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Il miglior browser per navigare su Internet

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Per navigare su Internet utilizzi un browser piuttosto sconosciuto e ritieni di non essere assolutamente soddisfatto dell’esperienza utente. Vorresti quindi sostituirlo e utilizzare un browser più famoso che ti permetta di navigare su Internet e allo stesso tempo di usufruire di funzionalità aggiuntive. Ti chiedi quindi se sia possibile tutto ciò, e vorresti sapere qual è il miglior browser per navigare su Internet? Benissimo! Se le cose stanno proprio in questo modo, sarai felice di sapere che sono assolutamente in grado di rispondere a queste tue domande e di risolvere i tuoi problemi con la tecnologia.

Per navigare su Internet puoi infatti decidere di sostituire il browser di cui non sei contento con uno molto più veloce e funzionale; nel corso di questo tutorial te ne consiglierò alcuni, spiegandoti nel dettaglio quali sono le loro le principali caratteristiche e i loro punti di forza. Metterò quindi a paragone diversi programmi per la navigazione, affinché tu possa individuare quello che più si adatta alle tue esigenze.

Chiaramente tieni presente che non esiste il miglior browser in assoluto per la navigazione Web: oramai il browser sono per la maggior parte veloci e affidabili oltre che completamente personalizzabili. Detto questo per scegliere il miglior browser dovrai tenere conto di quelle che sono le tue necessità di navigazione, oltre al sistema operativo da te in uso sul computer con il quale vuoi utilizzare il browser. Fatte queste dovute premesse, direi che possiamo passare al nocciolo della questione. Prenditi qualche minuto di tempo libero per leggere con attenzione le informazioni che ti fornirò in questo mio tutorial. Ti auguro una buona lettura.

Indice

Migliori browser per navigare su Internet

Se stai cercando un ottimo browser per la navigazione in Internet sul tuo PC o sul tuo smartphone/tablet, nei prossimi capitoli ti fornirò alcuni suggerimenti che potrebbero fare al caso tuo.

Google Chrome (PC/Mobile)

Google Chrome

Parlando di quelli che sono i migliori browser per navigare su Internet, è doveroso partire da Google Chrome. Si tratta infatti del browser gratuito di Google più utilizzato al mondo e la sua popolarità è dovuta a diversi fattori.

Prendi in considerazione che Google Chrome, fin dalla sua nascita (nel 2008), è stato reso disponibile su tutti i sistemi operativi più diffusi in ambito computer, quindi Windows, Mac e Linux. La sua disponibilità anche su smartphone e tablet Android e iPhone/iPad, ne ha ampliato il pubblico.

Ovviamente Chrome non è l’unico browser con così tante piattaforme su cui può essere utilizzato, tenendo in considerazione anche quando fu inizialmente pubblicato. Uno dei punti di forza di Chrome però è sicuramente l’integrazione con i servizi Google e la disponibilità nativa dell’app Chrome su tutti i dispositivi con sistema operativo Android.

Prendendo in considerazione anche questi elementi, oltre ad altri fattori, come la velocità del browser e delle prestazioni, oltre alle risorse di Google nel promuovere questo browser e gli investimenti nel suo sviluppo, fanno di Google Chrome il browser più usato e apprezzato dagli utenti.

Google Chrome consente anche una serie di personalizzazioni del browser, soprattutto con l’utilizzo delle estensioni, installabili attraverso il Chrome Web Store. Io personalmente te ne sconsiglio l’utilizzo, in quanto possono risultare poco sicure in termini di privacy e sicurezza per l’utente. Google concentra comunque parte delle sue risorse per mantenere sicuro questo store e limitare la possibilità per l’utente di installare estensioni dannose.

Una delle cose più importanti da segnalarti è che Chrome è un progetto derivato da Chromium, un software di navigazione in Internet open source e gratuito.

Come ti ho anticipato nei paragrafi precedenti, importante è anche la sincronizzazione dei dati tra tutti i dispositivi su cui è collegato lo stesso account Google (lo stesso che ad esempio associaci a un dispositivo Android). Ciò significa che hai la possibilità di ritrovare i tuoi dati di navigazione e le password salvate su ogni dispositivo (PC o smartphone/tablet).

Se vogliamo cercare dei lati negativi nell’utilizzo di Google Chrome, bisogna segnalare che nel lato prestazioni, sebbene eccellente, alcune versioni pubblicate possono risultare più “pesanti” delle precedenti in termini di consumo di risorse, come la RAM, che portano Chrome periodicamente allo slittamento verso il basso del podio.

In ultimo, ma non meno importante, Chrome è un browser di Google che raccoglie dati dell’utente, fin troppi direi, che lo porta a non essere il migliore in termini di privacy. Questi dati sono utilizzati da Google principalmente per la targhettizzazione e la profilazione dell’utente.

