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Come fotografare gocce d’acqua

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Avendo visto su Internet alcuni scatti suggestivi che avevano come “protagoniste” delle gocce d’acqua, hai deciso di realizzare qualche foto di questo tipo usando la tua Reflex o il tuo smartphone. Non essendo un fotografo professionista, però, non hai la più pallida idea di come riuscire in quest’impresa e così vorresti che ti dia una mano per realizzare gli scatti in questione. Ho indovinato? Beh, allora fattelo dire: ti trovi nel posto giusto al momento giusto!

In questo tutorial, infatti, avrò modo di spiegarti in modo dettagliato come fotografare gocce d’acqua. Se deciderai di effettuare gli scatti con l’ausilio di una Reflex, ti guiderò nella scelta dell’obiettivo più adatto, nell’impostazione dei parametri di scatto corretti e, naturalmente, ti fornirò idee e suggerimenti su come preparare la scena e scattare la foto. Se deciderai di usare lo smartphone, invece, ti fornirò suggerimenti pratici che dovrebbero consentirti di ottenere risultati apprezzabili, nonostante i limiti hardware di questi device.

Se sei pronto per iniziare, direi di mettere al bando le ciance e iniziare subito. Forza: mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo che ti occorre per concentrarti sulla lettura di questa guida e, cosa ancora più importante, cerca di attuare le “dritte” che ti darò, così da riuscire a realizzare delle foto apprezzabili. A me non resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

Come fotografare gocce d’acqua con la Reflex

Iniziamo questa disamina vedendo come fotografare gocce d’acqua con la Reflex. Qui sotto trovi suggerimenti in merito alla scelta dell’obiettivo e dei parametri di scatto, oltre che consigli sulla fase di scatto vera e propria.

Scegliere l’obiettivo più adatto

Obiettivi reflex

Scegliere l’obiettivo più adatto è fondamentale se vuoi realizzare foto alle gocce d’acqua. Dal momento che per realizzare foto a soggetti vicini è necessario disporre di una distanza di messa a fuoco ridotta, la scelta deve per forza di cose ricadere su obiettivi macro, che sono perfetti per immortalare soggetti molto ravvicinati.

Questi obiettivi, come suggerisce il loro nome, sono pensati per ingrandire in maniera dettagliata soggetti decisamente piccoli (come le goccioline d’acqua che vuoi fotografare tu), ottenendo fotografie in cui l’immagine proiettata sul sensore della fotocamera ha la stessa dimensione del soggetto immortalato, con un rapporto 1:1.

Qui sotto trovi elencati alcuni obiettivi macro compatibili con le principali macchine fotografiche, che puoi acquistare direttamente su Amazon.

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Se vuoi ulteriori delucidazioni in merito a quale obiettivo comprare, ti suggerisco di consultare la guida all’acquisto che ho interamente dedicato all’argomento, così da scegliere quello più adatto alla macchina fotografica in tuo possesso, sia essa Canon, NikonSony o di altro tipo.

Visto il particolare tipo di foto che vuoi realizzare, inoltre, ti consiglio di munirti di un treppiede e di un telecomando per lo scatto remoto, perché quando ci si cimenta nella fotografia macro, il rischio di incappare nel mosso o nel micro-mosso è abbastanza alto. Qui sotto te ne elenco alcuni.

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Impostare i parametri di scatto

Impostare parametri di scatto su Reflex Canon

Adesso passiamo all’impostazione dei parametri di scatto. Se non l’hai già fatto, devi innanzitutto accendere la macchina fotografica e impostare la modalità di scatto manuale (M), così da poter regolare “manualmente” tutti i parametri.

Dopodiché ti suggerisco di impostare il valore ISO più basso possibile (es. 100), così da evitare il rumore digitale, e di usare un diaframma molto chiuso, con un’apertura compresa tra f/11 ed f/16. Così facendo, le gocce d’acqua saranno ben a fuoco. Inoltre, ti consiglio di non ricorrere all’autofocus, bensì alla messa a fuoco manuale (basta spostare la levetta presente sull’obiettivo da AF a MF).

Per quanto riguarda il tempo di esposizione, se vuoi scattare foto a gocce d’acqua “statiche”, come quelle che potrebbero trovarsi su una lastra di vetro, puoi impostare tempi di scatto più lunghi, come 1/60 1/40; se vuoi “congelare” una goccia che cade sull’acqua, creando intorno a essa l’iconica “corona” o il cosiddetto “stelo”, devi necessariamente usare tempi di scatto molto corti, come 1/250, 1/500 e così via. Inoltre, ti consiglio di impostare lo scatto multiplo o “a raffica”, così da essere sicuro di ottenere il risultato desiderato.

Se non sai come regolare manualmente i parametri di scatto sopraccitati, ti suggerisco di consultare la guida in cui spiego come usare una Reflex e, se necessario, anche il manuale d’uso della tua macchina fotografica.

