Come creare font
Le ricorrenze in cui regalare biglietti di auguri sono tante e variegate… davvero niente a che vedere con i font utilizzati in questi ultimi, che invece sono sempre i soliti! Meno male che la tecnologia ci viene incontro permettendoci di realizzare font personalizzati. Come dici? Ignoravi completamente questa possibilità? Beh, allora devi assolutamente rimediare. Se mi dedichi qualche minuto del tuo tempo libero, posso spiegarti come creare font.
Ti anticipo già che puoi rivolgerti sia a dei software da scaricare e utilizzare direttamente sul PC sia a dei servizi online utilizzabili direttamente dal browser. Pensa: puoi perfino usare delle applicazioni ad hoc e realizzare dei caratteri di scrittura personalizzati da smartphone e tablet! Come hai detto? La cosa ti incuriosisce parecchio e vorresti approfondire l’argomento? Mi sembra un’ottima idea!
Coraggio, non perdiamo ulteriore tempo in chiacchiere e passiamo subito all’azione: mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo necessario per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi e prova le varie soluzioni elencate qui sotto attuando le “dritte” che ti darò. Non mi resta altro che augurarti buona lettura e buon divertimento!
Indice
- BirdFont (Windows/macOS/Linux)
- Adobe Illustrator (Windows/macOS)
- FontStruct (Online)
- Fonty (Android)
- Fontise (iOS)
- Come usare i font creati
BirdFont (Windows/macOS/Linux)
Stai cercando un software gratuito che permetta di creare font facilmente? In tal caso, ti suggerisco di provare BirdFont: un programma open source molto semplice da utilizzare. È completamente gratuito se usato per fini non commerciali, altrimenti prevede un versamento di 5$. Dopo averlo scaricato, basta infatti avviare la creazione di un nuovo font e poi procedere alla realizzazione delle lettere e degli altri caratteri che si desidera includere in esso. È disponibile per Windows, macOS e Linux.
Prima di illustrarti il funzionamento di BirdFont, lascia che ti guidi nella sua installazione: collegati al sito Web del programma e clicca su uno dei link presenti nella sezione Find the right version, in base al sistema operativo in uso sul tuo computer (es. Windows 10 and later: birdfont-3.6.2-free.exe per scaricare il software su Windows 10, Mac OS 10.12 and later: birdfont-3.6.2-free.dmg per scaricarlo su macOS e così via).
A download completato, se stai usando Windows, apri il file .exe appena scaricato, clicca sul pulsante Sì e poi sui bottoni Next, Install e Close. Se stai usando un Mac, invece, apri il file .dmg appena scaricato e trascina l’icona del programma nella cartella Applicazioni di macOS. Al primo avvio del software su macOS dovrai anche “scavalcare” le restrizioni applicate da Apple nei confronti dei programmi provenienti da sviluppatori non certificati: per farlo, clicca con il tasto destro del mouse sull’icona di BirdFont, seleziona la voce Apri dal menu che compare e il gioco è fatto.
Dopo aver installato e avviato BirdFont sul tuo computer, fai clic sul bottone SIL Open Font License in modo tale da avviare la realizzazione di font (che possono essere rilasciati sotto SIL Open Font, un tipo di licenza libera e open source pensata appositamente per la distribuzione di nuovi font). A questo punto, pigia sull’icona raffigurante un foglio situata in alto a sinistra e fai doppio clic su uno dei caratteri che ti vengono mostrati a schermo per personalizzare quest’ultimo.
Nella finestra che si apre, visualizzerai l’editor di BirdFont. Utilizza, quindi, gli strumenti collocati nella toolbar di sinistra per costruire il primo carattere del font: nella sezione Drawing Tools puoi trovare tool utili per disegnare il carattere; nella sezione Control Points sono presenti alcune opzioni che permettono di agire sui vari punti del carattere; nella sezione Layers puoi aggiungere ed eventualmente rimuovere livelli; nella sezione Guidelines & Grid puoi personalizzare l’aspetto dell’editor di BirdFont aggiungendo e/o togliendo linee guida e così via.
Volendo, puoi persino importare un’immagine nel tuo progetto: per farlo, clicca sul pulsante (≡) situato in alto a destra, clicca sulla voce Import and Export nel menu che compare e poi seleziona una delle opzioni disponibili per l’importare di nuovi file (es. Import SVG file per importare un file SVG, Import SVG folder per importare una cartella di file SVG, etc.).
Quando avrai completato la realizzazione di tutti i caratteri che compongono il tuo font, puoi procedere alla sua esportazione: clicca sul bottone (≡) collocato in alto a destra e, nel menu che si apre, clicca sulle voci File > Save per salvare le modifiche apportate al font, oppure sulle voci Import and Export > Export Fonts per esportarlo (dopo averlo precedentemente salvato). Ammettilo: utilizzare BirdFont non è stato poi così difficile, vero?!
