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Come sincronizzare audio e video

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Hai scaricato un film da Internet in cui l’audio e il video non sono sincronizzati? Non buttarlo subito nel cestino: prova a dargli una sistematina e vedi se riesci a risolvere il problema. In che modo? Ma che domande… usando i software che provvederò a indicarti in questo mio tutorial dedicato in via specifica all’argomento.

Insieme, infatti, andremo a scoprire come sincronizzare audio e video agendo sia da computer che da smartphone e tablet. E prima che tu possa allarmarti e pensare al peggio, ci tengo a precisare che si tratta di strumenti molto semplici da adoperare e adatti anche a chi, un po’ come te, non si ritiene propriamente un esperto in fatto di tecnologia.

Suvvia, dunque: non perdiamo altro tempo in chiacchiere e iniziamo a darci da fare! Prenditi qualche minuto libero solo per te, posizionati bello comodo e comincia immediatamente a concentrarti sulla lettura di quanto riportato qui di seguito. Sono sicuro che, alla fine, potrai dirti ben contento e soddisfatto di quanto appreso, oltre che, ovviamente, dei risultati che riuscirai a ottenere. Scommettiamo?

Indice

Come sincronizzare audio e video su computer

Tanto per cominciare, andiamo a scoprire come sincronizzare audio e video usando il computer, agendo sia da Windows che da macOS. Qui sotto trovi indicati un mucchio di programmi utili allo scopo che puoi impiegare facilmente: mettili subito alla prova e non te ne pentirai!

Come sincronizzare audio e video con Premier

Adobe Premier

Il primo tra i software che voglio invitarti a prendere in considerazione è Premier. Qualora non non ne avessi mai sentito parlare, si tratta di un rinomato programma commerciale per il montaggio video di casa Adobe grazie al quale è possibile creare e modificare filmati sia a livello amatoriale che professionale. È disponibile in due varianti: Elements (che è per un uso base e presenta un prezzo pari a 101,26 euro) e Pro (che è per un uso avanzato può essere acquistato sottoscrivendo un piano Creative Cloud a partire da 12,19 euro/mese). In tutti e due i casi, però, si può richiedere la prova gratuita del programma funzionante senza limitazioni per 30 giorni.

Per scaricare Premier Elements, la versione del programma che ho usato io, collegati al sito Internet del software, clicca sul collegamento Versione di prova gratuita presente in alto, seleziona la versione corretta del programma per il tuo sistema operativo dal menu a tendina al centro della pagina e clicca sul pulsante Iscriviti per avviare il download.

A download ultimato, se stai usando Windows apri il file .exe ricavato e, tramite la finestra che compare sul desktop, effettua l’accesso al tuo ID Adobe (oppure, se non ne hai ancora uno, crealo al momento). In seguito, attendi che la procedura d’installazione venga avviata e portata a termine.

Se stai usando macOS, invece, apri il pacchetto .dmg ottenuto e fai doppio clic sull’installer presente al suo interno. Il resto dei passaggi da compiere sono identici a quelli visti poc’anzi per Windows.

Una volta terminata l’installazione, ti ritroverai al cospetto della finestra principale del programma. Seleziona l’opzione Video Editor in basso a destra, attiva la versione di prova del programma premendo sul pulsante apposito e procedi nel seguente modo per sincronizzare audio e video: clicca sul bottone Chiudi che si trova in basso, trascina il file video su cui vuoi andare ad agire nella finestra, clicca sul menu Strumenti (in alto) e scegli l’opzione Modifica tempo e intervieni sulle opzioni disponibili.

Per concludere, salva le modifiche apportate al video cliccando sulla voce Esporta e condividi in alto a destra e selezionando poi le opzioni di esportazione che preferisci tramite i menu visualizzati.

Come sincronizzare audio e video con VLC

VLC

Un altro programma utile allo scopo che ti suggerisco di considerare è VLC: si tratta di un famoso player multimediale in grado di “digerire” praticamente qualsiasi formato audio e video senza dover ricorrere a codec esterni. È molto semplice da usare e tra le varie funzioni offerte ne integra anche una che consente di adempiere allo scopo oggetto di questa guida. È gratis, open source e funziona su Windows, macOS e Linux.

