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Come mettere registrazione schermo

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Hai deciso di creare dei video tutorial nei quali spiegare il funzionamento di software e applicazioni presenti sui tuoi dispositivi. Ottima idea, però c’è un piccolo problema: non hai mai fatto nulla del genere e, dunque, non sai come attivare la registrazione dello schermo sul tuo smartphone, sul tuo tablet o sul tuo PC. Le cose stanno così, vero? Allora sono felice di dirti che sei capitato nel posto giusto, al momento giusto!

Continuando nella lettura di questa guida, infatti, scoprirai come mettere registrazione schermo su smartphone e tablet con sistema operativo Android e iOS/iPadOS e anche su computer Windows e macOS. Devi sapere, a tal proposito, che esistono degli strumenti predefiniti da poter utilizzare oppure delle app di terze parti che puoi scaricare per raggiungere lo stesso risultato (magari con qualche funzione in più).

Come dici? Non vedi l’ora di metterti all’opera? Allora prenditi cinque minuti di tempo libero e leggi attentamente i prossimi paragrafi. Mettendo in pratica i suggerimenti riportati di seguito, riuscirai a registrare lo schermo e realizzare tutti i video che desideri con estrema facilità. Detto questo, non mi resta che augurarti buona lettura e buon divertimento!

Indice

Come mettere registrazione schermo su smartphone e tablet

Registrazione schermo smartphone e tablet

Hai la necessità di filmare lo schermo utilizzando il tuo smartphone o il tuo tablet? Allora lascia che ti spieghi come si fa. Su molti dispositivi sono presenti delle app “di serie” che permettono di attivare e utilizzare questa funzione con estrema facilità. In alti casi, invece, bisogna affidarsi a una delle numerose app sviluppate da terze parti che possono essere utili allo scopo.

Come mettere registrazione schermo su Android

Registrazione schermo Android

Possiedi un dispositivo Android? Allora puoi controllare innanzitutto se sul tuo smartphone o tablet è presente la funzione Screen Recording, chiamata anche Registrazione Schermo. Tieni presente, però, che la sua collocazione e il suo utilizzo possono variare in base al modello e alla marca del dispositivo in uso.

Detto questo, come prima cosa, cerca l’app all’interno del drawer, cioè dell’elenco di tutte le app presenti sul dispositivo. Per aiutarti, puoi avvalerti anche della funzione Cerca e provare a scrivere “Screen Recording” o “Registrazione schermo” nell’apposita barra. Se l’app è presente, ti basterà fare tap sulla relativa icona per aprirla e cominciare a utilizzarla.

Normalmente, poi, per registrare, è necessario premere il tasto REC presente su schermo. Una volta fatto ciò, la registrazione viene avviata e, per interromperla, bisognerà fare tap nuovamente sullo stesso tasto (o sul pulsante Interrompi), posto in sovraimpressione nello schermo oppure in un angolo dello stesso. Le registrazioni terminate vengono salvate automaticamente all’interno della memoria del dispositivo e le puoi trovare recandoti nella Galleria.

Su alcuni device, la funzione di registrazione schermo è inoltre accessibile dalla tendina delle notifiche, richiamabile con uno swipe dalla cima dello schermo verso il basso.

Il tuo dispositivo Android non possiede la funzione di registrazione schermo nativa? Allora puoi utilizzare diverse app che consentono di ottenerla: tra le migliori in circolazione ti segnalo ADV Screen Recorder e Rec (quest’ultima anche in versione PRO, a 2,79 euro), disponibili sia sul Play Store che su store alternativi.

Si tratta, in poche parole, di app che consentono in maniera semplice di registrare lo schermo e catturare l’audio mediante il microfono. Comunque, per maggiori informazioni in merito, ti lascio alla mia guida su come registrare lo schermo su Android, dove troverai la spiegazione dettagliata dell’utilizzo di queste e altre applicazioni utili allo scopo.

Come mettere registrazione schermo su iPhone e iPad

Registrazione schermo iPhone e iPad

iPhone e iPad possiedono, a partire da iOS 11, la funzionalità Registrazione schermo integrata. Per utilizzarla, devi recarti nel Centro di controllo facendo uno swipe dall’angolo in alto a destra dello schermo verso il basso (se hai un iPhone con Face ID o un iPad con iPadOS) oppure dal fondo dello schermo verso l’alto (se hai un iPhone con tasto Home o un iPad con una vecchia versione di iOS) e cercare l’icona della registrazione schermo.

Se l’icona in questione non dovesse essere presente, la puoi aggiungere aprendo le Impostazioni (l’icona dell’ingranaggio presente in Home screen), premendo sulle opzioni Centro di controllo e Personalizza Controlli e, nella nuova schermata apertasi, pigiando il pulsante + situato accanto alla voce Registrazione schermo. In questo modo, la funzionalità verrà aggiunta.

