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Programmi per videomontaggi

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Ultimamente hai vissuto dei momenti magici coi tuoi amici o la tua famiglia e il tutto è stato immortalato mediante il tuo fidato smartphone, così che i ricordi possano riaffiorare anche tra lungo tempo.

Tuttavia, la semplice carrellata di foto dallo schermo del tuo dispositivo mobile non ti sembra il modo migliore per mostrare agli altri la più recente avventura. Vorresti, infatti, aggiungere al tutto della musica o altro. In questo contesto, però, non hai la più pallida idea di quali siano i principali programmi per videomontaggi.

Non preoccuparti: in questa sede mi soffermerò proprio su quanto a tua disposizione in questo campo, soffermandomi principalmente su soluzioni gratuite o comunque parzialmente gratuite, così che tu possa eventualmente raggiungere il tuo obiettivo anche senza mettere mano al portafogli. Di seguito puoi trovare tutte le indicazioni del caso: non mi resta dunque che augurarti buona lettura!

Indice

Programmi per montaggio video

Dato che sei alla ricerca di programmi per videomontaggi, ritengo sia giusto partire da ciò che puoi prendere in considerazione in campo di PC Windows e Mac. Qui sotto mi appresto dunque a indicarti dei programmi per montaggio video che ritengo potrebbero interessarti, soprattutto se sei alla ricerca di qualcosa di semplice e in grado di farti svolgere tutto anche senza spendere alcunché (ma non preoccuparti: ci sarà anche modo di indirizzarti verso qualcosa di più avanzato, nel caso tu ne abbia bisogno).

Microsoft Clipchamp (Windows)

Microsoft Clipchamp Programmi per montaggio video

Potresti non aver sentito molto fare riferimento a Microsoft Clipchamp, ma di fatto, se sei alla ricerca di programmi Windows per videomontaggi, potresti reputarlo un programma interessante. Per intenderci, si tratta della soluzione che ha per certi versi raccolto l’eredità dell’abbandonato Movie Maker.

In parole povere, è un programma per video montaggi gratis, scaricabile direttamente dal Microsoft Store. Che tu disponga dunque di Windows 10 o di Windows 11, puoi seguire quanto indicato nella mia guida su come scaricare programmi PC per maggiori indicazioni. Vale però la pena effettuare delle precisazioni. Infatti, nonostante risulti possibile di fatto raggiungere il tuo obiettivo senza pagare nulla, vale la pena farti notare che sul risultato finale può comparire la filigrana “Made with Clipchamp”, che indica con quale programma hai effettuato il montaggio.

Questo è dovuto all’esistenza di limitazioni legate alla versione gratuita del programma, che in alcuni casi possono andare a impattare anche sulla risoluzione finale. Potresti infatti riuscire a esportare il tutto, ad esempio, solamente in 720p, a seconda delle funzionalità che utilizzerai in fase di montaggio video. Per approfondire tutti i piani e le funzioni disponibili, potresti in ogni caso voler fare un salto sul portale ufficiale di Microsoft.

Fatta questa dovuta premessa e avviato Microsoft Clipchamp, non ti resta dunque che eseguire il login col tuo profilo Microsoft, così da poter effettivamente raggiungere la pagina iniziale del programma. In quest’ultima risultano già presenti sin da subito dei Modelli pronti da usare, a cui potresti eventualmente voler dare un’occhiata anche nel caso tu voglia effettuare video per specifici social network, anche se in questa sede ti indicherò meglio come procedere da zero. A tal proposito, per proseguire ti basta premere prima sul pulsante Crea un nuovo video e successivamente sul riquadro Crea il tuo primo video.

A questo punto, accederai dunque all’editor di Clipchamp. Sulla sinistra noterai all’istante l’area per importare i file multimediali di tuo interesse, in cui puoi ad esempio trascinare le foto. Probabilmente non serve troppo ricordarti che il riquadro in cui devi spostare i file è quello in cui si legge Trascina e rilascia i file multimediali del dispositivo per importarli. Sì, in quest’ultimo puoi anche posizionare file musicali, se sei alla ricerca di un sottofondo di quel tipo (ad esempio, in MP3).

