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Come registrare una videolezione

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Passando la giornata tra videolezioni e conferenze di vario genere, non sempre riesci a tenere alto il livello dell’attenzione e, dunque, ti capita di “perdere per strada” alcuni concetti importanti. Dopo l’ennesimo episodio di questo tipo, hai deciso di porre rimedio alla questione e hai pensato di iniziare a registrare le lezioni alle quali partecipi, in modo da poterle rivedere anche in un secondo momento. Tuttavia, non avendo grandissima dimestichezza con i mezzi informatici, non sai bene come muoverti.

Le cose stanno così, non è vero? Allora non preoccuparti: se vuoi, ci sono qui io per schiarirti le idee sull’argomento e spiegarti come registrare una videolezione. Che tu sia solito utilizzare Google Meet, Zoom, Microsoft Teams o qualsiasi altra piattaforma per le conferenze video, non temere: le istruzioni che sto per darti ti consentiranno di raggiungere il tuo scopo, sia da computer che da smartphone e tablet.

Mi raccomando però, prima di avviare la registrazione, assicurati di avere il consenso degli altri partecipanti e il permesso dell’istituto/docente con cui ti interfacci. Io non mi assumo alcuna responsabilità circa problemi di privacy e/o copyright a cui potresti andare incontro eseguendo delle registrazioni senza permesso. E ricorda, i video ottenuti devono essere usati solo per scopi personali e non diffusi pubblicamente (se non previa esplicito permesso di partecipanti e organizzatori). Fatta questa doverosa premessa, passiamo all’azione.

Indice

Come registrare una videolezione su PC

Se segui i tuoi corsi prevalentemente dal computer, probabilmente vorresti sapere come registrare una videolezione tramite quest’ultimo. Dico bene? Allora ti accontento subito.

Qui di seguito trovi elencati degli strumenti che permettono di registrare tutto quello che succede sullo schermo del PC (audio compreso), con la possibilità di specificare singole applicazioni e sorgenti da catturare, e trovi illustrate alcune funzioni di registrazione incluse nelle piattaforme di videocall (es. Google Meet, Zoom e Microsoft Teams) che ti torneranno sicuramente utili.

Come registrare una videolezione con OBS

Registrazione con OBS e impostare filtri audio

OBS (Open Broadcaster Software) è un ottimo programma gratuito e open source che permette di registrare tutto quello che succede sullo schermo del computer, avendo la possibilità di scegliere e personalizzare tutte le fonti video e audio da utilizzare. Consente anche di eseguire trasmissioni live su Twitch, YouTube e altre piattaforme ed è compatibile con tutti i principali sistemi operativi per computer: Windows, macOS e Linux.

Dopo aver scaricato OBS dal suo sito Internet ufficiale, aprilo. Al primo avvio, dovrai fornire a OBS tutti i permessi necessari per registrare lo schermo, accedere al microfono, etc. e, in fase di configurazione guidata automatica, potrai impostare le preferenze del programma. Per esempio, puoi specificare per cosa intendi utilizzare OBS Studio. Cioè, per registrare audio e video. Seleziona quindi la voce corrispondente del menu e prosegui fino al termine della procedura. Dal momento che si tratta di una procedura relativamente lunga e complessa, comunque, ti consiglio di aiutarti con le indicazioni che ti ho fornito nelle mie guide su come settare OBS e su come impostare OBS per registrare, così da procedere al meglio.

La finestra di configurazione guidata automatica di OBS

Completate le operazioni preliminari descritte sopra, ti troverai quindi nell’area di lavoro del programma. Qui, fai attenzione al pannello in basso, Fonti, tramite il quale dovrai scegliere che cosa catturare: nel tuo caso, la finestra dove scorre la videolezione. Fai quindi clic sul pulsante [+] per aprire il menu delle fonti di acquisizione, clicca sulle voci Obsoleto > Cattura la finestra, assegna un nome alla fonte selezionata (es. “finestra lezione”) e clicca sul pulsante OK.

Dopodiché usa il menu a tendina Finestra per selezionare la finestra da catturare (cioè il programma che usi per le videocall o il browser). Per concludere, premi nuovamente su OK e ridimensiona come più preferisci il riquadro della schermata da catturare usando gli appositi indicatori presenti nella finestra di anteprima di OBS. Qualora preferissi catturare l’intero desktop, usa come fonte Cattura lo schermo anziché “Cattura la finestra”.

Per quanto riguarda l’audio, se vuoi catturare i suoni che ricevi della lezione (e, in generale, tutti i suoni che vengono riprodotti in uscita dal computer), vai di nuovo sull’opzione per aggiungere una fonte e scegli di catturare l’audio in uscita.

