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Come equalizzare audio

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Hai effettuato una registrazione audio ma la qualità del suono non ti soddisfa appieno? Vorresti equalizzare il suono in modo da renderlo più omogeneo per tutta la traccia ma non sai a quale software affidarti? La musica che ascolti sul tuo computer e/o sul tuo smartphone ti sembra troppo “piatta”, vorresti modificarla con un equalizzatore ma non sai come fare? Non ti preoccupare, sei capitato nel posto giusto al momento giusto!

Con il tutorial di oggi, ti spiegherò molto semplicemente come equalizzare audio in modo da perfezionare una registrazione vocale (entro i limiti del possibile) e ti illustrerò come sfruttare l’equalizzatore incluso in numerose applicazioni con cui siamo soliti ascoltare la musica tutti i giorni, non solo sul PC, ma anche su smartphone e tablet.

Insomma, qualunque siano le tue esigenze in termini di equalizzazione dell’audio, non devi far altro che prenderti cinque minuti di tempo libero e provare a seguire le indicazioni che sto per darti. Scommetto che alla fine sarai più che soddisfatto dei risultati ottenuti. In bocca al lupo e buon divertimento!

Indice

Come equalizzare l’audio del computer

Se ti interessa equalizzare l’audio del computer, hai due strade da poter percorrere: la prima, più “invasiva”, consiste nell’applicare le modifiche a livello globale, usando le impostazioni del sistema operativo o un equalizzatore di terze parti; la seconda, invece, consiste nell’impostare un’equalizzazione personalizzata soltanto per uno specifico programma.

Personalmente, ti consiglio di prediligere quest’ultimo approccio, soprattutto se hai bisogno di personalizzare la resa sonora soltanto quando riproduci canzoni (o video) attraverso determinati programmi: equalizzare in maniera sbilanciata l’audio del sistema operativo potrebbe distorcere i suoni in maniera evidente, peggiorandone la qualità. Tienine conto!

Come equalizzare audio: Windows 10

Iniziamo dal sistema operativo Windows 10 (e dal suo successore Windows 11): entrambi integrano alcune opzioni di equalizzazione di base per cuffie e altoparlanti, le quali consentono di personalizzare la resa audio usando i componenti aggiuntivi presenti nello store. In alternativa, si può installare e usare un programma di terze parti progettato appositamente per lo scopo: trovi tutto spiegato qui sotto.

Impostazioni di Windows 10

Come equalizzare audio: Windows 10

Se impieghi Windows 10, fai innanzitutto clic destro sull’icona dell’altoparlante situata nella barra delle applicazioni del computer e seleziona la voce Apri impostazioni audio dal menu che compare.

Ora, imposta il menu a tendina Scegli dispositivo di output sull’altoparlante per il quale vuoi impostare l’equalizzazione e clicca sulla voce Proprietà dispositivo, posta poco più in basso; a questo punto, individua il menu a tendina Formato audio spaziale e impostalo su Windows Sonic for Headphones oppure su Dolby Atmos for Headphones, a seconda del risultato che vuoi ottenere. In alcuni casi, potresti altresì essere in grado di regolare il volume dell’altoparlante/cuffia di destra (R) e di sinistra (L), intervenendo sulle barre di regolazione poste poco più in basso.

Su alcune schede audio, potrebbero essere disponibili opzioni aggiuntive per l’equalizzazione audio, ottimizzate non soltanto in base al tipo di dispositivo (ad es. cuffie o altoparlanti) ma anche a seconda dell’ambiente in cui ci si trova: per accedervi, clicca sulla voce Proprietà aggiuntive del dispositivo residente nella schermata vista poc’anzi, recati nella scheda Miglioramenti/Enhancements visibile all’interno della nuova finestra che va ad aprirsi e rimuovi il segno di spunta dalla casella posta accanto alla voce Disattiva tutti gli effetti/Disable all enhancements, per attivare le opzioni di equalizzazione avanzata.

