Come minimizzare un gioco
Chissà quante volte ti è capitato: avvii un gioco sul PC, poi ti ricordi di dover scrivere un'email o rispondere a un messaggio e sei costretto a chiuderlo. Questo significa che poi dovrai lanciare di nuovo il titolo e attendere il relativo caricamento, perdendo inevitabilmente molto tempo prezioso.
E se ti dicessi che puoi evitare tutto ciò, semplicemente minimizzando i processi nella barra delle applicazioni? Sì, anche quelli che vengono eseguiti a schermo intero! In questa guida, per l'appunto, sarà mia cura spiegarti come minimizzare un gioco senza chiuderlo completamente, in modo da sfruttare al meglio il multi-tasking e risparmiare minuti preziosi da dedicare al tuo passatempo preferito.
Dunque, senza attendere oltre, ritaglia un po' di tempo libero per te, mettiti bello comodo e leggi con attenzione quanto ho da spiegarti sull'argomento: sono sicuro che, nel giro di qualche minuto, avrai memorizzato tutti i “trucchetti” proposti, per utilizzarli ogni volta che sarà necessario. Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e buon divertimento!
Indice
- Informazioni preliminari
- Come minimizzare un gioco su Windows 11
- Come minimizzare un gioco su Windows 10
- Come minimizzare un gioco su macOS
Informazioni preliminari
Prima di procedere e spiegarti nella pratica come minimizzare un gioco in esecuzione a tutto schermo sul computer, lascia che ti dia qualche indicazione in merito a cosa può comportare un'operazione di questo tipo.
Tanto per cominciare, devi sapere che ridurre un gioco a icona, oppure a finestra, non significa interromperne l'esecuzione: questo vuol dire che, a prescindere dall'operazione che deciderai di compiere, gli eventi in-game continueranno ad accadere. Pertanto, se ne hai la possibilità, assicurati di mettere il gioco in pausa prima ancora di minimizzarlo o passare alla visualizzazione in finestra.
Se prediligi giochi di ruolo o con azioni in tempo reale, assicurati di mettere il tuo personaggio “al sicuro” da attacchi indesiderati, oppure avvisa i tuoi compagni di gioco della tua momentanea assenza. In secondo luogo, tieni presente che la pressione di determinate combinazioni di tasti, oltre che “rimpicciolire” la finestra del gioco, potrebbe generare azioni in-game: pertanto, prima di premere qualsiasi cosa, assicurati che nel titolo a cui stai giocando non siano preimpostate funzioni associate alla combinazione di tasti che ti accingi a usare.
Infine, è bene che tu sappia che alcuni giochi, quando minimizzati, potrebbero reagire in modo imprevisto, diventare instabili o, addirittura, alterare il comportamento del sistema operativo. In ogni caso, per riportare la situazione alla normalità, è in genere sufficiente forzare la chiusura del gioco oppure riavviare il computer. Al giorno d'oggi, questa eventualità si verifica piuttosto raramente, ma è bene che tu ne sia consapevole, onde evitare la perdita accidentale, ad esempio, dei progressi di gioco.
Ci tengo poi a ricordarti che minimizzare un gioco a finestra, diminuendo la relativa risoluzione, potrebbe rivelarsi utile per migliorare le prestazioni di gioco. Tuttavia, il moderno mondo del gaming ha una soluzione più interessante, chiamata in gergo tecnico upscaling. Ci sarà modo, nella parte finale della guida, di approfondire anche questo tipo di possibilità.
Come minimizzare un gioco su Windows 11
Adesso che sei a conoscenza delle questioni principali relative allo scopo di questa pratica, direi che è giunto il momento di approfondire tutte le possibilità concretamente a tua disposizione in tal senso. Di seguito approfondirò la situazione in ambito Windows 11, sia in termini di funzioni integrate che a livello di programmi di terze parti.
Funzioni integrate del sistema operativo
Il metodo probabilmente più noto per ridurre a icona un gioco consiste nell'aprire, dal suo interno, il menu Start del sistema operativo: in tal modo, verrà visualizzata la barra delle applicazioni di sistema, insieme al summenzionato menu e al desktop, consentendoti dunque di effettuare le operazioni di cui hai bisogno.
Per riuscire nell'impresa, ti è sufficiente premere, dall'interno del gioco, il tasto Win della tastiera, ovvero quello con l'icona a forma di bandierina di Windows, solitamente posto tra i tasti Ctrl/Fn e Alt di sinistra. Tieni a mente, però, che alcuni giochi bloccano questo tipo di azione, dunque non sorprenderti se questo metodo non funziona in determinati casi.
Potrebbe dunque interessarti utilizzare la combinazione di tasti Win+M: dopo averla premuta, tutte le finestre aperte sul PC (inclusa quella del gioco in esecuzione) verranno minimizzate sulla barra delle applicazioni, consentendoti di accedere agevolmente al desktop e agli eventuali programmi in esecuzione.