Ora, per avviare la registrazione dello schermo, recati nuovamente nel Centro di controllo e premi sull’icona della registrazione. Dopo un countdown di tre secondi, la registrazione verrà avviata e, per tutto il tempo in cui sarà attiva, visualizzerai un indicatore rosso nella parte superiore del display.

Per interrompere la registrazione, puoi fare tap sull’indicatore rosso e premere sulla voce Interrompi, nel messaggio comparso su schermo. La registrazione, una volta terminata, verrà salvata automaticamente nell’app Foto di iOS/iPadOS, precisamente nell’album Video. Facile, vero?

Nel caso in cui questo strumento non facesse per te, esistono altre soluzioni che puoi utilizzare, come l’app gratuita Mobizen che consente, oltre all’esecuzione di registrazioni dello schermo, di editare i video, aggiungere face cam reaction, commenti audio e condividerli su varie piattaforme. Per altre informazioni e ulteriori app, comunque, ti lascio alla mia guida dedicata all’argomento.

Come mettere registrazione schermo su PC

Registrazione schermo PC

Se desideri registrare lo schermo del tuo PC, esattamente come avviene per i dispositivi mobili, esistono diversi strumenti che puoi utilizzare. Le prime soluzioni che voglio consigliarti sono quelle predefinite, cioè già presenti all’interno di Windows 10 e macOS, ma se vuoi funzioni più avanzate puoi avvalerti di applicazioni sviluppate da terze parti. In qualsiasi caso, trovi tutto spiegato dettagliatamente nei prossimi paragrafi.

Come mettere registrazione schermo su Windows

Registrazione schermo Windows Xbox Game Bar

Ti stai chiedendo come mettere registrazione schermo sul tuo PC Windows? Ci sono vari metodi che puoi utilizzare: il primo consiste nell’uso dell’applicazione predefinita Xbox Game Bar di Windows 10, che permette di registrare principalmente video gameplay di giochi ma può essere usata anche per qualsiasi altra applicazione.

Per avvalertene, avvia l’applicazione o il gioco che desideri registrare. Dopodiché, digita la parola “Xbox” all’interno della barra di ricerca posta accanto al pulsante Start (quello con la bandierina di Windows) e, nel menu che si è aperto, premi sulla voce Apri. In alternativa, premi in contemporanea i tasti Win+G sulla tastiera, per aprire direttamente Xbox Game Bar.

A questo punto visualizzerai sullo schermo la toolbar che puoi utilizzare per effettuare le registrazioni, più alcuni widget utili per modificarne le impostazioni. Come prima cosa abilita l’audio attraverso il widget Acquisisci, premendo sull’icona Microfono (o tramite i tasti Win+Alt+M), quindi, per registrare, clicca sul pulsante Registra (il pallino posto accanto) oppure premi i tasti Win+Alt+R sulla tastiera.

Se non visualizzi il widget, premi sull’icona Acquisisci della toolbar (la telecamera) per richiamarlo e visualizzarlo. Una volta fatto tutto questo, nella parte destra dello schermo, compariranno il conteggio del tempo e il pulsante Interrompi registrazione (il quadrato), che dovrai premere per terminare la registrazione (in alternativa potrai premere la stessa combinazione di tasti che hai usato per avviarla).

Tramite il widget Audio, invece, puoi modificare le impostazioni del Mix e della Voce, regolando l’audio degli altoparlanti, dei segnali acustici di sistema e selezionando il microfono da utilizzare.

Se, durante l’uso delle app, dovessi accorgerti dell’assenza dell’audio nelle registrazioni, premi sul pulsante Impostazioni (l’icona dell’ingranaggio presente nella toolbar), seleziona l’opzione Acquisizione dal menu che si apre e spunta la voce Tutti, per far sì che venga registrato l’audio in tutte le situazioni possibili.

Una volta conclusa la tua registrazione, per riguardarla, recati nella cartella Video del tuo PC e apri l’album Acquisizioni: lì troverai i video in formato .mp4.

Se il tuo PC è invece munito di Windows 11, puoi registrare lo schermo facilmente tramite l’app Strumento di cattura. Dopo aver avviato quest’app, seleziona l’icona della telecamera, disegna un rettangolo intorno all’area che vuoi registrare e fai clic sul tasto Partenza per avviare l’acquisizione video.

Utilizza la barra degli strumenti per mettere in pausa, cancellare o interrompere la registrazione. In quest’ultimo caso, puoi effettuare il salvataggio del video: seleziona l’icona (…) in alto a destra e fai clic sulla voce Salva.

Registrazione azioni Windows

Un altro strumento che puoi utilizzare per registrare lo schermo su PC Windows, è Registrazione azioni utente, un tool che permette di registrare le azioni compiute sul PC e rivederle sotto forma di slide show, senza che però sia presente l’audio.

