Come vendere beat online
Trasformare la propria passione in una fonte di reddito è una delle principali ambizioni di qualsiasi musicista. Esistono diversi modi di realizzare questa aspirazione e nei prossimi paragrafi voglio parlarti di una nuova tendenza che potrebbe interessarti molto.
Negli ultimi tempi, infatti, grazie all’utilizzo sempre più massiccio di suoni digitali nel processo di composizione di brani, si sta facendo strada una particolare frontiera del commercio elettronico incentrata sulla compravendita dei beats. Anche qui, tuttavia, occorre prestare attenzione a diversi aspetti, al fine di costruire una strategia di promozione funzionale ed efficace.
Come dici? Sei fortemente interessato a metterti alla prova in questo mercato emergente? Ho una buona notizia per te: sei arrivato nel posto giusto, al momento giusto! Se mi dedichi un po’ del tuo tempo, in questo articolo ti illustrerò infatti come vendere beat online attraverso i migliori siti dedicati e come sponsorizzarli adeguatamente tramite le più diffuse piattaforme di music sharing. Sei pronto? Non mi resta che augurarti una buona lettura e buona fortuna per il tuo nuovo progetto!
Indice
Informazioni preliminari
Produrre un beat coinvolgente e ben strutturato, come ben sai, non è affatto semplice, ma è indubbiamente il punto di partenza essenziale per cominciare con il piede giusto questa nuova avventura. Oltre alla creatività, che rappresenta la tua espressione artistica unica e irripetibile, è fondamentale curare la qualità audio delle tracce: per questo è indispensabile scegliere la giusta DAW, idonea al genere musicale a cui ti ispiri.
FL Studio è uno dei software di produzione musicale più gettonati in questo settore, in quanto mette a disposizione una vasta gamma di funzionalità dedicate alla produzione di ritmiche e permette l’integrazione di innumerevoli plugin, facili da installare ed estremamente funzionali allo scopo. Te ne ho parlato approfonditamente nella mia guida su come usare FL Studio.
Anche Ableton Live, oltre a essere molto intuitivo da usare, è particolarmente focalizzato su questo ambito e te ne ho parlato nella mia guida su come usare Ableton Live.
Se hai un Mac, invece, non potrai esimerti dal considerare Logic Pro, investendo in questo modo su un prodotto molto professionale, preferito da una illustre platea di produttori musicali di spicco.
Ultimo, ma non per importanza, è determinante curare la fase di missaggio del prodotto finale: in questo delicato step della produzione sarà essenziale ricreare più modalità possibili di ascolto, simulando quelle dei tuoi potenziali clienti. Assicurati, dunque, di avere la giusta dotazione di cuffie e casse, alternando strumenti professionali e standard per determinare se i tuoi loop "funzionano" allo stesso modo.

JBL Tune 720 BT Cuffie Over-Ear Bluetooth Wireless, Pieghevoli e Legge...

PreSonus Eris 3.5BT Gen 2, Altoparlanti Attivi da Scrivania 3.5" con B...

Edifier M60 Altoparlante Multimediale, Bluetooth 5.3, 66W RMS, Audio H...
Siti per vendere beat online
Hai completato il processo creativo ed è venuto il momento di esporre il prodotto finale delle tue fatiche sulle vetrine virtuali dei principali siti per vendere beat online. In questa guida ti illustrerò il funzionamento di alcune risorse visitate da molti producer, i quali sono alla costante ricerca di sonorità stimolanti e originali.
Airbit
Airbit è un sito molto apprezzato da artisti provenienti da diversi ambiti musicali. Per registrarti come venditore, accedi a questa pagina, quindi, scorri leggermente in basso e premi sul pulsante Sign Up in corrispondenza del piano gratuito.
Ora, riempi tutti i campi con i dati richiesti per completare la registrazione. Quando hai finito, assicurati che in fondo, a seguito della dicitura My primary reason for joining is to sia selezionato Sell Beats & Sounds. Fatto ciò, premi su Sign Up in basso.
Adesso, nella pagina di Airbit, torna in alto e premi sul pulsante Go to Seller Dashboard e, nella nuova schermata, ti viene proposto di scegliere un piano. Hai la possibilità di scegliere il piano Platinum al costo di 7,99 dollari al mese con fatturazione annuale il quale dà accesso a molti vantaggi, tra cui la possibilità di caricare un numero illimitato di brani. Comunque sia, se per ora non vuoi sottoscrivere un abbonamento a pagamento, premi su Select, sotto all’abbonamento gratis.
