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App per Poste Mobile

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Di recente hai deciso di acquistare una SIM secondaria da utilizzare solo in famiglia, in modo tale da poter spegnere totalmente lo smartphone con la tua SIM principale che utilizzi a lavoro. In questo modo potrai staccare totalmente dal lavoro durante il weekend o quando vai in ferie, evitando di ricevere chiamate sgradite quando vuoi rilassarti.

Tra le tante compagnie disponibili, che prevedono anche costi abbastanza ridotti, alla fine hai deciso di optare per una SIM di PosteMobile, sfruttando anche il fatto di possedere una PostePay o un conto BancoPosta. Non avevi mai avuto una SIM PosteMobile, per cui dopo averla inserita all’interno del tuo smartphone ti sei subito buttato alla ricerca dell’app da poter scaricare per gestire la tua SIM, in modo tale da poter tenere sempre sotto controllo il credito rimanente ed effettuare una ricarica telefonica. Purtroppo, però, non hai ancora capito quale app per Poste Mobile dovresti utilizzare.

Non ti preoccupare, sei capitato nel posto giusto al momento giusto. Nel corso di questo tutorial ti mostrerò le app di cui necessiti per controllare la SIM PosteMobile, oltre come effettuare una ricarica della tua SIM. Mettiti comodo, prenditi cinque minuti di tempo libero e prosegui con la lettura dei prossimi paragrafi. Buona lettura!

Indice

App per controllare Poste Mobile

Postepay

Solitamente con il tuo operatore precedente utilizzavi l’app omonima per controllare lo stato della tua SIM, il credito residuo ed effettuare una ricarica. Dopo aver acquistato la tua SIM PosteMobile hai provato a cercare l’app dedicata sullo store del tuo smartphone, ma invano.

Vorresti evitare di doverti recare sul sito Web ufficiale ogni volta, per cui non vedi l’ora di capire quale app per controllare Poste Mobile dovresti utilizzare, in modo da poter avere sempre sotto controllo tutti i dati della tua SIM e soprattutto il credito rimanente.

Tranquillo, ho la risposta alla tua domanda: l’app che ti serve sia chiama PostePay e, oltre a poter gestire la tua carta PostePay, può gestire anche la tua SIM PosteMobile. La prima cosa che devi fare è scaricare l’app, che è disponibile al download gratuitamente sia per dispositivi Android che su iPhone.

Una volta scaricata e installata l’app, aprila, tocca sul pulsante Accedi ed esegui l’accesso al tuo account Poste: inserisci nome utente e password e tocca sul pulsante Accedi.

Giunto nella schermata principale dell’app, tocca sulla scheda Prodotti posta in basso e poi sulla voce Le mie SIM che trovi nella barra posta in alto: a schermo apparirà un report completo della tua SIM, con indicato numero di telefono e credito telefonico.

Come dici? Necessiti di ulteriori informazioni sulla tua SIM PosteMobile? Nessun problema. Dalla schermata principale della SIM puoi notare la presenza di un pulsante Dettaglio SIM: fai tap su di esso e dopo qualche secondo si aprirà una nuova schermata dove troverai ulteriori informazioni, tra cui il numero di serie della SIM.

Non riesci a navigare su Internet con la tua nuova SIM PosteMobile? Probabilmente il tuo smartphone necessità di una configurazione manuale degli APN: par farlo dai un’occhiata al mio tutorial sull’argomento.

App Poste Mobile per ricarica

App per Poste Mobile

Il credito della tua SIM PosteMobile è quasi terminato, per cui hai la necessità di ricaricarlo per poter poi utilizzare nuovamente la promozione attivata sulla tua SIM. Stai provando a effettuare la ricarica, ma ancora non hai ben capito come fare e soprattutto quale app Poste Mobile per ricarica devi utilizzare.

Per poter ricaricare il credito della tua SIM PosteMobile non devi far altro che utilizzare l’app per credito Poste Mobile, ovvero PostePay, che è disponibile al download per dispositivi Android e su iPhone.

