Come recuperare il PUK
Il codice PUK (Personal Unblocking Key) è il codice di 8 cifre che bisogna inserire per sbloccare i cellulari dopo aver digitato per tre volte il codice PIN in maniera errata. Il PUK è fornito dall’operatore di rete e non è modificabile dall’utente e, proprio per tale ragione, bisogna fare attenzione a non smarrirlo. Tenendo conto di ciò, sapere come recuperare il PUK potrebbe tornarti particolarmente utile in diverse circostanze.
Lo so, magari in questo momento starai pensando che si tratta di un’operazione troppo complicata da effettuare e che non essendo particolarmente esperto in nuove tecnologie sarebbe meglio delegare il tutto, all’occorrenza, a un amico. Posso assicurarti, comunque, che le cose non stanno in questo modo e che recuperare il PUK non è poi così complicato, a prescindere da quale sia il tuo gestore. Per conoscere il PUK del tuo cellulare esistono infatti diversi sistemi abbastanza “alla mano” che possono essere sfruttati a seconda delle varie necessità.
Se ti interessa scoprire che cosa bisogna fare per recuperare il codice PUK, ti suggerisco di prenderti qualche minuto di tempo libero e di concentrarti sulla lettura di questo tutorial. Sono certo che, alla fine, potrai dirti soddisfatto e che sarai anche pronto ad affermare a gran voce che recuperare il PUK era molto più semplice di quel che credevi. Scommettiamo?
Indice
Informazioni preliminari
Prima di addentrarci nel vivo dell’articolo e vedere effettivamente come recuperare il PUK, ci tengo a fornirti alcune informazioni preliminari che ti saranno utili per capire a grandi linee come dovrai procedere per riuscire nel tuo intento.
Innanzitutto, ci tengo a ribadire quanto già anticipato nell’introduzione del post: il PUK, acronimo di Personal Unblocking Key, è un codice di 8 cifre non modificabile che bisogna usare quando viene inserito erroneamente il PIN per tre volte consecutive, cosa che blocca il cellulare e che impedisce di accedere alla rete. Il PUK viene fornito direttamente dal gestore di rete e non può essere modificato. Se anche il PUK viene inserito per più volte consecutive in modo errato, la SIM viene bloccata.
È possibile recuperare il codice PUK in vari modi: dando uno sguardo alla confezione di vendita della SIM card in proprio possesso, contattando il servizio clienti del gestore o, ancora, accedendo all’area online del sito o dell’app ufficiale dell’operatore stesso. Se fin qui ti è tutto chiaro, direi che è finalmente giunto il momento di procedere!
Come fare a recuperare il PUK
Passiamo subito all’azione e vediamo insieme come fare a recuperare il PUK. Qui sotto trovi spiegato come riuscirci analizzando il contenuto della confezione di vendita della SIM, contattando il customer care del tuo operatore oppure accedendo al tuo area online tramite il sito Web o l’app del gestore.
Confezione della scheda SIM
Il primo e più immediato sistema che ti consente di recuperare PUK consiste, senza ombra di dubbio, nel recuperare la confezione della scheda SIM e nel leggere le informazioni riportate sulla scheda plastificata della stessa.
Puoi trovare quest’informazione in corrisponde della voce Codice PUK o PUK, generalmente posta sul retro della scheda plastificata in cui era collocata la SIM, e se non hai già provveduto a farlo, potresti dover rimuovere con una moneta lo strato di vernice protettiva applicato sul codice.
Servizio clienti dell’operatore
Hai smarrito la confezione della scheda SIM in tuo possesso? In tal caso, puoi provare a recuperare il PUK rivolgendoti al servizio clienti dell’operatore che ti ha fornito la scheda e chiedere al consulente che ti fornirà assistenza di aiutarti a individuare il codice.
Per poter avanzare la tua richiesta, è probabile che tu debba fornire alcuni tuoi dati personali (es. nome, cognome, codice fiscale, numero della SIM, etc.): sii pronto a fornire tali informazioni al consulente che ti assisterà e segui le istruzioni che eventualmente ti darà per portare a termine la procedura. Tieni conto, comunque, che non tutti gli operatori potrebbero consentire di recuperare il PUK mediante il customer care.