Mi chiedi come fare per potertene servire? Te lo dico subito. In primo luogo, scarica VLC sul tuo computer visitando il sito Internet del programma e facendo clic sul bottone Scarica VLC.

Successivamente, se stai usando Windows, apri il file .exe ottenuto e fai clic sul pulsante , nella finestra che vedi comparire sul desktop. In seguito, premi sul bottone Avanti per tre volte di fila e, per concludere, su quello Chiudi.

Se stai usando macOS, invece, apri il pacchetto .dmg ottenuto, trascina l’icona di VLC nella cartella Applicazioni, fai clic destro su di essa e scegli la voce Apri dal menu contestuale. Successivamente, fai clic sul bottone Apri, al fine di avviare il programma andando ad aggirare le limitazioni imposte da Apple verso le applicazioni provenienti da sviluppatori non certificati (operazione che va effettuata solo al primo avvio).

Adesso, a prescindere dal sistema operativo in uso, trascina nella finestra principale di VLC il video su cui intendi intervenire e premi sul pulsante Pausa (in basso), per interromperne la riproduzione.

Clicca poi sul menu Strumenti (su Windows) o su quello File (su macOS) collocato in alto, seleziona la voce Preferenze da quest’ultimo e, nella finestra che si apre, seleziona la dicitura Tutto (su Windows) oppure il bottone Mostra tutte (su macOS) in basso a sinistra, in modo da visualizzare tutte le impostazioni di VLC.

Seleziona, dunque, la voce Audio dal menu a sinistra, individua la dicitura Compensazione desincronizzazione audio e clicca sui bottoni con le frecce collocati in corrispondenza del campo adiacente, così da poter apportare le regolazioni desiderate. Per la precisione, aumentando il valore in positivo l’audio verrà ritardato rispetto al video, mentre impostando un valore negativo l’audio verrà anticipato rispetto al filmato. Per salvare le modifiche apportate, clicca sul pulsante Salva.

In alternativa a come ti ho appena spiegato, puoi sincronizzare audio e video anche avvalendoti di apposite combinazioni di tasti: schiacciando il tasto “J” puoi ritardare l’audio rispetto al video, mentre premendo il tasto “K” puoi anticiparlo. Ogni pressione sui tasti comporta una variazione di 50ms.

Per concludere, avvia la riproduzione del filmato facendo clic sul pulsante ‌▶︎ annesso al player (in basso) e verifica che le modifiche apportate abbiano sortito l’effetto desiderato. Tieni comunque presente che i cambiamenti relativi alla sincronizzazione tra audio e video avranno effetto solo durante la riproduzione con VLC, il file originale non verrà in alcun modo modificato.

Come sincronizzare audio e video con Avidemux

Avidemux

Un altro ottimo software a cui puoi fare riferimento per riuscire a sincronizzare audio e video è Avidemux. È gratuito, funziona su Windows, macOS e Linux e consente di effettuare svariate operazioni di editing su quelli che sono i più diffusi formati di file video.

Per usarlo, recati sul sito Web del programma e fai clic sul collegamento FossHub facente riferimento alla versione di Windows installata sul tuo computer (a 64 bit oppure a 32 bit) che trovi sotto il logo del sistema operativo. Se stai usando macOS, invece, seleziona il collegamento collocato sotto il logo di Apple.

Una volta completato il download, se stai usando Windows, apri il file .exe ottenuto e, nella finestra che compare sul desktop, fai clic sul pulsante . Dopodiché premi sui pulsanti Next, I Agree, Next (per altre tre volte di fila), Install e Finish, per concludere il setup.

Se stai usando macOS, apri il pacchetto .dmg scaricato e sposta l’icona del programma nella cartella Applicazioni. In seguito, fai clic destro su di essa, seleziona la voce Apri dal menu che compare e clicca sul bottone Apri, nella finestra visualizzata su schermo, al fine di aprire Avidemux andando ad aggirare le limitazioni imposte da Apple verso le applicazioni provenienti da sviluppatori non certificati (operazione che va effettuata solo al primo avvio).

