Come collegare il tuo telefono a WhatsApp
Avevi deciso di non farlo, ma ora hai ceduto: vuoi scaricare WhatsApp. Pensavi che non ti sarebbe servito ma, alla fine, hai visto che tutti lo usano, che in tanti ti volevano contattare su questa piattaforma e sei arrivato alla conclusione che un servizio così diffuso debba ormai far parte delle app installate sul tuo smartphone. A tal proposito, sei consapevole di aver bisogno di qualche dritta per iscriverti e usarlo senza commettere errori e quindi vorresti saperne di più.
Come dici? Ho indovinato? Allora sappi che sei capitato nel posto giusto, in quanto in questo tutorial ti spiegherò come collegare il tuo telefono a WhatsApp e quindi poter muovere i tuoi primi passi sulla celebre piattaforma di messaggistica istantanea. Ti rassicuro sul fatto che non ci vorrà molto tempo: si tratta di un’operazione non solo facile e intuitiva, ma anche veloce, indipendentemente dal dispositivo utilizzato.
Al termine del tutorial sarai perfettamente in grado di inviare e ricevere chiamate e videochiamate, scambiare messaggi, foto, video e perfino condividere documenti con le altre persone che sono iscritte a WhatsApp. Devi solo prestarmi pochi minuti di attenzione e riuscirai a fare tutto, da qualsiasi dispositivo tu desideri, promesso! Ti auguro una buona lettura.
Indice
- Come collegare il tuo telefono a WhatsApp: prima configurazione
- Come collegare il telefono al PC per WhatsApp
- Come collegare un secondo telefono a WhatsApp
- Come collegare WhatsApp al telefono fisso
Come collegare il tuo telefono a WhatsApp: prima configurazione
Per poter eseguire la prima configurazione di WhatsApp, devi innanzitutto scaricare l’applicazione di messaggistica: quest’ultima è disponibile gratuitamente sul Play Store di Google, per gli smartphone Android, oltre che sull’App Store di Apple, per gli iPhone, e si installa con la solita procedura prevista dai rispettivi sistemi di riferimento.
Qualora avessi invece uno smartphone Android sprovvisto di servizi Google, puoi scaricare il file APK dell’app direttamente dal sito ufficiale (premendo sul link Scarica WhatsApp direttamente) e, a download completato, sbloccare l’apertura di APK da fonti esterne mediante la procedura suggerita sullo schermo.
Per completare l’installazione dell’app, basta infine premere sul pulsante Installa. Se hai bisogno di una mano nel portare a termine questi ultimi passaggi, consulta pure la guida in cui ti spiego come aprire un file APK.
Completati i passaggi di cui sopra, apri l’app installata poc’anzi, scegli la lingua che preferisci tra quelle supportate e premi sul simbolo della freccia, oppure sul pulsante Avanti, per passare allo step successivo.
In seguito, premi sul pulsante il pulsante Accetta e continua, specifica il Paese di appartenenza della numerazione mediante l’apposito menu a tendina (oppure digita il prefisso internazionale, che per l’Italia è 39, all’interno del campo contraddistinto dal simbolo +) e digita poi il numero di telefono da associare all’app, all’interno del campo preposto.
In seguito, premi sul pulsante Avanti, conferma la correttezza del numero premendo sulla voce apposita e, se ti viene richiesto, autorizza WhatsApp ad accedere a chiamate ed SMS, per completare l’attivazione in modo automatico. In caso contrario, dovrebbe esserti inviato tramite SMS un codice monouso di sei cifre, che va poi inserito nell’apposito campo di testo; talvolta, potresti essere in grado di incollare automaticamente il numero dall’app Messaggi, usando la voce apposita che compare in cima alla tastiera.
Qualora dovessi avere difficoltà nel ricevere il messaggio di testo, premi sulla voce Non hai ricevuto il codice?, apponi il segno di spunta accanto all’opzione Chiamata vocale e premi sul pulsante Continua, allo scadere del conto alla rovescia. A seguito di questa operazione, dovresti ricevere una chiamata automatica da parte di WhatsApp, entro poco tempo: in quest’ultimo caso, il codice monouso dovrebbe esserti dettato da una voce guida, nella lingua scelta in precedenza.
