I migliori browser
Se sei stufo del tuo browser attuale e vai alla ricerca di una valida alternativa per sostituirlo, allora credo che tu sia capitato proprio nel posto giusto al momento giusto. Con il post di oggi, infatti, cercherò di illustrarti tutti i migliori browser disponibili attualmente sul mercato elencandoti le loro principali caratteristiche e i loro punti di forza.
Se stai cercando il miglior browser per navigare su Internet in assoluto, devi sapere che non esiste un browser nettamente migliore degli altri. Ormai tutti i programmi di navigazione sono veloci, ragionevolmente sicuri e personalizzabili tramite estensioni, quindi la scelta dell’uno o dell’altro dipende esclusivamente dai propri gusti e dalle proprie necessità personali, dai dispositivi che si utilizzano e dalle proprie abitudini di navigazione online. Insomma, devi essere tu a decidere qual è il miglior browser per le tue esigenze.
Il concetto è valido per l’ambito PC, ma anche per quello mobile, dove ormai la guerra dei browser è entrata nel vivo da un bel po’ di tempo. Nell’articolo, infatti, dopo averti segnalato alcuni fra i migliori programmi di navigazione per PC, te ne segnalerò anche alcuni per smartphone e tablet, tutti gratuiti. Quindi, se sei pronto a cominciare, il browser perfetto per te è solo a pochi clic (o tap) di distanza.
Indice
I migliori browser per PC e Mac
Iniziamo questa guida scoprendo insieme quelli che, al momento, rappresentano i migliori browser per PC e Mac esistenti sulla scena. Se non diversamente indicato, tutti i programmi facenti parte di questa lista sono totalmente gratuiti.
Google Chrome (Windows/macOS/Linux)
Non è un caso se Google Chrome sia, di fatto, il browser più utilizzato al mondo: supporta senza problemi tutti i più recenti standard Web, può essere personalizzato con facilità grazie alle numerose estensioni disponibili e si integra perfettamente con i servizi Google. Recentemente, inoltre, Chrome ha iniziato a introdurre funzionalità legate all’intelligenza artificiale, tra cui strumenti sperimentali basati su Google Gemini che possono aiutarti a generare testi, riassunti e altre attività direttamente dal browser.
Questo browser, compatibile con Windows, macOS e Linux, dispone di aggiornamenti automatici e permette di sincronizzare online preferiti, impostazioni, cronologia e molto altro, previo accesso al proprio account Google. È possibile configurare più utenti sullo stesso browser, ognuno con preferiti, estensioni, impostazioni e cronologia personali.
Da segnalare anche la possibilità di organizzare le schede aperte in gruppi e rinominarle, oltre a trasmettere contenuti multimediali di una scheda o dell’intero desktop su qualsiasi dispositivo compatibile con Google Cast (come TV con Google TV o Chromecast).
Un aspetto da considerare però è che Google Chrome può essere piuttosto “pesante” in termini di consumo di RAM e CPU, cosa che può influire sulle prestazioni soprattutto su PC o portatili meno potenti.
Infine ti segnalo che puoi scaricare Google Chrome direttamente da questa pagina cliccando sul pulsante Scarica Chrome. Per approfondimenti, puoi consultare la mia guida su installare Google Chrome e quella su come usarlo.
Microsoft Edge (Windows/macOS)
Inizialmente disponibile soltanto insieme a Windows 10, Microsoft Edge ha fatto passi da giganti e ha subito importanti restyling sia grafici che funzionali nel corso degli anni. Attualmente, Edge può essere scaricato e installato su tutte le versioni recenti di Windows e su macOS 10.12 e successive.
Questo browser è perfettamente integrato con Windows 10 e 11 e dispone di Microsoft Copilot, l’IA integrata che offre suggerimenti intelligenti, generazione di testi e altre funzioni avanzate direttamente nel browser. In termini di prestazioni, Edge è consigliato anche per il risparmio energetico sui notebook e si comporta egregiamente in velocità e consumo di risorse su tutti i sistemi operativi supportati.