Clipchamp Importa elementi multimediali

L’altro elemento distintivo dell’editor è chiaramente la timeline, ovvero la sequenza temporale che puoi trovare in basso a destra. Come facilmente intuibile, ti basta dunque spostare nell’ordine che vuoi i contenuti del tuo video, ad esempio le foto, così che vengano riprodotti in sequenza. Per inserire musica, così da rendere il tutto più dinamico, invece, puoi trascinare i file musicali verso la timeline e sfruttare l’indicazione Aggiungi audio che compare a schermo, ad esempio sotto le foto. Vedrai poi in basso l’effettiva aggiunta della traccia audio.

Nel caso te lo stessi chiedendo, sì: Microsoft Clipchamp consente tranquillamente di gestire diverse opzioni mediante il pannello collocato sulla destra, sia che si tratti di velocità e dissolvenza che nel caso in cui si faccia riferimento a volume e così via. Potresti insomma voler dare un’occhiata a questa sezione, ma potresti anche eventualmente voler aggiungere del testo, così da descrivere direttamente a schermo il contesto in cui, ad esempio, sono state scattate alcune foto (così da ricordarlo in futuro e preservare ulteriormente il ricordo).

Se ti stai chiedendo come fare questo, il riquadro a cui puoi dare un’occhiata è banalmente quello chiamato Testo, che puoi notare a sinistra. Ti basterà successivamente, dunque, passare il mouse sopra al riquadro del preset che ritieni più corretto per il tuo progetto video, facendo successivamente clic sul tasto +, premendo sull’opzione Testo (ora presente a destra) e digitare quanto vuoi far comparire a schermo. Chiaramente, c’è anche la possibilità di gestire il font, così da personalizzare eventualmente il tutto anche esteticamente.

Chiaramente in questa sede mi sto soffermando solamente sulle opzioni principali offerte da un programma di editing video come Clipchamp, ma ti basti sapere che generalmente basta premere su un elemento presente in timeline, ad esempio su una foto, per poter poi accedere a ulteriori opzioni per modificare il tutto. Dai filtri all’esposizione: hai accesso a un buon numero di opportunità per rendere unico il tuo video. Ti ricordo poi che puoi sempre premere sul tasto Play per guardare un’anteprima di quanto stai realizzando.

Per concludere, ovviamente, potrebbe interessarti premere sul tasto Esporta, dando successivamente un’occhiata alle opzioni che compaiono a schermo. Come accennato in precedenza, potresti riscontrare, a seconda delle funzionalità che hai scelto di usare in fase di montaggio, ad esempio, la possibilità di esportare solamente in 720p. Le variabili in gioco sono chiaramente molte, ma una volta esportato il tutto ti basterà semplicemente premere sulla voce Apri file per poter dare un’occhiata al risultato finale. Per completezza d’informazione, devi inoltre sapere che nella fase finale Clipchamp usualmente propone a schermo un ampio numero di possibilità per condividere/salvare il video, come può essere un caricamento su Google Drive. Potrebbe insomma interessarti dare un’occhiata anche a queste possibilità.

Foto (macOS)

Foto macOS

Tra i principali software per videomontaggi c’è anche una soluzione integrata direttamente in macOS, ovvero il sistema operativo dei Mac. Infatti, potresti non saperlo, ma Foto rientra sicuramente tra i programmi gratuiti per videomontaggi più comodi da usare al volo.

Certo, le indicazioni generali che ho già fornito nel capitolo della guida dedicato a Windows sono di fatto valide un po’ per tutti i programmi di questo tipo, perlomeno in termini di composizione della schermata principale, ma vale la pena soffermarsi un po’ nello specifico anche su questa soluzione. Ebbene sì, Foto integra anche una funzionalità che permette di realizzare un videomontaggio, ad esempio, con foto e musica.