Si tratta della medesima app di cui ti ho parlato in precedenza, che serve per poter gestire tutti i dettagli della tua SIM ed effettuare anche una ricarica telefonica. In alternativa, qualora fossi titolare di un conto BancoPosta, puoi utilizzare l’app omonima disponibile al download per dispositivi Android e su iPhone.

Per procedere con la ricarica apri l’app PostePay (o BancoPosta) ed esegui l’accesso al tuo account Poste inserendo username e password e toccando sul pulsante Accedi. Una volta giunto nella schermata principale dell’app, fai tap sulla scheda Paga posta in basso e poi sulla voce Ricarica SIM PosteMobile.

Nella pagina che appare verrà selezionato in automatico come sistema di pagamento la carta PostePay o BancoPosta collegata nell’app (qualora fosse presente), ma puoi cambiare metodo di pagamento facendo tap sulla voce Paga con: nella schermata che appare inserisci i dati richiesti, ovvero titolare, numero, scadenza e CVV, apponi il segno di spunta accanto all’opzione Ho letto e accetto la legge sulla privacy e fai tap sul pulsante Conferma.

Adesso non ti rimane che digitare il numero che desideri ricaricare nella sezione Numero di telefono e digitare l’importo da ricaricare (es. 10 euro): fai tap sul pulsante Prosegui posto in basso. Nella pagina successiva verifica che tutti i dati siano corretti e tocca sul pulsante Paga XXX€ posto in basso: qualora venisse richiesto, inserisci il codice Poste ID o utilizza l’autenticazione biometrica. Missione compiuta! La tua SIM PosteMobile è stata correttamente ricaricata.

Come dici? Vorresti sapere se esistono anche altri metodi alternativi per effettuare una ricarica su SIM PosteMobile online? La risposta è affermativa: potresti utilizzare anche altri servizi, come quelli messi a disposizione della tua banca, tramite le app di carte prepagate (es. HYPE) o quelle di sistemi di pagamento smart, come Satispay per Android e iOS. Maggiori info qui.

App Poste Mobile per SPID

App Poste Mobile per SPID

Alla fine anche tu ti sei ritrovato nella necessità di doverti creare delle credenziali SPID per poter accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione. Data l’urgenza, hai deciso di non perdere altro tempo e metterti subito all’opera: tra i tanti servizi che permettono di creare lo SPID hai scelto il servizio PosteID di Poste Italiane.

La procedura è andata a buon fine senza problemi e ora anche tu hai finalmente le tue credenziali SPID. Tuttavia, c’è un piccolo problema: non sei molto pratico con la tecnologia, per cui non hai ancora ben capito quale app Poste Mobile per SPID dovresti utilizzare.

Non ti preoccupare, sono qui proprio per aiutarti. L’app che ti serve si chiama PosteID ed è disponibile al download su dispositivi Android e iPhone.

Una volta scaricata e installata l’app, aprila e fai tap sul pulsante Continua e poi su Accedi: digita l’indirizzo email e la password delle tue credenziali SPID e tocca sul pulsante Accedi.

Dopo aver eseguito l’accesso, crea un codice PosteID, che ti verrà poi richiesto per approvare l’accesso quando necessario (in alternativa puoi abilitare anche l’impronta digitale se presente sul tuo smartphone) e attendi il codice PIN che riceverai tramite SMS: inserisci il codice PIN appena ricevuto all’interno dell’app quando richiesto per confermare la creazione del codice PosteID.

Una volta fatto questo ti ritroverai nella schermata principale dell’app. Qualora avessi un dispositivo dotato di lettore di impronte digitali o riconoscimento del volto potrai utilizzarlo al posto del codice PosteID, abilitando in maniera più semplice e veloce tutte le operazioni. Per abilitarlo, fai tap sul pulsante Menu (l’icona con le due linee) posto in alto a sinistra e dal menu laterale che appare tocca sulla voce Impostazioni: nella schermata successiva imposta su ON la levetta della voce Accedi con l’impronta.

Per maggiori informazioni dai un’occhiata al mio tutorial sull’argomento, dove troverai anche le informazioni necessarie per utilizzare PosteID anche tramite PC.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.