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Come velocizzare apertura programmi

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Al lavoro sei diventato lo zimbello di tutti i tuoi colleghi e la “colpa” è tutta del tuo PC. A causa della sua lentezza nell’aprire i programmi, non riesci quasi mai a portare a termine il tuo lavoro nei tempi previsti e, di conseguenza, il tuo capo (per la cronaca, un tipo molto esigente) ti rimprovera in continuazione. Devi assolutamente fare qualcosa per porre rimedio alla situazione. Come dici? Era proprio ciò che avevi in mente di fare ma non hai la più pallida idea di come velocizzare l’apertura dei programmi? E allora lascia che ti dia una mano io… sono qui proprio per questo!

Se mi dedichi qualche minuto del tuo tempo libero, posso mostrarti alcuni accorgimenti pratici tramite i quali puoi provare a fare risuscitare il tuo computer e, per quanto è possibile, ottimizzare le sue prestazioni. Per farla breve, dovrai cercare di alleggerire il più possibile il “carico” di lavoro che grava sul sistema operativo, ad esempio disabilitando l’avvio automatico dei programmi superflui ed effettuando la deframmentazione del disco.

Allora, ti va di approfondire l’argomento e di dire finalmente addio alle attese bibliche a cui sei stato abituato finora? Sì? Benissimo! Mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo necessario per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi e, cosa ancora più importante, metti in atto le “dritte” che ti darò. Posso garantirti che, a meno che la lentezza relativa all’apertura delle applicazioni non sia causata da limiti legati all’hardware (quindi ai componenti fisici del computer), riuscirai a migliorare la situazione, almeno un po’!

Indice

Gestire l’avvio automatico dei programmi

Foto laptop

Se all’avvio del sistema vengono eseguiti in modo automatico tanti processi (inutili), questo potrebbe rallentare notevolmente le prestazioni generali del tuo PC, compresa la velocità d’apertura dei programmi. Ecco perché faresti bene a gestire l’avvio automatico dei programmi scegliendo con molta cura quali software eseguire all’accensione della macchina e quali no.

Vi sono alcuni software, infatti, che integrano delle funzioni di pre-cariamento (come OpenOffice) tese proprio a velocizzarne l’avvio. Pur consigliandoti di disattivare l’avvio automatico di tutti i programmi non necessari (e fra poco ti spiegherò come puoi farlo), ti consiglio anche di attivare le funzioni di lancio al boot per tutte quelle applicazioni che usi con maggiore frequenza.

Per scoprire dove si trovano le funzioni di pre-caricamento disponibili per i programmi che usi più frequentemente, ti suggerisco di leggere la guida in linea di questi ultimi o di cercare nelle loro impostazioni. Se non riesci a trovare l’impostazione che cerchi, prova a fare una ricerca online utilizzando query come “[nome del programma] funzione di pre-caricamento” o “[nome del programma] preload feature“.

Per procedere, invece, alla disattivazione dei programmi impostati per l’avvio automatico su Windows, puoi ricorrere allo strumento Gestione attività, il quale può essere richiamato nei seguenti modi: premendo simultaneamente Ctrl+Alt+Canc sulla tastiera e poi cliccando sulla voce Gestione attività nella schermata che si apre; cercando “gestione attività” nella barra di ricerca di Windows situata in basso a sinistra e cliccando poi sulla corrispondenza migliore (quindi la prima in elenco), oppure facendo clic destro in un punto “vuoto” della barra delle applicazioni e selezionando la voce Gestione attività (su Windows 10) o Avvia gestione attività (su Windows 7) dal menu contestuale.

Nella finestra principale di Gestione attività, fai clic sul pulsante Più dettagli (se necessario), così da espandere il menu e visualizzare tutte le informazioni contenute al suo interno, e poi pigia sulla scheda Avvio, in modo tale da visualizzare l’elenco dei programmi impostati per l’avvio automatico. Ora, non devi fare altro che selezionare ciascun programma che non vuoi far eseguire all’avvio della macchina e cliccare sul bottone Disabilita situato nell’angolo in basso a destra della finestra.

Sul tuo PC è installato Windows 7 o una versione meno recente del sistema operativo sviluppato da Microsoft? In tal caso puoi disabilitare l’avvio automatico dei programmi dal pannello Esegui. Per richiamarlo, premi contemporaneamente i tasti Win+R sulla tastiera, digita “msconfig” nella casella di testo situata in corrispondenza della voce Apri e clicca sul pulsante OK.

Nella finestra Configurazione di sistema che si apre, fai clic sulla scheda Avvio, togli la spunta dai software che non vuoi attivare in automatico all’avvio del sistema e poi pigia sui pulsanti Applica e OK per salvare le modifiche appena fatte.

Usi un Mac? Anche sui computer prodotti dal colosso di Cupertino è possibile scegliere quali programmi avviare in automatico all’avvio del sistema e quali no. Per procedere in tal senso, recati innanzitutto nelle Preferenze di Sistema (l’icona con gli ingranaggi situata sul Dock), fai clic sulla voce Utenti e gruppi, seleziona il tuo account utente (se non è già evidenziato) e seleziona poi la scheda Elementi login.

Adesso, individua tutti i programmi che non vuoi far partire in automatico all’avvio di macOS, fai clic sull’icona di ciascuno di essi e poi pigia sul bottone (–) situato in basso a sinistra. Niente di più semplice!