Arrivato a questo punto, premi su Start. Nella nuova schermata, puoi ora cominciare a impostare il tuo profilo, dunque, aggiungi un’immagine profilo, imposta il Paese, la città, una descrizione, un indirizzo email o un numero di telefono di backup e poi, se lo desideri, aggiungi anche i tuoi profili social. Finita questa fase, clicca su Next.
Nella successiva schermata, puoi ora impostare un account PayPal sul quale ricevere i pagamenti, dunque clicca ancora su Next. Ora, stabilisci dei prezzi seguendo le linee guida e poi premi su Next, su Finish Up e poi se vuoi cominciare a usare la piattaforma, premi su Go!.
Adesso sei pronto per vendere i tuoi beat e dovresti ritrovarti nella dashboard. Qui potrai monitorare velocemente la vendita dei tuoi beat attraverso una serie di grafici relativi ai guadagni, al numero di beat venduti, quelli ascoltati e i Free Downloads (download gratuiti).
Nel menu di sinistra potrai accedere a varie funzionalità. Cliccando alla voce Insights, avrai un maggiore dettaglio dei valori generici mostrati sulla dashboard, con una vista ricca di particolari. Cliccando sulla sottostante voce Promotions, nel menu di sinistra, potrai definire eventuali campagne promozionali a seguito dell’upload delle tue produzioni. Quest’ultima operazione può essere eseguita cliccando alla successiva voce Music & Media. Vedrai espandersi un menu sotto alla suddetta voce, dove scegliere fra una delle opzioni di tuo interesse.
Vediamo, ad esempio, come caricare un beat. Clicca sulla voce Beats, quindi, nel riquadro centrale, clicca in alto a destra sul pulsante Upload. Premi ora sul pulsante New, al centro della schermata e verrà mostrata una nuova finestra: qui sarà possibile effettuare il caricamento per trascinamento, selezionando dal tuo dispositivo il file da caricare con un clic del mouse e, tenendo premuto il tasto sinistro, spostandolo fisicamente nell’area centrale all’interno della cornice tratteggiata. I file devono essere in formato WAV o MP3.
Una volta caricato il file audio contenente il beat dovrai completare alcuni campi che permetteranno agli utenti di identificarlo meglio. Oltre al titolo, all’interno del campo Name, è importante indicare il valore BPM (ovvero i battiti per minuto che hai usato durante la registrazione). Seleziona il genere (Genre) cliccando sul relativo menu a tendina e scegliendo quello che meglio rappresenta il tuo beat, mentre cliccando sul campo Moods puoi selezionare alcune caratteristiche da un apposito menu a tendina, utili a descrivere l’attitudine del brano. Infine, puoi inserire dei tag, cioè delle parole chiave per rendere il beat ancora più facilmente rintracciabile.
Ti ho esposto, finora, le funzionalità principali di questo sito molto evoluto. Ti suggerisco di approfondire anche tutte le altre presenti sul menu di sinistra, che comprendono la possibilità di usufruire di alcuni Tool per la vendita molto interessanti. Per qualsiasi ulteriore informazione non posso che rimandarti alla pagina di supporto di Airbit.
Beatstars
Beatstars è tra i marketplace più celebri per la compravendita di beat. Per registrarti come venditore, accedi a questa pagina, quindi clicca sul pulsante al centro Get Started Today. Ti verranno proposte tre modalità di abbonamento: Starter al costo di 21,95 euro all’anno, Growth al costo di 87,83 euro all’anno e Professional al costo di 210,69 euro all’anno. Come puoi notare, non c’è un piano gratuito, comunque sia, ogni piano offre 7 giorni di prova gratuita.
Scegli il piano più adatto alle tue esigenze e clicca sul relativo pulsante Start free 7-day trial: nella successiva pagina potrai decidere di autenticarti con le credenziali di X, ID Apple e Google, cliccando sul relativo pulsante, che ti rimanderà al modulo di autenticazione del servizio. Se preferisci creare un account da zero, puoi invece inserire un tuo indirizzo email nel campo preposto e seguire la procedura di registrazione.
A questo punto, riceverai una email sulla casella di posta precedentemente indicata nella quale sarà contenuto un codice, che dovrai inserire nella nuova pagina appena caricata sul browser. Il riconoscimento, una volta digitato il codice, avviene automaticamente e verrai reindirizzato alla pagina di conferma dove visualizzerai le informazioni riassuntive relative al piano selezionato. Clicca, dunque, sul pulsante Start free 7-day trial.