Va detto che è basato sullo stesso motore di Google Chrome (Chromium), e consente di sincronizzare preferiti e impostazioni previo accesso con account Microsoft o profilo aziendale Exchange e offre supporto sia per le estensioni dello store interno, sia per quelle disponibili sul Chrome Web Store.
Per scaricare il browser, basta andare sulla pagina ufficiale di download, cliccare sul pulsante Prova Edge, scegliere la versione per Windows o macOS e seguire le istruzioni a schermo.
Mozilla Firefox (Windows/macOS/Linux)
Altro browser da prendere certamente in considerazione è Mozilla Firefox, uno dei più longevi disponibili sul mercato. Si tratta di un browser open source, compatibile con Windows, macOS e Linux, che presta grande attenzione alla privacy degli utenti grazie a funzionalità integrate come Total Cookie Protection e strumenti di sicurezza avanzata che lo distinguono dagli altri.
Oggi Firefox è molto più "leggero" e competitivo rispetto al passato, e offre prestazioni e velocità di caricamento all’altezza degli altri browser principali. È possibile modificare alcune parti dell’interfaccia, per esempio posizione di menu e pulsanti o tema grafico (e a questo proposito ti consiglio il mio tutorial su come personalizzare Firefox), espandere le funzionalità tramite lo store di estensioni, controllare automaticamente gli aggiornamenti e sincronizzare i dati online tramite un account Firefox.
Per installare Mozilla Firefox, basta andare sulla sua pagina ufficiale, cliccare sul pulsante Scarica Firefox, avviare il file ottenuto e completare il setup seguendo le istruzioni a schermo. Per approfondimenti, puoi consultare il mio tutorial su come scaricare e usare Mozilla Firefox.
Safari (macOS)
Safari è il browser predefinito e incluso in macOS ed è disponibile esclusivamente per i Mac, ovvero i computer di Apple.
Si integra alla perfezione con tutte le parti del sistema operativo Apple, da AirPlay al supporto predittivo di Siri, ed essendo ottimizzato per macOS risulta estremamente veloce, consuma poche risorse (e poca batteria) e offre una rapida apertura delle pagine Web.
Di base, Safari integra funzioni utili come gli elenchi di lettura, la semplificazione delle pagine Web e la modifica dello user agent. Inoltre, con gli ultimi aggiornamenti macOS, l’assortimento delle estensioni disponibili tramite l’App Store è molto più ampio di prima e consente di espandere significativamente le funzionalità del browser.
Safari include anche strumenti avanzati di sicurezza e privacy, come la Protezione della privacy intelligente (Intelligent Tracking Prevention), e dispone della modalità profili, che permette di separare account e dati di navigazione per diversi utenti o contesti.
Le impostazioni e i dati di Safari possono essere sincronizzati online tramite un account iCloud, rendendo semplice avere preferiti, schede e password sempre aggiornati su tutti i dispositivi Apple.
Aggiungo che Safari è già installato di default su tutti i Mac, quindi non è necessario scaricarlo separatamente. Tuttavia, se il browser dovesse presentare problemi, diventare lento o comparissero errori nelle impostazioni, è possibile ripristinarlo facilmente seguendo una procedura guidata. Per approfondire e scoprire come riportare Safari alle impostazioni originali su Mac, puoi consultare la guida dedicata su come ripristinare Safari.
I migliori browser per Android, iPhone e iPad
Adesso, passiamo ai migliori browser per Android, iPhone e iPad: sugli store di Android e Apple ne trovi tantissimi, ma quelli davvero affidabili, veloci e rispettosi della privacy non sono poi così numerosi.
Di seguito ti elenco quelli che, a mio avviso, rappresentano i migliori della categoria. Si tratta semplicemente di app per navigare su Internet che possono essere installate con facilità, accedendo al Google Play Store, a uno degli store alternativi per Android di comprovata serietà (nel caso di device che non dispongono di servizi Google). Su iPhone e iPad, invece, il riferimento resta sempre l’App Store di Apple di Apple.