Verificare se sono presenti virus e malware

Pur avendo disattivato le applicazioni impostate per l’avvio automatico, non hai ancora notato miglioramenti significativi per quanto riguarda la velocità di esecuzione dei programmi? Il problema potrebbe derivare dalla presenza di virus e malware che, senza essertene accorto, si sono annidati sul tuo PC, magari in seguito al download di software da fonti poco affidabili.

I virus e i malware, come puoi immaginare, impattano negativamente sulle prestazioni del sistema e sulla velocità di esecuzione dei programmi. C’è un solo modo per individuarli ed eventualmente rimuoverli: installare dei buoni antivirus (gratis o a pagamento, poco importa), aggiornare regolarmente le loro definizioni (ovvero le firme che utilizzano per riconoscere possibili minacce informatiche) ed effettuare scansioni complete del sistema.

Aggiornare le definizioni dell’antivirus è un gioco da ragazzi: non devi fare altro che avviare l’antivirus sul tuo computer e cliccare sul bottone Aggiorna (operazione che comunque dovrebbe essere impostata per l’esecuzione automatica ad intervalli di tempo prestabiliti). Per effettuare una scansione completa del sistema, invece, devi fare clic sul pulsante preposto alla scansione e poi scegliere la funzione di scansione completa dall’apposito menu.

Se hai difficoltà a individuare la funzione in questione, prova a dare un’occhiata ai tutorial in cui spiego nel dettaglio come procedere su alcuni dei principali antivirus, fra cui AvastAVG e Avira. Sono sicuro che queste letture ti aiuteranno a fare chiarezza sul da farsi.

Deframmentare il disco

Foto di un uomo che usa un laptop

Usi un PC Windows equipaggiato con un disco meccanico (anziché un’unità SSD)? In caso affermativo, accertati che sia attiva la funzione relativa alla deframmentazione del disco, la quale è impostata “di default” su Windows ma si può disattivare facilmente per sbaglio.

Qualora non lo sapessi, la deframmentazione è un’importante operazione di “manutenzione” che pone rimedio al fenomeno della frammentazione che interessa principalmente i dischi meccanici formattati con determinati file system, fra cui FAT32 e NTFS (molto usati da Windows). Per mancanza di spazi contigui sul disco, i dati vengono salvati in modo frammentato o disordinato e, di conseguenza, il sistema impiega ingenti quantità di tempo per trovarli. Con la procedura di deframmentazione, quindi, i file in questione vengono riordinati, il sistema operativo riesce a trovarli più velocemente e il risultato è che vengono abbattuti i tempi d’attesa relativi all’avvio del sistema operativo e dei software applicativi.

Come ti ho già detto poc’anzi, Windows esegue in modo automatico la deframmentazione del disco, ma se vuoi accertarti che tale funzione sia effettivamente attiva, devi agire in questo modo: clicca sul pulsante Start (il simbolo della bandierina situata nell’angolo in basso a sinistra dello schermo), cerca il termine “deframmenta” nel menu che si apre e seleziona la voce Deframmenta e ottimizza unità dai risultati restituiti dalla ricerca.

Nella finestra che si apre, clicca sul bottone Modifica impostazioni e verifica che sia spuntata la voce Esegui in base a una pianificazione (scelta consigliata). Qualora non sia spuntata la voce in questione, provvedi tu stesso a farlo e poi seleziona l’opzione Ogni settimana dall’apposito menu a tendina e pigia sul bottone OK per salvare le modifiche.

Su macOS non è necessario effettuare la procedura di deframmentazione del disco. Per quale ragione? Perché i file system APFS e HFS+ (che sono quelli usati su macOS) sono meno soggetti alla frammentazione. Se nonostante ciò volessi effettuare la procedura di deframmentazione su macOS, leggi pure la guida che ho dedicato sull’argomento per sapere come procedere.

Stesso discorso vale anche per gli SSD (le unità a stato solido) che, indipendentemente dal file system utilizzato, sono talmente rapidi e sono strutturati in maniera tale da rendere superflua la deframmentazione.

Ripristinare il sistema

Fra le cause che potrebbero contribuire a far rallentare l’apertura dei programmi, vi è la presenza di problemi legati al software del tuo PC. In questo caso, per riuscire a migliorare la situazione potrebbe risultare necessario ripristinare il sistema.

Se non sai nemmeno da dove cominciare per ripristinare il sistema operativo installato sul tuo computer, leggi una delle seguenti guide.

Una volta che avrai effettuato il ripristino del sistema, l’avvio dei programmi potrebbe avvenire con maggiore velocità.

Sostituire i componenti del PC

Miglior SSD

Se hai già provato ad attuare tutte le “dritte” contenute nei paragrafi precedenti (ripristino del sistema compreso) e riscontri ancora una certa lentezza nell’avvio dei programmi, dovresti iniziare a contemplare la possibilità di sostituire i componenti hardware del tuo PC.

Per entrare più nel merito della questione, faresti bene a sostituire il disco meccanico del tuo PC con un’unità a stato solido (SSD) e, così facendo, incrementerai notevolmente i tempi di avvio del sistema operativo e dei programmi.  Non ci sono dubbi: questo è il modo migliore per velocizzare in modo significativo l’avvio dei programmi sul tuo PC.

A proposito… se non hai la più pallida idea di quale SSD acquistare, dai un’occhiata alla guida che ti ho appena linkato: lì troverai dei consigli che sicuramente ti aiuteranno a fare l’acquisto più adatto alle tue esigenze e, perché no, anche a risparmiare qualche soldo.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.