Preparare la scena e scattare la foto

Preparare set per fotografare gocce d'acqua

Adesso passiamo alla parte più divertente del tutorial: quella che consiste nel preparare la scena e scattare la foto. L’approccio da usare varia in base al tipo di foto che si intende realizzare.

Se desideri semplicemente fotografare delle gocce d’acqua “statiche”, che magari sono adagiate su una superficie, devi comporre la foto, mettere a fuoco le gocce e, quando sei pronto per farlo, premere sul pulsante di scatto, per immortalare il tutto.

Se, invece, vuoi fotografare delle gocce che, impattando sull’acqua, realizzano forme geometriche particolari (come la corona e lo stelo a cui ho fatto accenno qualche riga più su), devi usare un approccio diverso e preparare un vero e proprio set fotografico.

Per prima cosa, dunque, riempi d’acqua una bacinella (possibilmente trasparente), poggiala su una superficie piana (es. un tavolo) e posiziona dietro il recipiente un cartoncino colorato che faccia da sfondo alla goccia (magari puoi fissarlo alla bacinella con del nastro adesivo).

Ti consiglio, inoltre, ti fotografare gocce d’acqua con glicerina: aggiungendo un po’ di glicerina o di zucchero nella bacinella, infatti, il liquido sarà più denso e, quindi, più elastico, il che è fondamentale per ottenere una buona resa finale. Inoltre, se vuoi fotografare gocce d’acqua colorate, ricordati di aggiungere nell’acqua un po’ di colorante alimentare, così da realizzare l’effetto desiderato.

Prepara, poi, la macchina fotografica, posizionandola di fronte al recipiente (all’altezza di quest’ultimo), alloggiandola sul treppiede e inclinandola di 20-25 gradi al massimo, così che risulti orientata verso lo specchio d’acqua (ovvero la bacinella).

Se hai dei faretti per illuminare la scena (o, ancor meglio dei flash esterni sincronizzati con la macchina fotografica), posizionali in modo tale che la scena risulti ben illuminata, così potrai usare tempi di scatto più veloci, il che è fondamentale per “congelare” la scena.

Ora, magari facendoti aiutare da un amico o un familiare, preleva con una pipetta (o, in mancanza di quest’ultima, con una cannuccia) qualche goccia d’acqua dalla bacinella e posiziona quest’ultima in modo perpendicolare al recipiente stesso.

Per concludere, componi la foto e, cercando di essere il più rapido possibile, premi sul pulsante di scatto presente sul telecomando per lo scatto remoto nel momento in cui lasci cadere la goccia sulla superficie dell’acqua, così da avviare la raffica di foto e immortalare l’impatto.

Se non riesci a ottenere il risultato desiderato “al primo colpo”, non arrenderti e riprova più e più volte, magari cambiando le luci, regolando meglio i parametri di scatto o, semplicemente, modificando l’inclinazione e l’altezza della pipetta utilizzata per far cadere la goccia sull’acqua.

Come fotografare gocce d’acqua con il cellulare

Fotografare gocce d'acqua con smartphone

Non hai una Reflex a tua disposizione e vorresti provare a fotografare gocce d’acqua con il cellulare? Anche se la qualità finale della foto non sarà paragonabile a quella ottenibile con una macchina fotografica (specialmente quelle di fascia alta), dovresti riuscire a ottenere risultati comunque apprezzabili, soprattutto per quanto concerne gli scatti che riguardano gocce “statiche”.

Per fotografare le gocce, dunque, avvia l’app Fotocamera, avvicinati il più possibile alle gocce, fai tap sullo schermo (in corrispondenza di queste ultime), così da metterle correttamente a fuoco, e pigia sul pulsante di scatto collocato al centro della schermata (se stai scattando in modalità portrait) o sulla destra (se stai scattando in modalità landscape) e il gioco è fatto.

Per quanto riguarda le foto alle gocce d’acqua in movimento, invece, le cose si complicano un po’, in quanto bisogna impostare i parametri di scatto corretti (magari usando app come Camera FV-5 per Android e Halide per iPhone) e poi è necessario preparare il set, seguendo praticamente le stesse indicazioni che ti ho fornito nei capitoli precedenti.

Per entrambe le tipologie di foto, comunque, potrebbe essere utile “potenziare” la fotocamera del proprio smartphone con delle lenti macro aggiuntive, che tecnicamente non migliorano la fotocamera del proprio device, ma possono comunque contribuire a facilitare un po’ la fase di scatto (te ne ho parlato in quest’altra guida, ricordi?).

Se vuoi qualche ulteriore consiglio su come fare belle foto con il cellulare, invece, ti rimando all’approfondimento che ho interamente dedicato all’argomento. Spero possa tornarti utile.

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Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.