Come navigare anonimi
Nell’immaginario collettivo, navigare in maniera anonima su internet, vale a dire senza rendere identificabile quella che è la propria reale identità, è una cosa che possono fare solo gli hacker. Nulla di più falso! Utilizzando infatti alcuni programmi e servizi appositi chiunque, anche i meno esperti in fatto di informatica e nuove tecnologie, possono riuscire facilmente nell’impresa. Grazie ad essi, infatti, è possibile solcare i “meandri” della rete senza essere rintracciati, bypassando tutte le restrizioni regionali che bloccano l’accesso ai siti in determinati paesi.
Come dici? La cosa sembra essere molto interessante e ti piacerebbe dunque saperne di più? D’accordo, ti accontento subito. Se mi concedi qualche minuto del tuo prezioso tempo libero, oltre che della tua attenzione, posso infatti illustrarti, con questo mio tutorial, come navigare anonimi sfruttando risorse quali quelle summenzionate. Ti va’? Si? Grandioso. Allora direi di non perderci in ulteriori chiacchiere e di cominciare immediatamente a darci da fare. Posizionati bello comodo dinanzi il tuo fido computer e leggi tutto quanto riportato qui di seguito, sono certo che alla fine potrai dirti ben contento e soddisfatto di quanto appreso.
Come dici? Ti piacerebbe capire se la cosa è fattibile anche da smartphone e tablet ed eventualmente quali strumenti impiegare per riuscirci? Ci avevo già pensato, non temere. Nel post ho difatti provveduto a menzionare ed esplicare alcune apposite applicazioni che puoi sfruttare, sia da Android che da iOS, per lo scopo in questione. Anche in tal caso, si tratta di soluzioni abbastanza semplici da usare. Per saperne di più prosegui nella lettura della guida.
Indice
- VPN
- Tor Browser (Windows/Mac/Linux)
- Hotspot Shiled (Windows/Mac)
- DotVPN (Chrome/Firefox/Opera)
- VPNBOOK (Online)
- NewIPNow (Online)
- App per navigare anonimi
VPN
La prima soluzione alla quale ti consiglio di ricorrere è una VPN (acronimo di Virtual Private Network, cioè rete virtuale privata). Qualora non ne avessi mai sentito parlare, questi servizi sono in grado di cifrare i dati di navigazione (anche su reti Wi-Fi pubbliche) rendendo le comunicazioni inaccessibili da parte di malintenzionati, provider Internet e dagli stessi gestori delle VPN; consentono altresì di camuffare il proprio indirizzo IP per apparire come connessi da altre località e bypassare restrizioni regionali e censure.
Ci sono molte VPN sul mercato, ma non tutte sono affidabili allo stesso modo: tra le migliori ti segnalo NordVPN (di cui ti ho parlato qui), Surfshark (di cui ti ho parlato qui), Atlas VPN (la mia recensione qui), Express VPN e Privado VPN, che sono compatibili con tutti i principali sistemi operativi per PC, smartphone e tablet e assicurano il massimo livello di protezione e performance nella navigazione online; il tutto a ottimi prezzi.
Tor Browser (Windows/Mac/Linux)
Quando si parla di navigazione anonima non fare il nome di Tor Browser è un vero e proprio sacrilegio. Si tratta infatti di un browser gratuito, fruibile su Windows e Mac (oltre che su Linux), che si basa su una versione modificata di Mozilla Firefox e sul sistema di navigazione libera Tor, che rende impossibile l’identificazione del PC connesso ad Internet in quanto “rimbalza” la connessione su vari computer sparsi in tutto il mondo. Interessante, vero? Ora ti spiego anche come fare per potertene servire.
Tanto per cominciare, provvedi ad effettuare il download di Tor Browser sul tuo computer collegandoti al suo sito Internet, scorrendo la pagina visualizzata sino ad individuare la tabella e facendo poi clic sul collegamento 32/64-bit (sig) che si trova nella colonna Microsoft Windows, in corrispondenza della dicitura Italiano (it). Per quel che concerne invece il versante Mac, fai clic sul collegamento 64-bit (sig) che trovi nella colonna Apple MacOS, sempre in corrispondenza della lingua italiana.
A scaricamento completato, apri il file eseguibile ottenuto e pigia su Esegui. Clicca poi sul bottone OK annesso alla finestra che vedrai apparire per confermare l’uso della lingua italiana e su quello Sfoglia… per indicare la posizione sul tuo PC in cui estrarre Tor Browser. Successivamente clicca su Installa e su Fine.
Se invece stai usando un Mac, apri il pacchetto .dmg ottenuto e trascina l’icona di Tor Browser contenuta al suo interno nella cartella Applicazioni di macOS dopodiché facci clic destro sopra e scegli Apri per due volte fila, così da aprire il programma andando ad aggirare le limitazioni imposte da Apple nei confronti degli sviluppatori “non benedetti”.
