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Come aprire un blog di cucina

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Hai la passione per la cucina e tanto tempo libero a disposizione; per questo motivo stai pensando alla possibilità di aprire un blog di cucina, in modo da mostrare a tutti il tuo talento ai fornelli. Stai già pregustando questa possibilità ma, fermandoti per un attimo a riflettere, ti sei reso conto che non sei molto esperto nell’utilizzo del computer. Sei quindi un po’ preoccupato perché ti domandi se questo tuo sogno sia effettivamente realizzabile.

Come dici? Queste mie righe rispettano perfettamente i tuoi desideri ma anche i tuoi dubbi? Non preoccuparti, adesso ci sono qui io ad aiutarti. Come prima cosa ti tranquillizzo subito: aprire un blog di cucina è ormai facilissimo in quanto vi sono tantissimi strumenti utili (come per esempio il famosissimo Blogger o WordPress.com) che servono per mettere in piedi un sito Web a costo zero. Le procedure richieste per compiere queste operazioni sono, il più delle volte, molto brevi e in alcuni casi è anche possibile guadagnare con il proprio blog, attraverso l’inserimento di banner pubblicitari.

Scommetto che ora che hai saputo che è davvero così semplice aprire un blog non vedi di iniziare, vero? D’accordo, mettiamoci subito al lavoro. Tutto ciò di cui hai bisogno è qualche minuto di tempo libero, mettiti seduto comodo davanti al computer e leggi con attenzione le istruzioni presenti in questo tutorial. Sono sicuro che rimarrai sorpreso dalla facilità e velocità con la quale aprirai il tuo blog. Buona lettura e buon lavoro!

Indice

Consigli per aprire un blog di cucina

Prima di spiegarti nel dettaglio come aprire un blog di cucina, voglio darti qualche consiglio sui passaggi da prendere in considerazione per un blog ottimale.

Come prima cosa, scegli un nome accattivante e facile da ricordare, ma che sia coerente con l’argomento del blog (per esempio se vuoi realizzare un blog di cucina solo di dolci, potresti chiamare il tuo blog La fetta di cheesecake).

Per quanto riguarda invece gli articoli da pubblicare, trattandosi di un blog di cucina, immagino che vi saranno prevalentemente ricette. A questo proposito, se non sai di quali argomenti parlare, puoi prendere ispirazione dai piatti che prepari ogni giorno, dai ricettari cartacei che utilizzi o dagli altri siti di cucina che frequenti (ricordati sempre di citare la fonte di provenienza dalla quale ti ispiri. In aggiunta, puoi anche fare riferimento a Google Trends, servizio di Google dedicato all’analisi delle tendenze, di cui ti ho parlato dettagliatamente nella mia guida dedicata.

Durante la fase di creazione del blog, inoltre, puoi utilizzare un tema specifico che ben si adatti al tuo progetto: i maggiori portali Web per la creazione di siti Internet, di cui ti parlerò nei paragrafi successivi, offrono svariati template gratuiti e a pagamento adatti ai blog di cucina. In alternativa, puoi anche acquistare un tema sul negozio online Envato Market.

Infine, non dimenticare che, trattandosi di un blog di cucina, sarà molto importante pubblicare articoli con costanza e scattare belle foto ai piatti preparati e ai procedimenti passo passo. A questo proposito, ti consiglio la lettura della mia guida su come fare foto belle. Eventualmente, puoi anche ritoccare le foto con programmi di editing, applicazioni o strumenti online.

WordPress.com

Se il tuo intento è quello di aprire un blog di cucina, la prima risorsa da prendere in considerazione riguarda lo spazio di hosting gratuito messo a disposizione dal sito Internet WordPress.com. Questo servizio è uno tra i più conosciuti grazie all’integrazione con suo sistema di CMS WordPress (CMS è l’acronimo di content management system, in italiano sistema di gestione dei contenuti) che costituisce la struttura di base del sito Internet e ne permette la personalizzazione anche senza alcuna competenza tecnica.

WordPress.com offre uno spazio di hosting gratuito con spazio di archiviazione pari a 3 GB e anche un dominio di terzo livello (per esempio www.nomescelto.wordpress.com) ma, eventualmente, è possibile acquistare uno spazio di hosting e un dominio di secondo livello, in modo da ottenere un indirizzo Web del tipo www.nomescelto.it. Nel caso di utilizzo dello spazio di hosting gratuito vi sono alcune restrizioni, come per esempio l’impossibilità di inserire banner pubblicitari.