Adobe Illustrator (Windows/macOS)
Un’altra soluzione per realizzare font personalizzati che potresti prendere in seria considerazione è Illustrator, il software professionale per l’elaborazione di illustrazioni e per la grafica vettoriale sviluppato da Adobe.
Trattandosi di un software rivolto in special modo agli illustratori e ai professionisti che lavorano nel mondo dell’arte tipografica, Illustrator è a pagamento: per utilizzarlo, infatti, è necessario sottoscrivere un piano d’abbonamento al servizio Adobe Creative Cloud, che parte da 24,39 euro al mese. Se lo desideri, puoi comunque provare la versione di prova gratuita di Illustrator per 7 giorni ed eventualmente decidere se sottoscrivere l’abbonamento o meno.
Dopo che avrai scaricato Illustrator dal sito Internet di Adobe, potrai notare non poche somiglianze fra l’interfaccia utente di questo programma e Photoshop (famosissimo software per il fotoritocco professionale, anch’esso sviluppato da Adobe): la barra degli strumenti di disegno, ad esempio, è situata sulla sinistra; mentre la sezione che permette di gestire le proprietà degli elementi presenti nel progetto e i livelli è situata sulla destra.
Come avrai notato, però, Illustrator non offre una funzione ad hoc tramite la quale realizzare font personalizzati. Per procedere, infatti, dovrai rivolgerti ad alcuni plugin di terze parti, come il famosissimo Fontself, un componente aggiuntivo che permette di trasformare i caratteri disegnati con Illustrator in font pienamente compatibili con il formato OpenType. Purtroppo anche Fontself non è gratuito: costa 49 euro.
Dopo che avrai scaricato e acquistato Illustrator e il plugin Fontself, potrai finalmente procedere alla realizzazione dei caratteri del tuo font. A tal proposito ti suggerisco di dare un’occhiata alla guida utente di Illustrator e ai videotutorial che trovi sul sito Internet di Adobe, soprattutto se non hai molta dimestichezza con questo software di grafica.
FontStruct (Online)
Le soluzioni che ti ho proposto finora ti sembrano un po’ troppo complicate da utilizzare? Allora perché non provi FontStruct? Si tratta di un servizio online gratuito utilizzabile direttamente nel browser che è davvero semplice da adoperare, merito della sua interfaccia user friendly.
Per realizzare nuovi font con FontStruct, collegati alla sua home page e clicca sul pulsante giallo Start Now. Dopodiché compila il modulo che ti viene proposto indicando il tuo username, un indirizzo email valido e la password che intendi usare per effettuare il login al servizio. Per concludere, metti la spunta sulla voce I agree with the terms of use e clicca sul pulsante Sign Up.
FontStruct invierà all’indirizzo email che hai fornito poc’anzi un messaggio contenente un link: cliccaci sopra per confermare l’iscrizione e poi effettua il login all’account facendo clic sulla voce Sign In e inserendo i tuoi dati d’accesso.
Una volta effettuato il login, fai clic sul bottone FontStructor collocato in alto, dai un nome al font che vuoi creare nel campo di testo Name your design e poi clicca sul pulsante Start FontStructing per avviare la creazione del tuo nuovo progetto.
Adesso puoi finalmente procedere alla creazione del font tramite gli strumenti messi a disposizione da FontStructor: fai quindi clic sul simbolo della matita situata nel riquadro Tools, scegli la forma dello strumento di disegno nel box Bricks (collocato sulla sinistra) e inizia a disegnare il carattere all’interno della griglia di lavoro (il carattere che stai realizzando è quello evidenziato in basso, nella lista dei caratteri).
Non appena avrai completato il primo carattere (ad esempio la lettera A), passa a quello successivo e così via, fino a completare tutto il set di caratteri disponibili (le lettere maiuscole, quelle minuscole e i segni di punteggiatura). Quando avrai portato a termine la realizzazione di tutti i caratteri, fai clic sul bottone Save per salvare il font creato e poi su Preview per visualizzarne un’anteprima.
Nella pagina che si apre all’interno del browser, digita una frase di prova nel campo Type to see your FontStruction in action e, se sei soddisfatto del risultato ottenuto, clicca sul bottone Download e poi su Save per scaricare il font sul tuo PC. Più facile di così?!
Fonty (Android)
Vuoi creare font sul tuo dispositivo Android? Ti suggerisco di provare Fonty, un’applicazione gratuita che permette realizzare font scritti a mano e/o personalizzare quelli già esistenti. La sua interfaccia “pulita” e priva di fronzoli la rende davvero semplicissima da utilizzare: provare per credere!