Mozilla Firefox (PC/Mobile)

Mozilla Firefox

Un altro ottimo browser per navigare su Internet è sicuramente Mozilla Firefox, programma di navigazione nato precedentemente rispetto a Google Chrome. Questo browser è completamente gratuito e multipiattaforma. Puoi quindi scaricarlo su Windows, Mac e Linux, per quanto riguarda i computer desktop; su dispositivi mobili è disponibile su smartphone e tablet Android e iOS/iPadOS.

Questo browser è stato per lungo tempo il re indiscusso del Web; chiaramente la nascita di Chrome lo ha fatto scalare dai primi posti della classifica, anche per i motivi che ti ho esposto nel capitolo dedicato al browser di Google. Bisogna però sottolineare la costanza nello sviluppo di questo browser open source il quale, a forza di aggiornamenti, ha saputo conquistare il cuore di moltissimi utenti.

In generale può essere considerato a pieni voti come uno tra i migliori browser multipiattaforma, soprattutto in termini di sicurezza. Infatti, Firefox è risultato da sempre il browser che maggiormente tiene in considerazione la sicurezza e la privacy dei suoi utilizzatori (te ne parlerò in un capitolo successivo).

In termini di prestazioni, Firefox è sempre stato uno dei migliori in termini di consumo delle risorse del dispositivo. In generale ha degli ottimi risultati su PC performanti, soprattutto se muniti di molta RAM. Su quelli più datati Firefox si adatta per gestire le risorse al meglio, con il miglior compromesso possibile.

In termini di velocità di apertura e rendering di un sito Web, invece, Firefox risulta essere tra i migliori in circolazione, grazie all’utilizzo di uno dei migliori motori di rendering (Gecko).

Tra le sue caratteristiche più apprezzate, c’è la possibilità di personalizzare l’esperienza d’utilizzo di Firefox con l’uso di temi ed estensioni, prelevabili dal portale Firefox Add-ons, in maniera simile a quanto già accade con Chrome e altri browser.

Microsoft Edge (PC/Mobile)

Microsoft Edge

Inizialmente approdato soltanto su computer Windows 10, in quanto pensato per il sistema operativo sviluppato da Microsoft, Edge si è fatto strada, diventando oggi un browser multipiattaforma, disponibile sui computer con Windows, Mac, Linux e su smartphone e tablet Android e iPhone/iPad.

Edge inizialmente fu sviluppato tramite un motore proprietario della stessa Microsoft, infatti la sua disponibilità era limitata all’ecosistema Microsoft con un applicazione porting per dispositivi mobili. A partire dal 2018 Edge è stato completamente ristrutturato basandosi oggi sul motore Chromium, open source e gratuito, lo stesso sul quale si basa Chrome.

Considerato questo, Edge raccoglie tutte le caratteristiche che ti ho già illustrato nel capitolo dedicato a Chrome, risultando dunque un browser veloce, leggero, attento alla privacy e la sicurezza dell’utente.

Microsoft Edge è a tutti gli effetti il successore di Internet Explorer, sostituendolo completamente (anche se mantiene, su richiesta, una sorta di modalità di compatibilità “legacy” per la visualizzazione di siti Web). Infatti, oggi Internet Explorer non è più disponibile sulle più recenti versioni di Windows, sostituito adesso da Edge, che risulta migliore in tutto rispetto al suo predecessore.

Pertanto, se hai un PC Windows, non dovrebbe servirti altro, in quanto Edge ha tutto ciò che ti serve per garantirti la migliore esperienza di navigazione. Sugli altri ecosistemi (come Mac) o su mobile, Edge risulta una buona scelta.

Devi sapere anche che Edge è integrato con i servizi Microsoft, garantendo una sincronizzazione dei dati con altri dispositivi su cui è installato e altre applicazioni dell’azienda. Edge è arricchito di diversi strumenti per la produttività, tra cui il famoso Copilot basato sul modello GPT di OpenAI.

Proprio per la sua integrazione con i servizi Microsoft, è inevitabile che parte dei tuoi dati vengano raccolti da quest’azienda ai fini di profilazione e miglioramento del prodotto, ma si tratta pur sempre di una limitata raccolta di dati rispetto a quanto avviene su Chrome.

In termini di personalizzazione, Edge consente diverse modifiche sul lato estetico, cioè dell’interfaccia (non supporta però temi esterni) oltre che a come deve essere gestita la navigazione in Internet. Supporta anche le estensioni, che puoi installare dall’apposita versione Web oppure dal Chrome Web Store (dato che il cuore di Edge è Chromium).