Ad ogni modo, completata l’immissione del codice, la verifica e la validazione dell’account dovrebbero essere completati in maniera automatica; quando necessario, autorizza l’accesso ai contatti da parte dell’applicazione e, se sul device e/o sul servizio cloud di sistema associato (ad es. Google Drive oppure iCloud) fossero individuati dei backup, specifica se ripristinarli in automatico, oppure no.
Per completare il tutto, quando ti viene richiesto, specifica il nome pubblico da usare per i tuoi contatti, fornisci una foto da usare come immagine del profilo, digita un breve messaggio di stato nel campo vedi sullo schermo e indica le tue preferenze relative all’accesso con i dati biometrici (facoltativo) e all’indirizzo email di backup (facoltativo), per completare la configurazione dell’app e iniziare subito a chattare.
Se non ti è chiaro qualche punto, prova a consultare i miei tutorial specifici su come scaricare WhatsApp su Android e su come scaricare WhatsApp su iPhone, nei quali ho avuto modo di spiegarti tutto in maniera dettagliata.
Come collegare il telefono al PC per WhatsApp
Ti piacerebbe usare WhatsApp direttamente dal computer, ma non sai come fare? Ebbene, in questo caso ho ottime notizie da darti: devi sapere, infatti, che puoi accedere alle tue conversazioni su WhatsApp (e avviarne di nuovo) sia usando WhatApp Web, cioè la versione di WhatsApp accessibile da browser, che mediante l’applicazione WhatsApp Desktop, disponibile per PC Windows e per Mac.
Questo approccio, però, ha delle limitazioni: in primo luogo, è indispensabile che il numero WhatsApp sia già stato configurato sullo smartphone principale, che dovrà essere a sua volta utilizzato per confermare l’abbinamento; inoltre, affinché la connessione al computer rimanga attiva, bisogna accedere a WhatsApp dal telefono principale almeno una volta ogni 14 giorni, altrimenti l’associazione verrà annullata e dovrà essere ripetuta daccapo.
Inoltre, è possibile associare fino a un massimo di quattro device secondari per ciascun account WhatsApp, che possono essere dello stesso tipo, o di categoria differente (ad es. un browser, due applicazioni per computer e un secondo cellulare). Le chiamate e le videochiamate WhatsApp sono al momento supportate nelle applicazioni desktop ma non su WhatsApp Web.
WhatsApp Web: come collegare il tuo telefono
Detto ciò, per collegare il telefono a WhatsApp Web – ossia la versione di WhatsApp accessibile da browser – fai così: apri il sito Internet Web.whatsapp.com
e, se vuoi che l’accesso a WhatsApp Web rimanga attivo anche quando chiudi il browser (fatta eccezione per la navigazione in incognito), apponi il segno di spunta accanto alla voce Rimani connesso su questo browser; diversamente, deseleziona la casella in oggetto.
Ora, prendi il telefono sul quale hai configurato il primo accesso a WhatsApp (quello principale), avvia quest’ultima applicazione e, se si tratta di uno smartphone Android, tocca il simbolo ⫶ posto in alto a destra, per accedere al menu principale dell’app; se, invece, si tratta di un iPhone, premi sul simbolo dell’ingranaggio che sta in basso a destra.
A questo punto, fai tap sulla voce Dispositivi collegati, poi sul pulsante Collega un dispositivo e verifica la tua identità, usando la scansione del volto, l’impronta digitale oppure il codice/sequenza di sblocco del dispositivo; se necessario, autorizza WhatsApp a usare la fotocamera, rispondendo in maniera affermativa all’avviso che compare subito dopo.
Infine, inquadra il codice QR che vedi su WhatsApp Web usando lo smartphone e attendi alcuni secondi, trascorsi i quali entrambi gli schermi dovrebbero segnalarti che la connessione è in corso. Mi raccomando: non chiudere WhatsApp sullo smartphone o la finestra di WhatsApp Web, finché le conversazioni non sono disponibili anche nel browser.
