App per spiare Android
Da qualche tempo stai pensando di tenere sotto controllo il telefono di qualche componente della tua famiglia, ma proprio non sai a quale soluzione rivolgerti per raggiungere questo intento. Per questo, hai appena avviato una ricerca su Web alla ricerca di consigli su quali app per spiare Android utilizzare. Dico bene?
Se le cose stanno così, lascia che ti dica che questo tipo di operazione è molto delicata e comporta importanti implicazioni sia etiche sia legali. Spiare il telefono di qualcun altro senza il suo permesso equivale infatti a violare la privacy ed è un illecito che può avere conseguenze anche molto serie. Detto ciò, va riconosciuto che esistono situazioni in cui controllare lo smartphone può essere considerato lecito: per esempio, quando si desidera tenere sotto controllo l'attività di un minore sul suo dispositivo per proteggerlo da rischi o contenuti inappropriati; oppure quando, per timore di furti o smarrimenti, si vuole vigilare sul proprio telefono tramite funzioni di controllo remoto, così da poter intervenire tempestivamente in caso di necessità.
Se ti trovi in uno di questi casi, qui potrai trovare alcune soluzioni specifiche, tra app di parental control e strumenti antifurto, che potrebbero esserti utili. Ti raccomando però di usarle sempre in modo corretto e responsabile: spiare le attività altrui senza consenso è un reato perseguibile dalla legge. Io non mi assumo alcuna responsabilità circa l'uso, potenzialmente improprio, che potresti fare delle indicazioni presenti in questo tutorial, che è stato redatto per fini puramente informativi.
Indice
App per spiare Android
Come anticipato, qui di seguito troverai alcune app per spiare Android che ti consentiranno di tenere sotto controllo un telefono equipaggiato con il sistema operativo del "robottino verde". Leggi bene le descrizioni delle soluzioni qui di seguito e affidati a quella che più fa al caso tuo.
Family Link
Se vuoi spiare uno smartphone o un tablet Android, puoi usare l'app di controllo parentale di Google, chiamata Family Link. Per farla funzionare, devi installare una specifica app sia sul dispositivo controllante (quello del genitore) che su quello controllato (ovvero del figlio).
Attenzione però: l'app per i genitori è presente sia su Android che su iPhone/iPad, mentre l'app per i bambini è disponibile solo su dispositivi Android. Questo significa che puoi spiare solo smartphone o tablet Android.
Dopo aver scaricato e installato entrambe le app, apri Family Link sul dispositivo del genitore (il tuo) e completa l'accesso con il tuo account Google; se il tuo account viene rilevato, tocca il pulsante Continua come [nome account] per procedere rapidamente. Nella schermata successiva, ti verrà chiesto se tuo figlio ha già un account Google: rispondi semplicemente con un tap su Sì o No, dunque segui le istruzioni su schermo (differenti in base alla scelta fatta).
Fatto questo, passa allo smartphone di tuo figlio, apri le Impostazioni (l'icona con l'ingranaggio), tocca la voce Google e poi quella Controllo genitori (se non la vedi, fai prima tap su Tutti i Servizi): premi ora il tasto Iniziamo e segui le istruzioni sullo schermo. Nello specifico, scegli l'opzione Bambino o Ragazzo, poi premi su Avanti e seleziona l'account Google per tuo figlio. Nella schermata successiva, inserisci l'indirizzo email e la password dell'account Google del genitore (il tuo, dunque). Dopodiché, digita la password dell'account di tuo figlio, quindi tocca Accetto e poi Consenti per accedere alla schermata di controllo e gestione: qui, nella schermata relativa alle app, decidi quali app e contenuti consentire e quali bloccare e infine tocca sul pulsante Avanti per avviare l'installazione dell'app Controllo genitori, utile per gestire da remoto le impostazioni del telefono in questione.
Missione compiuta! Adesso non ti rimane che aprire l'app Family Link sul tuo dispositivo (dispositivo del genitore, dunque) e "spiare" il telefono Android di tuo figlio.
In particolare, dalla scheda Tempo di utilizzo puoi vedere quanto tempo viene passato complessivamente sul dispositivo e sulle singole app. Tocca il riquadro in alto (quello con il tempo di utilizzo odierno) per consultare le statistiche settimanali e i dettagli giorno per giorno. Puoi anche bloccare l'accesso a specifiche app disattivandole o impostare un limite di tempo per il loro utilizzo. Anche il dispositivo può essere bloccato con un semplice tocco, e puoi modificare le impostazioni da remoto.