A questo punto, apponi il segno di spunta accanto al nome dell’effetto (oppure degli effetti) da applicare e premi sul pulsante Preview, per ascoltare un’anteprima della resa sonora. cliccando poi sul pulsante Settings…, puoi personalizzare ulteriormente i dettagli audio dell’effetto scelto. In alcuni casi, la stessa finestra potrebbe contenere anche un equalizzatore audio grafico, tramite il quale definire manualmente i livelli dei vari canali, andando ad alzare/abbassare le varie barre di regolazione.

Quando sei soddisfatto del risultato, clicca sul bottone Applica, per rendere definitivi i miglioramenti scelti; se lo desideri, puoi annullare tutte le modifiche apportate e riportare l’audio alle impostazioni predefinite di Windows, cliccando sui pulsanti Ripristina predefiniti/Restore Defaults e Applica.

Impostazioni di Windows 11

Come equalizzare audio: Windows 11

Su Windows 11, le cose stanno in maniera leggermente diversa: per accedere alle impostazioni del dispositivo audio in uso, fai clic destro sul simbolo dell’altoparlante situata nella barra delle applicazioni e clicca sulla voce Impostazioni audio, situata nel menu che compare.

Successivamente, clicca sul nome del dispositivo audio al quale applicare gli effetti di equalizzazione (assicurati prima che la levetta Audio mono risulti impostata su Disattivato, altrimenti fallo tu) e serviti delle barre di regolazione che compaiono nella sezione Impostazioni di output per definire il livello di volume per i canali di destra e di sinistra, oltre che il formato predefinito dell’audio. Se lo desideri, puoi far sì che Windows applichi una serie di miglioramenti automatici, spostando in posizione Attivato la levetta posta nel riquadro Migliora l’audio.

Usando il menu a tendina Tipo residente nella sezione Audio spaziale, poi, è possibile attivare o disattivare l’equalizzazione mediante gli effetti audio specifici per cuffie e auricolari (ad es. Dolby Atmos for Headphones oppure Windows Sonic for Headphones). Per ascoltare un’anteprima della resa audio, clicca sul pulsante Test situato all’interno del riquadro Formato.

Infine, se la tua scheda audio lo permette, puoi accedere alle ulteriori impostazioni di equalizzazione avanzate, cliccando prima sul pulsante Avanzate situato nel riquadro Migliora l’audio e poi sulla scheda Miglioramenti/Enhancements, annessa alla nuova finestra che va ad aprirsi; personalizza poi gli effetti in base al tuo gusto, agendo in maniera del tutto analoga a quanto già visto per Windows 10.

Equalizer APO

Come equalizzare audio

Se poi le soluzioni integrate in Windows (e/o nella scheda audio) non ti soddisfano, puoi equalizzare l’audio emesso dal computer usando uno tra i tanti programmi di equalizzazione disponibili sulla scena. Personalmente, ti consiglio di dare una possibilità a Equalizer APO, un programma gratuito e open source che consente di impostare livelli di equalizzazione personalizzati e applicato all’intero sistema operativo.

Per ottenerlo, collegati a questo sito Web, clicca sul pulsante Download e attendi che il file d’installazione del programma venga scaricato sul computer; a download ultimato, avvia l’eseguibile ottenuto (ad es. EqualizerAPO64-x.y.exe) e clicca sui pulsanti , Next, I Agree, Next e Install, per dare inizio all’installazione del programma.

A questo punto, apponi il segno di spunta accanto ai nomi dei dispositivi per i quali installare l’equalizzatore (ad es. Altoparlanti e Cuffie), clicca sul pulsante OK per due volte consecutive e, per terminare l’installazione del programma e riavviare il computer, premi sul bottone Finish.

