Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero
Scopri le migliori offerte sul canale Telegram ufficiale. Guarda su Telegram

Come clonare una SIM

di

Quando si parla di clonare una SIM vengono quasi sempre alla mente degli atti illegali, come quelli compiuti dai malfattori che copiano le schede altrui per trarne illecitamente profitto, ma in realtà questa operazione può essere svolta anche per scopi assolutamente personali, con schede di cui si è legittimi proprietari.

Per esempio, in caso di SIM guasta, qualora fosse necessario usare un formato diverso o per altre varie ragioni, è possibile richiedere la copia della scheda direttamente al gestore di riferimento. Inoltre, alcuni operatori telefonici offrono l’opportunità di ottenere due SIM aventi la medesima numerazione, al fine di poter usufruire delle promo attive sulla prima anche sulla seconda. A dirla tutta, esistono altresì dei sistemi “fai da te” per creare una copia di sicurezza delle schede e preservare eventuali dati salvati in quest’ultima, come contatti, messaggi e via discorrendo, usando degli appositi kit che si possono acquistare su Internet ma… è una soluzione preferibilmente da evitare in quanto nella quasi totalità dei casi fallimentare.

Come dici? L’argomento sembra essere interessante e vorresti approfondirlo? Beh, allora che ne diresti di mettere le chiacchiere da parte e di entrare nel vivo della questione? Si? Grandioso. Suggerisco dunque di non temporeggiare oltre e di cominciare subito a darci da fare. Posizionati bello comodo dinanzi il tuo fido computer e inizia a concentrarti sulla lettura di tutto quanto riportato qui di seguito. Spero che alla fine tu possa ritenerti ben contento e soddisfatto di quanto appreso.

Indice

Sostituire la SIM

Come sapere il numero di telefono di una SIM

Se desideri clonare la tua SIM perché questa si è usurata eccessivamente e vuoi salvaguardare la tua scheda prima che possa eventualmente smettere di funzionare del tutto, puoi anche richiederne la sostituzione direttamente al tuo gestore telefonico. Non è proprio come clonare la SIM nel senso stretto del termine, è vero, ma può comunque essere di grande aiuto in una circostanza quale quella appena menzionata, oltre che in caso di furto e smarrimento della scheda, qualora lo smartphone o comunque sia il dispositivo che intendi utilizzare in accoppiata a quest’ultima necessiti di un formato differente e in caso di blocco e/o smarrimento dei codici PIN e PUK.

Per richiedere la sostituzione della SIM, non devi far altro che recarti presso uno di negozi del tuo gestore telefonico presenti nella zona in cui abiti e comunicare all’addetto alle vendite quelle che sono le tue intenzioni. Se non sai dove si trova il negozio del gestore telefonico della tua SIM a te più vicino, puoi scoprirlo affidandoti alle mappe messe a disposizione dagli stessi operatori, sui rispettivi siti Internet: TIM, Wind, Vodafone o Tre.

A prescindere dal gestore, una volta collegato al sito Internet dell’operatore, acconsenti pure alla richiesta del browser di individuare la tua posizione e nel giro di pochi istanti ti sarà mostrato l’elenco completo dei negozi nelle vicinanze con tanto di recapiti al seguito. Se non vedi comparire alcuna richiesta da parte del navigatore, digita “manualmente” il tuo indirizzo nella barra apposita collocata in cima, seleziona il suggerimento pertinente tra quelli che ti vengono mostrati e potrai comunque visionare l’elenco dei negozi disponibili.

Una volta giunto in negozio, ti verrà chiesto di esibire un tuo documento di identità in corso di validità, il codice fiscale e ti verrà fornita una nuova scheda nel formato che più preferisci, attraverso la quale potrai continuare a usare il tuo numero di telefono e potrai ottenere indietro il tuo credito. La nuova scheda comincerà a essere operativa nel giro di qualche ora, dopodiché l’altra diventerà inservibile.

Ti faccio presente che, in alcuni casi, la scheda SIM sostitutiva potrebbe anche essere rilasciata in variante Trio. Si tratta essenzialmente di una carta SIM di triplo formato pre-tagliato. Per cui, in base al formato che ti occorre potrai provvedere tu stesso a staccare la SIM della giusta dimensione. Chiaramente, in tal caso, prima di staccare la scheda assicurati di aver individuato il formato corretto, iniziando da quello più grande, altrimenti poi non potrai usarla.

Per alcuni gestori, qualora l’operazione in questione venga effettuata a causa di un malfunzionamento (verificabile) della scheda e non di danno accidentale e/o causato dall’utente, non bisogna sostenere alcun costo. In tutti gli altri casi, invece, occorre pagare. Il costo varia sensibilmente a seconda di quanto stabilito da ogni operatore, ma mediamente si attesta intorno ai 10-15 euro.

Per ulteriori dettagli e per conoscere con esattezza prezzi e modalità di sostituzione della SIM, ti invito a consultare la documentazione ufficiale del tuo operatore: TIM, Wind, Vodafone o Tre.