Adesso che visualizzi la finestra del software, clicca sul menu File situato in alto a sinistra e seleziona la voce Apri da quest’ultimo, dopodiché scegli dal tuo computer il video relativamente al quale ti interessa andare ad agire.

Seleziona poi la casella Ritardo (o Shift) nella parte sinistra della finestra di Avidemux e serviti delle frecce poste in corrispondenza del campo di testo adiacente per regolare la sincronizzazione tra audio e video, tenendo presente che aumentando il valore in positivo l’audio verrà ritardato rispetto al video, mentre impostando un valore negativo l’audio verrà anticipato rispetto al filmato.

A modifiche ultimate, avvia la riproduzione del video premendo sul pulsante ▶︎ posto in basso, in modo tale da poterti sincerare dell’effettiva buona riuscita della procedura. Se sei soddisfatto, salva il video scegliendo il formato di output che preferisci dal menu a tendina Contenitore output (dovresti indicare lo stesso contenitore del video di origine, e selezionare le opzioni Copy dagli altri due menu a tendina, in modo da non effettuare una nuova codifica del video e salvarlo molto rapidamente) cliccando sul pulsante con il floppy disk posto in alto a sinistra e indicando la posizione sul tuo PC per il salvataggio del file.

Come sincronizzare audio e video con VirtualDub

VirtualDub

Un altro software al quale, a mio modesto avviso, faresti bene ad appellarti per sincronizzare audio e video è VirtualDub. È gratis, solo per Windows e consente di effettuare le più disparate operazioni di editing sui video AVI, MP4 ed MPEG. Da notare, inoltre, che non necessita d’installazione per funzionare.

Per scaricarlo sul tuo PC, recati sul sito Web del programma e seleziona il collegamento Download Vx.xx.x (x64 / 64-bit) release build (VirtualDub-x.xx.x-AMD64.zip) (se stai utilizzando un sistema a 64 bit) oppure quello Download Vx.xx.x (x86 / 32-bit) release build (VirtualDub-x.xx.x.zip) (se stai usando un sistema a 32 bit).

Completato il download, estrai l’archivio ZIP ottenuto e avvia il file VirtualDub64.exe oppure quello Veedub.exe (a seconda del fatto se stai usando Windows a 64 o 32 bit). Clicca poi sul pulsante Start VirtualDub nella finestra che compare sullo schermo, in modo tale da avviare VirtualDub.

A questo punto, apri il file video su cui desideri intervenire facendo clic sul menu File posto in alto a sinistra e selezionando la voce Open video file da quest’ultimo. Successivamente, clicca sul menu Audio collocato sempre in alto e seleziona da quest’ultimo la voce Interleaving.

Nella nuova finestra che si apre, digita quella che ritieni essere la differenza in millisecondi tra l’audio e il video in corrispondenza del campo Audio Skew Correction. Tieni presente che se è l’audio a essere in ritardo rispetto alle immagini dovrai inserire un valore negativo, mentre se sono le immagini a essere in ritardo rispetto all’audio dovrai inserire un valore positivo.

Dopo aver apportato i cambiamenti, premi sul pulsante OK per confermarli e su quello ▶︎ che si trova in basso per riprodurre un’anteprima del video. Per salvare il filmato, clicca sul menu File, seleziona la voce Save as AVI e specifica la posizione sul tuo computer in cui desideri esportare il file finale. Assicurati che nel menu a tendina Video ci sia selezionata l’opzione Direct stream copy per non dover effettuare una nuova codifica del video in sede di salvataggio (e quindi salvarlo in maniera molto rapida).

Come sincronizzare audio e video con YAAI

YAAI

YAAI è un software gratuito per Windows che permette di sincronizzare facilmente l’audio dei video regolandone i FPS (frame per secondo). Dispone di un comodo riquadro di anteprima attraverso il quale visualizzare i cambiamenti applicati ai film senza doverli prima salvare e funziona senza installazioni.

Per scaricarlo, visita subito al sito Internet di YAAI e clicca sul collegamento YAAI_x.x.x.xxx.zip. A download completato, estrai l’archivio ZIP appena ottenuto e avvia il file .exe contenuto al suo interno.