Per avvalertene, digita “Registrazioni azioni utente” nella barra di ricerca posta accanto al pulsante Start (o nel menu Start stesso) e clicca sulla voce Apri, nel menu che si è aperto. Dopodiché, nella toolbar comparsa sul desktop, premi i pulsanti Inizia registrazione, per cominciare a registrare, Sospendi registrazione, per metterla in pausa, e Interrompi registrazione, per terminarla.

Durante la registrazione, inoltre, potrai decidere di aggiungere un commento, cliccando sull’omonimo tasto, selezionando un’area o facendo clic su un controllo. Una volta fatto ciò, potrai scriverlo nell’apposita finestra che si apre e cliccare sul pulsante OK per concludere e inserirlo.

Una volta terminata la registrazione, nella finestra apertasi, premi il pulsante Salva e assegna un nome al nuovo file ZIP creato, poi premi nuovamente sul tasto Salva per terminare l’operazione. Ora, per guardare quanto fatto, puoi aprire l’archivio ZIP e premere, al suo interno, sul Documento MHTML che verrà visualizzato all’interno di una finestra del browser.

Se vai alla ricerca di soluzioni più avanzate per la registrazione dello schermo, ti consiglio di provare Open Broadcaster Software, un software gratuito e open source che consente di registrare lo schermo e, in contemporanea, la ripresa della webcam o anche acquisire numerose altre fonti video e audio. Il tutto con anche la possibilità di effettuare trasmissioni live.

Si tratta di un programma molto potente (viene usato anche da molti streamer di Twitch e YouTube) ma piuttosto semplice da utilizzare. Per scoprire come funziona, leggi le indicazioni presenti nella mia guida dedicata interamente al software.

Come mettere registrazione schermo su Mac

Registrazione schermo Mac

Per eseguire una registrazione dello schermo su Mac, puoi avvalerti di due strumenti presenti “di serie” in macOS: Istantanea schermo e QuickTime Player.

Istantanea schermo è un ottimo tool per registrare lo schermo del Mac e fare screenshot disponibile da macOS 10.14 Mojave in poi. Per avvalertene, premi la combinazione di tasti cmd+shift+5 sulla tastiera o richiama la sua icona dalla cartella Altro del Launchpad.

Ora, dalla barra che si è aperta, clicca sul pulsante Registra l’intero schermo o Registra la Selezione, in base alla porzione di schermo che desideri registrare. Per attivare anche l’audio, premi sulla voce Opzioni e seleziona la voce Microfono integrato.

A questo punto, per registrare, clicca il pulsante Registra o un punto qualsiasi dello schermo. Al termine della registrazione, invece, premi sul pulsante Stop (nella barra del menu in alto a destra), visualizza l’anteprima e decidi se guardare l’intero video, chiuderlo o condividerlo usando i comandi su schermo. Se non apri l’anteprima, la registrazione verrà salvata nella cartella dove di solito vengono salvati anche gli screenshot (es. la Scrivania).

In alternativa a Istantanea Schermo, puoi utilizzare QuickTime Player, il famoso player video integrato in macOS. Per avvalertene, fai clic sull’icona del Launchpad e cerca, tra tutte quelle presenti, l’icona dell’applicazione (rappresentata da una Q nera), dopodiché premi su di essa. Ora, fai clic destro sull’icona di QuickTime Player presente nella Barra Dock e, dal menu apertosi, seleziona l’opzione Nuova registrazione schermo.

Si aprirà così una barra sulla Scrivania: clicca sulla voce Opzioni e successivamente premi sull’opzione Microfono integrato, se vuoi registrare anche l’audio. Una volta fatto ciò, per avviare la registrazione, fai clic sul pulsante Registra o in un punto qualsiasi dello schermo.

Per interrompere la registrazione, invece, ti basta premere sul pulsante Stop (in alto a destra, nella barra del menu). Si aprirà l’anteprima del video e potrai decidere di visualizzarlo e condividerlo, tramite l’apposita icona.

Non riesci a utilizzare QuickTime Player? Allora, probabilmente, devi fornire l’autorizzazione all’applicazione per registrare lo schermo. Per farlo, clicca sull’icona di Preferenze di sistema (l’ingranaggio) collocata nella Barra Dock e premi sull’icona Sicurezza e privacy. Ora, seleziona la scheda Privacy e cerca, nell’elenco presente a sinistra, la voce Registrazione schermo, dopodiché spunta la casella accanto alla voce QuickTime Player. In questo modo avrai fornito l’autorizzazione necessaria per avviare le registrazioni.

Gli strumenti che ti ho indicato non fanno per te? Allora puoi avvalerti di Open Broadcaster Software, il programma di cui ti ho parlato nel capitolo precedente oppure utilizzare Screenflow, una delle applicazioni per registrare lo schermo più utilizzate al mondo, di cui ti ho parlato nella mia guida su come registrare lo schermo su Mac.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.