Dopo aver scaricato e avviato Fonty sul tuo device, ti verrà chiesto se desideri uno stile già esistente o se crearne uno tutto tuo. Pigia, quindi, sul bottone New per creare un font partendo da zero oppure sul pulsante Open per importare un font già esistente o modificare uno di quelli inclusi nell’app.
Successivamente, compila il modulo che visualizzi a schermo. Inserisci, dunque, il nome del font nel campo di testo Title, il tuo nome nel campo Author, seleziona la lingua di appartenenza del carattere dall’apposito campo così via. Per passare alla realizzazione vera e propria del font, pigia sul simbolo (✓) collocato in alto a destra.
Nella schermata che si apre, disegna il font sul foglio quadrettato che compare a schermo seguendo le linee guida del font d’esempio. Se lo desideri puoi anche modificare le caratteristiche degli strumenti messi a disposizione dall’app: pigiando sull’icona del pennello puoi modificare le caratteristiche di quest’ultimo, facendo tap sul simbolo della gomma puoi modificare la grandezza della gomma da cancellare e così via.
Non appena avrai finito di disegnare il primo carattere del font, passa a quello successivo pigiando sul simbolo (>) collocato incasso a destra. Quando avrai portato a termine la creazione di tutti i caratteri del font, pigia sul simbolo (→) situato in alto a destra e, nella schermata successiva, testa il font creato digitando del testo a piacere. Se sei soddisfatto del risultato ottenuto, esporta il tuo font pigiando sul pulsante Condividi e scegliendo poi una delle opzioni di condivisione fra quelle disponibili (es. Email, Salva in Drive, etc.).
Fontise (iOS)
Vorresti realizzare font personalizzati sul tuo dispositivo iOS? Fontise potrebbe essere la soluzione che fa al caso tuo: si tratta di un’applicazione gratuita che permette di creare font personalizzati da esportare e utilizzare senza problemi su molteplici piattaforme, compresi Windows e macOS.
Dopo aver scaricato e avviato Fontise sul tuo iPhone o sul tuo iPad, pigia sul pulsante (+) New Font presente nella schermata principale dell’app, seleziona la lingua nella quale realizzare il font (purtroppo non è disponibile il supporto all’italiano) e disegna a mano tutti e 96 i caratteri che compongono il font. Se lo desideri, puoi modificare la grandezza del pennello spostando verso destra o verso sinistra il cursore collocato sulla barra di regolazione che si trova in corrispondenza della voce [N]px.
Per cancellare un tratto che hai fatto per sbaglio, pigia sul simbolo della gomma; per disegnare una linea retta, fai tap sul simbolo della linea obliqua e per cancellare tutto il disegno, premi sull’icona della pattumiera. Per passare al carattere successivo, invece, tieni premuto il dito sull’angolo in alto a destra del foglio virtuale e fai uno swipe da destra verso sinistra.
Non appena avrai portato a termine la creazione dei caratteri, fai tap sul pulsante rosso Finish collocato in basso e, nella schermata successiva, digita il nome del font nel campo di testo Font name. Dopodiché pigia sul pulsante Start, attendi che il font venga caricato e poi scegli il dispositivo e le piattaforme in cui installar il font (es. Install on this device, per installare sul dispositivo in uso; Install on other iOS devices, per installarlo su altri dispositivi iOS oppure Get Now, it’s free, per importare il font sul PC nel formato .ttf).
Installare i font creati
Dopo aver completato la creazione dei font personalizzati, sarai desideroso di utilizzarli sul tuo PC. Prima, però, devi procedere alla loro installazione: se hai difficoltà a installare i font creati, segui i passaggi indicati qui sotto.
- Su Windows, fai clic sul pulsante Start, vai nel Pannello di controllo, fai clic sulla voce Aspetto e personalizzazione e poi clicca sulla voce Caratteri. Per concludere, trascina il font che vuoi installare all’interno della finestra Caratteri e il gioco è fatto.
- Su macOS, avvia il programma Libro Font (si trova nella cartella Altro del Launchpad), fai clic sul bottone (+) collocato in alto a sinistra, seleziona il font in formato .ttf che vuoi aggiungere (oppure la cartella in cui sono salvati i caratteri del font creato) e poi fai clic sul bottone Apri.
- Su Android, installa una delle app che permettono di cambiare i font e usale per personalizzare il carattere di scrittura predefinito del sistema. Ti ho spiegato come fare nel mio tutorial su come cambiare font su Android.
Dopo aver installato il font, potrebbe essere utile riavviare il computer per vedere applicate le modifiche apportate. Se riscontri problemi nell’installazione dei font creati, ti suggerisco di dare un’occhiata al tutorial in cui spiego più dettagliatamente come procedere.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.