Nella finestra che si apre, seleziona il video di cui intendi sincronizzare l’audio e recati nella scheda Sync Audio per far comparire l’anteprima del filmato. A questo punto, devi utilizzare la barra di scorrimento e i pulsanti collocati sotto la voce Stretch audio per regolare il numero di FPS del video e tentare di sincronizzare l’audio.

Se l’audio si sente prima del video, prova ad aumentare un po’ il numero di FPS cliccando sul pulsante +0,01 (per aumentare i FPS di 0,01) o +0,0001 (per aumentare i FPS di 0,0001), mentre se l’audio si sente dopo il video prova con i pulsanti -0,01 e -0,0001. Clicca quindi sul pulsante Apply per applicare i cambiamenti e usa il riquadro di anteprima del video per vedere se l’audio si è sincronizzato.

Se la procedura è andata a buon fine, puoi salvare il tuo video con audio sincronizzato cliccando sul pulsante Apply posto in basso, poi su quello per chiudere la finestra principale di YAAI (la crocetta in alto a destra) e infine su Yes. Tieni presente che i cambiamenti apportati andranno a sovrascrivere il file originale.

Come sincronizzare audio e video con iMovie

iMovie

Se stai usando un Mac e nessuno dei software che ti ho già consigliato ti ha convinto in maniera particolare, puoi valutare l’idea di ricorrere a iMovie, il celeberrimo software sviluppato da Apple per editare video a livello amatoriale e professionale. Lo si trova preinstallato su tutti i computer dell’azienda di Cupertino e, qualora rimosso (o non presente), può essere scaricato gratis dal Mac App Store.

Per servirtene per il tuo scopo, avvia il programma tramite il Launchpad oppure mediante Spotlight, Siri o recandoti nella cartella Applicazioni del computer, apri il file video che ti interessa editare (facendo clic sul menu File posto in alto a sinistra e selezionando la voce Importa file multimediali da quest’ultimo) e, successivamente, trascina la clip importata sulla timeline posta in basso.

Adesso, seleziona il video aggiunto alla timeline, recati nel menu Montaggio presente in alto e seleziona la voce Separa audio. In seguito, seleziona il tracciato del file audio comparso sempre sulla timeline nella parte in basso della finestra del programma e spostalo verso destra oppure verso sinistra in modo tale da ottenere la sincronizzazione corretta rispetto al filmato.

A questo punto, premi sul bottone ▶︎ presente nel player collocato in alto a destra per visualizzare in anteprima il risultato finale: se ne sei soddisfatto, salva il filmato facendo clic sul pulsante per la condivisione (quello con il quadrato e la freccia) situato in alto a destra, dopodiché seleziona l’icona File dal menu che si apre, indica titolo, formato, risoluzione, qualità e compressione da utilizzare, clicca sul bottone Avanti e specifica la posizione in cui esportare il lavoro.

Come sincronizzare audio e video su YouTube

Sincronizzare audio e video su YouTube con VLC

Hai trovato un filmato su YouTube in cui audio e video non coincidono e ti piacerebbe capire se esiste un modo per rimediare alla cosa agendo dal tuo computer? Allora sappi che ti basta usare, anche in tal caso, VLC ed è fatta. In che modo? Semplice: andando a riprodurre il video di riferimento tramite il famoso media player e sfruttando le funzioni utili per il sincrono da esso offerte.

Per cui, tanto per cominciare, copia nella clipboard di Windows e di macOS l’URL del video, selezionandolo e usando poi la combinazione di tasti Ctrl+C (su Windows) oppure quella cmd+c (su macOS). Dopodiché apri VLC richiamando il programma dal menu Start o tramite il collegamento sul desktop (su Windows) oppure tramite Launchpad, Spotlight, Siri o dalla cartella Applicazioni (su macOS).

Una volta visualizzata la finestra di VLC, clicca sul menu Media (su Windows) o File (su macOS) in alto a sinistra e seleziona l’opzione Apri flusso di rete (su Windows) o Apri rete (su macOS).

Incolla, dunque, l’URL del filmato presente su YouTube che in precedenza hai copiato negli appunti nel campo apposito presente nella nuova finestra visualizzata utilizzando la combinazione di tasti Ctrl+V (su Windows) oppure cmd+v (su macOS), fai clic sul pulsante Riproduci (su Windows) o Apri (su macOS) posto in basso e poi sul premi sul bottone Play nel player, in modo tale da avviare la riproduzione.