Il gioco è praticamente fatto: per definire le opzioni di equalizzazione, al riavvio successivo, esegui il programma Configuration Editor mediante l’icona che, nel frattempo, dovrebbe essere stata aggiunta al menu Start di Windows (si trova nella cartella Equalizer APO) e serviti dei pulsanti, dei menu e delle barre di regolazione che vedi sullo schermo per definire il livello di preamplificazione (o guadagno) e il livello di ciascun canale audio.

Per attivare/disattivare la preamplificazione e/o l’equalizzazione personalizzati, clicca sul pulsante Power collocato, rispettivamente, in corrispondenza delle voci Preamplification e Graphic Eq.

Come equalizzare audio: Mac

Come equalizzare audio: Mac

A differenza di quanto succede per Windows, macOS non dispone di alcuna funzionalità “di serie” mirata all’equalizzazione personalizzata dei suoni di sistema. Tuttavia, per far fronte alla cosa, puoi affidarti a un programma di terze parti come eqMac: si tratta di un’applicazione gratuita e open source (disponibile anche in versione Pro, con funzioni aggiuntive), la quale consente di apportare modifiche manuali ai livelli audio usando un equalizzatore virtuale grafico, oppure di usare una serie di preset relativi alla tipologia di audio da ascoltare.

Per scaricare eqMac, collegati alla sua home page e clicca sul pulsante Download, situato in alto; una volta ottenuto il file d’installazione del programma in formato .pkg, avvialo, clicca sui pulsanti Continua e Installa e, quando richiesto, digita la password del Mac all’interno dell’apposito campo e dai Invio. Successivamente, accorda all’applicazione i permessi necessari per il suo funzionamento cliccando sul pulsante OK e riavvia infine il computer premendo sul bottone Restart Mac.

Al login successivo, avvia eqMac usando l’icona che è stata aggiunta al Launchpad (oppure al menu Vai > Applicazioni del sistema operativo) e, per prima cosa, imposta il dispositivo audio sul quale intervenire, usando il menu a tendina posto in fondo alla finestra del programma; successivamente, utilizza le sezioni Volume e Balance per definire il livello di volume (e l’eventuale boost) e il bilanciamento dei canali destro e sinistro.

A questo punto, individua la scheda Equalizer e sposta l’interruttore posto accanto alla voce Equalizer in posizione di acceso (deve esserci il pallino verde); adesso, se intendi caricare uno dei preset disponibili, serviti del menu a tendina posto in cima alla sezione, per sceglierlo; in alternativa, clicca sulla scheda Basic oppure Advanced per definire manualmente i livelli audio per i vari canali. Per uscire dal programma e ritornare all’equalizzazione predefinita di macOS, fai clic destro sull’icona di eqMac visibile nella barra dei menu del Mac (a forma di onde audio) e seleziona la voce Quit eqMac.

Come equalizzare audio in programmi e applicazioni

Come equalizzare audio in programmi e applicazioni

Se poi ti interessa equalizzare l’audio soltanto per la riproduzione multimediale di brani musicali o video, potresti non aver bisogno di agire sulle impostazioni del sistema operativo: numerosi riproduttori multimediali, infatti, integrano un equalizzatore grafico a sé stante, tramite il quale regolare i livelli dei canali audio per i contenuti in esecuzione. Sfortunatamente, non mi è possibile darti istruzioni esatte in merito al lettore multimediale da te in uso, in quanto ciascun software dispone di menu e impostazioni differenti. Tuttavia, a titolo di esempio, lascia che ti spieghi come agire su alcuni programmi di uso comune.

Per iniziare, l’equalizzatore integrato del Lettore multimediale di Windows 11 può essere aperto cliccando sul pulsante (…) posto nell’angolo in basso a destra del programma e poi sulla voce Equalizzatore, situata nel menu che compare, oppure premendo la combinazione di tasti Ctrl+Shift+E; l’equalizzatore dell’applicazione Musica di macOS, invece, è accessibile dal menu Finestra > Equalizzatore del software, oppure previa pressione della combinazione di tasti cmd+alt+e sulla tastiera.