Come fare? Una volta avviato il programma Foto, puoi banalmente seguire il percorso File > Crea > Presentazione > Foto. Successivamente, noterai la presenza della voce Presentazione, che è quella che può interessarti sfruttare. Dopo aver dunque premuto sull’opzione Nuova, potrai digitare il nome del video e fare poi clic sul pulsante OK per procedere. È quindi giunto il momento di selezionare le foto da usare nel video, così da poter anche usare le funzionalità che possono consentirti di migliorare il risultato finale.

Per intenderci, al netto del posizionamento delle foto, puoi inserire musica facendo uso dell’apposito tasto collocato a destra. Per il resto, come già detto, questi programmi semplici funzionano sempre in modo tutto sommato simile, quindi, ad esempio, puoi semplicemente fare clic sul tasto Play per dare un’occhiata a come sta procedendo la creazione del video. Per il resto, a livello di salvataggio, ti basterà fare clic sull’opzione Esporta, collocata in alto a destra, seguendo poi le indicazioni presenti a schermo per concludere il tutto.

Per il resto, chiaramente le indicazioni potrebbero risultare variabili anche a seconda della versione del programma in uso e in generale di macOS. Potresti dunque voler tenere d’occhio le linee guida ufficiali di Apple per maggiori dettagli, anche se in linea generale non dovresti riscontrare troppi problemi nel raggiungere il tuo obiettivo.

Altri programmi per montaggio video

Altri programmi per montaggio video

Ora che sei a conoscenza di una soluzione per Windows e di un programma per Mac, potresti voler comunque approfondire anche altri programmi per montaggio video, magari un po’ più avanzati.

A tal proposito, una delle soluzioni più apprezzate è Wondershare Filmora, che risulta disponibile disponibile sia per Windows che per macOS. Esistono però anche programmi che puntano a utenti maggiormente esperti, come può essere un DaVinci Resolve, che possiede ad esempio il supporto 8K ed è disponibile un po’ per tutte le piattaforme, Linux compreso. C’è poi un altro programma ben noto legato ad Apple, ovvero iMovie, che ha bisogno di ben poche presentazioni. Insomma, i programmi PC per videomontaggi non mancano di certo.

Per intenderci, il mondo dei programmi per creare video montaggi è molto ampio e comprende anche soluzioni a pagamento. Per tutti i dettagli del caso, ti consiglio di approfondire i miei tutorial generali sui programmi per creare video con foto e musica e sui migliori editor video, in cui sono sceso nel dettaglio in modo importante di quanto messo effettivamente a disposizione da questo mondo.

Applicazioni per videomontaggi

CapCut Editor video TikTok

Nonostante il tutorial sia impostato principalmente sui programmi per PC per montare video, ritengo che al giorno d’oggi, vista l’ampia diffusione di smartphone e tablet, sia giusto dedicare uno spazio anche a questi ultimi. In questo contesto, se stai cercando applicazioni per videomontaggi gratis, non posso che approfondire rapidamente CapCut.

A cosa si fa riferimento? Quest’applicazione per l’editing di video, scaricabile gratuitamente sia dal Play Store e store alternativi per Android che dall’App Store di iPhone e iPad, è diventata molto popolare per via del suo essere per certi versi associata al popolare social network TikTok. Se disponi infatti dell’app di quest’ultimo, la pubblicazione sul popolare social è al passo di pochi tap mediante CapCut.

Una volta avviato CapCut, è tutto molto semplice: ti basta infatti premere sul pulsante Nuovo progetto, selezionando poi i video o le foto da importare e premendo successivamente sul pulsante Aggiungi, collocato in basso a destra (autorizza l’app ad accedere alla galleria, se necessario).

Accederai quindi all’editor, vedendo già in basso la timeline. I primi due riquadri ti consentono sin da subito di gestire Dissolvenza in entrata e Copertina, mentre sulla destra noterai il pulsante + per aggiungere eventualmente qualche altro contenuto multimediale. In basso sono invece presenti tutte le opzioni del caso, da Modifica ad Audio, passando per Testo, Sticker, Sovrimpressione e chi più ne ha più ne metta.

