Come sfumare con Photoshop
Navigando su Internet, chissà quante volte ti sarai imbattuto in immagini sfumate, per intenderci quelle nelle quali i soggetti ritratti in esse finiscono gradualmente in uno sfondo bianco, nero o trasparente, e scommetto che ora muori dalla voglia di realizzarne una anche tu. Beh, ho buone notizie per te! Oggi sono qui proprio per questo, per spiegarti come sfumare con Photoshop qualsiasi foto.
Certo, è inutile che me lo dici. Hai imparato come usare Photoshop solo da poco tempo e non ti senti ancora pronto per compiere azioni di photo editing troppo “spericolate”, ma stai tranquillo perché quella che sto per proporti oggi è una guida così semplice che saprebbe seguirla anche un bambino. Quindi… poche storie e mouse in mano, si comincia!
Solo una piccola precisazione prima di cominciare: per la stesura di questo articolo ho utilizzato la versione 2018 di Photoshop CC per Windows, ma le indicazioni presenti nella guida sono valide praticamente per tutte le versioni più recenti di Photoshop e per tutte le piattaforme (sia Windows che macOS). Ora possiamo iniziare davvero!
Indice
Come sfumare un’immagine con Photoshop
Se vuoi imparare a sfumare un’immagine con Photoshop, il primo passo che devi compiere è ovviamente quello di avviare il celebre programma di fotoritocco e importare in esso la foto che vuoi sfumare, selezionando la voce Apri dal menu File e selezionando poi il file sul quale vuoi agire (o, se preferisci, trascinandolo direttamente nella finestra dell’applicazione).
Una volta importata l’immagine su cui vuoi lavorare, devi convertire il livello dello sfondo di quest’ultima in un livello liberamente modificabile. Detta così potrebbe sembrare un’operazione complicatissima, ma ti garantisco che non lo è affatto. Per riuscirci, infatti, non devi fare altro che recarti nel pannello di gestione dei livelli dell’immagine, che come ben sai è situato nell’angolo in basso a destra, selezionare con il pulsante destro del mouse il livello Sfondo e scegliere dal menu che compare prima la voce Converti in oggetto avanzato e poi, dopo aver fatto di nuovo clic destro sul livello in questione, la voce Rasterizza livello.
Lo step successivo che devi compiere è creare una maschera veloce, che userai per delineare la parte di immagine che deve rimanere visibile e quella che, invece, desideri sfumare (la quale sarà evidenziata in rosso). Premi, quindi, il tasto Q della tastiera del tuo PC per creare una nuova maschera veloce, dopodiché premi D per far tornare il bianco e il nero come colori primario e secondario nella tavolozza di Photoshop e seleziona lo strumento Sfumatura che è collocato sulla barra degli strumenti (l’icona del rettangolo sfumato) o, se vuoi velocizzare i tempi, premi il tasto G della tastiera.
A questo punto, accertati che nell’angolo in alto a sinistra della finestra principale di Photoshop la sfumatura dello strumento Sfumatura (scusa il gioco di parole!) sia impostata dal nero verso il bianco (altrimenti impostala in tal modo, così da ottenere un effetto sfumato graduale e omogeneo) e traccia con il cursore del mouse una linea sulla foto per creare la sfumatura che dovrà poi caratterizzare l’immagine. Mi raccomando, tieni conto del fatto che la zona evidenziata in rosso è quella che verrà poi sfumata nella foto, per cui scegli con molta attenzione la porzione dell’immagine da sfumare al fine di ottenere un risultato ottimale.
Una volta creata la tua maschera veloce, premi nuovamente il tasto Q della tastiera del tuo PC per disattivare lo strumento maschera e clicca sull’icona Aggiungi una maschera di livello presente nella parte bassa del pannello di gestione dei livelli (il rettangolo con un cerchio presente al suo interno che si trova in basso a destra), così da creare la sfumatura vera e propria.
Ci siamo! Ora che hai visto come sfumare con Photoshop una foto, non ti resta che salvare il tuo capolavoro digitale selezionando la voce Salva con nome dal menu File. Se vuoi mantenere la sfumatura con uno sfondo trasparente, seleziona i formati di destinazione PNG o GIF, mentre se vuoi una bella sfumatura su sfondo bianco, salva l’immagine nel classico formato JPG. Hai visto com’è stato semplice sfumare un’immagine con Photoshop?
Come sfumare due immagini con Photoshop
Desideri sfumare due immagini con Photoshop creando un suggestivo “effetto di fusione”? Ti garantisco che, contrariamente a quanto tu possa pensare, non è affatto un’operazione complicata da attuare. Tutto ciò che devi fare è caricare le due immagini che vuoi “fondere” fra loro e seguire le istruzioni che trovi riportate qui in basso.
Per prima cosa, avvia Photoshop (nel caso tu non l’abbia già fatto) e importa le due foto che vuoi sfumare selezionando la voce Apri dal menu File o, se preferisci, trascinandole direttamente nella finestra dell’applicazione.