La funzione Cattura la finestra di OBS

Eseguito questo passaggio, regola i livelli del volume utilizzando il riquadro Mixer audio e utilizza il pannello Controlli per gestire il tuo video: il pulsante che devi individuare, qui, è Avvia la registrazione.

Fai quindi partire l’acquisizione del video premendo il pulsante in questione e noterai che questo diventerà Termina la registrazione: lo userai per concludere l’acquisizione.

Prima di iniziare l’acquisizione del filmato, ti consiglio però di prendere confidenza con OBS che, come potrai notare, offre tantissime possibilità per regolare audio e video della registrazione.

Per esempio, nel pannello in basso hai a disposizione un mixer audio: puoi usarlo per controllare la qualità della registrazione o applicare degli effetti. Come? Fai clic sul pulsante Filtri (in basso) e, nel pannello che si aprirà, potrai decidere di applicare diversi filtri ed effetti all’audio da registrare, per esempio la Riduzione del rumore. Puoi impostare questo effetto facendo clic sul tasto + (in basso a sinistra della finestra apertasi). Selezionando la voce corrispondente del menu, avrai a disposizione un comando per ridurre il rumore di fondo come preferisci.

Questo è solo un esempio delle possibilità che ti offre OBS. Puoi regolare tantissime altre impostazioni facendo clic sul pulsante Impostazioni presente nel riquadro Controlli collocato in fondo. Dal pannello corrispondente potrai regolare diversi altri parametri: ad esempio puoi selezionare la voce Video per controllare risoluzione e dimensioni preimpostate per l’acquisizione video ed, eventualmente, modificarle.

Andando, invece, su Uscita puoi regolare le impostazioni relative alla registrazione da ottenere: ti consiglio di impostare la Modalità di uscita su Semplice. Dopodiché puoi indicare la cartella in cui salvare le lezioni registrate (tramite il pulsante Sfoglia corrispondente al campo Percorso di registrazione), la qualità della registrazione e il formato di registrazione (ad es. mkvmp4) e il tipo di codifica da utilizzare.

Adesso spostati sulla scheda Audio e verifica che nel campo Audio Desktop sia selezionato correttamente il dispositivo audio installato nel computer oppure la voce Predefinito. Se vuoi evitare l’acquisizione di suoni provenienti da altre sorgenti, imposta su Disattivato tutti gli altri menu a tendina. Clicca, infine, su Applica e OK, per salvare il tutto.

OBS

Bene, una volta controllati i vari parametri sei pronto per registrare la tua videolezione. Come ti ho spiegato, ti basta fare clic sul pulsante Avvia la registrazione nella barra dei controlli.

Il filmato che registri viene archiviato nella cartella che hai specificato in precedenza nelle preferenze. Puoi accedervi direttamente da OBS selezionando, dal menu File, la voce Visualizza registrazioni.

Per saperne di più, ti invito caldamente di consultare la mia guida completa a OBS in cui ho sviscerato ogni caratteristica di questo ottimo programma.

Come registrare una videolezione con Meet

Registrare una videolezione usando Google Meet

Molte videolezioni oggi si tengono sulle piattaforme di videomeeting e Google Meet è una delle più usate. Per registrare una videolezione con Meet, però, devi prima registrarti a Google Suite. In alternativa, un amministratore di G Suite che partecipa alla videolezione deve abilitarti alla registrazione. Se vuoi, puoi seguire la mia guida su come creare un account G Suite per sapere come fare.

Se sei abilitato a questa funzionalità, puoi trovare il pulsante Registra nella barra laterale che compare sulla destra dopo aver cliccato sul bottone Attività (quello raffigurante triangolo, quadrato e cerchio). Maggiori info qui.

Come registrare una videolezione con Zoom

Zoom

Conoscerai probabilmente Zoom Meeting: è tra i programmi più diffusi per le videolezioni. Se non l’hai ancora fatto, puoi seguire la mia guida all’utilizzo di Zoom. Qui voglio però parlarti della sua funzione di registrazione integrata: la trovi nella barra dei comandi, facendo clic sul pulsante Registra.

Una volta avviata la registrazione, potrai stopparla cliccando sull’apposito pulsante Stop (in alto). Così facendo, il filmato della videolezione verrà salvato in locale. Potrai quindi averla disponibile anche in seguito, e riguardarla quando vuoi. Proprio come avevi in mente di fare, no?