Ancora, se vuoi passare rapidamente dal gioco a un altro programma aperto, puoi utilizzare la combinazione di tasti Alt+Tab (il tasto Tab è quello con l'icona delle due frecce in senso opposto, solitamente situato sopra il tasto Bloc Maiusc/Caps Lock): tenendo premuto il tasto Alt, effettua pressioni ripetute sul tasto Tab fino a raggiungere la nuova finestra da portare in primo piano e, quando ci sei riuscito, rilascia entrambi i tasti.
Altra combinazione di tasti che puoi impiegare per lo scopo è Win+D, mediante la quale è possibile chiudere istantaneamente tutte le finestre aperte, portando il desktop in primo piano. Una seconda pressione della medesima combinazione di tasti, invece, dovrebbe riportare le finestre allo stato precedente. Ti consiglio di utilizzare quest'operazione solo se non hai programmi importanti aperti “dietro le quinte”.
Se desideri creare un nuovo desktop, premi sull'icona dei due quadrati presenti in basso nella barra delle applicazioni su Windows 11, premendo poi sul riquadro Nuovo desktop. In questo modo, selezionando dunque il riquadro Desktop 2, avrai a disposizione un'altra area di lavoro, alla quale accedere rapidamente.
Per il resto, ti ricordo che se, dopo essere stato minimizzato, il gioco inizia a dare problemi, presentando ad esempio una schermata nera, puoi ricorrere alla classica combinazione Ctrl+Alt+Canc, selezionando la voce Gestione attività, per dare un'occhiata allo stato del relativo processo. Potresti poi pensare di terminarlo, facendo clic destro su quest'ultimo e selezionando l'opzione Termina attività. Maggiori dettagli qui.
Programmi di terze parti
Al netto del fatto che ormai le funzioni integrate di Windows possono tornare utili per risolvere la situazione un po' in tutti i casi, in contesti particolari potrebbe tornarti utile utilizzare un programma di terze parti. Come accennato in precedenza, infatti, alcuni giochi, soprattutto datati, non supportano del tutto la riduzione a icona o finestra e questo potrebbe comportare problemi quando si tenta di tornare in-game.
In questi casi potrebbe farti piacere, anche per registrare con più semplicità la finestra, forzare l'avvio del gioco in questione a una determinata risoluzione. Questo si può fare, ad esempio, mediante il noto client per videogiochi Steam. Una volta avviato quest'ultimo, spostati nella scheda LIBRERIA in alto, in modo da dare un'occhiata alla lista di titoli presenti nel tuo account.
Una volta trovato il gioco di tuo interesse, fai clic destro su di esso e seleziona la voce Proprietà. Nella scheda Generali, noterai quindi la presenza, in basso, di un'area OPZIONI DI AVVIO. È proprio in quest'ultima che puoi digitare dei comandi utili a forzare la visualizzazione a schermo del gioco in questione nel modo che ti interessa. Più precisamente, quello che potrebbe interessarti fare, ad esempio, è digitare il comando -screen-width 800 -screen-height 600 -windowed
(o -w 800 -h 600 -windowed
, per fare un altro esempio), provando poi ad avviare il gioco per vedere se tutto funziona.
A questo punto, se tutto è stato svolto correttamente, vedrai il gioco comparire in finestra, cosa che ti permetterà di gestire tutto più semplicemente. Puoi infatti minimizzare quest'ultimo premendo sull'icona – in alto a destra, ma puoi anche spostare la finestra a tuo piacimento con il mouse. Questo senza contare il fatto che, per chiudere il processo, ti basta eventualmente fare clic sull'icona X in alto a destra. Adesso, insomma, sai anche come forzare una visualizzazione di questo tipo per i titoli più datati o per quei giochi indipendenti praticamente senza opzioni interne.
Lo so: tutto può variare a seconda del gioco coinvolto e non si tratta della più comoda delle opzioni, ma se hai problemi con un titolo specifico potresti pensare di effettuare qualche ricerca su Google o YouTube per ulteriori informazioni su come procedere. Ti ricordo, per il resto, che programmi come NVIDIA App possono consentirti, dalla sezione Grafica, di dare un'occhiata, anche senza aprire i titoli, alle risoluzioni attualmente impostate per i singoli giochi.
Riduzione a finestra e upscaling
Se sei arrivato fin qui, vuol dire che conosci tutte le tecniche più avanzate per minimizzare un gioco su Windows. Tuttavia, come già spiegato nel capitolo preliminare, la riduzione a finestra di un titolo può essere effettuata anche per migliorare le prestazioni, soprattutto se combinata con un abbassamento della risoluzione.
In questo caso non serve svolgere operazioni avanzate di sorta, ma quel che puoi fare, se ti stai chiedendo come ridurre un gioco a finestra, è procedere direttamente dalle impostazioni in-game. Avvia dunque il titolo di tuo interesse e dai un'occhiata alla presenza della voce OPZIONI (o simile) nel menu principale. Dopo aver selezionato quest'ultima, spostati dunque nella scheda Video (o simile) e cerca una voce come Modalità visualizzazione.