Per aprire un blog di cucina con WordPress.com collegati come prima cosa al suo sito Internet ufficiale, fai clic sul pulsante Inizia ora e inserisci i dati richiesti, indicando il nome che intendi dare al blog, l’argomento di cui vuoi scrivere e l’obiettivo che intendi raggiungere.

Per proseguire, fai clic su Continua, digita il nome di dominio del blog che vuoi creare e poi fai clic sulla dicitura Seleziona, in corrispondenza dell’estensione WordPress.com, per proseguire gratuitamente. Se invece vuoi acquistare un dominio di secondo livello, fai clic sull’estensione che ti interessa acquistare e premi sul pulsante Seleziona, in modo da scegliere uno tra i piani a pagamento il cui costi partono dai 4€/mese con fatturazione annuale.

Per proseguire gratuitamente, invece, premi sul pulsante Inizia con gratuito, dopodiché effettua la creazione di un account attraverso la digitazione di un indirizzo email e di una password. Infine, fai clic sul pulsante Continua. Per effettuare la registrazione puoi anche selezionare il pulsante Continua con Google, in modo tale da effettuare la registrazione con il tuo account Google.

Adesso, termina la procedura di registrazione confermando l’indirizzo di posta elettronica indicato attraverso un clic sul collegamento che troverai nell’email ricevuta. Come ultima operazione, fai clic sul pulsante Continua presente sul sito WordPress.com, per essere rimandato alla pagina di accesso e gestione del sito Internet creato.

In questa sezione puoi vedere un tutorial di benvenuto che ti indicherò passo dopo passo come utilizzare il CMS WordPress. Ad esempio, fai riferimento alla sezione Personalizza, per applicare modifiche estetiche al blog o a quella denominata Articolo, per pubblicare degli articoli di cucina.

Se poi vuoi approfondire l’argomento, leggi la mia guida in cui ti spiego come personalizzare un sito con WordPress.com. Ho anche realizzato diverse altre guide relative agli utilizzi più comuni di questo CMS; in caso di dubbi o problemi puoi fare riferimento alle stesse.

Blogger

Un’altra valida piattaforma alla quale puoi rivolgerti per aprire un blog di cucina è Blogger, servizio offerto da Google. Per aprire un blog su Blogger è quindi necessario la registrazione tramite un account Google.

Blogger mette a disposizione uno spazio di hosting gratuito con un dominio di terzo livello (ad esempio www.nomescelto.blogspot.com) ma è possibile acquistare uno spazio di hosting a pagamento con un dominio di secondo livello per ottenere un sito Internet con URL www.nomescelto.it, ad esempio.

Tra i vantaggi dati da Blogger vi è la possibilità di ospitare banner pubblicitari all’interno dello spazio Web, grazie alla piattaforma di annunci pubblicitari Google Adsense.

Se vuoi dare vita al tuo blog di cucina tramite Blogger, collegati al suo sito Internet ufficiale, premi sulla dicitura Crea il tuo blog presente nella home page e poi effettua il login con l’account Google di cui sei in possesso. Digita l’indirizzo email o il numero di telefono e la password e fai clic su Avanti per proseguire.

Adesso, conferma la creazione del tuo profilo, premendo sulle voci Crea un profilo Google + o su Crea un profilo Blogger limitato: nel primo caso puoi creare un profilo tramite il social network di Google, mentre nel secondo caso effettuerai la creazione di un account direttamente attraverso il portale Blogger.

A registrazione terminata, premi sul bottone Crea un nuovo Blog per iniziare la creazione del tuo spazio Web: digita il titolo che vuoi dare al blog e scegli l’indirizzo URL dello stesso per ottenere un dominio con estensione .blogspot.com. Successivamente scegli il tema e termina la configurazione premendo suCrea il blog.

Adesso, puoi valutare l’acquisto del dominio da te scelto. Se però vuoi utilizzare Blogger gratuitamente, premi sul pulsante No grazie in modo tale da essere rimandato alla pagina di login e gestione del blog che hai appena creato.

Una volta terminata la creazione del blog, inizia a scrivere gli articoli da pubblicare facendo riferimento alla sezione Post. Se però prima vuoi effettuare altre personalizzazioni estetiche, utilizza le sezioni Layout e Tema.

In caso di dubbi relativi al funzionamento di Blogger o per approfondire l’argomento relativo, ti consiglio di leggere questa mia guida specifica.

Altervista.org

Un’altra piattaforma molto utilizzata per l’apertura di un blog di cucina è quella offerta da Altervista. Si tratta di un’azienda che offre uno spazio di hosting gratuito con CMS WordPress e un dominio di terzo livello (www.nomescelto.altervista.org) con spazio di archiviazione e traffico illimitato. Eventualmente è possibile convertire il blog e aquistare un dominio di secondo livello (www.nomescelto.it): il costo è pari a 19 € + IVA all’anno.