Safari (Mac/iPhone/iPad)

Presente soltanto su computer Mac e su dispositivi iOS e iPadOS, Safari è il browser gratuito predefinito di tutti i dispositivi a marchio Apple. Se si utilizza un Mac o un iPhone o un iPad non c’è niente di meglio che utilizzare questo browser in quanto presente in maniera nativa.

Certamente non è la sola disponibilità nativa a renderlo la migliore soluzione nell’ecosistema Apple, bensì ben altro. Basti pensare a Internet Explorer su Windows (ormai non più disponibile) che, sebbene integrato con il sistema operativo di Microsoft, risultava essere lento e anche poco sicuro.

Il punto di forza di Safari è sempre stato appunto nella sua integrazione con i sistemi operativi Apple, su computer e mobile, e con i servizi dell’azienda (come iCloud). È ben integrato nel sistema operativo in modo da risultare un browser veloce, a basso consumo di risorse e con funzionalità avanzate che garantiscono un buon livello di privacy e sicurezza per l’utente.

In altre parole, se possiedi un Mac o un iPhone/iPad, a meno che tu abbia esigenze differenti, Safari è il browser perfetto per chi usa esclusivamente i dispositivi sviluppati dall’azienda di Cupertino.

Miglior browser per navigare in incognito

Miglior browser per navigare in incognito

La navigazione in incognito, che puoi conoscere anche col nome di “navigazione privata” oppure “navigazione in anonimo”, è una modalità che consente di navigare sul Web con una maggiore tutela della propria privacy, in quanto viene eliminata o limitata la raccolta dei dati durante la navigazione, come appunto la cronologia, i cookie o qualsiasi altra informazione.

I principali browser Web che ti ho già illustrato nel capitolo precedente, come Google Chrome, Microsoft Edge, Safari e Mozilla Firefox, offrono una modalità in incognito, ma con alcune differenze, seppur minime.

I browser Web, quando avvii la navigazione in incognito, bloccano i cookie in generale, come quelli di terze parti, così come non consentono il salvataggio della cronologia di navigazione e altre informazioni sull’utente.

Questo non ti garantisce il perfetto anonimato, in quanto alcuni dati, come il tuo IP o le informazioni sul dispositivo da cui ti stai collegando sono invece accessibili (in questo caso, ti consiglio la lettura di questo capitolo successivo).

La differenza da un browser a un altro in modalità in incognito dipende da quanti dati dunque vengono filtrati e resi disponibili ai siti Web. Edge, ad esempio, nella sua modalità InPrivate limita quasi tutti i tracker, bloccando anche eventuali contenuti dannosi, oltre a non collegare mai i tuoi dati personali con le tue ricerche in incognito effettuate su Bing.

Su questa linea si basa anche Firefox, che blocca tracker, cookie, criptominer e fingerprinter, oltre a non salvare la cronologia del browser e altri dati durante la navigazione. Anche Safari ha una politica restrittiva simile.

Chrome invece garantisce l’eliminazione dei dati della cronologia di navigazione, dei cookie (inclusi quelli di terze parti), dunque una protezione locale sul dispositivo, ma ciò non influisce sulla raccolta dei dati da parte di Google.

Come puoi ben capire, dunque, il miglior browser per la navigazione in incognito non c’è, in quanto tutti si occupano almeno di garantire la privacy dell’utente localmente, cioè sul dispositivo. Si possono invece percepire delle differenze sulla tipologia e quantità di dati che vengono resi disponibili online e ai quali attingono siti Web e altri servizi.

Se prendi in considerazione dunque i dati non locali, Firefox può magari essere la scelta migliore, ma in tal caso ti consiglio di rivolgere la tua attenzione alla caratteristica più importante: la privacy online, che tratto nel prossimo capitolo.

Miglior browser per privacy

Foto di un lucchetto

Quando si parla di privacy online, un utente vorrebbe garantita la sicurezza delle proprie informazioni sul Web. Come hai potuto ben leggere nel mio capitolo precedente, la navigazione in incognito non è esattamente quella che ti garantisce la tua completa privacy, se prendi in considerazione anche quella online.

Come ti ho già spiegato, la navigazione in incognito ti aiuta a non salvare informazioni sui siti che visiti sul tuo dispositivo. In questo caso, qualunque browser può andare bene, ma in termini di privacy online alcuni browser non sono indicati, come appunto Google Chrome.

Quali sono dunque i browser che possono garantirti una protezione avanzata quando navighi in termini di privacy online? Il miglior modo per proteggere la tua privacy online è quello di utilizzare una VPN, come NordVPN (la mia recensione qui), Surfshark (la mia recensione qui), Express VPN e Privado VPN. Si tratta di servizi che offrono tutti una compatibilità trasversale tra dispositivi e sistemi operativi e garantiscono l’uso di numerosi server sicuri (e veloci) disseminati in tutto il mondo.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.