Anche VLC Media Player dispone di un equalizzatore integrato, che si può richiamare cliccando prima sul menu Strumenti > Effetti e filtri del programma e poi sulle schede Effetti audio ed Equalizzatore; lo stesso discorso vale anche per l applicazione Groove Musica di Windows 10: si può accedere all’equalizzatore cliccando prima sul simbolo dell’ingranaggio e poi sulla voce Equalizzatore.

Come equalizzare audio su smartphone e tablet

Passiamo ora all’equalizzazione su smartphone e tablet: di seguito ti illustro come accedere all’equalizzatore integrato su alcune versioni di Android (su iPhone e iPad non è prevista una funzione “di serie” di questo tipo) e come regolare i livelli audio all’interno di alcune applicazioni multimediali di uso comune (in questo caso è possibile agire anche su device Apple).

Come migliorare audio: Android

Come equalizzare audio su smartphone e tablet

Numerosi dispositivi Android integrano un equalizzatore di sistema, che consente di intervenire sui livelli dei vari canali audio, anche mediante dei preset già impostati; i menu da aprire per raggiungere tale funzionalità, però, variano in base al produttore del dispositivo e all’edizione di Android installata.

Per farti un esempio, se disponi di uno smartphone Xiaomi dotato di sistema operativo MIUI, apri le Impostazioni del sistema operativo, facendo tap sul simbolo dell’ingranaggio residente nella schermata Home oppure nel drawer del dispositivo, recati nei menu Suoni e vibrazione > Effetti audio e serviti del menu a tendina Preimpostati, per scegliere il preset più adatto alle tue esigenze.

Se al dispositivo sono collegate delle cuffie, poi, puoi intervenire direttamente sull’equalizzazione del suono all’interno degli auricolari: fai dunque tap sulla voce Equalizzatore e serviti delle barre di regolazione e dei menu che vedi sullo schermo per definire manualmente il livello di ciascun canale, oppure per caricare un preset.

Se poi disponi di auricolari a marchio Xiaomi, puoi ottenere risultati ancora migliori specificando il modello esatto di cuffie collegate: per procedere in tal senso, fai tap Regola l’audio degli auricolari, imposta l’interruttore posto in cima alla pagina su Attivato e seleziona il modello di auricolari connessi al device, tra quelli disponibili.

Qualora il tuo dispositivo Xiaomi fosse dotato di una versione di Android priva di personalizzazioni, puoi ottenere lo stesso risultato recandoti nel menu Impostazioni > Audio > Avanzate del sistema operativo e facendo tap sulla voce Mi Sound Enhancer.

Su alcuni smartphone e tablet di casa Samsung, poi, si può migliorare la resa audio tramite la tecnologia Dolby Atmos integrata: per procedere, apri il menu Impostazioni > Suono > Qualità audio ed effetti del dispositivo, sposta su ON la levetta corrispondente alla voce Dolby Atmos e fai tap su quest’ultima voce. Infine, scegli se ottimizzare il suono in modalità Automatica oppure se applicare uno dei preset in base al tipo di contenuto riprodotto (Film, Musica o Voce), apponendo il segno di spunta accanto all’opzione più adatta al tuo caso.

Come equalizzare l’audio nelle app

Come equalizzare l'audio nelle app

Se non ti va di (o non ti è possibile) applicare livelli di equalizzazione personalizzati per l’intero sistema operativo, ti farà piacere sapere che numerose applicazioni multimediali di uso comune dispongono di un equalizzatore separato, le cui impostazioni vengono applicate soltanto durante la riproduzione dei contenuti.

Per farti qualche esempio, puoi accedere all’equalizzatore dell’app Spotify facendo tap sulla scheda Home, poi sul pulsante Impostazioni (il simbolo dell’ingranaggio) e, in seguito, sulla voce Equalizzatore (su Android) oppure sulle opzioni Riproduzione > Equalizzatore (su iPhone e iPad); l’equalizzatore di YouTube Music, invece, è accessibile facendo tap sul tuo avatar (in alto a destra) e poi sulle voci Impostazioni ed Equalizzatore.