Qui sotto trovi spiegato per sommi capi come contattare il customer care dei principali operatori di telefonia mobile che operano nel mercato italiano.
- TIM — chiama il numero 119 per contattare il servizio clienti telefonicamente oppure invia un messaggio alla pagina ufficiale dell’operatore presente su Facebook o, ancora, contattalo via Twitter, mediante gli account @TIM4UAlessio, @TIM4UGiulia o @TIM4UStefano. Per maggiori dettagli su come recuperare il PUK TIM, consulta la mia guida dedicata all’argomento.
- Vodafone — contatta il numero 190 per rivolgerti al customer care di Vodafone telefonicamente oppure invia un messaggio alla pagina ufficiale presente su Facebook o all’account Twitter @VodafoneIT. Per maggiori informazioni su come recuperare il PUK Vodafone, consulta la mia guida dedicata all’argomento
- Wind — chiama il numero 155 per contattare il servizio clienti di Wind via telefono oppure invia un messaggio alla pagina ufficiale presente su Facebook o all’account Twitter @WindItalia. Per maggiori informazioni su come recuperare il PUK Wind, consulta la mia guida dedicata all’argomento
- 3 — contatta il 133 per rivolgerti al customer care di 3 telefonicamente o, se preferisci, invia un messaggio alla pagina ufficiale presente su Facebook o all’account Twitter @Tre_It. Per ulteriori dettagli puoi leggere il mio tutorial su come contattare operatore Tre.
- Iliad — chiama il numero 177 per contattare il servizio clienti di Iliad telefonicamente o via un messaggio alla pagina ufficiale presente su Facebook o all’account Twitter @IliadItalia. Maggiori info qui.
Area online o app del gestore
Un’altra soluzione che rende possibile il recupero del codice PUK è accedere all’area online disponibile sul sito Web o nell’app ufficiale dell’operatore. Tieni conto, comunque, che la funzione in oggetto potrebbe non essere disponibile per tutti i provider.
Dal momento che la modalità di accesso all’area online di ciascun operatore è diversa, non posso descriverti nel dettaglio come accedervi e come recuperare il PUK mediante essa. In linea di massima, però, posso dirti che è possibile riuscirci recandoti sul sito Web dell’operatore o avviando la sua app ufficiale, inserire negli appositi campi di testo le credenziali d’accesso del tuo account e premere sul pulsante che permette di effettuare il login.
Ad accesso effettuato, recati nell’area dedicata alla gestione dei tuoi dati personali e/o quelli relativi alla tua SIM (es. I tuoi dati personali, La tua SIM, etc.) e individua il codice numerico riportato in corrispondenza della dicitura relativa al codice PUK (es. Il tuo codice PUK, Il codice PUK della tua SIM è, etc.).
Per scoprire più in dettaglio come registrarti e accedere ai portali dei principali operatori italiani, consulta i miei tutorial su come registrarsi a TIM, come registrarsi a Vodafone, come registrarsi a Wind e come registrarsi a Iliad.
In caso di problemi o dubbi
Se sei arrivato a leggere fino a questo punto della guida, mi sembra di capire che stai riscontrando problemi o dubbi per quanto concerne il recupero del codice PUK della tua SIM. Se non sei riuscito a contattare il codice in questione nemmeno contattando il servizio clienti del tuo operatore, non ti rimane che richiedere allo stesso di sostituire la SIM.
In questo modo, pur non potendo riuscire a risalire al codice PUK della tua attuale SIM, potrai riceverne una nuova mantenendo lo stesso numero della precedente. La nuova scheda avrà un nuovo codice PUK e potrai mantenere il credito residuo presente sulla scheda precedente. Tieni conto, però, che l’operazione in questione potrebbe non essere gratuita: solitamente costa poche decine di euro.
Per chiedere la sostituzione della SIM, ti consiglio di contattare il tuo operatore oppure recarti direttamente in uno dei tanti negozi dello stesso presenti sul territorio nazionale. Se non sai dove si trova il negozio del tuo operatore, visita una delle pagine linkate di seguito per individuare il punto vendita più vicino a te: TIM, Vodafone, Wind, 3, Iliad.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.