Come navigare anonimi in Rete senza la geolocalizzazione dell’indirizzo IP
Forse non lo sai, ma tutti i moderni browser per navigare su Internet integrano una funzione di localizzazione che consente ad essi di rilevare la posizione geografica dell’utente usando l’indirizzo IP o il Wi-Fi. Ovviamente, questa funzione non serve per spiare le persone o tenerle segretamente sotto controllo, bensì serve a sfruttare alcuni servizi online, come ad esempio quelli offerti dai social network o dalle mappe, nella maniera più precisa possibile.
Tuttavia, se ci tieni particolarmente alla tua privacy, devi sapere che esiste un modo per navigare anonimi in Rete senza la geolocalizzazione dell’indirizzo IP, andando a disattivare la funzionalità in oggetto su quelli che sono i principali navigatori per computer, smartphone e tablet: Chrome, Firefox, Internet Explorer, Edge e Safari. Se la cosa ti interessa, posso spiegarti io in che modo riuscirci.
Posizionati, dunque, bello comodo dinanzi il tuo fido computer o prendi il tuo smartphone e inizia subito a concentrarti sulla lettura di tutto quanto riportato qui di seguito. Ti assicuro che, al contrario delle apparenze, non è poi così difficile tutelare la propria privacy e disattivare i servizi di localizzazione dei browser. Buona lettura e buon divertimento!
Indice
- Navigare anonimi in Rete senza la geolocalizzazione dell'indirizzo IP da computer
- Navigare anonimi in Rete senza la geolocalizzazione dell'indirizzo IP da mobile
- Altre soluzioni
Navigare anonimi in Rete senza la geolocalizzazione dell’indirizzo IP da computer
Ti interessa scoprire come navigare anonimi in Rete senza la geolocalizzazione dell’indirizzo IP agendo da PC? Allora attieniti alle istruzioni sul da farsi che trovi qui di seguito. Come anticipato a inizio guida, provvederò a spiegarti come procedere in tutti i principali browser Web: Chrome, Firefox, Internet Explorer, Edge e Safari, sia su Windows che su macOS.
Chrome
Se sei solito navigare in Rete usando Chrome e vuoi scoprire come disattivare la localizzazione geografica in quest’ultimo, il primo passo che devi compiere, sia su Windows che su macOS o Linux, è quello di avviare il programma, cliccare sul bottone ⋮ situato in alto a destra e selezionare la voce Impostazioni dal menu che si apre.
Nella nuova scheda che, a questo punto, ti sarà mostrata sullo schermo, clicca sulla voce Avanzate che trovi scorrendo verso il basso e pigia sulla dicitura Impostazioni contenuti, dopodiché clicca sulla voce Posizione e porta su OFF l’interruttore che trovi accanto alla voce Chiedi prima di accedere (opzione consigliata).
Tieni presente che se in passato avevi già concesso l’accesso alla tua posizione geografica a specifici siti Internet, questi continueranno a poterla sfruttare nonostante il cambio di impostazioni, a meno che tu non provveda a rimuoverli dalla relativa lista.
Per riuscirci, pigia sull’icona della pattumiera che trovi accano a ciascun sito nell’elenco apposito visibile dopo esserti recato nella sezione Posizione delle impostazioni di Chrome, come visto insieme poc’anzi.
Firefox
Hai l’abitudine di navigare online usando Firefox e ti piacerebbe capire come disabilitare la localizzazione geografica in questo browser? Allora, a prescindere dal fatto che tu sia usando Windows, macOS o Linux, provvedi in primo luogo ad avviare il programma, dopodiché recati nel suo pannello di controllo digitando about:config nella barra degli indirizzi e premendo il tasto Invio della tastiera del tuo computer.
Nella pagina che si apre, clicca sul pulsante Accetto i rischi, digita il termine “geo” nella barra del filtro situata in cima e fai doppio clic sulla voce geo.enabled per disattivare la funzione di localizzazione geografica in Mozilla Firefox. A conferma della cosa, nella colonna Valore, in corrispondenza della voce in questione, troverai poi indicata la dicitura false.
Internet Explorer
Se stai usando un PC Windows e il browser che generalmente usi per navigare in rete è Internet Explorer (male! Si tratta di un software ormai obsoleto!), puoi disabilitare la localizzazione geografica provvedendo, innanzitutto, ad avviare il programma. Nella finestra che si apre su schermo, fai clic sull’icona con l’ingranaggio che si trova in alto a destra oppure, se stai usando una versione di IE precedente alla 9, fai clic sulla voce Strumenti (se non riesci a vederla, fai clic destro sulla barra degli strumenti e spunta la voce Barra di stato dal menu che si apre). Successivamente, seleziona la voce Opzioni Internet dal menu che si apre.