Una volta visualizzata su schermo la finestra della versione modificata di Firefox appena installata, pigia sul bottone Connetti ed aspetta qualche secondo affinché venga stabilito il collegamento alla rete Tor. Quando vedrai apparire la scritta Congratulazioni, Questo browser è configurato per usare Tor., potrai finalmente iniziare a navigare in rete in maniera anonima, comportandoti in maniera praticamente analoga a come fai di soluti con qualsiasi altro browser Web.
Tieni presente che, per impostazione predefinita, Tor Browser non salva la cronologia, i cookie e gli altri dati di navigazione che potrebbero rappresentare un rischio per la privacy, così come impedisce il caricamento degli elementi in Flash (come i video di YouTube) e dei plug-in che potrebbero in qualche modo compromettere la segretezza della navigazione.
Inoltre, se noti una certa lentezza nel caricamento dei siti Internet, tranquillo perché è normale. Il “rimbalzo” della connessione Internet effettuato da Tor per rendere anonima la navigazione causa un naturale rallentamento di quest’ultima, ma nulla di particolarmente grave.
Quando poi avrai finito di usare Tor Browser, potrai terminare la tua sessione di navigazione in rete in totale anonimato chiudendo la finestra del browser e pigiando sulla “x” nella parte in alto a destra dello schermo. Solo su Mac, per interrompere la navigazione in anonimato, dovrai accedere al menu di Tor Browser e fare clic sulla voce Esci da Tor Browser che trovi annessa allo stesso. Una vola fatto ciò, il servizio Tor si sospenderà automaticamente dopo qualche secondo.
Hotspot Shiled (Windows/Mac)
Se l’impiego di Tor Browser non ti ha convinto in maniera particolare e cerchi uno strumento che ti consenta di navigare in anonimato mediante i browser Web che utilizzi di solito, ti consiglio di mettere immediatamente alla prova Hotspot Shiled. È un programma che funge da VPN, vale a dire un sistema che fa da tramite tra il computer dell’utente e i siti (o i servizi) utilizzati, nascondendo la sua identità e proteggendo il traffico in entrata e in uscita fruibile, a costo zero (nella versione base) e disponibile per Windows e Mac.
Per usarlo, collegati al sito Internet di Hotspot Shield e clicca sul bottone Get Free. A download ultimato, apri il file eseguibile ottenuto e nella finestra che compare sul desktop pigia prima su Install, poi su Si e per concludere su Finish.
Una volta visualizzata la finestra del programma sullo schermo, porta su ON l’interruttore accanto alla dicitura disconnected, in alto a destra per stabilire il collegamento tramite VPN. Vedrai dunque apparire la scritta connected e potrai cominciare a navigare online in totale anonimato, usando il browser che più preferisci.
Tieni presente che così facendo ti verrà assegnato l’IP di un Paese a caso. Se invece hai esigenze particolari e vuoi essere tu a definire il Paese da cui fingere di essere collegato, devi cliccare sul menu a destra e scegliere quello che preferisci dall’elenco visualizzato.
Quando poi lo vorrai, potrai interrompere la connessione semplicemente riportando su OFF la levetta vicino alla dicitura connected. Facilissimo!
Stai usando un Mac invece che un PC Windows? In tal caso, collegati ala sezione apposita del Mac App Store Online e premi sul bottone Vedi in Mac App Store nella pagina che appare. Clicca poi su Ottieni/Installa nella finestra del Mac App Store che si è aperta sulla scrivania, inserisci (se necessario) la password del tuo account Apple ed attendi qualche istante affinché che la procedura di download e di installazione venga avviata e completata.
Apri poi l’applicazione appena installata facendo clic sulla sua icona che è stata aggiunta al Launchpad. Nel riquadro che vedrai comparire sotto l’icona di Hotspot Shiled, nella barra dei menu in alto a destra, premi sul bottone Power per stabilire la connessione mediante VPN.
Qualora lo ritenessi opportuno, potrai poi cambiare il Paese di cui hai acquisito l’IP facendo clic sul menu accanto alla voce Browsing for:, sempre annesso al riquadro dell’applicazione. Invece, per interrompere l’uso di Hotspot Shield ti basterà fare clic sul bottone Stop.
DotVPN (Chrome/Firefox/Opera)
Navigare anonimi in rete è cosa fattibile anche ricorrendo all’uso di apposite estensioni, disponibili per i più comuni browser Web ed in grado di fungere da VPN, come nel caso del software di cui sopra. Tra le varie in circolazione ti segnalo DotVPN. È fruibile su Chrome, Firefox ed Opera ed è gratuita (eventualmente è possibile sottoscrivere un piano a pagamento per sbloccare funzioni aggiuntive) ma per usarla occorre creare un account apposito.
Se stai utilizzando Google Chrome, puoi installare dotVPN collegandoti alla sezione dedicata del Chrome Web Store e facendo clic prima sul pulsante Aggiungi e poi su quello Aggiungi estensione. Se invece stai usando Mozilla Firefox, puoi installare l’estensione visitando la pagina apposita del sito Firefox Add-ons e facendo poi clic sui bottoni + Aggiungi a Firefox e Installa. Per quel che concerne invece Opera, collegati alla sezione dedicata del sito Internet per gli add-on per il browser e premi sul pulsante per effettuarne l’installazione.