La sezione Controlli dell'app permette invece di gestire le impostazioni dell'account del figlio e di impostare le preferenze per l'uso dei servizi Google. Qui infatti puoi controllare cosa il bambino può cercare, acquistare o scaricare su Google Play Store, attivare la modalità con restrizioni su YouTube e bloccare siti con contenuti espliciti su Chrome. È possibile anche abilitare SafeSearch per filtrare risultati di ricerca indesiderati e configurare l'Assistente Google, incluso il voice match e le modalità di interazione con dispositivi come Google Home. Infine, consente di attivare il rilevamento della posizione per monitorare il dispositivo tramite Family Link e Google Maps.
L'ultima scheda di cui si compone l'app è quella dedicata alla geolocalizzazione: facendo tap sulla voce Posizione, potrai sapere sempre dove si trova tuo figlio e potrai etichettare i luoghi più importanti, come casa o scuola, per ricevere una notifica non appena il dispositivo entra o esce da queste aree. In questo modo, avrai sempre sotto controllo i movimenti di tuo figlio.
Per ulteriori informazioni su come funziona Family Link, dai pure un'occhiata al mio tutorial dedicato che ti ho appena linkato.
mSpy
Se sei alla ricerca di un'app per spiare Android che ti consenta di monitorare chiamate, chat, posizione, app installate, cronologia e altro del dispositivo sotto osservazione, allora potresti considerare mSpy. Qualora non la conoscessi, si tratta di un'applicazione di controllo parentale tra le più complete attualmente disponibili.
Infatti, tramite quest'app è possibile leggere tutti i messaggi di testo inviati e ricevuti (inclusi quelli cancellati) consultare il registro delle chiamate in entrata e in uscita, nonché la rubrica. Si può avere persino accesso alle app di messaggistica (es. WhatsAppe Telegram), i social network (es. Facebook e Instagram) e alla cronologia delle posizioni GPS, ricevendo anche delle notifiche in base a località selezionate. Include inoltre un keylogger per registrare le digitazioni sul dispositivo monitorato e uno strumento di registrazione schermo per vedere cosa succede sullo schermo.
Il funzionamento di mSpy è simile a quello di altri programmi per controllare il telefono dei figli. In questo caso specifico, l'app mSpy Lite monitora in modo invisibile le attività del bambino sullo smartphone Android, lavorando "silenziosamente" in background e risultando praticamente impossibile da rilevare o disinstallare, se non dal genitore autorizzato, seguendo le istruzioni fornite dopo l'acquisto. Le informazioni raccolte vengono poi direttamente inviate all'account mSpy del genitore.
Tieni presente che per usufruire di tutte le funzionalità premium è necessario eseguire il root su Android, inoltre, come puoi immaginare, non si tratta di una soluzione gratuita: mSpy è a pagamento, con abbonamenti mensili, trimestrali o annuali, ma è disponibile anche una prova gratuita. Inoltre c'è una demo del pannello di gestione sul sito ufficiale che consente di capire meglio come lavora il servizio. Per saperne di più, leggi i miei tutorial su come funziona mSpy e come installare mSpy senza telefono.
Qustodio
Un'altra app per spiare Android molto valida è Qustodio Controllo Parentale. Anche in questo caso si tratta di uno strumento per il controllo parentale che consente di tenere sotto controllo le attività svolte con lo smartphone dal proprio figlio grazie al monitoraggio dell'attività online, il controllo del tempo di utilizzo, il filtro dei contenuti e la localizzazione GPS. Puoi provare il Qustodio gratis per 3 giorni, dopodiché, per continuare a usare il servizio, dovrai sottoscrivere un abbonamento (con prezzi a partire da 42,95€/anno).
Per avvalerti di questa soluzione, scarica l'app Qustodio Controllo Parentale gratuitamente sul dispositivo Android (è presente anche su store alternativi) o iPhone/iPad del genitore (quindi il tuo). Mentre sullo smartphone Android di tuo figlio scarica l'app App Ragazzi Qustodio direttamente dal Google Play Store o dallo store alternativo di riferimento.
Una volta installate le due app, apri l'app Qustodio Controllo Parentale sul tuo smartphone e tocca il tasto Inizia: iscriviti al servizio inserendo i dati richiesti, apponi il segno di spunta sulla voce Accetto i termini di servizio e la politica di privacy e procedi creando un account e confermando la registrazione facendo tap sul link inviato dal servizio via email.
Una volta fatto questo, puoi procedere con la configurazione dell'account di tuo figlio, per cui tocca il pulsante Inizia ora presente nell'app, inserisci i dati richiesti (nome, genere, anno di nascita) e tocca sul pulsante Successivo. Ora, seleziona il tipo di dispositivo di tuo figlio (nel nostro caso, scegli Android) e segui le indicazioni a schermo.