Nella finestra che a questo punto ti sarà mostrata, seleziona la scheda Privacy, spunta la casella accanto alla voce Non consentire mai ai siti Web di richiedere la posizione dell’utente e clicca prima sul bottone Applica e poi su quello OK, per salvare le impostazioni e chiudere le opzioni di Internet Explorer. Et voilà!
Se vuoi, puoi anche eliminare i siti per i quali hai già concesso l’autorizzazione ad accedere alla tua posizione geografica. Per riuscirci, premi sul pulsante Cancella siti che trovi sempre nelle impostazioni di IE.
Edge
E per quel che concerne Edge, il browser installato “di serie” in Windows 10? Come fare per disabilitare la localizzazione geografica? Scopriamolo subito! Ti anticipo, però, che occorre intervenire sulle impostazioni di Windows 10 e non direttamente sul browser. Per cui, provvedi innanzitutto a fare clic sul pulsante Start (quello con la bandierina di Windows) che si trova sulla taskbar e a pigiare sull’icona Impostazioni (quella con l’ingranaggio).
Nella finestra che si apre, clicca sulla voce Privacy, poi sulla dicitura Posizione posta a sinistra e porta su Disattivato l’interruttore che trovi accanto alla voce Microsoft Edge nell’elenco Scegli le app che possono usare la tua posizione. Ecco fatto!
Tieni presente che i siti Web per i quali hai già concesso l’autorizzazione a localizzarti continueranno a poterlo fare a meno che tu non provveda a cancellare la relativa “white list”. Per riuscirci, clicca sul pulsante Cancella che trovi nella parte in alto della finestra visualizzata, sotto la dicitura Cancella la cronologia in questo dispositivo.
Safari
Stai usando un Mac, navighi in Rete con Safari e ti piacerebbe capire come disattivare la localizzazione in quest’ultimo? Allora fa’ così: apri il browser, clicca sulla voce Safari che trovi sulla barra dei menu, in alto a sinistra, e seleziona la dicitura Preferenze.
Nella finestra che si apre, seleziona la scheda Siti Web, clicca sulla voce Posizione che trovi nella colonna Generali a sinistra e scegli l’opzione Rifiuta dal menu a tendina Quando visito altri siti Web che si trova in basso a destra.
Tieni presente che, anche nel caso di Safari, se in passato avevi permesso a uno o più siti di accedere alla tua posizione geografica, questi continueranno a poterla sfruttare nonostante il cambio di impostazioni, a meno che tu non provveda a rimuoverli dall’elenco dei consentiti.
Per riuscirci, selezionali dalla lista visibile dopo aver fatto clic sulla scheda Siti Web nel menu Safari > Preferenze del browser, scegli dal menu a tendina adiacente un’opzione diversa da quella attualmente impostata e clicca sul bottone Rimuovi che si trova in basso a sinistra.
Navigare anonimi in Rete senza la geolocalizzazione dell’indirizzo IP da mobile
Come ti dicevo a inizio articolo, è possibile navigare anonimi in Rete senza la geolocalizzazione dell’indirizzo IP anche da smartphone e tablet. In tal caso, però, occorre intervenire direttamente sulle impostazioni della piattaforma mobile usata – quindi Android oppure iOS -, similmente a quanto visto per Microsoft Edge su Windows 10, e non sulla configurazione dell’app per la navigazione online di riferimento. Per scoprire in che modo riuscirci, prosegui pure nella lettura.
Android
Se possiedi uno smartphone o un tablet Android, puoi disabilitare la localizzazione da parte dei siti Internet che visiti con qualsiasi browser Web installato sul dispositivo intervenendo sulle impostazioni del sistema. Per riuscirci, prendi innanzitutto il tuo smartphone o tablet, sbloccalo, recati nella schermata in cui ci sono le icone di tutte le app e pigia su Impostazioni (l’icona con l’ingranaggio).
Nella nuova schermata visualizzata, fai tap sulla voce Applicazioni, individua il browser relativamente al quale desideri intervenire (es. Chrome) nell’elenco che ti viene mostrato, pigia sulla voce Autorizzazioni e porta su OFF l’interruttore che trovi accanto alla dicitura Localizzazione. Per concludere, conferma la scelta fatta pigiando su Nega comunque.
Nota: i passaggi appena descritti potrebbero risultare leggermente differenti a seconda della versione di Android che stai usando e dalla marca e dal modello di smartphone o tablet in tuo possesso.
iOS
Stai usando un iPhone oppure un iPad e vorresti capire come fare per disattivare la localizzazione da parte dei siti Internet che visiti? Allora, tanto per cominciare, prendi il tuo dispositivo, sbloccalo, accedi alla home screen e pigia sull’icona di Impostazioni (quella con l’ingranaggio).