Perfetto, ora non ti resta che scegliere tra le voci che ti vengono proposte a schermo, ad esempio Esegui in finestra ed Esegui in finestra (senza bordi), facendo clic in seguito sul tasto Applica per rendere effettive le modifiche. Dopo qualche secondo, vedrai il gioco “minimizzato” in finestra. Perfetto, ora sei in grado di giocare e, contemporaneamente, controllare altri elementi attivi sul PC (ad esempio, una finestra del browser, un programma per la chat vocale e così via).
Con un pizzico di fortuna, tra l'altro, in alcuni giochi potresti essere in grado di passare rapidamente dalla modalità schermo intero a quella in finestra (o viceversa) premendo la combinazione di tasti Alt+Invio, oppure i pulsanti F11 o Esc. Tieni sempre presente, però, che la pressione dei summenzionati tasti potrebbe provocare delle azioni impreviste nel gioco, oppure alterarne il comportamento in modo imprevisto. Poi non dirmi che non ti avevo avvisato!
Per il resto, ritengo valga la pena soffermarsi rapidamente su una possibilità introdotta di recente in questo ambito, grazie alle moderne tecnologie lato gaming. Mi riferisco al fatto che, per migliorare le prestazioni, in alcuni contesti ciò che viene fatto dietro le quinte è “minimizzare”, a livello di risoluzione, i giochi, utilizzando poi l'intelligenza artificiale per renderli visivamente accattivanti. Questo è il concetto alla base, ad esempio, della tecnologia di upscaling DLSS di NVIDIA. Ulteriori informazioni qui.
Come minimizzare un gioco su Windows 10
Come dici? Il tuo computer è ancora equipaggiato con Windows 10 e vorresti sapere cosa puoi fare in questo caso? Se le cose stanno così, lasciami fornirti qualche rapida dritta.
Devi sapere, a tal proposito, che la situazione è molto simile a quanto descritto nel capitolo relativo a Windows 11. Non dovresti insomma riscontrare problemi nel procedere anche in questo contesto, sia per quel che riguarda le funzioni di sistema che per quel che concerne l'utilizzo di programmi di terze parti. Certo, qualche voce di sistema potrebbe variare leggermente, ma in realtà è tutto facilmente intuibile.
Come minimizzare un gioco su macOS
Il discorso iniziale visto per Windows è valido anche sui Mac: in genere, è sufficiente premere una delle combinazioni di tasti previste dal sistema operativo, in modo da richiamarne la relativa funzione e minimizzare il gioco aperto in primo piano sulla barra Dock.
Tra le combinazioni di tasti che puoi utilizzare, per esempio, c'è cmd+m: essa consente di minimizzare sul Dock tutte le finestre del programma aperto in primo piano (in questo caso il gioco), dandoti accesso alla summenzionata barra e all'intera Scrivania di macOS.
La combinazione di tasti cmd+h funziona in modo abbastanza simile: in questo caso, però, la finestra attiva (dunque il gioco) viene completamente nascosta e “sparisce” anche dal Dock. Per riportarla di nuovo in primo piano, bisogna selezionare l'icona del gioco che si trova nel Launchpad, nella cartella Applicazioni o in qualsiasi altra posizione del Mac.
Se ti interessa, invece, “navigare” tra i programmi in esecuzione e passare, rapidamente, dal gioco a un altro programma lanciato precedentemente, puoi utilizzare la combinazione di tasti cmd+tab (premendo più volte il tasto tab fino a raggiungere il programma desiderato).
In alternativa, puoi ottenere un risultato piuttosto simile richiamando il Mission control di macOS, ossia la schermata che mostra, sotto forma di anteprime, tutti i programmi in esecuzione, le finestre aperte e gli spazi di lavoro attivi del Mac.
Per richiamare il Mission Control, premi l'apposito tasto della tastiera Apple (quello con l'icona delle tre finestre aperte) o, se non lo trovi, utilizza la combinazione di tasti ctrl+freccia su oppure il pulsante F3 o, ancora, la gesture preposta sul trackpad (ad esempio, tre dita verso l'altro) o sul Magic Mouse di Apple (due tap con due dita). Ulteriori dettagli qui.
Per passare, invece, da una modalità di visualizzazione all'altra mentre sei in-game, puoi provare con il tasto Esc o con la combinazione di tasti ctrl+cmd+f. Le opzioni a tua disposizione, insomma, non mancano anche in questo caso. Per il resto, se sei interessato al gaming in questo ambito, non posso che consigliarti di dare un'occhiata anche al mio approfondimento relativo ai giochi per Mac, visto che in quel contesto sono sceso nel dettaglio dei grandi passi in avanti effettuati in tal senso negli ultimi anni.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.