitando successivi inserimenti della password, è altrettanto semplice: tanto per cominciare, collegati alla pagina Web della piattaforma, inserisci il tuo indirizzo Gmail o numero di telefono e premi il pulsante Avanti.
In seguito, inserisci la password abbinata al tuo profilo, pigia nuovamente il pulsante Avanti e il gioco è fatto: l’accesso resterà attivo fin quando non verrà effettuata la disconnessione manuale dal profilo Gmail (oppure non verranno cancellati i cookie del browser).
Se il tuo account è protetto dall’autenticazione a due fattori, ricorda di apporre il segno di spunta accanto alla voce Non chiedere più su questo computer/Non chiedere più prima ancora di confermare la notifica ricevuta sullo smartphone, o di inserire il codice monouso ricevuto via SMS.
Il discorso è pressoché identico anche per l’app di Gmail, disponibile per Android e iOS/iPadOS: dopo averla installata, avviala e, utilizzando i moduli proposti, inserisci le credenziali del tuo account Google e il gioco è fatto: l’app ricorderà automaticamente la password inserita e non te la chiederà più, fin quando non effettuerai il logout manuale dal tuo profilo.
App per memorizzare password
Come ti ho spiegato all’inizio di questo tutorial, esistono delle app (e dei programmi) dedicati, nello specifico, all’archiviazione e alla gestione delle password salvate. Tali software, denominati password manager, consentono di memorizzare le proprie password in una cassaforte cifrata, in cloud oppure locale, proteggendole con una master password (oppure con l’autenticazione biometrica tramite riconoscimento facciale/Face ID o impronta digitale/Touch ID).
I password manager, in genere, sono in grado di interfacciarsi con i più comuni browser per PC, smartphone e tablet, e fornire funzionalità di riempimento automatico (andando dunque a sostituire, in tutto e per tutto, i sistemi di archiviazione password presenti nei browser). Di seguito ti elenco quelli che, a mio avviso, sono i migliori software di questo tipo.
- NordPass (Android/iOS/iPadOS) – si tratta di un ottimo password manager sviluppato dalla stessa azienda che offre il noto servizio di VPN NordVPN. Permette di conservare password, dati delle carte di credito e note sicure in una cassaforte protetta con una tecnologia di cifratura di grado militare e accessibile anche tramite autenticazione biometrica. L’app è compatibile con tutti i principali sistemi operativi per smartphone, tablet e computer e sincronizza automaticamente i dati su tutte le postazioni. Permette inoltre di generare password sicure, compilare i moduli di login automaticamente, condividere i dati di accesso in modo sicuro con altri utenti e scoprire le password che vanno cambiate in seguito ad attacchi subiti dai siti ai quali fanno riferimento. È possibile usare la versione base di NordPass gratis, senza limiti relativi al numero di dati che si possono custodire nella cassaforte, ma l’accesso all’applicazione è consentito su un solo dispositivo alla volta e non è possibile usufruire di funzioni come la succitata condivisione dei dati. La versione completa parte da 1,27 euro/mese.
- 1Password (Android/iOS/iPadOS) — è un avanzato sistema di gestione password, disponibile anche come programma per Windows e macOS. Esso consente di archiviare le password sul cloud, cifrandole in maniera sicura, e di creare cassaforte separate per più utenti o attività. La sincronizzazione dei dati può avvenire tramite i server proprietari, Dropbox o iCloud. 1Password è un sistema a pagamento, ma può essere testato gratuitamente per un periodo pari a 30 giorni.
- Bitwarden (Android/iOS/iPadOS) — si tratta di un famosissimo password manager che consente di gestire in modo ottimale le chiavi d’accesso ai propri account, nonché informazioni riservate relative alle proprie carte di credito, ai documenti d’identità, e quant’altro. È disponibile gratuitamente anche per PC Windows, macOS e Linux.
- KeePass (Android/iOS/iPaOS) — si tratta di un gestore password efficiente ma, a mio avviso, dedicato agli utenti un po’ più avanzati: esso è infatti disponibili in più versioni e, almeno all’inizio, richiede un minimo di configurazione manuale. Non esiste un’app ufficiale per dispositivi mobili, ma puoi scaricare KeePass 2Android se disponi di un dispositivo Android oppure KeePass Touch se hai un device iOS/iPadOS.
Se ti interessa saperne di più sull’utilizzo delle app menzionate poc’anzi o, ancora, se vuoi approfondire ulteriormente il tema dell’archiviazione sicura delle chiavi d’accesso, ti esorto a consultare il mio tutorial dedicato alle app per conservare le password e la mia guida su come gestire le password: sono sicuro che non te ne pentirai!

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.