Per installare un browser ti basta aprire lo store di riferimento, digitare il suo nome nella barra di ricerca, selezionare l’app corretta dall’elenco dei risultati e premere sul pulsante Installa (su Android) oppure Ottieni (su iOS/iPadOS). Se richiesto, completa l’operazione autenticandoti tramite impronta digitale, riconoscimento facciale o password dell’account.
Google Chrome (Android/iOS/iPadOS)
Su Google Chrome non c’è molto da dire: è il browser predefinito dei dispositivi Android con Play Services e condivide con la versione desktop (di cui ti ho parlato in precedenza) la maggior parte delle funzionalità, inclusa la sincronizzazione dei dati e l’invio delle schede aperte da un dispositivo all’altro. Se non dovessi trovarlo più sul tuo dispositivo puoi sempre scaricarlo dal Play Store.
Su dispositivi Android sprovvisti di servizi Google è possibile utilizzare Chrome, rinunciando però alla sincronizzazione dei dati, che può essere ripristinata installando il Play Store separatamente e i relativi servizi.
Chrome è disponibile anche per iOS/iPadOS. Con le versioni recenti di iOS (a partire da iOS 16/17 e ora iOS 18), inoltre, alcune limitazioni imposte da Apple sono state ridotte e il supporto alle estensioni è stato ampliato, consentendo di usare più componenti aggiuntivi rispetto al passato, pur rimanendo obbligatorio l’utilizzo del motore WebKit.
Mozilla Firefox (Android/iOS/iPadOS)
Se hai scelto di utilizzare Mozilla Firefox per computer, dopo che te ne ho parlato nella prima parte di questa guida, ti farà piacere sapere che la sua controparte scaricabile sia per Android (disponibile anche su store alternativi) che per iOS/iPadOS, consente di accedere agli elementi sincronizzati online e di sincronizzarne a propria volta.
Oggi, inoltre, Firefox per Android è molto più fluido rispetto al passato, grazie all’introduzione del motore GeckoView, che migliora sensibilmente le prestazioni e la reattività del browser. Inoltre, a partire dal 2023, la versione mobile supporta molte estensioni disponibili per la versione desktop, ampliando notevolmente le possibilità di personalizzazione e funzionalità rispetto a prima.
Su iPhone e iPad, Mozilla Firefox offre un’esperienza simile a quella di Android, con accesso ai dati sincronizzati tramite account Firefox. Negli ultimi anni, Apple ha ampliato le API WebKit disponibili per i browser di terze parti, permettendo a Firefox di sfruttare più funzionalità avanzate e di migliorare la fluidità generale della navigazione.
Safari (iOS/iPadOS)
Safari è il browser predefinito di iPhone e iPad (non disponibile per altre piattaforme) e include praticamente tutte le funzionalità del corrispondente browser per macOS, incluso lo streaming tramite AirPlay, ma se ne avessi bisogno puoi comunque scaricarlo nuovamente per iOS/iPadOS. Maggiori informazioni qui.
L’app di navigazione risulta estremamente veloce, sia in termini di prestazioni che di caricamento delle pagine, e ha un impatto minimo sulla batteria. A partire da iOS 15, Safari supporta anche le estensioni Web, pur se in numero più limitato rispetto alla versione desktop.
Altri browser per smartphone e tablet
Oltre a quelli che ti ho elencato finora, vi sono molti altri browser per smartphone e tablet altrettanto validi. Di seguito te ne elenco alcuni.
- Microsoft Edge (Android/iOS/iPadOS) — il browser di casa Microsoft può essere scaricato e installato anche su smartphone e tablet. È uno dei migliori browser per Android perché rappresenta buon compromesso tra velocità e consumo di risorse e consente di sfruttare la sincronizzazione online, previo accesso tramite account Microsoft.
