Come salvare in PDF
Hai appena finito di scrivere la ricerca di biologia sull’apparato circolatorio, che devi consegnare domani a scuola, e vuoi pubblicarla sul tuo sito Internet in modo che altre persone possano leggerla. L’hai scritta con Microsoft Word, vero? Togliti dalla mente di pubblicarla in formato DOC (il formato di Microsoft Word), poiché non tutti potrebbero leggerla!
Devi creare, piuttosto, un documento PDF, che possono leggere tutti, a partire da chi utilizza Windows per arrivare a chi utilizza macOS, Linux o vuole leggere il tuo file su uno smartphone o un tablet. Come dici? Ci avevi già pensato ma non sai come salvare in PDF la tua ricerca? Non ti preoccupare, si tratta di un gioco da ragazzi, e poi io oggi sono qui per illustrarti tutti i passaggi da compiere.
Prenditi cinque minuti di tempo libero e scopri come creare dei documenti PDF “universali”, leggibili da qualsiasi dispositivo e software adatto allo scopo, utilizzando il tuo PC Windows, il tuo Mac o addirittura il tuo dispositivo portatile, sia esso un terminale Android o un device iOS. Ti assicuro che resterai sorpreso dalla semplicità con cui riuscirai a fare tutto e dalla qualità dei risultati che riuscirai ad ottenere!
Indice
- Salvare in PDF su Windows
- Salvare in PDF su macOS
- Salvare in PDF su Android
- Salvare in PDF su iPhone e iPad
Salvare in PDF su Windows
Se utilizzi un PC equipaggiato con il sistema operativo Windows, puoi creare file PDF rivolgendoti a una moltitudine di soluzioni, tutte estremamente intuitive e a costo zero: scegli quella che ti sembra più adatta alle tue esigenze e utilizzala seguendo le indicazioni che trovi di seguito.
Microsoft Word per Windows
Se la tua intenzione è salvare in PDF un documento di Word, non devi far altro che accedere al menu del celebre programma di videoscrittura targato Microsoft e selezionare l’opzione apposita, che ormai è presente in tutte le versioni più recenti di Office (dalla 2007, previa installazione di un apposito componente aggiuntivo, in poi).
Per esportare un documento di Word in formato PDF, non devi far altro che aprire quest’ultimo, cliccare sul pulsante File di Word (collocato in alto a sinistra) e selezionare la voce Esporta dal menu che compare di lato. Pigia quindi sul bottone Crea PDF/XPS, seleziona la cartella in cui salvare il documento, digita il nome che vuoi assegnare a quest’ultimo nel campo Nome file e clicca sul pulsante Pubblica per completare l’operazione.
Se vuoi, mettendo il segno di spunta su una delle opzioni che si trovano in basso a destra: Standard o Dimensioni minime, puoi scegliere la qualità che deve avere il documento di output (“Standard” crea un documento di dimensioni e qualità standard, “Dimensioni minime” crea un documento molto leggero che però rinuncia a parte della qualità delle immagini contenute in esso).
Stampante PDF di Windows 10
Hai un PC equipaggiato con Windows 10? Allora ho un’ottima notizia per te! Il sistema operativo che hai installato sul tuo computer include una stampante virtuale che, senza necessitare di software aggiuntivi, permette di creare file PDF partendo da qualsiasi contenuto stampabile: pagine Web, documenti di Office, fotografie e molto altro ancora. Insomma, basta che un programma supporti la funzione di stampa e, grazie alla stampante virtuale di Windows, può essere usato per creare dei file in formato PDF. Bello, vero? Allora provaci subito!
Apri il file o la pagina Web che desideri salvare in PDF, recati nel menu File del programma in uso e seleziona la voce Stampa da quest’ultimo. In alcuni software, come ad esempio i browser per navigare su Internet, il menu File può essere sostituito da pulsanti come (?), (…) oppure ?.
A questo punto, nella finestra che si apre, seleziona Microsoft Print to PDF o Salva come PDF dalla lista delle stampanti disponibili (su Chrome, per accedere alla lista delle stampanti disponibili devi cliccare sul pulsante Modifica presente nella barra laterale di sinistra), controlla che le impostazioni di stampa (es. i margini, l’orientamento delle pagine ecc.) siano conformi alle tue necessità e avvia la creazione del PDF cliccando sul pulsante Stampa o Salva. Seleziona, infine, la cartella di destinazione del documento e il nome che intendi assegnargli e il gioco è fatto!
doPDF
Utilizzi una versione poco recente di Windows e/o non riesci a trovare la stampante PDF di Windows 10? Nessun problema, puoi rivolgerti a doPDF. Qualora non ne avessi mai sentito parlare, doPDF è una stampante PDF virtuale per Windows che, una volta installata sul computer, permette di ottenere dei file PDF da qualsiasi contenuto stampabile (pagine Web, foto, documenti di Office ecc.) proprio come la stampante virtuale di Windows 10. È completamente gratis e si può usare anche per scopi commerciali/professionali.