Come vedi, dunque, è tutto molto simile a un qualsivoglia programma di editing per computer, anche relativamente all’opzione Aggiungi audio presente sotto al contenuto nella timeline. In questo caso c’è però una funzione interessante, dato che puoi attingere da TikTok per il catalogo sonoro, cosa che consente di usare un ampio numero di brani. Una volta che avrai terminato tutte le modifiche, ti basterà per il resto selezionare la qualità di esportazione in alto e fare clic sull’icona della freccia verso l’alto, attendendo che l’app porti a termine l’operazione.

Esportare video CapCut

Una volta terminata l’operazione, ti verranno dunque proposte a schermo delle opzioni rapide di condivisione. Ad esempio, puoi tranquillamente premere sul pulsante Condividi su TikTok per avviare la classica fase di caricamento sul popolare social. Usualmente ci sono banalmente una chiusura finale del video in cui si vede che lo hai creato con CapCut, così come di default nella descrizione del video su TikTok compare l’hashtag #CapCut.

Come puoi ben vedere, però, al netto degli eventuali acquisti in-app che consentono di accedere ad alcune funzioni Pro, quest’app di editing video si può tranquillamente usare anche senza spendere alcunché, perlomeno per quel che concerne semplici video da condividere, ad esempio, su TikTok. Potrebbe però interessarti consultare la mia guida su come editare su CapCut per maggiori dettagli, così come potresti reputare una buona idea approfondire ulteriori soluzioni di questo tipo mediante, ad esempio, il mio tutorial sulle app per fare video con foto e musica.

Videomontaggi online

Videomontaggi online Canva

In chiusura della guida, andando oltre alle soluzioni per PC e alle app per dispositivi mobili, potrebbe interessarti approfondire anche quanto disponibile in termini di servizi da utilizzare direttamente da browser, ovvero senza dover scaricare nulla. A tal proposito, un servizio gratuito a cui ti consiglio di dare un’occhiata è Canva.

Al netto della presenza di qualche funzionalità Premium, infatti, quest’ultimo può consentirti di procedere anche gratis. In che modo? Una volta raggiunto il sito Web ufficiale di Canva, puoi premere sul tasto Crea Il Tuo Video per procedere. Dopo aver effettuato dunque l’accesso, cosa che puoi fare, ad esempio, mediante profili già esistenti come quelli Facebook o Google, il servizio ti mostrerà a schermo un tour delle principali funzionalità.

Se vuoi saltare i tutorial iniziali, puoi tranquillamente fare clic sul tasto Salta il tour, così da poter accedere direttamente all’editor. Quest’ultimo è facilmente utilizzabile, a partire dalla presenza sulla sinistra di Modelli già pronti. Tuttavia, se vuoi fare tutto da zero, puoi premere tranquillamente sull’opzione Caricamenti, così da poter poi trascinare in questo contesto i file multimediali che vuoi aggiungere, dalle foto alla musica.

Successivamente, ti basterà trascinare l’elemento principale, ad esempio la foto, nel riquadro centrale dell’editor, così da poterne poi gestire dimensioni e visualizzazione. Usualmente le foto vengono inserite in riquadri da 5 secondi l’uno, che puoi aggiungere mediante il pulsante +. Avrai poi sicuramente notato la presenza di altre opzioni: ad esempio, trascinando un file musicale verso destra, noterai la comparsa a schermo della voce Trascina la traccia musicale, che puoi chiaramente sfruttare in questo contesto.

Potresti poi voler premere sul tasto Play per dare un’occhiata all’anteprima e vedere come sta procedendo il progetto. Ti basterà poi, una volta terminate tutte le modifiche del caso, premere sull’opzione Condividi, scegliendo successivamente l’opzione Scarica e confermando la tua volontà. Insomma, come puoi ben vedere, anche l’uso di un servizio di questo tipo non rappresenta in realtà un’operazione poi così complessa. Per il resto, se vuoi approfondire altre possibilità in questo campo, il consiglio è quello di dare un’occhiata anche al mio tutorial su come editare un video online, in cui sono sceso maggiormente nel dettaglio del tutto.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.