Come registrare una videolezione con Teams

Registrare una lezione da Microsoft teams

Anche Microsoft Teams consente di registrare le lezioni, ma per avvalerti di questa funzione dovrai completare alcuni passaggi preliminari. Per esempio, avere una licenza valida di utilizzo del programma e non essere identificato come utente guest della riunione o videolezione (qui trovi tutti i requisiti del caso).

Se sei abilitato alla registrazione, puoi gestirla dalla barra dei comandi: seleziona il pulsante raffigurante i tre puntini, quindi Avvia registrazione. Quando si avvia la registrazione di un meeting tutti i partecipanti ricevono una notifica. Il video acquisito viene in seguito archiviato in Microsoft Streams; riceverai un link al file sul tuo account. Maggiori info qui.

Come registrare una video lezione con PowerPoint

Registrare video presentazione PowerPoint

Forse non tutti lo sanno, ma anche PowerPoint, il celeberrimo programma di casa Microsoft dedicato alle presentazioni, integra una praticissima funzione di recording dello schermo che torna utile per registrare una video lezione.

Per avvalertene, dopo aver aperto la presentazione di tuo interesse, recati nel menu Presentazione > Registra e poi decidi se registrare dalla diapositiva corrente oppure se registrare dall’inizio (se stai usando macOS queste due opzioni potrebbero non essere disponibili).

Dopodiché assicurati di aver selezionato il microfono corretto (ed eventualmente anche la webcam) dal menu in alto) e, quando sei pronto per farlo, fai clic sul bottone REC e avvia la registrazione, avendo cura di parlare e spiegare i concetti mentre scorri le varie diapositive della tua video lezione. Quando avrai terminato, premi sul pulsante Stop (in alto) e, quando sei pronto per farlo, seleziona le voci Esporta Esporta video per esportare il file di output. Più semplice di così?!

Come registrare una videolezione su smartphone e tablet

Segui le tue videolezioni prevalentemente da smartphone e tablet? In questo caso, ti segnalo che alcune app per le videochiamate e le conferenze, come quelle menzionate sopra, includono direttamente al loro interno delle funzioni per registrare le videocall: non dovresti faticare a individuarle (anche se in alcuni casi possono richiedere la sottoscrizione di piani a pagamento per poter essere utilizzate).

In alternativa, puoi avvalerti delle funzioni di registrazione dello schermo incluse in Android e iOS/iPadOS, ma attenzione: molte app inibiscono la cattura dell’audio, quindi otterrai delle registrazioni senza audio. Per bypassare il problema, devi usare le funzioni di registrazione incluse direttamente nelle app di videoconferenza o, in alternativa, potresti pensare di fare il mirroring dello schermo del telefono/tablet sul computer e registrare lo schermo del computer. Trovi tutti gli approfondimenti del caso nei tutorial che ti linkerò nei paragrafi successivi.

Come registrare una videolezione su Android

Registrare videolezioni da Android

In diversi modelli di smartphone e tablet dotati di sistema operativo Android è inclusa l’applicazione Screen Recorder, che puoi usare per i tuoi video (sempre con la limitazione della cattura dell’audio in alcune soluzioni di videoconferenza). La dovresti trovare aprendo la tendina delle notifiche (eseguendo uno swipe dalla cima dello schermo verso il basso) e premendo sul pulsante Registra schermo. Te ne ho parlato più in dettaglio in tutorial come quelli su come registrare lo schermo dei dispositivi Huawei.

Non trovi alcuna funzione integrata per la registrazione dello schermo sul tuo device e nella app di videoconferenza che stai usando non viene data la possibilità di registrare le chiamate? Niente paura. Ci sono molte app a tua disposizione. Ne trovi una buona lista nella mia guida alle applicazioni per registrare lo schermo.

Come registrare una videolezione su iPhone e iPad

Acquisizione video da iPhone o iPad

Se usi un iPhone o un iPad, puoi contare su una comoda funzione di registrazione dello schermo integrata nel sistema (disponibile da iOS 11 e successivi). Occhio però, perché in alcune app non consente la registrazione dell’audio (come scritto qualche riga più su). La puoi richiamare tramite il Centro di controllo (swipe dall’angolo in alto a destra verso il basso su iPhone con Dynamic Island o notch e iPad o dal fondo dello schermo verso l’alto sugli iPhone con tasto Home fisico), premendo sul pulsante REC.

Se non la vedi, vai nel menu Impostazioni > Centro di Controllo e aggiungi il registratore pigiando sul tasto + annesso alla voce Registrazione schermo. Per approfondimenti, leggi il mio tutorial su come registrare lo schermo di iPhone.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.