Per scaricare doPDF sul tuo PC, collegati al suo sito Internet ufficiale e clicca prima sul pulsante Scarica ora! che si trova sulla sinistra e poi sul bottone Scarica ora! presente nella pagina che si apre. A download completato apri, facendo doppio clic su di esso, il pacchetto d’installazione del software (dopdf-full.exe) e, nella finestra che viene visualizzata sullo schermo, rimuovi i segni di spunta dalle opzioni Install add-in for Microsoft Office e Send anonymous usage statistics (per impedire l’installazione del componente aggiuntivo di doPDF per Office, non utile al tuo scopo, e l’invio di statistiche d’uso agli sviluppatori).
A questo punto, clicca sui pulsanti Install now e Sì e, nel giro di pochi secondi, l’installazione di doPDF verrà portata a termine. Pigia quindi su Close per chiudere la finestra di doPDF e concludere il setup.
Ora puoi procedere alla creazione dei file in formato PDF sfruttando la funzione di stampa delle applicazioni installate sul tuo PC. Apri dunque il file o la pagina Web che intendi salvare in formato PDF e richiama il comando Stampa dal menu File, che generalmente è collocato in alto a sinistra (anche se, come detto in precedenza, in programmi come i browser Web si trova in alto a destra ed è “nascosto” da pulsanti come (?), (…) e ?).
Nella finestra con l’anteprima di stampa, scegli doPDF dalla lista delle stampanti disponibili e dai il comando di stampa cliccando sull’apposito pulsante.
Entro pochi secondi dovrebbe comparire la finestra principale di doPDF, attraverso la quale potrai scegliere la cartella di destinazione del documento (cliccando sul pulsante Browse) e impostare la qualità del file di output scegliendo tra Smallest file (qualità bassa con dimensioni minime), Medium (qualità e dimensioni medie) e Best quality (qualità migliore con dimensioni maggiori).
Una volta impostate le tue preferenze, pigia sul pulsante OK e otterrai il tuo documento in formato PDF. Contento?
Salvare in PDF su macOS
Utilizzi un Mac e non un PC Windows? Non disperare. Anzi, tira un bel sospiro di sollievo, perché macOS include “di serie” una stampante virtuale che permette di salvare in PDF qualsiasi contenuto stampabile proveniente da qualsiasi applicazione: vediamo come sfruttarla al meglio.
Stampante virtuale di macOS
Per sfruttare la stampante virtuale di macOS, non devi far altro che aprire il file o il contenuto che intendi esportare in PDF (es. una pagina Web) e richiamare il comando di Stampa dal menu File o Archivio, che si trova in alto a sinistra.
Nella finestra che si apre, espandi il menu a tendina PDF che si trova in basso a sinistra e seleziona la voce Salva come PDF da quest’ultimo. Digita quindi il nome che vuoi assegnare al tuo documento, digitandolo nel campo Salva col nome, scegli la cartella in cui salvare quest’ultimo, utilizzando il menu a tendina Situato in, e pigia sul bottone Salva per completare l’esportazione del PDF.
Se utilizzi il browser Chrome, puoi ottenere lo stesso risultato richiamando il comando di Stampa dal menu File, cliccando sul pulsante Modifica nella finestra che si apre (nella barra laterale di sinistra) e selezionando l’opzione Salva come PDF dalla lista delle stampanti disponibili.
Microsoft Word per macOS
Se utilizzi Word per Mac e vuoi salvare un documento PDF con quest’ultimo, apri il file che intendi convertire, recati nel menu File > Salva con nome (collocato in alto a sinistra) e, nella finestra che si apre, imposta l’opzione PDF nel menu a tendina Formato file.
Digita quindi il nome che vuoi assegnare al documento nel campo Salva col nome, scegli la cartella di destinazione del file tramite il menu Situato in e clicca sul pulsante Esporta per avviare il salvataggio del PDF.
Se vuoi, puoi regolare le impostazioni relative alla qualità del documento di output scegliendo un’opzione tra Ottimale per la distribuzione elettronica e l’accessibilità e Ottimale per la stampa (qualità migliore), in basso a destra.
Salvare in PDF su Android
Che tu ci creda o no, è possibile creare file PDF anche da smartphone e tablet. Se, ad esempio, utilizzi un terminale Android, puoi salvare qualsiasi contenuto stampabile (es. un documento, una pagina Web o una foto) semplicemente visualizzando quest’ultimo e pigiando sul pulsante della condivisione (l’icona con i tre pallini collegati tra loro) o selezionando la voce Condividi dal menu dell’app in uso e richiamando il comando di stampa dal riquadro che compare.
Nella schermata successiva, scegli Salva in PDF o Salva come PDF dalla lista delle stampanti disponibili, pigia sul pulsante PDF che si trova in alto a destra e seleziona la cartella in cui salvare il documento di output. Più facile di così?!
Salvare in PDF su iPhone e iPad
Anche gli iPhone e gli iPad permettono di creare file PDF partendo da qualsiasi contenuto stampabile. In che modo? Te lo spiego subito.
Visualizza il contenuto che desideri trasformare in PDF sul tuo iPhone o iPad (può trattarsi di una pagina Web, un documento, una foto o altro), fai tap sull’icona della condivisione (il quadrato con la freccia che va verso l’alto) e seleziona il comando di Stampa dal menu che si apre (nella seconda fila di icone).
A questo punto, fai uno zoom con due ditasulla miniatura del file che intendi esportare in PDF, premi una seconda volta sull’icona della condivisione e scegli un’applicazione in cui salvare il documento di output, ad esempio File o Dropbox.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.