Per registrare un blog di cucina con Altervista collegati al suo sito Internet ufficiale e premi sul pulsante Crea sito. Nella schermata successiva, compila tutti i campi di testo riguardanti l’indicazione dei tuoi dati personali (nome, cognome, anno di nascita e sesso e indirizzo email) oppure effettua la registrazione pigiando sul bottone Facebook, in modo da farlo tramite questo social network.

Dopodiché, utilizza il campo di testo in corrispondenza della dicitura Http:// per digitare il nome che vuoi dare al blog da creare e poi apponi segno di spunta sulla casella Non sono un robot per la verifica dell’identità.

Prosegui apponendo anche segno di spunta sulle caselle relative all’accettazione delle condizioni d’uso e all’informativa sulla privacy e, infine, termina la registrazione pigiando su collegamento che trovi nell’email ricevuta all’indirizzo di posta elettronica fornito.

Una volta completata la registrazione, puoi iniziare a personalizzare il blog creato facendo riferimento alla sezione Aspetto nella quale puoi trovare dei temi adatti a un blog di cucina. Se, invece, vuoi scrivere subito dei post, premi sulla voce Articoli. In caso di problemi o dubbi relativi all’utilizzo del blog di Altervista fai riferimento alla mia guida relativa all’utilizzo del CMS WordPress.

Inoltre, Altervista è un’azienda partner di alcuni portali Web di cucina, come per esempio GialloZafferano o Cookaround. Ciò significa che, recandosi sui rispettivi siti Internet, è possibile aprire un blog di cucina affiliato a uno di questi maggiori portali.

In entrambi i casi si otterrà un blog con un dominio del tipo http://blog.giallozafferano.it/nomescelto oppure http://blog.cookaround.com/nomescelto in quanto si tratta di un sito ospitato nello spazio di hosting di questi famosi siti Web.

La procedura di registrazione di un blog di cucina con GialloZafferano o Cookaround è la stessa che è possibile eseguire direttamente dal sito Internet ufficiale di Altervista. In caso di problemi fai quindi riferimento alle righe precedenti.

Altri servizi per aprire un blog di cucina

Le piattaforme di cui ti ho parlato nelle righe precedenti riguardano soltanto alcune delle più famose aziende che offrono uno spazio di hosting gratuito con dominio di terzo livello e con opzioni aggiuntive a pagamento.

Per aprire un blog di cucina è però possibile rivolgersi anche ad altre società di hosting gratuito o a pagamento, come per esempio Aruba, Netsons o GoDaddy (servizi che solitamente hanno un CMS come WordPress preconfigurato) di cui ti ho parlato in maniera dettagliata nella mia guida su come scegliere un hosting per il proprio sito Internet.

In alternativa ai servizi di hosting gratuiti e a pagamento, vi sono anche altre piattaforme di sitebuilding altrettanto adatte all’apertura di un blog di cucina. Te ne elenco alcune nelle righe che seguono.

  • Wix – è una tra le più famose piattaforme gratuite per la creazione di siti Web e blog che presenta uno strumento di sitebuilding incorporato. Dopo la registrazione di un account gratuito è possibile mettere in piedi il proprio sito di cucina o blog in pochissimi clic, ottenendo un dominio di terzo livello, come per esempio www.nomescelto.wixsite.com. Vi sono anche piani a pagamento per l’acquisto di un dominio di secondo livello, con prezzi a partire dai 4,08 €/mese.
  • Weebly – è un altro servizio utile per la creazione di blog e siti Internet di cui è possibile avvalersi gratuitamente. Non è necessario possedere competenze tecniche per il suo utilizzo in quanto permette di creare un sito in pochissimo tempo. Il blog creato a costo zero avrà un dominio di terzo livello .weebly.com con spazio da 500 MB. I facoltativi pacchetti in abbonamento che permettono di eseguire degli upgrade e di acquistare un dominio di secondo livello partono da 4€/mese con fatturazione annuale.
  • Jimbo – si tratta di un’altra piattaforma simile a quelle precedentemente elencate utile per creare gratuitamente un blog di cucina (con estensione .jimbofree.com) e metterlo online a tempo record. Integra anche uno strumento del tutto automatizzato (Creator) che permette di creare un sito Internet semplicemente rispondendo ad alcune domande. Vi è anche uno strumento per l’apertura di un blog in maniera manuale (Dolphin) che risulta anch’esso di facile utilizzo. I prezzi per i domini di secondo livello partono dai 6,50€/mese con fatturazione annuale.
Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.