Nella schermata che a questo punto ti viene mostrata, pigia sulla voce Privacy, poi su quella Localizzazione e individua il nome dell’app che usi per navigare in rete (es. Safari) dall’elenco in basso, dopodiché pigiaci sopra e seleziona l’opzione Mai. Pigia poi sulla voce Indietro in alto a sinistra per fare in modo che le modifiche apportate vengano applicate.
Altre soluzioni
Disattivare la localizzazione intervenendo sulle impostazioni del browser o, nel caso di Microsoft Edge e dei dispositivi mobili, sulle impostazioni della piattaforma in uso, non è l’unico sistema per evitare che i siti Internet visitati possano localizzarti. Molto utili, in tal senso, posso essere anche i servizi di VPN e i server proxy. Per saperne di più, prosegui nella lettura.
VPN
Nel caso in cui non ne avessi mai sentito parlare, i servizi di VPN (acronimo di Virtual Private Network), sono degli strumenti tramite i quali è possibile sia proteggere la propria connessione che camuffare l’indirizzo IP. Inutile dire che possono quindi far comodo per evitare di essere localizzati in Rete. Se vuoi provare questo tipo di strumento, qui di seguito trovi segnalate quelle che a parer mio rappresentano alcune tra le migliori VPN in circolazione.
- NordVPN – ottima applicazione di VPN compatibile con smartphone, tablet e computer in grado di cifrare i dati della connessione e camuffare la posizione geografica per superare censure e blocchi regionali. È molto economica e facile da usare. Maggiori info qui.
- Surfshark – altra ottima VPN economica e compatibile con tutti i principali sistemi operativi e dispositivi. Consente anch’essa di superare restrizioni, blocchi, censure e cifrare i dati della connessione per evitare i tracciamenti. Viene offerta a prezzi molto convenienti. Maggiori info qui.
- CyberGhost – si tratta di un servizio VPN di lungo corso molto apprezzato dagli utenti. Permette di di collegarsi a oltre 1000 server in numerosi Paesi del mondo offrendo traffica e banda illimitati. Si può usare da tutti i più diffusi sistemi oprativi e si può provare gratis per 24 ore, superati i quali occorre pagare. La tariffa base è d 12.99 euro/mese. Maggiori info qui.
- VyprVPN – ottima VPN in termini di velocità e prestazioni. Permette di selezionare il server a cui collegarsi ma è anche in grado di scegliere in modo completamente automatico quello più veloce. È disponibile per tutte le piattaforme maggiormente diffuse e si può provare gratis per tre giorni. Successivamente, occorre pagare. Il costo del piano base è di 5 dollari/mese.
- TunnelBear – buon servizio VPN, facile da usare e configurare e fruibile su tutti i più diffusi OS. Permette di scegliere il server a cui collegarsi e di navigare gratis sino a 500 MB al mese. Per aggirare tale limitazione occorre sottoscrivere uno dei piani a pagamento. Quello base costa 9,99 dollari/mese.
Se desideri approfondire l’argomento, puoi leggere la mia guida sulle migliori VPN e il mio post su come navigare senza indirizzo IP.
Proxy
In alternativa ai servizi di VPN, sempre restando in tema, ti suggerisco di valutare l’impiego di un proxy. Per dirla in termini molto spiccioli, nel caso in cui non ne fossi a conoscenza, i proxy sono dei computer remoti che si interpongono tra il dispositivo e i siti da visitare contenendo, dunque, all’utente di camuffare la sua reale posizione geografica e il relativo indirizzo IP. Sono meno sicuri delle VPN, in quanto non cifrano i dati della connessione e funzionano solo nella applicazioni in cui li si configurano (es. il browser); inoltre essendo pubblici e usati da molti utenti in contemporanea, spesso non garantiscono una buona velocità i navigazione. Ho approfondito le differenze tra proxy e VPN in un articolo dedicato.
Ad ogni modo, di seguito ti segnalo alcuni servizi della categoria, a mio avviso molto interessanti.
- Hide.me – famoso proxy Web a costo zero (di base) che permette di scegliere il server di riferimento tra tre differenti Paesi. Mette a disposizione degli utenti anche opzioni extra per bloccare i cookie, rimuovere gli script ecc.
- FilterBypass – altro servizio gratuito appartenente alla categoria che presenta dei comodi pulsanti di accesso rapido a servizi come YouTube, Facebook e Twitter.
- Proxy Site – servizio di proxy online che di base è gratuito (ma eventualmente offre delle soluzioni a pagamento ancora più prestanti) che permette di camuffare il proprio IP con uno estero, scegliendo tra server europei o statunitensi.
Per approfondire l’argomento, puoi fare riferimento al mio tutorial dedicato in via specifica ai server proxy e al mio articolo su come navigare anonimi su Internet gratis.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.