Quale browser scegliere
Come hai potuto notare tu stesso, i programmi e le app di navigazione di comprovata serietà ed efficienza non mancano. Ma adesso arriva la domanda delle domande: quale browser scegliere?.
Come ti ho accennato all’inizio di questa guida, non esiste una risposta univoca a tale interrogativo, in quanto tutto dipende dalle tue specifiche esigenze e abitudini. Per esempio, se sei un assiduo utilizzatore dei servizi Google e tutte le tue preferenze sono archiviate sull’account Gmail, la scelta (quasi) obbligatoria è Google Chrome.
Se, invece, impieghi largamente i servizi Apple e sei un assiduo utilizzatore di iPhone, iPad e Mac, dovresti tenere in considerazione Safari, in quanto consente di sincronizzare e inviare rapidamente segnalibri, schede aperte e cronologia di lettura da un dispositivo all’altro, in un solo tap.
Per quanto riguarda la tutela della privacy, Vivaldi, grazie ai sofisticati sistemi antitracking e all’integrazione con la rete TOR, rappresentano delle soluzioni assolutamente valide.
Lato personalizzazione, invece, non puoi non tener presente Firefox (e a tal riguardo puoi leggere la mia guida dettagliata su come personalizzare Firefox), che offre un’ampia gamma di estensioni anche su smartphone e tablet, affiancato oggi da Safari (su iOS/iPadOS) e da Chrome (su Android), che hanno introdotto il supporto alle estensioni nelle versioni mobili.
Per quanto riguarda, poi, la velocità, ti consiglio di sfruttare le soluzioni integrate nel sistema operativo in tua dotazione, spesso dotate di sistemi mirati all’ottimizzazione delle risorse: Microsoft Edge su Windows, Safari su Mac, iPhone e iPad e Google Chrome su Android.
Un consiglio importante riguarda la sincronizzazione dei dati: se sei abituato a navigare sia da piattaforma desktop che da smartphone e tablet in maniera assidua, dovresti utilizzare lo stesso browser sia su computer che su dispositivi mobili e sfruttare il relativo sistema di archiviazione in cloud di segnalibri, cronologia, preferenze e altre impostazioni personali.
Se ci si chiede quali siano i migliori browser per Windows 10, le soluzioni di riferimento restano Google Chrome e Mozilla Firefox. Chrome continua a essere il più utilizzato a livello globale: è veloce, supporta una vastissima libreria di estensioni e si integra alla perfezione con i servizi Google. Inoltre, risulta ben ottimizzato anche su macchine non recentissime, dove Windows 10 è ancora molto diffuso. Firefox, invece, si distingue per la grande attenzione alla privacy e per le ampie possibilità di personalizzazione. È meno “pesante” rispetto a Chrome in termini di consumo di memoria e offre un’ottima compatibilità anche con versioni precedenti di Windows, rivelandosi una scelta ideale per chi utilizza hardware datato. Maggiori informazioni qui.
Parlando invece di i migliori browser per Windows 11, il primo nome da considerare è Microsoft Edge, basato su Chromium e perfettamente integrato nel sistema operativo. Edge è ottimizzato per Windows 11, si sincronizza con l’account Microsoft e offre strumenti aggiuntivi come la modalità efficienza, il lettore PDF e l’integrazione con Copilot basato su intelligenza artificiale. Rispetto a Chrome, garantisce anche un consumo energetico inferiore sui notebook. Google Chrome rimane comunque una scelta validissima: è il browser più diffuso, compatibile con qualsiasi servizio e, su Windows 11, sfrutta meglio l’hardware moderno, con aggiornamenti rapidi e sistemi di sicurezza sempre attivi.
Infine, una nota sulla gestione delle password: i gestori integrati in Chrome, Edge e Safari sono oggi molto avanzati, con funzionalità di avviso in caso di credenziali compromesse e con supporto all’autenticazione a due fattori. Restano comunque validi i password manager esterni di qualità, che garantiscono maggiore flessibilità e compatibilità multipiattaforma, e a questo riguardo leggi questa guida.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.