Ora, seleziona lo strumento Selezione rettangolare (l’icona del rettangolo tratteggiato) dalla sidebar situata sulla sinistra e seleziona la porzione della seconda immagine che vuoi “fondere” con la prima. Nel caso tu abbia intenzione di selezionare l’intera immagine, premi contemporaneamente i tasti Ctrl+A (su Windows) o cmd+a (su macOS).
Dopodiché seleziona la voce Copia dal menu Modifica o, se preferisci, usa la scorciatoia Ctrl+C (su Windows) o cmd+c (su macOS), recati sulla prima immagine che farà da “base” e seleziona la voce Incolla dal menu Modifica o premi i tasti Ctrl+V (su Windows) o cmd+v (su macOS) per incollare su di essa la porzione dell’immagine copiata.
Ora, per sfumare le due immagini e ottenere l’effetto di sovrapposizione desiderato, recati nel pannello relativo alla gestione dei livelli che è collocato nell’angolo in basso a destra e scegli il metodo di fusione che più ti aggrada (es. Dissolvi, Scolora, Sovrapponi, etc.) selezionandolo dall’apposito menu a tendina (quello nel quale dovrebbe essere selezionata di default l’opzione Normale). Il consiglio che ti do è quello provare più effetti di fusione, così che tu possa farti un’idea chiara di qual è quello che è più adatto al tuo progetto.
Volendo, puoi anche agire sul menu Opacità, situato sempre all’interno del pannello dei livelli, per diminuire il grado di opacità dell’immagine in primo piano e applicargli un effetto semi-trasparente: valuta tu se modificare anche questo parametro o meno.
A questo puto, se lo ritieni necessario, provvedi a spostare e/o ridimensionare l’immagine selezionata per ottenere un risultato finale più preciso: apri il menu Modifica, seleziona le voci Trasforma > Scala e utilizza il mouse per spostare e/o ridimensionare l’immagine che hai selezionato e dai Invio sulla tastiera per applicare le modifiche appena fatte.
Se, invece, vuoi semplicemente spostare l’immagine (senza ridimensionarla), seleziona lo strumento Sposta (l’icona della croce) situato nella barra laterale di sinistra e muovi l’immagine in primo piano tenendo premuto il tasto sinistro del mouse su di essa e traslandola nel punto desiderato.
Se sei un “maniaco della perfezione” e vuoi accertarti che sul tuo lavoro non siano presenti errori di alcuna sorta, ad esempio porzioni di immagini sovrapposte che sono visibili e che creano delle antiestetiche “sbavature”, richiama lo strumento Gomma dalla barra laterale di sinistra (il simbolo della gomma da cancellare), posiziona il cursore nel punto in cui è presente il difetto da eliminare e, tenendo premuto il tasto sinistro del mouse, rimuovilo. Più semplice di così?!
Non appena sei soddisfatto dell’immagine ottenuta, salva il tuo lavoro selezionando la voce Salva con nome dal menu File (in alto a sinistra) e il gioco è fatto. Hai visto che non è stato poi così difficile sfumare due immagini con Photoshop? Naturalmente puoi applicare le istruzioni che ti ho appena fornito per sfumare anche più di due immagini: devi semplicemente caricarle all’interno del programma e seguire le medesime istruzioni che ti ho fornito poc’anzi.
App per sfumare foto
Non avendo a disposizione Photoshop e il tuo fido PC, vorresti sapere se c’è un modo per sfumare foto dallo smartphone o dal tablet? Ma certo! Puoi affidarti a delle app per sfumare foto che sono davvero semplici da utilizzare. Se proprio vogliamo dirla tutta, non offrono gli stessi strumenti di sfumatura messi a disposizione dal celebre programma di fotoritocco (la maggioranza di esse permette soltanto di sfocare le foto e non sfumarle, che è una cosa ben diversa), ma è sempre meglio che niente, no? Eccone alcune tra le più interessanti.
- Snapseed (Android/iOS) — si tratta di una famosissima app per il photo editing sviluppata da Google. Permette di sfocare le foto tramite i suoi numerosi tool e ha un’interfaccia curata fin nei minimi dettagli.
- Autodesk Pixlr (Android/iOS) — è un’ottima alternativa a Snapseed: integra tanti strumenti utili, fra cui alcuni pennelli che permettono di sfocare e pixellare i propri scatti.
- Pixelmator (iOS) — è una delle app per il fotoritocco più apprezzate dagli utenti Apple (dato che è disponibile anche su macOS). Non è affatto economica visto che costa 5,49 euro (la versione per macOS, invece, costa 32,99 euro), ma integra tanti strumenti utili per correggere i propri scatti e applicare vari effetti, compresi quelli inerenti la sfumatura.
Se ti va di approfondire la conoscenza di queste e altre app per ritoccare foto, dai un’occhiata alla guida che ti ho appena linkato: sicuramente la troverai molto utile.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.