Ora, compila tutti i campi richiesti per portare a termine l’acquisto. In questa fase dovrai necessariamente inserire una carta di credito valida e tieni poi conto che la cifra da pagare ti verrà preventivamente addebitata, ad ogni modo, se al termine della prova gratuita deciderai di non rinnovare, la somma ti verrà restituita.
Ti segnalo poi che Beatstars è fruibile comodamente anche da smartphone e tablet Android e per iOS. Se qualcosa in merito all’utilizzo di questa piattaforma non ti è del tutto chiaro, ti consiglio di visitare la pagina di supporto del sito ufficiale di Beatstars.
Siti per promuovere beat
Per vendere la propria musica non basta caricarla nei Marketplace di riferimento: è fondamentale acquisire visibilità, pubblicandola e sponsorizzandola sulle piattaforme più seguite dai potenziali acquirenti. Vediamo quali sono, a oggi, i migliori siti per promuovere beat presenti sulla Rete.
SoundCloud
SoundCloud è un servizio Web di music sharing che permette ai musicisti di promuovere e distribuire la loro musica, ma anche di ascoltarla. Viene utilizzato in particolare da musicisti indipendenti ed emergenti per far conoscere la propria produzione a un’ampia platea di ascoltatori alla ricerca di originalità. Per questo motivo è importante presentare i propri beat anche su questa piattaforma: produttori e discografici sono sempre attenti a qualsiasi novità in grado di risvegliare un certo interesse da parte del pubblico di SoundCloud.
Per registrarti, collegati alla pagina principale del sito, quindi clicca sul pulsante Crea Account collocato in alto a destra. Nella successiva finestra puoi scegliere di autenticarti con le credenziali di Google, Facebook e Apple (cliccando sui relativi pulsanti verrai rimandato ai moduli di autenticazione dei rispettivi servizi), o di creare nuove credenziali inserendo il tuo indirizzo email sull’ultimo campo (ti verrà inviata una mail sulla quale sarà presente un link sul quale dovrai cliccare per confermare la registrazione). Per qualsiasi approfondimento su questa procedura, ti consiglio di leggere la mia guida su come funziona SoundCloud.
Una volta terminato il processo di registrazione accederai alla Home di SoundCloud, dalla quale è possibile caricare musica cliccando sul pulsante in alto Carica. Clicca, dunque, su questo pulsante e nella nuova pagina procedi all’upload trascinando al suo interno il file audio (clicca sul file nel tuo computer per selezionarlo e, tenendo premuto il tasto del mouse, spostalo fisicamente nella parte centrale della suddetta finestra). In alternativa puoi cliccare sul pulsante Scegli file, per navigare con una finestra all’interno delle cartelle del tuo computer: una volta individuato il file con il beat da caricare, selezionalo tramite doppio clic.
Durante questa operazione, la piattaforma ti propone di sottoscrivere un piano a pagamento: il piano Artist, al costo di 2,99 euro al mese e che include 3 ore di caricamenti e il piano Artist Pro, al costo di 6,99 euro al mese che include caricamenti illimitati. Tuttavia, è possibile premere sul pulsante in basso per continuare con il piano gratuito, il quale permette di caricare file audio fino a un massimo di 120 minuti.
Una volta caricato il file, devi ora dare un titolo alla traccia e compilare e/o modificare tutti gli altri campi richiesti. Quando hai finito il tutto, clicca su Carica in basso a destra.
Infine, ti segnalo che SoundCloud è disponibile anche come app per dispositivi mobili Android (verifica anche sugli store alternativi se non hai accesso al quello di Google) e su iPhone/iPad.
YouTube
YouTube non ha bisogno di presentazioni, trattandosi della più importante e conosciuta piattaforma di video sharing. Non molti sanno, tuttavia, che viene considerata anche come un prezioso strumento per promuovere musica online. Non è un caso che i siti come Airbit e Beatstars, che abbiamo approfondito nei precedenti capitoli, permettano di linkare il proprio canale YouTube sulle vetrine dei loro store attraverso apposite funzionalità: si tratta di una sinergia essenziale e centrale in questo mercato digitale.
Accompagnare il tuo beat con filmati di qualità, elaborati con i migliori programmi di editing video e magari realizzati seguendo le più recenti tendenze, è sicuramente una strategia di promozione da prendere in seria considerazione. Se non l’hai già fatto, quindi, ti suggerisco vivamente di creare un canale YouTube personale.
Per quanto riguarda l’upload dei video su YouTube ti suggerisco di leggere la mia guida su come pubblicare un video su YouTube, dove troverai una minuziosa descrizione di tutti gli step necessari per completare l’operazione.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.