Ancora, per regolare l’equalizzazione nell’app Musica di iOS e iPadOS (e, di conseguenza, anche dei brani riprodotti tramite Apple Music), devi recarti nel menu Impostazioni > Musica > EQ del sistema operativo.

Come migliorare audio TV

Come migliorare audio TV

Se sei interessato a migliorare audio TV usando un’equalizzazione specifica per il tipo di contenuto che ti appresti a riprodurre (ad es. un film oppure un live musicale), ti farà piacere sapere che quasi tutti gli apparecchi di nuova generazione integrano una funzione apposita, la quale permette di regolare i canali audio usando dei preset preimpostati, oppure mediante un equalizzatore grafico.

Generalmente, opzioni di questo tipo possono essere individuate tra le regolazioni audio del TV, accessibili premendo sulla voce oppure sul pulsante Impostazioni residente nella schermata Home/Menu del dispositivo. Gli step precisi da compiere, però, variano in base alla marca e al modello di TV in proprio possesso.

Per farti qualche esempio, se possiedi uno Smart TV LG dotato di sistema operativo WebOS, premi il tasto Impostazioni del telecomando (quello a forma d’ingranaggio), seleziona la voce Tutte le impostazioni dal menu che compare sullo schermo e raggiungi le sezioni Audio e Impostazioni modalità audio; adesso, serviti del menu a tendina Modalità audio per scegliere l’equalizzazione audio in base a uno dei preset disponibili (Standard, Cinema, Clear Voice, Sport, Musica oppure Gioco).

Se poi vuoi intervenire manualmente sui canali audio, seleziona invece la voce Equalizzatore, premi sul pulsante situato in cima al pannello (in modo da abilitare l’equalizzazione manuale) e aiutati con il telecomando, per regolare il livello dei canali.

Sui televisori a marchio Samsung, invece, devi aprire il menu Impostazioni del dispositivo (dopo aver premuto sul tasto Home del telecomando), recarti nelle sezioni Audio e Modalità audio e selezionare uno tra i preset disponibili, in base alle tue esigenze; per accedere all’equalizzatore audio avanzato, invece, devi accedere al menu Impostazioni > Audio > Impostazioni avanzate > Equalizzatore.

Nota: nella maggior parte dei casi, è possibile intervenire manualmente sull’equalizzazione di TV e Smart TV soltanto quando si utilizza l’altoparlante interno; qualora siano collegate soundbar, sistemi home theatre o altri apparecchi sonori, bisogna invece agire dalle impostazioni del dispositivo audio esterno.

Come equalizzare l’audio di un brano

Come equalizzare audio

Hai realizzato una registrazione audio e vuoi migliorare la qualità della tua voce “giocando” con le equalizzazioni? In questo caso ti consiglio di rivolgerti ad Audacity, un ottimo editor audio gratuito che permette di modificare tutti i principali formati di file audio. È compatibile con tutti i sistemi operativi (Windows, macOS e Linux), è open source ed è estremamente intuitivo: basta solo un po’ di pratica prima di poterlo sfruttare al meglio (in maniera non professionale ovviamente, ma ottenendo comunque risultati di buona qualità).

Per scaricare Audacity e installarlo, attieniti alle indicazioni presenti nella mia guida dedicata. In seguito, avvia il programma e recati nel menu File > Apri (in alto a sinistra), per selezionare il file da modificare. Attendi in seguito qualche secondo, affinché quest’ultimo venga importato in Audacity.

Come equalizzare audio

Ora puoi passare alla procedura di equalizzazione del suono. Seleziona la tua traccia per intero facendo clic sul riquadro che si trova sulla sinistra (quello con la voce traccia audio e le barre per regolare il suono a sinistra e a destra) e seleziona la voce Equalizzazione dal menu Effetti di Audacity.