Qualora avessi difficoltà nello scansionare il codice QR, puoi effettuare la configurazione manuale, tramite numero di telefono: per riuscirci, dopo aver aperto la pagina iniziale di WhatsApp Web, clicca sul link denominato Accedi con numero di telefono, seleziona il Paese di appartenenza della numerazione, mediante l’apposito menu a tendina, e inserisci il numero di cellulare da usare, nel campo situato immediatamente sotto.
A questo punto, clicca sul pulsante Avanti, passa a WhatsApp sullo smartphone e accedi alla sezione Dispositivi collegati, così come specificato in precedenza; in alternativa, fai tap sulla notifica indicante il fatto che stai cercando di collegare un nuovo dispositivo, ricevuta sempre da WhatsApp.
Ci siamo quasi: premi ora sul pulsante Collega un dispositivo e poi sul link In alternativa, collega con il numero di telefono (in basso) oppure sul bottone Collega, digita il codice alfanumerico di otto cifre che vedi sullo schermo del computer e pazienta qualche minuto, affinché l’associazione venga completata.
Nel caso dovessi imbatterti in qualche imprevisto, leggi il mio tutorial su come usare WhatsApp Web, nel quale trovi tutte le indicazioni del caso.
Come collegare il tuo telefono a WhatsApp Desktop
Se poi vuoi utilizzare WhatsApp da un PC o da un Mac appartenente alla tua persona esattamente come se fosse un’applicazione per computer, sappi che puoi farlo: esiste, infatti, una versione desktop di WhatsApp/WhatsApp Messenger, che si può scaricare dal Microsoft Store (per PC con Windows 10 e successivi) o dal Mac App Store (per Mac con macOS 12.1 o successivi) e si installa con la solita procedura prevista dal sistema operativo.
Dopo aver scaricato e avviato l’applicazione, clicca sul pulsante Inizia/Continua** e attendi qualche istante, affinché il QR code da usare per l’abbinamento compaia sullo schermo. Per il resto, la procedura da eseguire tramite lo smartphone principale è identica a quella già vista per nel passo precedente di questo capitolo.
Ti segnalo, a tal proposito, che l’applicazione WhatsApp Desktop per macOS non supporta, nel momento in cui scrivo, l’opzione per stabilire il collegamento con numero di telefono; se hai bisogno di qualche informazione in più, consulta il mio approfondimento su WhatsApp per PC.
Come collegare un secondo telefono a WhatsApp
Ti piacerebbe collegare un secondo telefono a un numero WhatsApp già configurato sul tuo smartphone principale? Si può fare anche questo, seppur con le stesse restrizioni viste per WhatsApp Web: è possibile collegare fino a un massimo di quattro device supplementari a un dispositivo WhatsApp principale e quest’ultimo deve essere attivo almeno una volta ogni quattordici giorni, pena la disconnessione automatica da tutti gli account secondari.
Inoltre, per poter usare WhatsApp per iPhone come dispositivo secondario, è indispensabile che non vi siano altri account connessi alla medesima app, in quanto non è possibile gestire più di un profilo per volta, almeno nel momento in cui scrivo. Se è questo il tuo caso, devi effettuare la disconnessione da eventuali altre numerazioni in uso, andando a disinstallare e reinstallare WhatsApp. Qualora volessi conservare una copia delle chat appartenenti al profilo precedente, ricorda di realizzarne un backup, prima di eliminare l’applicazione.
Quanto detto sopra non vale, invece, per WhatsApp su Android, in quanto quest’ultima applicazione può gestire anche più account contemporaneamente, sul medesimo device.
Alla luce di ciò, per procedere, apri WhatsApp sul dispositivo secondario e, se vuoi affiancare un secondo account a un profilo già esistente su Android, premi sul simbolo ⫶ posto in alto a destra, seleziona la voce Impostazioni dal menu che va ad aprirsi, tocca il pulsante (+) posto in corrispondenza del nome del profilo in uso e scegli l’opzione Aggiungi un account, dal menu che va ad aprirsi.