Successivamente, metti in pratica le indicazioni su come sincronizzare audio e video con VLC che ti ho fornito nel passo presente nella parte iniziale della guida. Le operazioni che a questo punto devi compiere per riuscire nel tuo intento sono praticamente le stesse di quelle che vanno eseguite per i video salvati localmente. Facile, vero?

Come sincronizzare audio e video su smartphone e tablet

Passiamo adesso al versante mobile e andiamo a scoprire come sincronizzare audio e video su smartphone e tablet. Diversamente dall’universo Windows e macOS, per Android e iOS, purtroppo, non vi sono molte applicazioni utili allo scopo. Tra le poche disponibili, le migliori, a mio avviso, sono quelle che trovi indicate nei passi successivi.

VLC (Android/iOS)

VLC

VLC, il programma per computer di cui ti ho parlato nel passo a inizio guida, è disponibile gratuitamente anche per Android e iOS e, anche in tal caso, consente di riprodurre praticamente ogni genere di file e di sincronizzare audio e video. Ti spiego subito in che modo.

Per scaricare l’applicazione sul tuo dispositivo, se stai usando Android, visita la relativa sezione del Play Store e fai tap sul bottone Installa. Se, invece, stai usando iOS, visita la relativa sezione dell’App Store, premi sul pulsante Ottieni/Installa e autorizza il download tramite Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple. In seguito, avvia l’app facendo tap sul pulsante Apri che intanto è comparso su schermo oppure premendo sulla sua icona che è stata aggiunta in home screen.

Ora che visualizzi la schermata principale di VLC, apri il video relativamente al quale ti interessa andare ad agire. Per fare ciò, seleziona la posizione di tuo interesse e, successivamente, il file di tuo interesse tramite il menu che puoi richiamare premendo sul pulsante con le tre linee in orizzontale (su Android) o su quello con il logo dell’app (su iOS) posto in alto a sinistra.

Una volta avviata la riproduzione del video, se stai usando Android premi sul pulsante con il fumetto posto in basso, seleziona la voce Ritardo audio dal menu che compare e premi sui pulsanti [+] o [] per apportare le dovute regolazioni.

Se, invece, stai usando iOS, premi sull’icona dell’orologio collocata in basso a sinistra e sposta il cursore collocato sulla barra Ritardo audio nella schermata che si apre. Le modifiche avranno effetto solo in fase di riproduzione e non andranno a sovrascrivere il file video originale.

GoodPlayer (Android/iOS)

GoodPlayer

In alternativa a VLC, puoi fare riferimento a GoodPlayer: si tratta di un’altra famosa app per Android e iOS che consente di riprodurre la quasi totalità dei formati audio e video e che offre diverse opzioni avanzate, compresa la possibilità di regolare la sincronizzazione tra audio e video. Per Android è disponibile gratuitamente con funzioni limitate, ma eventualmente è fruibile in una variante Pro che costa 3,60 euro. Su iOS, invece, l’app va acquistata per 3,49 euro.

Per scaricare l’applicazione sul tuo dispositivo, se stai usando Android, visita la relativa sezione del Play Store e premi sul pulsante Installa. Se stai usando iOS, invece, accedi alla relativa sezione dell’App Store, premi sul pulsante con il prezzo e autorizza l’acquisto e il download della stessa tramite Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple. Successivamente, avvia l’applicazione facendo tap sul pulsante Apri comparso sullo schermo oppure premendo sulla sua icona che è stata aggiunta in home screen.

Una volta visualizzata la schermata principale di GoodPlayer, seleziona il file video di tuo interesse tramite il file manager che ti viene proposto e, una volta avviata la riproduzione, premi sul pulsante con i tre puntini in verticale in alto a destra.

Seleziona quindi la voce More dal menu che compare, sposta il cursore posto sulla barra Playback Speed verso destra o verso sinistra per apportare le regolazioni desiderate e il gioco è fatto. Le modifiche avranno effetto solo durante la riproduzione e non andranno a intaccare il file originale.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.