Fatto questo, prendi lo smartphone Android di tuo figlio, apri l'app chiamata App Ragazzi Qustodio scaricata in precedenza, tocca sulla voce Accedi e inserisci le stesse credenziali utilizzate per creare l'account sulla tua app. Fatto questo, fai tap sul pulsante Proteggi questo dispositivo, inserisci un nome per il dispositivo e fai tap sul tasto Successivo.
Ora seleziona chi utilizzerà questo dispositivo (riceverai già il suggerimento con il nome dell'account creato in precedenza per tuo figlio), tocca sul pulsante Si parte!, e concedi i permessi richiesti (come quelli relativi alle opzioni di accessibilità, alle notifiche e alla posizione). Tocca il tasto Termina per concludere la configurazione.
Torna ora sul tuo smartphone e apri l'app Qustodio Controllo parentale. Nella schermata La mia famiglia, seleziona il nome dell'account di tuo figlio (quello in corrispondenza della dicitura Attivo) per visualizzare immediatamente un riepilogo dell'utilizzo del suo dispositivo. Per impostare dei limiti, tocca l'icona dell'ingranaggio situata in basso a destra e scegli la voce Imposta regole: potrai ora definire limiti giornalieri di utilizzo, restrizioni temporali durante la settimana e applicare filtri per la navigazione su Internet. Se disponi di un account Premium, avrai inoltre accesso a funzioni avanzate come il monitoraggio dei video su YouTube, dei giochi, delle chiamate, dei messaggi e della posizione del dispositivo.
Ti invito a leggere il mio approfondimento su Qustodio per conoscere questa soluzione ancora più da vicino.
Altre app per spiare Android
Come dici? Le soluzioni di cui ti ho parlato finora non ti hanno convinto del tutto? Non preoccuparti, qui di seguito ho preparato per te altre app per spiare Android davvero molto interessanti. Leggi con attenzione e procedi al download di quella che più si addice alle tue esigenze.
- Mobile Fence - si tratta di un'app di controllo parentale che consente ai genitori di monitorare l'uso dello smartphone dei figli, visualizzare app usate, cronologia chiamate e SMS, siti visitati, e posizione del telefono. Permette inoltre di bloccare app, numeri indesiderati e definire orari di utilizzo delle funzioni del dispositivo. Puoi provare l'app gratis per 30 giorni e poi decidere il piano di abbonamento che si addice alle tue esigenze (i prezzi variano in base ai dispositivi che intendi monitorare). Maggiori info qui.
- FamiSafe: Controllo parentale - applicazione che consente di "spiare" il telefono del proprio figlio, visualizzando un resoconto del dispositivo del bambino, con la sua posizione attuale aggiornata costantemente e la possibilità di agire su diversi tipi di controlli, come il tempo di navigazione, bloccare delle app, attivare il rilevamento dei contenuti su YouTube, applicare un filtro Web per la navigazione e tanto altro. Dopo i primi 3 giorni di prova gratis, è necessario sottoscrivere un abbonamento, con prezzi a partire da 59,99€/anno o 9,99€/mese (in questo caso non c'è la prova gratuita). Maggiori info qui.
- FamilyTime - applicazione di controllo parentale che permette di gestire e monitorare il telefono Android dei figli. Consente di bloccare le app, filtrare i contenuti, impostare limiti di utilizzo giornalieri e ricevere notifiche quando viene superato un certo limite di velocità (utile per sapere se tuo figlio si trova in auto o su un altro mezzo di trasporto). Offre una versione base gratuita e una Premium, con funzionalità aggiuntive, a partire da 12,99€/mese. Maggiori info qui.
- Norton Family Parental Control - applicazione per applicare il filtro famiglia di Norton 360 Deluxe su Android. Consente di controllare l'accesso a contenuti digitali, impostare limiti e timer di utilizzo e geolocalizzare il dispositivo. Maggiori info qui.
- Trova il mio dispositivo - soluzione antifurto sviluppata da Google che consente di localizzare e comandare da remoto uno smartphone Android. Ti ho spiegato dettagliatamente come utilizzarla nel mio tutorial su come rilevare la posizione di un cellulare.
Per conoscere altre soluzioni di questo tipo, ti invito a leggere le mie guide su come controllare telefono figlio, come controllare il telefono, app per spiare il telefono e come spiare cellulare Android; per conoscere nello specifico altre soluzioni antifurto, dai un'occhiata al tutorial come trovare il telefono Android.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.