Da notare poi che la sostituzione della SIM genera la perdita dei dati memorizzati contenuti al suo interno. Pertanto, se hai salvato i numeri della rubrica nella memoria della scheda, questi non saranno automaticamente trasferiti sulla nuova SIM. In tal caso, il suggerimento che mi sento di darti è quello di trasferire i contatti dalla memoria della scheda SIM a quella del telefonino prima di procedere con la sua sostituzione. Per riuscirci, puoi attenerti alle indicazioni sul da farsi che ho provveduto a fornirti con la mia guida dedicata in via specifica a come trasferire i numeri dalla SIM al telefono.

Richiedere una SIM aggiuntiva

Come bloccare una SIM

Un altro servizio offerto dalla maggior parte degli operatori telefonici che è il caso di menzionare parlando di clonazione di SIM, è quello che permette di richiedere una SIM aggiuntiva da utilizzare in contemporanea alla scheda “originale” per condividere tariffe e promozioni attive su quest’ultima anche su altri dispositivi, senza dover intercambiare di volta in volta la scheda.

A seconda del gestore telefonico di riferimento, il servizio può presentare o meno costi aggiuntivi da sostenere al momento della richiesta della scheda extra e/o su base mensile, può essere attivabile in negozio e/o online (accedendo all’area riservata che ciascun cliente ha a disposizione sul sito del gestore) e può essere valido per il solo traffico Internet o anche per chiamate e SMS.

Per ulteriori informazioni a riguardo, ti invito a consultare la documentazione ufficiale fornita dal tuo operatore: TIM, Wind, Vodafone. Per quel che concerne Tre, al momento non viene ancora offerto un servizio di questo tipo.

In caso di dubbi o problemi

C’è qualcosa riguardo le operazioni relative alla sostituzione della SIM e alla richiesta di una scheda aggiuntiva che non ti sono ancora molto chiare? In corso d’opera è sorto qualche intoppo a cui non sei riuscito a porre rimedio e ti piacerebbe ricevere aiuto sul da farsi? Allora non posso far altro se non suggerirti di metterti in contatto con il servizio clienti del tuo operatore telefonico per chiedere tutte le delucidazioni del caso agli “addetti ai lavori”.

Se non sai come fare, puoi scoprire in che modo riuscirci facendo riferimento alle istruzioni che ti ho fornito con le mie guide dedicate in via specifica a: come chiamare operatore TIM, come parlare con operatore Wind, come parlare con un operatore Vodafone e come parlare con operatore Tre.

In base a quelle che sono le tue esigenze e preferenze, ti anticipo subito che la cosa è fattibile in vari modi: telefonicamente, tramite chat, mediante social network o, ancora di persona. Tutti i sistemi sono ugualmente validi, spetta a te individuare quello che ritieni possa far maggiormente al caso tuo.

Soluzioni da evitare

Come accennato in apertura, per clonare una SIM per uso meramente personale ci si può anche avvalere di soluzioni “fai da te” che però, te l’ho anticipato, si rivelano spesso inefficaci. Per tua conoscenza, ho comunque scelto di parlartene in questa mia guida, ma considerale come “trovate” da cui stare alla larga se vuoi evitare scocciature, problemi e spese inutili.

Quello a cui mi riferisco, sono degli speciali kit di strumenti adibiti alla clonazione delle SIM. Tuttavia la maggior parte di quelli oggigiorno in commercio non sono compatibili con le nuove schede attualmente presenti sul mercato e con le versioni più aggiornate dei sistemi operativi per computer su piazza, motivo per cui risultano quasi sempre non funzionanti e, personalmente, te ne sconsiglio l’uso.

Di kit del genere ne esistono diversi, ma uno dei più diffusi (nonché uno de più semplici da usare) è quello composto da un SIM reader funzionante tramite USB, una SIM 16 in 1 vuota nella quale trasferire i dati di ben 16 schede contemporaneamente e il CD con il software necessario a clonare le SIM.

Il SIM reader può avere forme diverse. Può essere una “scatoletta” da collegare al computer tramite cavo USB in cui inserire le SIM da copiare e “scrivere”, oppure una penna USB con lettore di SIM integrato. Il prezzo di questo tipo di kit varia orientativamente dai 10 ai 25 euro, a seconda delle caratteristiche e dei modelli, e si possono comperare nei negozi online e sui siti di aste.

Per usarli, è sufficiente installare il software incluso nel kit sul computer, collegare il SIM reader con all’interno la scheda da clonare al PC e scegliere l’operazione da compiere. È possibile non solo copiare il contenuto di una o più SIM all’interno della scheda vuota disponibile nel kit ma anche leggere, modificare, copiare o cancellare rubrica, SMS e altri dati che possono essere salvati nelle schede dei cellulari. Su YouTube si trovano svariati tutorial video dedicati alla cosa, se sei curioso, da’ pure un’occhiata.

A operazione conclusa – ammesso e non concesso che sia andata a buon fine – è possibile usare la SIM clonata ma, di questo è bene tenerne conto, non si può usufruire di entrambe le schede (quella originale e quella duplicata) in simultanea. Di conseguenza, per riuscire a mantenere operative tutte e due le SIM, bisogna, di volta in volta, spegnere l’eventuale altro dispositivo con all’interno la scheda che al momento non occorre.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.