Qualora stessi invece partendo da una nuova installazione di WhatsApp, priva dunque di qualsiasi altro profilo, apri l’app, scegli la lingua che preferisci tra quelle supportate e vai Avanti.
A partire da questo momento, le procedure si equivalgono: fai tap sul pulsante Accetta e continua, premi sul simbolo ⫶ (Android) oppure sul pulsante (…) (iPhone) che trovi in alto a destra e scegli la voce Collega come dispositivo complementare, dal menu che va ad aprirsi; se tutto è filato liscio, dovresti ora visualizzare un codice QR, da usare per l’associazione.
Per finire, passa al dispositivo WhatsApp principale, avvia l’app, tocca il simbolo ⫶ oppure quello dell’ingranaggio e scegli la voce Dispositivi collegati, dal menu che va ad aprirsi; infine, premi sul pulsante per collegare un dispositivo, conferma la tua identità tramite biometria o codice e inquadra il codice QR che vedi sullo smartphone secondario, per avviare la sincronizzazione dei dati, la quale dovrebbe essere completata nel giro di qualche minuto.
A partire da questo momento, puoi usare WhatsApp sul device secondario, esattamente come se ti trovassi sullo smartphone principale; non puoi, tuttavia, autorizzare accessi per nuovi device o intervenire su alcune delle impostazioni per l’account.
Qualora avessi scelto di configurare più account WhatsApp nella stessa app per Android, puoi passare da un profilo all’altro premendo sul pulsante ⫶ e selezionando la voce Cambia account, dal menu che compare (maggiori info qui).
Come collegare WhatsApp al telefono fisso
Hai già avuto modo di collegare WhatsApp al tuo numero di cellulare ma, dato che gestisci un’attività commerciale, ti tornerebbe comodo avere un account WhatsApp connesso al numero fisso della tua azienda?
Si può fare anche questo, usando l’applicazione WhatsApp Business: disponibile gratuitamente per Android (prova a vedere se c’è anche sul market alternativo a bordo del tuo device, se quest’ultimo è sprovvisto di servizi Google) e iPhone, si tratta della variante dell’app di messaggistica dedicata ai professionisti, la quale dispone di una serie di caratteristiche aggiuntive mirate, per l’appunto, alla gestione di pubblico e clienti.
Sostanzialmente, la configurazione di WhatsApp Business è abbastanza simile a quella prevista per la configurazione classica di WhatsApp, tuttavia vi sono delle precise limitazioni circa le tipologie di numeri fissi configurabili: in primo luogo, è necessario utilizzare una numerazione esistente, per la quale possiedi i diritti d’uso e che sia in grado possa ricevere chiamate o SMS; inoltre, il numero in questione non deve essere di tipo VoIP, né un numero verde, tantomeno un numero a sovrapprezzo oppure un numero ad accesso universale (UAN).
Ancora, non è possibile registrarsi su WhatsApp Business usando un numero interno o un numero diretto gestito da centralino poiché, per motivi di sicurezza, non è previsto l’uso dei sistemi di convalida su numerazioni di questo tipo.
Detto ciò, per poter configurare il numero fisso su WhatsApp Business, è necessario avviare l’app, scegliere la lingua e, quando richiesto, specificare il numero fisso comprensivo di prefisso internazionale; in seguito, bisogna andare avanti e procedere con la convalida del numero, previo inserimento del codice monouso ricevuto tramite SMS (se sulla numerazione è possibile ricevere e visualizzare messaggi di testo), o tramite chiamata automatica.
Per il resto, come già detto poc’anzi, le dinamiche alla base del funzionamento di WhatsApp Business sono molto simili a quelle già viste per WhatsApp standard; ad ogni modo, qualora avessi qualche difficoltà nell’agire in autonomia, consulta il tutorial in cui ti spiego come funziona WhatsApp Business, all’interno del quale tutto spiegato con dovizia di particolari. guida specifica sull’argomento.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.