Nella finestra che si apre, troverai un grafico che ti permetterà di modificare l’equalizzazione per la varie frequenze del suono: da 0 a 100Hz ci sono i bassi, da 100 a 1.000 Hz i medi e da 1.000 Hz in poi gli alti. Visto che sei alle prime armi con Audacity, però, ti consiglio di non “giocare” subito con l’equalizzatore in maniera libera ma di affidarti ai preset del programma.

Espandi quindi il menu a tendina Seleziona curva e scegli l’opzione da te desiderata: Bass boost amplifica i bassi, Bass cut li riduce; Treble boost aumenta gli alti, mentre Treble cut li riduce. Se stai equalizzando una registrazione vocale, ti consiglio di applicare prima un Bass boost e poi un Treble boost. Le equalizzazioni vanno applicate una per volta, quindi dopo aver selezionato un preset dal menu a tendina devi cliccare sul pulsante OK, dopodiché devi richiamare nuovamente l’equalizzatore, devi selezionare un altro preset e devi cliccare su OK.

Prima di applicare un’equalizzazione, puoi ascoltare un’anteprima dell’effetto pigiando sul pulsante Anteprima che si trova in basso a sinistra. Se nessuno dei preset ti soddisfa appieno, puoi provare a “giocare” con il grafico dell’equalizzatore fino a quando non ottieni il risultato sperato. A quel punto puoi anche creare un tuo preset e conservarlo per futuri utilizzi pigiando sul pulsante Salva/Gestisci curve.

Altri strumenti di Audacity che potrebbero aiutarti a equalizzare l’audio sono Normalizza e Compressione che permettono, rispettivamente, di ridurre la gamma dinamica della traccia e di aumentare il volume della traccia fino a raggiungere il picco di dB impostato dall’utente. Per approfondimenti su queste funzioni da’ un’occhiata al mio post su come usare Audacity e cerca i tanti tutorial e video tutorial disponibili online: ne troverai a bizzeffe anche in lingua italiana.

Come equalizzare audio

Per quanto concerne i rumori di sottofondo, come ti accennavo in precedenza, puoi rimuoverli facilmente usando una delle funzioni incluse in Audacity: Riduzione rumore, che si trova nel menu Effetti.

Per usare la riduzione rumore di Audacity, seleziona una parte del grafico relativo al rumore da cancellare (es. i secondi di “silenzio” iniziali che ti ho fatto lasciare all’inizio della registrazione), richiama la funzione Riduzione rumore dal menu Effetti e clicca sul pulsante Elabora profilo rumore.

A questo punto, seleziona tutta la traccia, torna nel menu Effetti > Riduzione rumore, clicca sul pulsante OK presente nella finestra che si apre e il rumore di sottofondo verrà eliminato da tutta la traccia. Se qualcosa va storto, non ti preoccupare, puoi annullare le modifiche effettuate cliccando sul pulsante Annulla (la freccia circolare che va verso sinistra) che si trova nella barra degli strumenti di Audacity.

Quando sei soddisfatto del risultato ottenuto, puoi salvare la tua traccia equalizzata recandoti nel menu File > Esporta audio di Audacity e selezionando il formato di output desiderato (es. MP3) dall’apposito menu a tendina.

Come migliorare audio di un video

Come migliorare audio di un video

Hai ripreso i momenti più importanti di un avvenimento a te caro e, adesso, vorresti migliorare la resa audio del filmato che hai realizzato, andando a definire manualmente il livello di alti/bassi oppure a rimuovere rumori di fondo o voci troppo alte? Si può fare, a patto di avere a disposizione gli strumenti necessari e un pizzico di pazienza.

A tal riguardo, potrebbero tornarti particolarmente utili le mie guide dedicate, rispettivamente, ai programmi per migliorare video e ai migliori metodi per migliorare la qualità di un video, nelle quali ti ho fornito preziosi consiglio in merito all’argomento in questione: mi raccomando, dà loro almeno uno sguardo!

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.