Adesso, a prescindere dal fatto che tu stia usando un browser oppure l’altro, per poterti servire dell’estensione fai clic sull’icona di DotVPN che è stata aggiunta alla barra degli strumenti del navigatore, digita il tuo indirizzo di posa elettronica nel campo apposito annesso alla finestra che è andata ad aprirsi e clicca sul pulsante Get Started. Digita quindi la password che intendi associare all’account e poi premi su Next.
Adesso, scegli il Paese di cui desideri acquisire l’IP sempre agendo dalla finestra dell’estensione che si è aperta, attendi qualche istante affinché la connessone mediante VPN venga stabilita e potrai immediatamente iniziare a navigare in rete in maniera anonima.
Quando poi lo vorrai, potrai interrompere l’uso di DotVPN semplicemente cliccando nuovamente sull’icona dell’estensione e premendo sul bottone Disconnect nella finestra che si apre. Se invece non vuoi interrompere la connessine ma cambiare il Paese di riferimento, premi sulla freccia posta in baso e seleziona, dal menu che compare, la nuova località.
Ti segnalo altresì che facendo clic sul pulsante con l’ingranaggio che sta nella parte in alto a destra della finestra di DotVPN puoi accedere alle impostazioni dell’estensione e regolare, in base a quelle che sono le tue effettive esigenze e preferenze, il blocco dei contenuti pubblicitari, la protezione contro il tracking ecc.
VPNBOOK (Online)
Per navigare anonimi in rete ci si può fidare anche ai servizi di Web proxy che, appunto, sono in grado di fare da tramite fra l’utenza e il sito da visitare camuffando il reale indirizzo IP di chi li utilizza. Di servizi di questo tipo ne esistono a bizzeffe e molti sono fruibili direttamente dalla finestra del browser, senza dover scaricare alcunché sul PC, come nel caso di VPNBOOK. È gratuito, facile da usare e permette di acquistare un indirizzo IP statunitense, britannico, francese oppure canadese o, ancora, di farsene assegnare uno in maniera randomica oltre che di navigare con connessione crittografata.
Per usarlo, provvedi in primo luogo a collegarti alla pagina principale del servizio dopodiché digita l’indirizzo completo del sito Internet al quale vorresti accedere in maniera anonima nel campo vuoto che trovi sotto la scritta Enter URL.
Indica poi il Paese di cui vuoi acquisire l’indirizzo IP selezionando il server di riferimento dal menu a tendina a destra oppure, se non hai preferenze particolari, lascia selezionata l’opzione Random Proxy per fartene assegnare uno in maniera automatica. Dopodiché fai clic sul pulsante Go e ti ritroverai finalmente al cospetto del sito Internet di tuo interesse. Più facile di così?
NewIPNow (Online)
Un altro ottimo servizio per navigare anonimi che può essere sfruttato in alternativa a quello di cui sopra è NewIPNow. Come facilmente intuibile dal nome, trattasi di una risorsa grazie alla quale è possibile camuffare la propria identità in rete usando un indirizzo IP diverso da quello reale, americano oppure tedesco. È gratis ed utilizzarlo è un vero e proprio gioco da ragazzi.
Per servirete, collegati in primo luogo alla home page di NewIPNow e digita l’indirizzo del sito Internet a cui desideri accedere nel campo che sta accanto alla scritta Connect to. Indica poi l’IP con cui vuoi navigare selezionandolo dalla lista che sta accanto alla dicitura With the IP (quelli con accanto la barra di colore rosso non sono al momento accessibili a causa dell’affluenza) ed è fatta. Subito dopo ti ritroverai infatti al cospetto del portale di tuo interesse.
App per navigare anonimi
Come ti avevo anticipato ad inizio articolo, per concludere in bella voglio segnalarti alcune applicazioni che puoi sfruttare su smartphone e tablet Android oltre che su iOS per navigare in totale anonimato in rete. Mi chiedi quali sono? Beh, da’ uno sguardo al seguente elenco e lo scoprirai subito. Ci sono soluzioni sia gratuite che a pagamento, a te la scelta.
- Onavo Protect VPN (Andoid/iOS) – Applicazione che crea una rete VPN sicura così da poter avviare una connessione ad Internet privata incrementando dunque il livello di protezione quando si naviga online. È gratis, la velocità di navigazione non è particolarmente disarmante ed è facilissimo da usare. Cosa volere di più?
- Turbo VPN (Android/iOS) – Ottimo servizio di VPN a costo zero per smartphone e tablet. L’applicazione è facilissima da usare e, come lascia intendere il nome stesso, la velocità di navigazione non è affatto male.
- ExpressVPN (Android/iOS) – Un’altra app che consente di fruire di un buon sevizio di VPN in mobilità. Punta in primis sula crittografia ed il download dei dati. Permette di collegarsi con l’IP di oltre 90 Paesi diversi e non applica limiti sui cambi di server. Si può provare gratis per 7 giorni ma poi occorre pagare.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.